Un tempo le infrastrutture necessarie per garantire un'adeguata qualità della vita erano costituite da strade, acquedotti, fognature, energia elettrica, telefono. Oggi, nell'era dell'informatica., diventa necessario poter disporre di adeguati collegamenti via internet. Questo sia per l'attività delle imprese sia per l'utilizzo da parte degli studenti o nel tempo libero.

Il collegamento per l'utilizzo di internet può essere di due tipi a banda stretta o a banda larga. Il secondo è molto più veloce del primo e, quindi, risulta più interessante. Fino ad ora in Vallarsa con l'esclusione di Albaredo era disponibile solo il collegamento a banda stretta che avviene attraverso il normale servizio telefonico. Tale collegamento risulta lento e costoso.
Per cercare di porre rimedio a tale situazione tre anni fa è partita una progettazione per portare la banda larga anche nei comuni di Vallarsa, Terragnolo, Trambileno. Il progetto costituiva la premessa per mettere in atto una serie di servizi per la popolazione anziana e si è riusciti a finanziare il tutto su fondi europei gestiti dalla Provincia di Trento. E' interessante osservare in proposito che grazie ad un intervento della Fondazione Vallarsa (soggetto privato) è stato possibile avere un 5% in più di contributo rispetto alle percentuali usuali in quanto le normative comunitarie prevedono tale incremento qualora si riesca ad avere partecipazione finanziaria da parte dei privati.
Le problematiche collegate con le dimissioni nel 2003 del consiglio comunale di Vallarsa hanno rallentato tutto il progetto e consigliato di spostare la gestione come capofila al comune di Terragnolo. Altro tempo si è reso necessario per la ricerca di una tecnologia adeguata al nostro territorio. Scartato per ragioni diverse il collegamento via fibra ottica e quello via satellite si è optato per un collegamento via onde radio utilizzando il sistema Hiperlane. La scelta è risultata felice tanto che attualmente la Provincia sta pensando di estendere il sistema a tutte le aree periferiche del Trentino.
In pratica si tratta di costruire una dorsale di ripetitori a bassa potenza.
Tale dorsale sarà collegata con la rete a fibra ottica ed a sua volta può servire per collegare i singoli utenti. Questi ultimi possono collegarsi o mediante una piccola antenna posta sul tetto di casa o, in particolari aree mediante un sistema senza fili grazie ad una minuscola antenna già incorporata nei computer di nuova generazione. Attualmente in Vallarsa esistono 10 aree che consentono questo tipo di collegamento e si prevede, qualora sia richiesto di estendere il sistema ad altre frazioni. Il collegamento mediante antenna dovrebbe essere garantito in tutte le frazioni. Nel caso vi fossero zone d'ombra in cui il segnale non arriva si interverrà per porre rimedio alla situazione. Gli utenti interessati possono richiedere il collegamento internet contattando la ditta Megabeam di Roma che assicura la gestione della rete (copia del fac-simile del contratto è disponibile in comune). Infine una piccola curiosità. La ditta che opera in Vallarsa garantisce lo stesso servizio anche nei maggiori aeroporti italiani per cui con lo stesso abbonamento che vale da noi è possibile collegarsi anche in occasione di viaggi in aereo.
Come si è già osservato il sistema non serve solo ai privati ma è stato pensato per garantire una serie di servizi alla popolazione. Tali servizi saranno resi funzionanti uno alla volta nel corso dei prossimi anni. Allo stato attuale è stato attuato un primo elemento del servizio di telemedicina costituito dall'elettrocardiogramma a distanza. In pratica attraverso una convenzione con la casa di riposo è possibile effettuare un elettrocardiogramma nell'ambulatorio degli alloggi protetti. I dati relativi vengono inviati al servizio di cardiologia dell'ospedale di Rovereto che dopo pochi minuti invia la risposta. A questo nei prossimi mesi saranno aggiunti altri servizi di telemedicina. Servizi di cui sarà data opportuna informazione.
E' possibile che nei primi mesi di funzionamento il servizio di collegamento via banda larga presenti alcuni problemi, ma si ritiene che per l'autunno lo stesso dovrebbe garantire una trasmissione dei dati veloce e sicura garantendo anche agli abitanti della nostra valle un agevole accesso alle moderne tecnologie informatiche.