Ciao a tutti,

Io sono diventato leghista, praticamente nel 1990. In quell'anno si sono svolte in Vallarsa le elezioni amministrative comunali. Sempre in quell'anno, e tanti si ricorderanno, in Vallarsa c'èra Televallorsa con la quale collaboravo (e' stata un esperienza interessante che rifarei molto volentieri, ma purtroppo grazie ad una legge dello Stato, non abbiamo più potuto andare avanti (comunque è una cosa importantissima che ci sia un sito Internet, e da questo punto dobbiamo ringraziare il suo curatore Fabrizio Piazza) Davamo spazio a tutte le forze politiche in lista, come una specie di "Tribuna elettorale" fatta in cosa.

Una forza politica, non mi ricordo quale, aveva preso come programma suppergiù quello che aveva esposto la Lega Lombarda all'epoca, che in quei giorni era pubblicata sui giornali. Mi ricordo che era pubblicato e che io l'ho letto sul quotidiano La Stampa di Torino.

Mi impressionò il programma, che mi ricordo prevedeva, fra l'altra, la possibilità, per i militari di leva, di fare il servizio nella propria regione di residenza.

Mi impressionò il programma che aveva la Lega, nel quale prevedeva, finalmente che le tasse rimanessero nel territorio, e non nel calderone dello stato. Un'altro punto che la Lega ha sempre sottolineato è la lotta agli stupefacenti. Mi ricordo benissimo cosa disse Bossi, nel 1998, al Teatro Zandonai di Rovereto sull'argomento: suupergiù era questo il succo del discorso: "Se scopro gli spacciatori che passano la droga a un mio figlio, col cannone vado a prenderli (cannone....arma!!!)"

Su questo tema sia Umberto Bossi che altri leghisti sono intervenuti molte e molte volte. Io ho ascoltato Bossi in tante occasioni ormai Pontida. Milano, Bergamo, Schio, Rovereto, Trento,ecc.

Lì non è seguire il capo punto e basta, è seguire l'idea. Anche noi in Trentino, abbiamo degli ottimi elementi leghisti, vedi Sergio Divina, Deinis Bertolini, Erminio Boso e tanti altri.

Per pacifismo "carnevalesco" io intendo tutte quelle manifestazioni, che secondo me, non servono assolutamente a niente. La pace, si ottiene, entrando prima in pace con se stessi, poi col il mondo esterno, dal proprio piccolo Paese, agli amici e così via discorrendo e poi vedo che purtroppo le manifestazioni pacifiste sono tutte programmate politicamente, perchè per esempio adesso che Bush ha reagito all'aggressione dell 11 settembre, tutti a protestare, quando Clinton ha aggredito la Serbia, portandoci i bombardamenti sulla porta di casa e con la collaborazione degli aerei italiani, nessuno si è mosso! Solo questo mi da fastidio.

Comunque anch'io preferisco il carnevale alla guerra. Sono d'accordo anch'io che la nostra Valle ha vissuto momenti tragici durante la Grande Guerra, e che il buon Dio deve essere incazzatissimo se ci ha creati ed in nome suo ci si è ammazzati. Anch'io penso che se anche è buono e disposto al perdono, al giudizio universale ne vedremo delle belle!

Ringrazio tutti per l'attenzione ed un particolare ringraziamente e saluto lo voglio rivolgere all'amico Giacomo Sartori per i racconti che ci invia.

Ciao con Simpatia,

RUDI PIAZZA - RAOSSI DI VALLARSA (TN)