VIA
CRUCIS ARTE IN MEMORIA DI SALVATORE CINQUE
3a
Edizione – Domenica 5 Aprile 1998
Gli
oppressi non hanno alzato le mani
contro
i loro artisti, ma i semi-istruiti l’hanno
sempre
fatto, la burocrazia l’ha sempre fatto.
Questa è, per il momento, l’ultima Via Crucis Arte svoltasi a Piano di Sorrento. I motivi che ci spinsero ad interromperla furono molteplici e non tutti riferibili, ma procediamo con ordine.
Come ogni anno circa 4 mesi dello svolgimento della manifestazione occorre presentare al Comune la richiesta di patrocinio contenente anche le sommarie richieste in merito alle misure da adottare per il suo regolare svolgimento. In pratica la richiesta si riduce alla necessità di chiudere al traffico Piazza Cota per tutta la giornata di domenica. Con immensa sorpresa l’Amministrazione comunale guidata dal Sig. Giuseppe (Geppino) Russo ci concede il patrocinio ma autorizza la chiusura della Piazza solamente per lo svolgimento del Rito serale e non per l’estemporanea. Alle nostre vibrate proteste il Sindaco afferma che una chiusura totale per tutta la giornata avrebbe danneggiato i commercianti. Noi non ci perdiamo d’animo e ci rechiamo seduta stante da tutti coloro che hanno il loro esercizio commerciale in Piazza Cota per chiedere il loro parere. Nessuno la pensa come il Sindaco, anzi alcuni di loro ci chiedono di intercedere presso l’Amministrazione affinché conceda una deroga e permetta loro di essere aperti quella domenica certi di un aumentata affluenza di pubblico dovuta proprio allo svolgersi della Via Crucis. Felici ci rechiamo di nuovo al Comune ma il Sindaco è irremovibile, la Piazza rimarrà aperta al traffico veicolare durante l’estemporanea e di conseguenza gli artisti giunti da tutta Italia verranno confinati sul marciapiede antistante la casa comunale in quello che io definii un recinto per i buoi. Considerato che Piazza Cota viene regolarmente chiusa al traffico per manifestazioni quale il Motoraduno lascio a voi ogni considerazione sull’importanza che la cultura poteva avere per l’Amministrazione Russo.
Nonostante ciò lavoriamo sodo affinché gli artisti che giungeranno abbiano la migliore accoglienza possibile, tutto fila regolarmente sino a 24 ore prima della manifestazione quando il Comando Vigili Urbani ci informa che la prevista processione che condurrà le confraternite in Piazza necessita per il suo svolgimento dell’autorizzazione scritta del Vescovo che sfortunatamente rientrerà solo domenica perché impegnato con tutti i parroci nella giornata mondiale della gioventù in svolgimento a Vico Equense. Lo stesso comando ci avvisa che se la processione si svolgerà ugualmente rischieremo severissime sanzioni. A questo punto è da precisare che la processione aveva il seguente percorso: partenza dall’Oratorio di San Nicola ed arrivo in Piazza Cota attraverso via Santa Margherita, per i non carottesi e bene dire che il percorso era di circa 300 metri e si svolgeva in un vicoletto i cui possono transitare solo i residenti, vicoletto che termina direttamente nella Piazza a quell’ora già chiusa al traffico. A questo punto in noi organizzatori si affaccia l’idea che, per motivi ancora oscuri, l’Amministrazione Comunale intenda boicottare la manifestazione e, non potendo farlo apertamente negandoci il patrocinio, opera con questi mezzucci, idea che onestamente continua a persuadermi.
Comunque giunge la domenica è la Via Crucis Arte ha luogo regolarmente, pochi si accorgono delle difficoltà anche grazie all’impegno di tutti noi che punti nell’orgoglio diamo il 300% di noi stessi.
A questa indimenticabile edizione prendono parte i seguenti artisti:
1a Stazione: Gesù nell'orto del Getsemani – Pasquale Galano
2a Stazione: Gesù è condannato a morte – Giovanni Celentano
3a Stazione: Gesù è caricato della croce – Mario Avellino
4a Stazione: Gesù incontra la Madre – Ciro Ruggiero
5a Stazione: Gesù è aiutato a portare la croce – Lello Bavenni
6a Stazione: Gesù è asciugato dalla Veronica – Raffaele Miele
7a Stazione: Gesù cade sotto il peso della Croce – Antonio Carrano
8a Stazione: Gesù consola le donne di Gerusalemme – Padre Giuseppe
9a Stazione: Gesù è spogliato delle vesti - Cappiello
10a Stazione: Gesù è inchiodato alla Croce – Ciro Ferrigno
11a Stazione: Gesù la madre e il discepolo – Maria Maresca
12a Stazione: Gesù muore in croce – Annalisa Cinque
13a Stazione: Gesù è deposto dalla Croce – Michela Ruberto
14a Stazione: Gesù è posto nel Sepolcro – Ottavio Romano
15a Stazione: Gesù è risorto – Gaetano Di Donna
La sera la processione ha luogo regolarmente così come il rito serale guidato dal superiore dei Padri Sacramenti Padre Giuseppe. Come è tradizione alla fine della cerimonia religiosa ha luogo la consegna di un ricordo a tutti gli artisti partecipanti da parte del Sindaco, inutile dire che quella sera non era presente in Piazza nessun componente della Giunta e quindi fui costretto a procedere personalmente alla consegna al termine della quale decisi di improvvisare un breve saluto in cui annunciai che, visto il riguardo che hanno per la Cultura i nostri amministratori, quella sarebbe stata l’ultima Via Crucis a Piano di Sorrento. E, fino ad oggi, così è stato. Ora però si avvicina il decennale della scomparsa di mio padre e, per tale ricorrenza, spero di riuscire a riproporre la manifestazione anche se nell’amministrazione di adesso vi sono svariati esponenti che componevano anche quella del 1998. Ma questa e un’altra storia che spero scriveremo insieme nei prossimi mesi.