Mi ricordo ................
 

 

U capu ‘e berme

 

 

Da bambini, quando per attirare l’attenzione e guadagnarci qualche coccola, fingevamo un malore o, piagnucolosi, ci rivolgevamo alla mamma o al papà per mostrare loro una insignificante ferita o lamentarci per i postumi di qualche caduta o qualche capocciata senza grosse conseguenze, a volte riuscivamo nel nostro intento strappando una gradita carezza o il miracoloso bacino toccasana di tutti i nostri mali veri o presunti, ma, spesso, i nostri genitori, o perché infastiditi dal nostro piagnucolare,  o perché, resisi conto della lieve entità del danno, avevano fretta di tornare alle loro occupazioni, ci bloccavano con una terribile minaccia: “’N sa mai si n’adduna lu capu ‘e berme!” (Non sia mai lo venisse a sapere il capo dei vermi!).

Chissà cosa ci avrebbe fatto mai questo terribile capo dei vermi? Fatto sta che non si è saputo mai per il semplice motivo che nessuno di noi ebbe mai il coraggio o la voglia di scoprirlo. Così, intimoriti dalla minaccia, dimenticavamo in fretta i nostri malanni e tornavamo felici e contenti a giocare.  

 

G. Marino

 

La lingua degli animali

 

Nel nostro dialetto esistono una serie di richiami, comandi, minacce che ci consentono o, meglio, ci consentivano, quando ancora gli animali dividevano con gli uomini, non solo la dura fatica quotidiana, ma, spesso, persino la dimora, di dialogare con essi.  Ora, purtroppo, anche gli animali sono scomparsi, tanto che, potrà sembrare strano, ma molti fanciulli caccuresi non conoscono, non solo l'asino, ma nemmeno la gallina o, quanto meno, non hanno avuto mai l'occasione di vedere dal vivo una di queste bestie.

Trascriviamo una parte dei richiami e dei comandi per evitare che scompaiano assieme agli uomini e agli animali della nostra infanzia.

 

             Richiamo            minaccia  o cacciata         comandi 

 

Maiale                     Succhi te                                          

 

Gatto                       Mmisci te                      Mmisci llà!        

 

Cane                      Cucci te                          Zahhhhhh!       

 

        

Gallina                   Curi, curi, curi .....        Sciahhhhhh                                           

 

  Asino                                                                                                                    Ahhhh! (Via) -  Isciii (Ferma)

 

Incitamento all'asino a bere: piccoli, ripetuti fischi  - Proverbio: Quannu 'u ciucciu 'un vo' acqua, 'a' voglia 'un frischi! (Quando l'asino non ha sete, hai voglia di fischiare! )

 

 Incitamento alla copula tra caprini: Erci, erci, erci! (hircus - copula