IL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE


Nato ad Agira (En) il 28/8/1954, sposato con Carò Stella, abita a Gratteri ed ha due figli, Dario di 18 e Silvia di 12 anni.
E’ dipendente della Telecom Italia e lavora a Palermo.
E’ Presidente dell'Associazione "Vincenzo Bellini" di Gratteri da fine Dicembre 2002.
Ascolta molta musica, ma non suona alcuno strumento musicale, gli piace il cinema, ma l’hobby preferito e la lettura, a qualsiasi ora della giornata.
Di tanto in tanto pedala con la sua bicicletta, o fa delle lunghe passeggiate per i boschi, approfittando dell’aria pulita del paesaggio che Gratteri offre.




ANCORA UN SUCCESSO DELL'ASS. CULT. MUS. VINCENZO BELLINI DI GRATTERI

di FILIPPO DRAGO, Presidente dell'Associazione

Giorno 2 Agosto 2003 la Banda dell’’Associazione Culturale Musicale “V. Bellini” di Gratteri ha partecipato a Ragusa Ibla al 1° Concorso Nazionale per bande musicali “Roberto Incarbone” ,organizzato dall’Associazione Musicale “Corpo Bandistico S. Giorgio”. Questa è stata la seconda esperienza concorsuale dopo quella del 9 Maggio 2003 di Lamezia Terme, data del 10° Concorso Nazionale per bande musicali organizzato dall’A.M.A. Calabria in cui la nostra banda ha ottenuto il 3° posto ex-equo . Anche a Ragusa Ibla abbiamo conseguito il 3° posto ex-equo, a conferma dell’ottimo lavoro che sta facendo il giovane Maestro Salvatore Nogara di Aliminusa e grazie anche all’impegno dei componenti la banda.
Obiettivo del nuovo gruppo dirigente dell’Associazione “V. Bellini”, di mi onoro di essere Presidente, è quello di far sì che la nostra banda possa raggiungere ottimi livelli di qualità musicale ed essere in grado di confrontarsi con altre realtà bandistiche.
Per fare ciò deve maturare il concetto che la banda non può più essere concepita quasi come un fenomeno folkloristico da sagre paesane e feste patronali, da non prendere troppo sul serio; oggi le bande musicali stanno perdendo quella condizione di subalternità finora avuta nei confronti delle orchestre, manifestando una propria specificità e autonomia grazie a composizioni originali per banda che fanno meglio apprezzare le sonorità tipiche di questo insieme musicale; composizioni a cui si dedica un numero sempre maggiore di autori; a tal riguardo vorrei ricordare il nostro conterraneo Maestro Nunzio Ortolano di Montemaggiore Belsito che ha raggiunto, nonostante la giovane età, un notevole succeso in questo campo.
Quello che voglio esprimere è che la banda di Gratteri si deve trasformare per rispondere alle nuove esigenze musicali richieste dalla società che cambia costituendo nel nostro paese un riferimento musicale sempre più importante e qualificato.
Il risultato conseguito a Lamezia Terme e a Ragusa Ibla sotto la guida del Maestro Nogara è in linea con le aspettative di cambiamento che ci siamo prefissate. Il cammino è solo all’inizio e si deve dimostrare di mantenere gli ottimi risultati raggiunti, anzi migliorare sempre più.
E’ il caso anche di dire che la banda di Gratteri non è nata oggi. Essa, continuando nel solco di una lunga tradizione musicale che risale al 1920 e che portò nel tempo ad avere a Gratteri due bande, rappresenta oggi, ancor più di ieri, un punto di riferimento per quanti, giovani e meno giovani, vogliono avvicinarsi al mondo della musica. Inoltre essa costituisce, in un piccolo paese come Gratteri, una notevole possibilità di aggregazione sociale e culturale. A questo proposito mi sento di rendere omaggio a tutti i responsabili che nel passato hanno guidato la banda, in ultimo il M° Cirincione Salvatore, grazie ai quali la tradizione bandistica si è mantenuta fino ad oggi.
Un altro obiettivo importante è la formazione musicale; attualmente circa venti tra bambini e ragazzi frequentano il corso di musica con il Maestro Nogara. Essi rappresentano il futuro della banda e la possibilità nella stessa di incremento di elementi locali e musicalmente preparati. Nell’ambito formativo è importantissima la partecipazione a concorsi e raduni musicali, dove la propria preparazione si misura con quella degli altri. Una corretta e sana competizione è formativa sia dal punto di vista professionale che umano. E, cosa non trascurabile, la banda costituisce un veicolo pubblicitario per la nostra cittadina.
Nel viaggio per Ragusa Ibla abbiamo ritenuto importante che vi partecipassero i ragazzi che stanno frequentando il corso di musica accompagnati dai loro genitori, rappresentanti dell’Amministrazione comunale e quanti hanno voluto essere presenti a questo importante appuntamento, concretizzando così uno degli scopi principali dell’Associazione, cioè coinvolgere tutti, creare l’occasione di stare insieme, fare gruppo, conoscere altri luoghi, altre persone e condividere emotivamente una tappa significativa per la nostra banda.