Stagione sportiva 2002-2003 

Presidente Filomeno Vuocolo:

La speranza e le aspettative di vittoria, il fiato sospeso nel vedere il pallone passare da un lato all’altro del campo, l’emozione della corsa verso la rete, la delusione per un goal mancato, la gioia per un goal segnato sono alcuni degli stati d’animo che vivo nel guardare una partita di calcio dei nostri ragazzi.  Nella mia mente sono chiaramente presenti le espressioni dei loro visi che parlano delle forti e contrastanti emozioni nel dare un calcio al pallone, gli atteggiamenti ansiosi e le voci concitate dalla panchina, del pubblico in tribuna.

Ecco i motivi che mi hanno portato qui, a ricoprire per la prima volta il ruolo di Presidente della Società Sportiva Arcisatese-Audax. Ad essere sincero, quando mi è stata fatta la proposta, sono stato molto combattuto.

Il loro impegno è continuo e concreto; gli sforzi, i sacrifici e le rinunce, sono sostenute dal desiderio di ottenere sempre i migliori risultati.   Inoltre l’Arcisatese-Audax conta numerosi Sponsor che, mediante rilevanti sostegni economici, permettono un continuo svolgimento della propria funzione sportiva e sociale, nonché un’attiva partecipazione a numerose iniziative calcistiche della Provincia.            A ciascuno di loro e a voi tutti rivolgo un ringraziamento sincero, consapevole che tutti insieme contribuiremo a rendere più grande ed importante la nostra Arcisatese.

Concludo con un “IN BOCCA AL LUPO” di incoraggiamento ai giocatori di tutte le categorie, per il buono svolgimento della rimanente parte di un campionato che sono sicuro porterà risultati soddisfacenti.

  AUGURI DI BUONE FESTE

COMITATO PROVINCIALE DI VARESE

Un saluto dal Presidente

Avviandosi con immutato entusiasmo e rinnovata fiducia al prestigioso traguardo dei 75 anni di vita la U.S. Arcisatese Audax si volta indietro solo per un momento per considera­re i frutti del lungo cammino e per trarre dall’esempio dei dirigenti e degli atleti che si sono succeduti nuovi stimoli e nuove energie per il presente e per il futuro.   Ricordando con simpatia e gratitudine il mio passato nello                 “Staff Organizzativo e Societario” ove ho dato volentieri il mio contributo ma ove ho anche non poco imparato ed avuto, ora da Presidente del Comitato Provinciale di Varese della F.I.G.C. non posso che compiacermi per l’intensa e continua attività esercitata e per i brillanti risultati conseguiti sia con le squadre della LND sia con i giovani del S.G.S., con la prima squadra in bella vista con ruolo da protagonista nel campionato 2001/2002, come quello in corso.            Il mio invito quindi è quello di perseverare e non soffermarsi anche di fronte alle contrarietà ed alle difficoltà di un ambiente sempre più delicato e difficile e ricordarsi soprattutto che le nostre Società svolgono anche e in modo particolare una funzione formativa e sociale delle nuove generazioni.

Voglio rivolgere una raccomandazione particolare ai genitori dei nostri giovani calciatori i quali com’è nella natura umana vedono nei propri figli dei sicuri futuri campioni; non è certamente questa la priorità che le nostre Società si prefiggono bensì affiancarsi agli altri enti istituzionali educativi nel progetto di formazione dei nostri futuri uomini e cittadini, Il calcio, che racchiude in sé il compendio di una struttura organizzativa molto articolata, è sicuramente idoneo a svolgere questo ruolo.     Affidiamo dunque tranquillamente alle nostre Società l’educazione sportiva dei nostri giovani calciatori collaborando con le Società stesse e se poi usciranno dei campioni di calcio saremo sicuri che saranno anche cittadini campioni.

Ringrazio il Presidente e i dirigenti di questa gloriosa Società per avermi nuovamente ospitato in questa edizione di cui io stesso, non ricordo quanti anni fa, ne ho iniziato la pubblicazione e di cui con orgoglio ne vedo la perpetuazione.

Auguro a tutti i dirigenti e agli atleti un prosperoso anno nuovo pieno di soddisfazioni.

Breve cronaca di una “GRANDE SQUADRA”

Aprendo la La Prealpina di oggi,alla pagina dedicata al campionato di prima categoria girone L, fa spicco in alto al foglio, la frase "Arcisatese corsara”, frase che avevo letto anche dopo la vittoriosa partita con il Luino.  La definizione corsara mi fa pensare a battaglie svolte in oceani tempestosi, dove non contano le navi belle e veloci, ma i veri protagonisti sono gli undici marinai che combattono con ardore e coraggio gli avversari, ribattendo colpo su colpo, portando in porto una vittoria meritata.

Sicuramente visti gli ultimi campi su cui abbiamo giocato questa definizione è più che mai azzeccata, ma ancor di più, sorprendente in quanto riflette appieno il carattere di questa squadra.

Oggi questa formazione si trova a una lunghezza di distanza dal vertice della classifica, arriva da sei partite vittoriose consecutive. di cui quattro in trasferta, ha la seconda migliore difesa del girone ed è l’unica ad aver perso una sola partita. Detto questo sembrerebbe che non ha e non ha avuto problemi, ma...

Alla fine del campionato scorso, che ci ha visto protagonisti per diverso tempo piazzandoci al quarto posto in classifica, avevamo ritenuto di avere una rosa di giocatori ancora molto valida e quindi di non dover apportare nessuna modifica, ma solamente di ampliare la rosa stessa con l’inserimento di un paio di elementi validi per essere più competitivi. Purtroppo a poco più di un mese dall’ inizio del campionato tre nostri giocatori del calibro di Pillon, Pepi e Ramundo, importantissimi per l’assetto della squadra, hanno deciso di andare a giocare altrove, decisione che ha costretto la società a cercare un maggior numero di giocatori da inserire nella rosa, ma soprattutto di trova­re giocatori dalle medesime caratteristiche per non alterare troppo gli equilibri di una squadra già collaudata.   In sostituzione di Pillon è arrivato Antonio Follo, attaccante molto conosciuto ed apprezzato; Pepi è stato rimpiazzato da Michele Ragni, classe 1980, giocatore segnalatoci e già conosciuto da mister Cortazzi. e il ruolo di Ramando è stato coperto da due giocatori del Viggiù: Pirotta Davide, classe 1979, e Ramella Mattia, classe 1980. Ancora una volta la squadra sembrava fatta, ma purtroppo all’inizio della preparazione, abbiamo avuto la sgradita sorpresa di non poter disporre per un lungo periodo di altri tre giocatori fondamentali, quali Fanelli, Corso ed Issi. A questo punto, non potendo immetterci ulteriormente sul mercato, si è deciso di prelevare dalla nostra Juniores un difensore: Carricato Giuseppe classe 1984. Il ragazzo si è inserito in modo prepotente tanto da essere un titolare quasi inamovibile. A tutto questo si deve aggiungere la non disponibilità immediata di giocatori di esperienza, quali Poretti e Bottacin, ed il recupero un po’ più lungo del previsto di Casaroli. Nonostante questa situazione, ci siamo presentati alla prima di campionato vincendo per 3-1 contro la Borsanere e successivamente andando a pareggiare 0-0 sul campo di un quotato Somarate. I nostri problemi sono emersi in tutta la loro ampiezza nella partita interna contro la Malnatese che ci ha sonoramente sconfitti per 0-3 (erano anni che la nostra squadra non subiva un passivo così pesante sul proprio terreno). Questa sconfitta, ed il recupero di qualche giocatore infortunato, ha risvegliato nei ragazzi quello spirito combattivo a cui facevo riferimento all’inizio di questo scritto, tanto da conseguire nove partite utili consecutive, di cui le ultime sei a punteggio pieno.

A Novembre, vista la partenza di Ramella e Follo per altre Società e la possibilità di tornare sul mercato, abbiamo integrato la rosa con giocatori di prestigio quali: Soragna, Marangon e Braschi, che si sono rivelati importantissimi per l’economia della squadra che oggi sembra aver raggiunto una sua giusta fisionomia contando su una rosa molto ampia come di seguito elencata:

Portieri:     Frattini Tiziano, Croci Andrea;

Difensori:   Bavo Giorgio (capitano), Braschi Michael, Carricato                    Giuseppe, Caverzasi Alessandro, Issi Luca, Ragni Michele,                    Tallarini Daniele;

Centrocampisti:        Bosetti Simone, Bottacin Luca, Casaroli Claudio, Corso Davide, Pirotta Davide, Poretti Marco, Rocca Davide, Sicurella Valerio, Tosti Mauro;

  Attaccanti: Antignani Felice, Marangon Giuseppe, Soragna Marco.

Colgo l’occasione per augurare a tutti un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo.

Un ricordo di Peppino Prisco

Tra gli anni 20 e 50 del secolo scorso, molte famiglie di Milano privilegiavano, come meta per le loro vacanze, gli ameni paesi della Valceresio. La famiglia di Peppino Prisco scelse Arcisate e proprio nel nostro paese, all’inizio di Via Giacomini, comprò una villa. Peppino si integrò subito con i suoi coetanei e il ricordo di quegli anni è rimasto indelebile per tutti noi. Luglio era il mese del “Tour de France” e lui si fece costruire nel giardino della sua casa una pista in cemento che, nella nostra immaginazione, rappresentava appunto il percorso del tour, comprese le cime delle montagne che i ciclisti dovevano scalare nelle varie tappe. Ognuno di noi aveva la propria biglia e gareggiava con il nome del corridore che preferiva. Le giornate si completavano con interminabili partite di calcio che poi, con il trascorrere degli anni, si trasformarono in agguerriti tornei estivi: Peppino oltre che giocatore ne era l’animatore.

Poi l’avanzare dell’età, la guerra prima e il lavoro poi, allontanarono Peppino fisicamente da Arcisate, ma il suo cuore è rimasto sempre con noi e noi abbiamo continuato a volergli bene. Il suo amore per Arcisate ce lo ha dimostrato sino in fondo tanto che ha voluto che le sue ceneri fossero poste nella tomba di famiglia del nostro cimitero.

Sono certo che la popolazione di Arcisate lo ricorderà sempre: gli alpini e gli interisti (suoi grandi amori anche se era solito affermare che gli dava più gioia una sconfitta del Milan che una vittoria dell’ lnter !!!) non faranno mai mancare un fiore dalla sua tomba:

A un anno dalla sua morte, il ricordo delle ore trascorse con lui non è mutato e rimarrà sempre indelebile nei nostri cuori.

RENZO CAVERZASI

Internet....ci siamo anche noi !

Già da un paio d’anni l’ U.S. Arcisatese Audax è in internet con un proprio sito ufficiale il cui indirizzo è:

http://digilander.iol.it/usarcisateseaudax  

Visitandolo troverete tutte le informazioni, le ultimissime sull’Arcisatese, le rose delle squadre con relative foto, la cronaca e i commenti delle ultime partite, i calendari e le classifiche aggiornate settimanalmente, articoli tratti da pubblicazioni della Federazione scritti da allenatori e da medici sportivi, le cronache e le fotografie degli eventi che coinvolgono la nostra Società Sportiva, dei Tornei e delle Feste, l’organigramma societario ed i numeri telefonici dei vari responsabili delle squadre e degli addetti ai lavori, gli Sponsor e gli amici che ci danno una mano.  Una particolare attenzione meritano le sezioni dedicate alla Storia e all’Archivio dell’Arcisatese con alcuni articoli e tante foto degli anni scorsi, ed una riproduzione di tutti i Libretti che di anno in anno sono stati presentati. Certamente non è un lavoro semplicissimo, anzi direi a volte gravoso, tenere aggiornato costantemente il sito, pertanto ogni vostro aiuto è senza dubbio graditissimo, in particolare se sottoforma di articoli delle partite da voi seguite, perché le squadre che indossano la casacca dell’ U. S. Arcisatese sono tante e la nostra ambizione è quella di riuscire a mettere nella PAGINA DELLE ULTIME PARTITE la cronaca ed i commenti di tutti gli incontri disputati settimanalmente dalle nostre squadre, siano esse dei Pulcini piuttosto che degli Allievi.   Già da un paio di stagioni chi vi scrive collabora con il sito della Federazione  www.informacalcio.it  pubblicando ogni settimana gli articoli sulle partite della Prima Squadra e degli Juniores ma con un piccolo aiuto in più lo si potrebbe fare anche per tutte le altre squadre, pensate che bello sarebbe far conoscere le imprese sportive dei nostri figli anche alle persone più lontane e sconosciute e non solo ai diretti interessati o agli addetti ai lavori. Fate un giro di prova sul nostro sito e vi entusiasmerete, parola di Boyscout.