28/08/2009 - Articolo da www.ladige.it

Il trasferimento delle tre guardie forestali della vallarsa alla sede di distretto di Rovereto fa parte di «un piano complessivo di ristrutturazione del servizio», ma non è assolutamente dettata da motivi «politici o personali». Lo afferma la giunta provinciale, che ieri ha varato i provvedimenti di cui l'Adige ha già scritto nei giorni scorsi. «L'accorpamento - afferma la Provincia - nasce da una attenta valutazione, operata dalla Provincia, di alcuni dati e parametri tecnici, quali la superficie territoriale e le relative problematiche di carattere forestale ed ambientale, l'esigua distanza tra le strutture, la distribuzione delle risorse umane. Tale riorganizzazione permette anche una migliore efficienza in programmazione e qualità del servizio, in modo particolare laddove vi è necessità di maggiori risorse per servizi coinvolgenti più stazioni». Per la Provincia «La riorganizzazione considera anche l'opportunità di mantenere attivi, a vantaggio dell'utenza, dei punti di servizio. Nel caso di Vallarsa, in particolare, trattandosi di un mero accorpamento organizzativo e funzionale verrà comunque mantenuta la sede della Stazione forestale e sarà assicurato un punto di servizio a disposizione dell'utenza locale nelle stesse modalità finora garantite. Il territorio della attuale Stazione forestale di Vallarsa non rimarrà dunque scoperto, in quanto sullo stesso svolgerà il regolare servizio d'istituto tutto il personale della Stazione forestale di Rovereto e Vallarsa. La valle non subirà una perdita economica in quanto il servizio verrà garantito su tutto il territorio, con il conseguente indotto (ad esempio per la consumazione di pasti o il rifornimento di carburante)». Non manca una «excusatio»: «A questo riguardo va anche evidenziato come si escludano categoricamente questioni politiche o personali per quanto riguarda le decisioni di cui si tratta. Evidentemente la scelta organizzativa comporta, per sua natura, alcune valutazioni sulla riorganizzazione».