“U.S. Arbor 1952-2002,
cinquant’anni al servizio dei giovani reggiani”. Questo il titolo del volume
realizzato dall’U.S. Arbor per festeggiare il 50° anniversario della fondazione con
il contributo fondamentale della Fondazione Manodori e presentato questa mattina presso la
sala convegni di Palazzo Magnani in città.
Stefano Cugini, già curatore del
volume celebrativo del 40° compleanno, ha dato vita insieme ai dirigenti arborini a un
volume ricco di materiale fotografico. Sono circa 400 infatti le immagini a colori e in
bianco e nero portate a testimonianza dei protagonisti del primo mezzo secolo di vita
della famiglia Arbor. Famiglia basata, come ha ricordato l’autore Cugini, “sul
valore fondamentale dell’amicizia”.
Alla presenza delle autorità,
dall’assessore provinciale allo Sport Marco Prandi a William Reverberi e Doriano
Corghi, rispettivamente presidente regionale e provinciale del Coni, si è aggiunta la
partecipazione gradita degli esponenti di altre Unioni Sportive della città. In
rappresentanza de La Torre sono infatti intervenuti il presidente Siligardi e il
presidente onorario Martinelli, mentre per la Galileo ha partecipato il presidente
Margini. Tra il pubblico, numeroso, tanti amici protagonisti di questo primo mezzo secolo
di vita dell’U.S. Arbor, tra i quali don Giorgio Gualtieri.
Tante le parole di affetto e di stima
nei confronti di chi si è adoperato per educare i giovani ai valori sportivi della
correttezza e della solidarietà. Davvero toccanti le parole di una mamma presente tra il
pubblico. “L’Arbor ha giocato un ruolo importante nella vita dei nostri giovani
– ha detto la donna -. Ed è proprio vero che l’Arbor non è solo sport. Ha
saputo educare i nostri giovani allo spirito di squadra, arricchendoli di doti utili anche
in campo professionale. Meno male che esistono persone così. Grazie di cuore,
davvero”.
Il
materiale fotografico della cerimonia di presentazione del volume è disponibile presso
Foto Artioli.
PRESENTATO IL VOLUME DEL 50° DELLA FONDAZIONE