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"Il titolo del libro è
la sintesi felice delle 190 pagine di un'opera scritta con l'amore
di un figlio di questa terra"
(Bruno Tassone); "Un
libro neorealistico, sia dal punto di vista linguistico - espressivo ,
sia nel contenuto"
(Vincenzo Rocco Lacava); "Un'opera
originale per la sua tecnica narrativa"
(mons. Pietro Pontieri); "Nel
libro, l'autore dipinge, con sapienti pennellate, i colori della
speranza, della disperazione, della lotta, del sogno"
(Daniele Paonessa); "Una
vicenda storica ricca di umanità nella quale l'autore parteggia per gli
umili e gli oppressi"
(Rocco Antonio Lacaria); "Un
romanzo con una trama di struggente umanità nella quale si attua il
superamento del ciclo dei vinti del Verga, dal momento che le lotte
contadine e l'emigrazione migliorano le condizioni di vita dei
braccianti poveri"
(Arcangelo Rugiero, sindaco di Caccuri). Sono questi alcuni dei giudizi
espressi dai relatori nel corso della presentazione dell'ultimo libro di
Giuseppe Marino, In
viaggio per una vita migliore - Storie di emigrazione e di lotta,
presentato questo pomeriggio nell'aula magna della scuola media Cicco
Simonetta , alla presenza di una settantina di persone. Il volume sarà
presente, già da domani nelle edicole e nelle librerie
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