Proviene dall'Europa meridionale ed è chiamato anche
ceraso marino,
è sempreverde e si presenta come un piccolo arbusto, rustico lungo le
coste, con lucide foglie verde scuro proprie della macchia
mediterranea.
Curiosamente fiorisce contemporaneamente alla maturazione dei frutti
di colore rosso aranciato tra ottobre e dicembre. I fiori sono bianchi
raccolti in piccoli racemi.
Il corbezzolo è impiegato come arbusto decorativo per bel fogliame il
colore rosso dei frutti commestibili.
In Corsica come in Algeria se ne ricava un vinello detto vino di
corbezzoli: si schiacciano le bacche e si lasciano fermentare, a 12-14
gradi, aggiungendo dopo un'eguale quantità di acqua bollente. Un
eventuale distillazione fornisce un'acquavite.
Le bacche sono molto ricercate da merli, gazze, piccioni e
capinere che trasportano quindi i semi e incrementano così la
diffusione del corbezzolo.
I romani attribuivano poteri magici alla pianta e Virgilio nell'Eneide
riferisce di rami depositati sulle tombe. |