Luglio 2004



11 luglio 2004

La legge è uguale per tutti.

Ricorda che tutto quello che dirai potrà essere usato contro di te. Puoi avvalerti della facoltà di non rispondere..



23 luglio 2004

Amo la poesia, sopratutto in questo periodo così bello ma così tumultuoso della mia vita. La poesia porta a galla i miei sentimenti più intimi con dolcezza, quella dolcezza che a volte mi invade il cuore come un' onda che travalichi una diga e mi lascia bagnata fradicia, esausta ma lavata, pronta per andare avanti. Un poeta che tocca particolarmente il mio cuore è Fabrizio De Andrè. La sua faccia bizzarra e i suoi occhi così simili ai miei, il suo sguardo bislacco mi sono davanti in questo momento nel ricordo di un concerto a cui assistetti tanti anni fa. Oggi vorrei cantare con voi una delle sue più belle canzoni d'amore.

Quei giorni perduti a rincorrere il vento
a chiederci un bacio e volerne altri cento
un giorno qualunque li ricorderai
amore che fuggi da me tornerai
un giorno qualunque ti ricorderai
amore che fuggi da me tornerai
e tu che con gli occhi di un altro colore
mi dici le stesse parole d'amore
fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai
fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai
venuto dal sole o da spiagge gelate
perduto in novembre o col vento d'estate
io t' ho amato sempre, non t' ho amato mai
amore che vieni, amore che vai
io t' ho amato sempre , non t' ho amato mai
amore che vieni , amore che vai

Amore che vieni, amore che vai - Fabrizio De Andrè

25 luglio 2004

Sperduta località dell'appennino tosco-emiliano. Ore 9,30. Temperatura della stanza 22° C grazie ad una vecchia stufa a legna. Temperatura esterna 15°C. Nuvoloso, così nuvoloso che non ci si riescono a guardare le punte dei piedi. 7 persone sedute in silenzio attorno ad un tavolo per la prima colazione. 4 bambini e 3 adulti increduli di avere una felpa addosso mentre 24 ore prima a 70 km di distanza dormivano nudi sotto il condizionatore. S. madre integerrima, esempio di moglie fedele, sandalino da fraticello, capello corto "perchè così alla mattina quando ci sono da vestire i bambini si fa prima", non un filo di trucco, alza lo sguardo dal suo secondo caffè, mi guarda e mi dice: Griet, lo sai che differenza c'è tra un kilo di brugne e una brugna da un kilo? Che un kilo di brugne ti fa andare e una brugna da un kilo ti fa venire.

E' proprio vero, non esistono più le mezze stagioni!

26 luglio 2004

Da: "Amore mio ti odio - uomini e donne scrivono" di Isabella Bossi Fedrigotti - RCS - pag. 38-39

Amore e rispetto

Gent.ma, suo lettore da molto, quasi cinquantenne e sposato da ventitre anni, tre figli, improvvisamente lei ha bisogno d'altro, il suo ex più importante riappare e ricominciano una storia. Tra soffrire in cinque più nonni, zii, cugini e amici, scelgo di lasciare felici quattro più il resto. E' faticoso, ma l'impegno preso a suo tempo riesco a mantenerlo, nella buona e cattiva sorte. Non è facile, ma resisto, li voglio tutti felici. Ciò che vedo è che quando torna dalle sue "vacanze" è viva, carica di energia pura, mi dice che non è colpa mia, la ringrazio, ritengo di essere presuntuoso e di non essermi accorto che le mancava qualcosa. Presuntuoso perchè credevo di bastare. Isabella, le scrivo solo perchè con la rubrica trasmetta che si può amare a prescindere, anche noi uomini ne siamo capaci, siamo solo più discreti, ma siamo più di quanto si sappia. Non so quanto durerà l'innamoramento ma il mio amore e il mio rispetto non le mancheranno mai. Una mia grande amica mi rammenta che sono il marito e non il padre, ma fa niente. Anonimo.

La trovo ammirevole, lo dico sul serio. Credo infatti che occorra una bella forza per seguire questa strada. Il suo, pur essendo il comportamento che nei secoli hanno adottato milioni di donne tradite, è abbastanza insolito in un uomo, perché l'orgoglio in genere glielo proibisce. Le auguro,  però, di tutto cuore che la signora non se ne approfitti, poiché se trabocca la misura del dolore e dell'umiliazione,  la sua infelicità facilmente contagerebbe almeno i figli.