Storia dell' Unione Sportiva Carate Urio

La Storia dell' Unione Sportiva Carate Urio

Le origini - dalla fondazione alla Seconda Guerra Mondiale
La storia della nostra società inizia nel lontano 1895 quando, grazie all'iniziativa dell' allora sindaco Cav. Luigi Minoletti membro del Reale Rowing Club Italiano (in pratica la Federazione Canottaggio di adesso) viene fondata la " Società Operaia Sportiva Caratese" di cui lo stesso sindaco diventa il primo presidente.
Nel 1898, dopo la morte del Cav. Minoletti, assume la carica di presidente Ferdinando Taroni.
Nel 1900 la società si ingrandisce e prende il nome di "Società Canottieri Spera" della quale lo scultore e regista teatrale Ferruccio Canova è il nuovo presidente.
Nel 1901 c'è un nuovo cambio alla presidenza che questa volta viene assunta dal Conte Gabrio Sormani. Grazie alle grandi ambizioni del nuovo presidente nel 1902 la Società Canottieri Spera organizza la prima corsa motonautica europea.

Nel 1906 la Canottieri cambia di nuovo nome e diventa "UNIONE SPORTIVA CARATESE" di cui Giuseppe Pontiggia è eletto presidente e, abbandonate le ambizioni del precedente presidente l' Unione Sportiva organizza gare di canottaggio, rappresentazioni teatrali, serate teatrali, corse ciclistiche e gare podistiche.
Nel 1911 Luigi Taroni diventa il nuovo presidente della Caratese e si fa promotore della costituzione del Rowing Club Lario tra le società praticanti canottaggio a sedile fisso al quale aderiscono Cernobbio, Moltrasio e Laglio.
In quegli anni la gente di Carate Lario (così si chiamava ancora il nostro paese) era molto orgogliosa e molto affezzionata alla Caratese che organizza molte manifestazioni.
L'attività però viene forzatamente sospesa a causa della Prima Guerra Mondiale.
Si ritorna ad operare nel 1919 con il nuovo presidente Carlo Redaelli. Nel 1927 vengono uniti i paesi di Carate Lario e di Urio e così il nome della società diventa "UNIONE SPORTIVA CARATESE - CARATE URIO".
Dopo la nuova sospensione dell' attività a causa della Seconda Guerra Mondiale nel 1948 viene eletto presidente Santino Taroni.

Dagli anni '50 agli anni '70 - le prime affermazioni a livello nazionale

Nel 1954, con il nuovo presidente Armando Maggi la società prende la denominazione:"UNIONE SPORTIVA CARATE URIO".
Nel frattempo nel 1953 venivano organizzati a Villa Olmo di Como i primi CAMPIONATI ITALIANI di CANOTTAGGIO a SEDILE FISSO nei quali l' U.S. Carate Urio vinceva il suo primo titolo italiano nel 2 di COPPIA SENIOR con Taroni Filippo, Vitta Pierino e Maggi Antonio timoniere.
Nei successivi anni la nostra società si afferma tra le più blasonate vincendo diversi titoli nazionali, la maggior parte dei quali nella categoria Junior.

Gli anni '80 e '90 - la leggenda del 4 Senior Caratese
Se la nostra società ha subito preso posto tra i più gloriosi sodalizi di canottaggio a sedile fisso, è sicuramente negli anni '80 e '90 che i colori azzurri caratesi hanno avuto un salto di qualità verso l'eccellenza inanellando vittorie a ripetizione ai Campionati Italiani.
Il simbolo della società diventa l'invincibile 4 Senior, barca che porta nel giro di 15 anni (dal 1984 al 1998) ben 11 Titoli Tricolori (9 volte nel 4 di Punta e 2 volte nel 4 di Coppia). Gli atleti più rappresentativi di questo periodo sono sicuramente il capovoga

Alberto Tabacco (11 Titoli) e il compagno di tante vittorie Paolo Diotti (9 Titoli), anche se non vanno dimenticati gli altri atleti della categoria Senior di questo periodo che con loro, o seguendo il loro esempio, hanno vinto numerose medaglie d'Oro ai Campionati Italiani e hanno contribuito alla vittorie del prestigiosissimo Trofeo Sinigaglia negli anni 1984 - 1988 - 1994 - 1996 - 1997.
A fianco delle vittorie nella categoria Senior bisogna ricordare le belle vittorie ottenute in questi anni nella categoria Junior grazie a equipaggi "della Cavagnola" allenati dal caro amico Riccardo Ferrari.

Fine anni '90 e inizio nuovo millenio - esplosione del settore giovanile e femminile
Alla fine degli anni '90 il Canottaggio a Sedile Fisso ha visto diversi cambiamenti, come l'aumento delle categorie degli atleti e l'introduzione della nuova imbarcazione "Elba" (più leggera delle Jole, e senza necessità di timoniere) più adatta alle competizioni per i vogatori più giovani e per le categorie femminili.
Questi cambiamenti hanno portato ad un notevole incremento delle gare disputate ogni domenica invogliando le società ad ampliare i propri settori giovanili.
La nostra società si è fatta trovare pronta a questi cambiamenti e, continuando a mietere successi con le gare di Jole, si è pian piano affermata come una società con un ricco e competitivo settore giovanile, la cui componente femminile è diventata un vero punto di forza (gran parte dei Titoli Italiani vinti dal 2002 in poi sono giunti proprio dal settore femminile).

I presidenti più recenti sono stati nell'ordine Riccardo Gallieni, Geremia Cecconi, Gianfranco Bianchi, Antonio Maggi, Antonio Bruno, Augusto Bianchi e l'attuale Taroni Marco.
Con questi presidenti la nostra società ha vinto altri 50 Titoli Italiani.
Nel 1995 l'U.S. Carate Urio ha festeggiato, per prima tra tutte le società italiane di sedile fisso, i suoi 100 anni di storia.


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La Storia dell' Unione Sportiva Carate Urio Le origini - dalla fondazione alla Seconda Guerra Mondiale La storia della nostra società inizia nel lontano 1895 quando, grazie all'iniziativa dell' allora sindaco Cav. Luigi Minoletti membro del Reale Rowing Club Italiano (in pratica la Federazione Canottaggio di adesso) viene fondata la " Società Operaia Sportiva Caratese" di cui lo stesso sindaco diventa il primo presidente. Nel 1898, dopo la morte del Cav. Minoletti, assume la carica di presidente Ferdinando Taroni. Nel 1900 la società si ingrandisce e prende il nome di "Società Canottieri Spera" della quale lo scultore e regista teatrale Ferruccio Canova è il nuovo presidente. Nel 1901 c'è un nuovo cambio alla presidenza che questa volta viene assunta dal Conte Gabrio Sormani. Grazie alle grandi ambizioni del nuovo presidente nel 1902 la Società Canottieri Spera organizza la prima corsa motonautica europea. Nel 1906 la Canottieri cambia di nuovo nome e diventa "UNIONE SPORTIVA CARATESE" di cui Giuseppe Pontiggia è eletto presidente e, abbandonate le ambizioni del precedente presidente l' Unione Sportiva organizza gare di canottaggio, rappresentazioni teatrali, serate teatrali, corse ciclistiche e gare podistiche. Nel 1911 Luigi Taroni diventa il nuovo presidente della Caratese e si fa promotore della costituzione del Rowing Club Lario tra le società praticanti canottaggio a sedile fisso al quale aderiscono Cernobbio, Moltrasio e Laglio. In quegli anni la gente di Carate Lario (così si chiamava ancora il nostro paese) era molto orgogliosa e molto affezzionata alla Caratese che organizza molte manifestazioni. L'attività però viene forzatamente sospesa a causa della Prima Guerra Mondiale. Si ritorna ad operare nel 1919 con il nuovo presidente Carlo Redaelli. Nel 1927 vengono uniti i paesi di Carate Lario e di Urio e così il nome della società diventa "UNIONE SPORTIVA CARATESE - CARATE URIO". Dopo la nuova sospensione dell' attività a causa della Seconda Guerra Mondiale nel 1948 viene eletto presidente Santino Taroni. Dagli anni '50 agli anni '70 - le prime affermazioni a livello nazionale Nel 1954, con il nuovo presidente Armando Maggi la società prende la denominazione:"UNIONE SPORTIVA CARATE URIO". Nel frattempo nel 1953 venivano organizzati a Villa Olmo di Como i primi CAMPIONATI ITALIANI di CANOTTAGGIO a SEDILE FISSO nei quali l' U.S. Carate Urio vinceva il suo primo titolo italiano nel 2 di COPPIA SENIOR con Taroni Filippo, Vitta Pierino e Maggi Antonio timoniere. Nei successivi anni la nostra società si afferma tra le più blasonate vincendo diversi titoli nazionali, la maggior parte dei quali nella categoria Junior. Gli anni '80 e '90 - la leggenda del 4 Senior Caratese Se la nostra società ha subito preso posto tra i più gloriosi sodalizi di canottaggio a sedile fisso, è sicuramente negli anni '80 e '90 che i colori azzurri caratesi hanno avuto un salto di qualità verso l'eccellenza inanellando vittorie a ripetizione ai Campionati Italiani. Il simbolo della società diventa l'invincibile 4 Senior, barca che porta nel giro di 15 anni (dal 1984 al 1998) ben 11 Titoli Tricolori (9 volte nel 4 di Punta e 2 volte nel 4 di Coppia). Gli atleti più rappresentativi di questo periodo sono sicuramente il capovoga Alberto Tabacco (11 Titoli) e il compagno di tante vittorie Paolo Diotti (9 Titoli), anche se non vanno dimenticati gli altri atleti della categoria Senior di questo periodo che con loro, o seguendo il loro esempio, hanno vinto numerose medaglie d'Oro ai Campionati Italiani e hanno contribuito alla vittorie del prestigiosissimo Trofeo Sinigaglia negli anni 1984 - 1988 - 1994 - 1996 - 1997. A fianco delle vittorie nella categoria Senior bisogna ricordare le belle vittorie ottenute in questi anni nella categoria Junior grazie a equipaggi "della Cavagnola" allenati dal caro amico Riccardo Ferrari. Fine anni '90 e inizio nuovo millenio - esplosione del settore giovanile e femminile Alla fine degli anni '90 il Canottaggio a Sedile Fisso ha visto diversi cambiamenti, come l'aumento delle categorie degli atleti e l'introduzione della nuova imbarcazione "Elba" (più leggera delle Jole, e senza necessità di timoniere) più adatta alle competizioni per i vogatori più giovani e per le categorie femminili. Questi cambiamenti hanno portato ad un notevole incremento delle gare disputate ogni domenica invogliando le società ad ampliare i propri settori giovanili. La nostra società si è fatta trovare pronta a questi cambiamenti e, continuando a mietere successi con le gare di Jole, si è pian piano affermata come una società con un ricco e competitivo settore giovanile, la cui componente femminile è diventata un vero punto di forza (gran parte dei Titoli Italiani vinti dal 2002 in poi sono giunti proprio dal settore femminile). I presidenti più recenti sono stati nell'ordine Riccardo Gallieni, Geremia Cecconi, Gianfranco Bianchi, Antonio Maggi, Antonio Bruno, Augusto Bianchi e l'attuale Taroni Marco. Con questi presidenti la nostra società ha vinto altri 50 Titoli Italiani. Nel 1995 l'U.S. Carate Urio ha festeggiato, per prima tra tutte le società italiane di sedile fisso, i suoi 100 anni di storia.