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  Norvegia
Un sogno chiamato Norvegia
Non saprei spiegare di preciso come abbiamo deciso di passare le nostre vacanze in Norvegia. Se ripenso a quello che desideravo di più fare mi tornano in mente solo gli Stati Uniti...già i mitici USA. Ma troppe cose sono successe nel corso di un anno...cose che hanno lasciato una profonda cicatrice di dolore, cose che hanno cambiato il mondo, dove i buoni sono cattivi e i cattivi sono buoni...o forse, peggio, dove non ci sono più né buoni né cattivi. Non so chi siano i responsabili ma l'unica cosa che resta alla fine è un grande senso di insicurezza, di minaccia incombente. Non sono un tipo che si spaventa facilmente ma la proposta di mia sorella e della sua (e mia!) amica Annalisa di partire verso Nord viene automaticamente accettata come la più ragionevole al momento.
In realtà approfondendo un pochino le proposte dei vari tour operator mi lascio anch'io contagiare dall'entusiasmo perché la Norvegia profuma di favola e di natura incontaminata da ogni parte, ed è questo quello che voglio: vedere un mondo dove la natura sia ancora padrona e l'uomo un ospite (di solito gentile) che vive in armonia con essa, dato che la mia fiducia nel genere umano è messa a dura prova quotidianamente.
Quest'anno siamo in 4 a partire e alla fine optiamo per un tour dei Grandi Fiordi (nella parte meridionale della Norvegia) che ci consente di coniugare la passione per i paesaggi alla visita delle città (Bergen e Oslo); in più decidiamo di approfittare dell'occasione ed aggiungiamo anche 2 giorni a Copenhagen: Carpe Diem!
Il nostro tour prevede spostamenti in pullman e battello...il progetto che volevamo originariamente mettere in pratica si basava sull'uso dell'automobile, ma la nostra agenzia ci consiglia di scegliere la prima opportunità a causa dei prezzi degli alberghi e del cibo...che, ora lo possiamo dire con certezza, sono letteralmente astronomici!!!!
Solo una cosa, per chi volesse visitare questo paese, considerate la possibilità di andarci in camper...così il problema del vitto e dell'alloggio sono immediatamente superati; certo è necessario un po' più di tempo...e questa è la ragione per cui non abbiamo preso in considerazione l'idea. Ciò premesso vi illustro i protagonisti delle avventure che troverete nel racconto: Manuela, Mara, Annalisa e Stefano, allora siete pronti? Fasten your seat belts and enjoy your flight!

Da Oslo al Brickdalsbreen

Dal Sognefjord a Oslo

Verso Copenhagen
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