Espressioni

E ora viene il bello, disse quello che aveva appena cagato il manico della roncola

RONCOLA: s. f. coltello a lama ricurva con chiusura a scatto, usato soprattutto nel giardinaggio.

Scusate la volgarità, o meglio il quadro non proprio edificante, ma non sono in vena di eufemismi.
In tema di FINANZIARIA, (tanto ne parlano tutti, perché proprio io no?)
mi chiedevo se i Comuni non stiano facendo tanta cagnara (chiedo scusa ai cani, loro non c'entrano) solo perché facendo sentire alta la loro voce di dissenso (parole, non fatti!) potranno giustificare, in seguito, la forte pressione fiscale che eserciteranno su noi poveri stronzi, adducendo a motivazione il fatto che anche loro hanno subìto le decisioni dello Stato centrale. Nel frattempo ci fottono dando la colpa ad altri.
Bene. Anzi male, ma devo proseguire ed era solo un intercalare.
Supponendo che qualche amministrazione comunale illuminata, invece di aumentare ICI, CIPPI, CIOPPI, LIPPI e chi più ne ha più ne metta, dovesse decidere di operare quei famosi tagli che tutti auspicano e nessuno dice, .... (ora arriva la vera domanda, state attenti e concentratevi) ...
Cosa vorreste che NON tagliassero?

Comincio io dicendo che forse è il caso di tagliare quei fastidiosi contributi a quelle persone molto anziane che non hanno altri parenti al mondo (se non loro stessi medesimi) e nemmeno una pensione degna di essere definita così, magari veri invalidi e che usano questi contributi per pagare addirittura una retta in qualche ospizio che gratuito non è.
BASTA con questi sprechi. Lasciamoli marcire in qualche scatola di cartone, ovviamente nascosti perchè altrimenti disturbano il decoro urbano.

INVECE, spero tanto che non decidano di tagliare i fondi per acquistare quelle belle opere d'arte, magari di artisti famosissimi come Ciccio Bacocco (solo artisti così famosi possono permettersi il lusso di vendere, come opera d'arte, una lamina di ferro arrugginito chiamandola ispirazione mattutina o giù di lì).
Come potremmo vivere senza quelle sculture (non scherzo quando dico che qualcuna mi sembrava il detrito di una demolizione di cantiere edile) ad ornare tutte quelle belle rotonde che finalmente sostituiscono quei brutti semafori così kitch.

NO, SPERO PROPRIO DI NO! Lottiamo per far si che i nostri amici sindaci continuino a pagare fior di quattrini ai grandi nomi dell'ARKITETTURA internazionale per poter giustificare, e rifilare a noi acclamanti concittadini, quei bei quartieri dormitorio di cui tutti andiamo fieri.
Cavolo, quel quartiere è stato progettato da LILLO LOLLO, mica da un architetto qualsiasi!
NO, NO. Spero proprio di NO. Spero che non arrivino a sottrarci queste spese così fondamentali per il funzionamento delle città.

Basta con gli sprechi ma, soprattutto, evitiamo la falsa demagogia. Ovviamente quello che ho descritto è uno scenario ipotetico. Nella mia città, quello che ho raccontato purtroppo non avviene. Continuano a pagare quei fastidiosissimi anziani ed invece hanno sempre evitato di: pagare consulenze per pareri inutili, costruire rotonde anche nei vialetti sterrati di campagna, costruire quartieri dormitorio, infilare sculture di gusto opinabile e dal costo inopinatamente incongruo.
NO niente di tutto questo. PECCATO.

VOI, invece di quali tagli avete paura?