In serie D Itarca-Niimax Casalecchio 72 -69

 

Itarca Arbor -Nimax Casalecchio 72-69

Itarca Arbor: Andreoli 2, Bacchelli 13, Righi 29, Ferraroni 5, Ligabue, 4, Del Monte 6, Borghi Il, Bertolini. Ne: Bianchi e Spaggiari. All. Ligabue.

Nimax Casalecchio: Guidetti 1l, Lollini 6, Coliva 6, Melotti 17, Morgenti 4, Baldi 4, Tarantino 3, Vignoli 13, Micheli 2, Lorenzini 7. All. Lanzoni.

Note- Parziali: 17-26; 37-41; 47-60. Arbitri: Fedele. Usciti per 5 falli: Bertolini, Borghi (Itarca) e Melotti (Nimax). Spettatori 50 circa.

REGGIO EMILIA- Cuore, grinta e coraggio. L'Itarca torna a sorridere dopo due stop consecutivi grazie e travolge nei minuti finali la solida Nimax Casalecchio.

In avvio di gara, con coach Ligabue a dirigere i suoi in canotta e calzoncini per sostituire l'influenzato Camparini, l'Itarca subisce la fisicità della Nimax, ben messa in campo e brava a sfruttare le voragini che si aprono nella difesa reggiana (13-23 all'8O). Allo strapotere degli ospiti si oppone il solo Righi (sono suoi i primi 7 punti dell'Itarca), che chiude il primo parziale con 4/4 ai liberi, 3/3 da due e 1/2 da tre.

Nel secondo quarto Ligabue gioca la carta Borghi per arginare lo strapotere fisico della Nimax, e il ragazzo prelevato in estate dalla Majorca Scandiano non tradisce. L'Itarca comincia lentamente a risalire la china: una tripla di Del Monte aggiorna il punteggio sul tabellone sul 27-30; Bacchelli accorcia ulteriormente le distanze (29-30al 5') ma la Nimax non affonda, e trova le forze per andare al riposo con ancora 4 punti di vantaggio.

L'illusione di aver riaperto la partita dura solo pochi minuti. Nel terzo parziale Melotti si carica i compagni sulle spalle e il secondo allungo della Nimax (44-60 al 25°) sembra il colpo di grazia sulla testa di un'Itarca brava a incassare ma ancora una volta davanti a una salita si cui non vede la fine.

Quando in avvio di quarto quarto Ferraroni esce dal campo con la caviglia sinistra gonfia come il pallone di gioco, la partita sembra davvero chiusa. Ligabue non si scoraggia e gioca la carta 3-2. E' la scelta vincente: contro la zona dell'Itarca la Nimax fatica a trovare la via del canestro, mentre dall' altra parte del campo Righi, Del Monte e Borghi riducono le distanze fino al 59-63 quando mancano ancora 5'. Nel giro di 16" pero la scure dei falli toglie dalla partita Bertolini e Borghi, che in panchina vanno a far compagnia all'infortunato Ferraroni. L'Itarca è senza lunghi. Ligabue gioca la carta (forzata) di 5 piccoli (Ligabue, Andreoli, Bacchelli, Righi, Del Monte), e in difesa lo stesso coach e Righi vanno a sfidare i lunghi avversari. Quando tutto sembra perduto, cinque punti consecutivi dello scatenato Righi ristabiliscono la parità sul 64-64. Alla sirena mancano ancora 3', e l'Itarca comincia ad assaporare il gusto dell'impresa. Due liberi di Ligabue valgono il primo vantaggio (68-66). La Nimax barcolla ma non cade, e con Collini rimette il naso avanti (68-69 a 52" dalla fine). La palla è nelle mani dell'Itarca, ma Del Monte sbalgia un tiro da tre punti provato chissa quante volte. La NImax torna in attacco, ma la dIfesa dell Arbor produce un'altra palla recuperata. A 7" dalla fine Andreoli dalla lunetta regala ai suoi il vantaggio decisivo, messo poi al sicuro da uno sfondamento incassato da Ligabue su una penetrazione di Morgenti.

MVP- I numeri premiano Gabriele Righi (29 punti con 3/6 da tre e 3 palle recuperate), un rebus tuttora irrisolto per la difesa di coach Lanzoni. Meritano una citazione il sempre positivo Matteo Borghi (strepitoso il secondo quarto: 4/4 ai liberi, 2/3 da due, 7 rimbalzi, 3 palle recuperate e 2 stoppate date. E alla fine i rimbalzi arpionati sono ben 12, di cui 6 in attacco) e il coach Andrea Ligabue che, sceso in campo per sostituire l'influenzato Camparini, ha segnato i 2 tiri liberi che hanno regalato il primo vantaggio all' ltarca (68-66 al' 40" dalla fine) e quasi sulla sirena ha subito lo sfondamento che sul 70-69 ha assicurato la vittoria ai suoi e tolto agli ospiti ogru speranza.

Ufficio Stampa U.S.Arbor

Reggio Emilia, 19/01/02.