Questa confortevole capanna in muratura, intelligentemente ricavata dalla sistemazione di una vecchia baita diroccata, costituisce un punto d'appoggio favorevolissimo per chi voglia gustare i delicati panorami delle montagne orobiche che coronano la Val Belviso.
Questa vallata, che da qui si domina, e' nota in tutta la Provincia in quanto sin dal lontano 1893 e' stata costituita in Riserva: la "Azienda Faunistica Val Belviso-Barbellino", che si estende per oltre 10.000 ettari.
Il re di queste montagne e', all'unanimitàa' riconosciuto il camoscio, che qui e' numerosissimo, contandosene tra i 1300 ed i 1500 capi.
Ma una delle curiosita' faunistiche che si riscontrano in Val Belviso e' data dal Muflone, bovide originario della Sardegna e della Corsica, che e' stato introdotto nel 1971, con 18 capi provenienti dalla Riserva Toscana di Miemo.
Questo unguiato, estraneo come detto alla fauna autoctona alpina, ha un aspetto vigoroso, con mantello estivo rossastro-bruno, piu' scuro in inverno, e presenta in molti maschi di età superiore ai due anni una larga e caratteristica macchia bianca sui fianchi: la "sella".
Anche le possenti corna, avvolte a spirale, sono una particolarità dei maschi del mufione, mentre le femmine, in genere, ne sono prive. Le possibilita' che, dal Bivacco Aprica, si prospettano all'escursionista sono molteplici, di difficolta' estremamente diversificata e di impegno fisico per ogni eta' e preparazione, non solo per quanto riguarda i trekking prettamente estivi, ma anche in relazione alle potenzialita' sci-alpinistiche della zona.

Quota:
m 2227 s.l.m.

Località:
e' situato in localita' "Corna dei Cavalli", sul versante ovest della costiera che da Dosso Paso' corre alla Cima Cadìn (m 2575, entrambe).

Proprietà:
Comune di Aprica.

Attrezzatura:
Ristrutturato e gestito dalla Sezione CAI di Aprica. posti letto 13, cucina a gas e stufa a legna, servizi igienici all'esterno (acqua corrente solo d'estate). Cassetta di pronto soccorso. Struttura adiacente adibita a ricovero di fortuna e sempre aperta.

Apertura:
il Bivacco e' sempre CHIUSO. E' a disposizione di tutti coloro che volessero utilizzarlo, e le chiavi sono reperibili presso l'Ufficio Turistico, presso il Sig. Piona G. Franco, Capo Stazione CNSA di Aprica - Tel. 0342174.61.84, o presso la Stazione di arrivo della funivia Magnolta.

itinerario d'accesso:
dall'Alpe Magnòlta (m 1945), raggiungibile in 1-1.30 ore di cammino dall'Aprica (oppure in cabinovia), si imbocca un evidente sentiero in direzione sud.