PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO

 

 





 


FAUNA

mammiferi - uccelli - rettili e anfibi


Le indagini faunistiche sulle specie di interesse comunitario hanno portato ad individuare nell'area un totale di 63 specie appartenenti a 6 principali gruppi zoologici. Alcune di queste sono considerate di "interesse prioritario" dalla Direttiva 92/43 e sono, tra gli invertebrati, Osmoderma eremita e Rosalia alpina e, tra i Vertebrati, il Lupo.

Sono state raccolte oltre 550 segnalazioni di presenza delle specie. La maggior parte, oltre 280, si riferiscono a 25 specie di uccelli, tra cui Nibbio reale (Milvus milvus), Aquila reale (Aquila chrysaetos) e Picchio nero (Dryocopus martius), ed una decina di segnalazioni sono relative a 6 specie dell'invertebrato-fauna (tra cui Rosalia alpina e Oxygastra curtisii). Le altre sono ripartite tra 12 specie ittiche (tra cui Alosa fallax e Alburnus albidus), 4 specie di Anfibi tra cui l'Ululone dal ventre giallo (Bombina variegata) e la Salamandrina terdigitata e 2 specie di Rettili.

Le segnalazioni raccolte per i mammiferi sono state 153 e sono relative a 14 specie tra cui Tadarida teniotis, Lupo (Canis lupus) e Lontra (Lutra lutra). 

Il Parco comprende un territorio estremamente diversificato dal punto di vista faunistico che ospita sia specie alto-montane come la Coturnice ed il Gracchio corallino, sia specie legate all'ambiente collinare e costiero, come il Calandro e l'Averla cenerina. La copertura forestale, l'estensione e la continuitą di alcuni comprensori montani come quelli dei monti Cervati e Sacro, permettono la presenza di specie che necessitano di ampi territori, come il Lupo, il Gufo reale e l'Aquila reale

Anche il reticolo idrografico presenta una elevata complessitą, e la ricchezza di acque ed il loro buono stato di qualitą costituiscono dei presupposti essenziali per la presenza della Lontra, un mammifero acquatico che occupa buona parte dei corsi d'acqua del Parco (Calore, Alento, Mingardo e Bussento). Lungo questi fiumi sono segnalati gran parte dei Ciprinidi di interesse comunitario, come l'Alborella meridionale, la Rovella, il Barbo ed il Vairone. Inoltre la presenza di estesi habitat rupicoli, sia lungo la fascia costiera che interna, determina la presenza di alcune specie di Falconidi tra cui il Pellegrino e il Lanario.


MAMMIFERI



UCCELLI



RETTILI e ANFIBI