VIAGGIATORI PER CASO
di Silvia e Roberto
A volte il
viaggio scaturisce dalla speranza e dall’istinto, da quell’inebriante
convinzione che vi invade mentre il vostro dito scorre sulla carta: Si qui,
qui…e qui. Queste sono le terminazioni nervose del mondo… Cento motivi
reclamano la partenza. Si parte per essere in contatto con altre identità
umane, per riempire una mappa vuota. Si ha la sensazione che quello sia il
cuore del mondo. Si parte per incontrare le molteplici forme della fede. Si
parte perché si è ancora giovani e si desidera ardentemente essere pervasi
dall’eccitazione, sentire lo scricchiolio degli stivali nella polvere; si va
perché si è vecchi e si sente il bisogno di capire qualcosa prima che sia
troppo tardi. Si parte per vedere quello che succederà. Colin
Thubron – Ombre sulla via della seta |
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