Memoria: osserva!

 

Si dispone un certo numero di oggetti su un tavolo o su una coperta e si invitano i partecipanti al gioco a osservarli per un certo periodo di tempo. Al termine dell'osservazione  i partecipanti sono invitati a elencare il maggiore numero di oggetti possibile scrivendoli su un foglio e avendo a disposizione un lasso di tempo limitato.

 

L'Udito

 

I concorrenti devono riconoscere le parole che il capogioco pronuncia, molto lentamente, senza emettere alcun suono.

 

Il gusto

 

Si fa assaggiare a ogni concorrente, bendato o con gli occhi chiusi, un poco dell'elemento da riconoscere avvisandolo prima se si tratta di un liquido, di un solido o di polvere. E' importante non far assaggiare sapori forti all'inizio perché altrimenti impedirebbero il riconoscimento dei successivi più deboli.(Fantasia!)

 

Gli odori

 

Qui si tratta di far riconoscere l'odore di un elemento (liquido, solido o polvere) ai soliti concorrenti bendati o che hanno il dovere di tenere gli occhi chiusi. Nella scelta degli elementi si può spaziare in modo maggiore rispetto al gioco sui sapori perché oltre ai cibi si può andare sui profumi, sui fiori, su certi elementi che hanno un odore caratteristico.(Sbizzarritevi!)

 

Il Tatto

 

I partecipanti al gioco, bendati, devono riconoscere al tatto un oggetto che viene posto loro tra le mani. Occorre fissare un tempo massimo. Gli oggetti vanno, inizialmente, scelti fra quelli di uso più comune, aumentando gradualmente le difficoltà. (Certo non mancano gli oggetti più divertenti!)

 

Confronto di pesi

 

Ogni concorrente deve riuscire a valutare quale è il più pesante dei due oggetti consegnati. E’ bene dare oggetti con peso simile, ma peso specifico differente Inoltre, se i pesi vengono fatti valutare contemporaneamente con entrambe le mani (un oggetto nella mano destra, l’altro in quella sinistra), è interessante confrontare le valutazioni una volta scambiati gli oggetti fra le mani.