Caratteristiche - Diffusione - Habitat - Riproduzione - Alimentazione - Bibliografia
Ordine: Passeriformi Famiglia: Paridi Genere: Parus Specie: Parus caeruleus Si distingue dalla cinciallegra per non avere la banda mediana destra sul ventre. |
La cinciarella (Parus caeruleus) è lunga circa 11 cm ed è caratterizzata da un piumaggio di colore blu cobalto sulla coda, le ali ed il vertice del capo, mentre le parti inferiori sono di colore giallo ed il dorso è verdastro.
Tra le altre caratteristiche possiede un becco corto, è paffuta, ha le guance bianche.
Caratteristico risulta il suo continuo svolazzare tra i rami e l'appendersi a testa in giù per beccare formiche e pidocchi delle piante lungo i rami.
E' diffusa in tutta l'Europa, nella Turchia e nell'Iran e nell'Africa nord-occidentale.
In Italia è diffusa ovunque, sia stazionaria di passo che invernale. Al momento la sua presenza nella nostra nazione è in diminuzione.
In Campania è presente nel Parco Nazionale del Vesuvio.
Abita nei boschi misti di bassa collina o pianeggianti, nei frutteti, nei giardini e nei parchi. E' rara nelle foreste di conifere e abbonda invece in tutti i boschi a fogli caduche.
Non attraversa volentieri i terreni aperti ed estesi, a causa della sua grande paura dei rapaci, e quando è costretta a farlo si innalza a notevole altezza.
Nidifica nelle cavità e nelle fenditure della roccia, nei buchi negli alberi e nei muri, nelle grondaie e volentieri accetta i nidi artificiali. La femmina depone un numero di uova variabile da 7 a 13, tutte di colore bianco con macchie castane, e le cova, senza l'aiuto del maschio per circa 15 giorni. I pulcini vengono allevati da entrambi i genitori e restano nel nido per un periodo che va dai 15 ai 23 giorni.
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La cinciarella si nutre di ragni, insetti, larve, piccoli invertebrati, nonché semi e nel periodo autunnale anche di frutta.
AA.VV. - Rassegna completa degli uccelli d'Europa, Rizzoli, Milano 1972; AA.VV. - Il mondo degli animali, Rizzoli, Milano 1970; Neil Edward - Musica, tecnica ed estetica nel canto degli uccelli, Zanibon, 1975. |