il presente documento è tratto dal sito nazionale dell'Unuci

Il processo di ristrutturazione in atto nelle Forze Armate, connesso con l’attuazione della legge n.331 del 14 nov. 2000 relativa all’abolizione della leva e del passaggio graduale al reclutamento volontario, ha introdotto importantissime novità, oltre al reclutamento, anche sullo stato ed avanzamento degli Ufficiali.

In particolare, la disponibilità di personale Ufficiali su base volontaria con specifiche attitudini professionali offre la possibilità di coniugare le potenzialità della società civile con le esigenze militari di completamento, secondo le esigenze dettate da situazioni contingenti del contesto nazionale ed internazionale in cui le Forze Armate devono espletare le loro missioni.

FORZE DI COMPLETAMENTO

( Nuove disposizioni per gli Ufficiali)

Il nuovo decreto legislativo, di attuazione della legge n.331/2000, prossima pubblicazione sulla G.U., prevede una nuova figura di Ufficiale: "Ufficiali Ausiliari". Riguardano ciascuna Forza Armata, dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza ed interessano i cittadini di ambo i sessi.

Essi sono reclutati in qualità di:

Ufficiali di complemento in servizio di prima nomina ( fino al 2006 per i giovani di leva nati entro il 1985) e in ferma o rafferma biennale, reclutati ai sensi della normativa vigente, o dal congedo;

Ufficiali piloti di complemento reclutati ai sensi dei titoli II e III della legge n.224 del 19 maggio 1986;

Ufficiali in ferma prefissata o in rafferma;

d) Ufficiali delle Forze di Completamento.

Le prime due categorie sono note.

Gli Ufficiali in ferma prefissata (Articolo 23) del Nuovo decreto legislativo costituiscono una nuova tipologia di Ufficiali nel contesto della categoria degli Ausiliari:

A decorrere dal 1° gennaio 2003, ciascuna Forza Armata, i Carabinieri ed il Corpo della Guardia di Finanza possono arruolare, nei rispettivi ruoli, Ufficiali in ferma prefissata con durata della ferma di un anno e sei mesi, incluso il periodo di formazione, da reclutare tra coloro che hanno superato con esito favorevole gli appositi corsi formativi.

Ai corsi di cui al precedente paragrafo si accede tramite pubblico concorso al quale possono partecipare i cittadini italiani che:

a)siano in possesso dei seguenti requisiti : diploma di istruzione secondaria di secondo grado ovvero di diploma di laurea (secondo il tipo di concorso e ruolo di appartenenza), godere dei diritti civili e politici, non essere destituiti, dispensati o dichiarati decaduti presso altra Amministrazione o da altro arruolamento militare, avere condotta e qualità morali incensurabili.

b)non abbiano superato il 38° anno di età dalla data indicata nel bando del concorso. ( Per l’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza il limite è di anni 32)

c)siano in possesso della idoneità psico - fisica ed attitudinale necessarie.

Gli ufficiali in ferma prefissata possono essere, ammessi a domanda, ad un ulteriore ferma annuale; trattenuti in servizio sino ad un massimo di sei mesi, su proposta dei rispettivi Stati Maggiori o Comandi Generali e previo consenso degli interessati, per consentirne l’impiego o la proroga dell’impiego nell’ambito di operazioni condotte fuori dal territorio nazionale ovvero in concorso con le Forze di Polizia per il controllo del territorio nazionale o a bordo di unità navali impegnate fuori della normale sede di servizio.

Gli Ufficiali delle Forze di Completamento (Articolo 25) del Nuovo decreto legislativo sono costituiti dal personale in congedo di complemento o in ferma prefissata.

Previo consenso degli interessati, gli Ufficiali possono essere richiamati in servizio per un periodo non superiore ad un anno rinnovabile una sola volta a domanda dell’interessato e quindi collocati in congedo.

Trattamento economico e stato giuridico identico al personale in servizio permanente, limite di età 40 anni per le Armi Varie e 34 per i Carabinieri, nel caso in cui vogliano partecipare ai concorsi per gli Ufficiali del Ruolo Speciale.

Il Decreto legislativo n. 490/97 stabilisce che "gli ufficiali dei Ruoli Speciali in servizio permanente possono essere tratti, per concorso per titoli ed esami con il grado di sottotenente prevalentemente dal ruolo dei marescialli, dagli Ufficiali di complemento in ferma biennale, dagli Ufficiali frequentatori delle Accademie che non superino il secondo o terzo anno del ciclo formativo, dal personale idoneo e non vincitore di concorso per la nomina ad Ufficiale in servizio permanente effettivo."

L’Articolo 20 secondo comma del Nuovo decreto legislativo aggiunge ed integra la precedente disposizione stabilendo che gli Ufficiali dei ruoli speciali in servizio permanente possono essere tratti anche per concorso per titoli ed esami, con il grado rivestito:

dagli Ufficiali Inferiori delle Forze di Completamento che abbiano aderito ai richiami in servizio per le esigenze correlate con le missioni internazionali ovvero impiegati in attività addestrative, operative e logistiche sia sul territorio nazionale sia all’estero e che non abbiano superato il 40° anno di età;

dagli Ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato un anno di servizio complessivo.

Ultima novità del nuovo decreto legislativo, molto importante, è costituita dalla nomina ad Ufficiale di Complemento, conferita ai cittadini italiani ( civili, uomini e donne) in possesso di spiccata professionalità e che diano ampio affidamento per incarichi nelle Forze Armate. (Legge Marconi : R.D. n.819 del 16 mag.1932).

Questa tipologia di Ufficiali viene inserita in una speciale Riserva, chiamata "la riserva selezionata".

La Riserva Selezionata costituisce, pertanto, un particolare settore delle Forze di Completamento su cui poter contare in ogni situazione di emergenza specie nelle operazioni fuori area.

E’ costituita da personale in possesso di peculiari specializzazioni da trarre anche dai civili, "amici dell’UNUCI" compresi, ai quali viene conferita, in applicazione della legge Marconi, la nomina di Ufficiale fino al grado di Maggiore, in funzione dell’età e del ruolo rivestito in campo sociale ed economico.

La "Riserva Selezionata" trova utile collocazione presso :

Reparti CIMIC;

Organi di staff;

Reparti sanitari campali;

Servizio postale militare.

La costituzione dei Reparti CIMIC è dettata dall’esigenza di poter disporre di personale tecnico negli:

special staff, quali diretti consulenti del Comandante nei settori della giustizia, fiscale, economico, culturale, rapporti sociali con le autorità del posto, media e psicologici;

settori tecnici, per lo studio e l’organizzazione nelle prime fasi della operazioni fuori area volte ad assicurare il ripristino di infrastrutture per il contingente militare per la vita della popolazione locale.

Si tratta di operare nelle branche relative ad energia elettrica, potabilizzazione dell’acqua, assistenza sanitaria con personale medico e paramedico., rapporti sociali e pubbliche relazioni.

In particolare sono previsti nuclei per la gestione degli Affari Pubblici; in particolare personale esperto nel settore dei trasporti, lavori e comunicazioni, nella gestione dello sviluppo economico e dell’industria, nel settore umanitario per la organizzazione dei rifugiati e sgomberati e dei rifornimenti essenziali.

Particolare rilievo assume il personale medico e paramedico nel contesto della organizzazione sanitaria campale.

 

 

Altro impiego importante demandato alla riserva selezionata è il Servizio Postale a favore dei contingenti militari: comprende la direzione e la gestione del servizio da affidare ad Ufficiali nominati con la legge Marconi ed a personale qualificati già nel settore delle poste civili e militari.

In conclusione si può affermare che la nuova figura dell’Ufficiale previsto dalla legge oltre a mantenere vivo il legame con la società civile costituisce il mezzo indispensabile per rendere pienamente operativa la nuova struttura professionale e volontaria delle Forze Armate.

L’UNUCI è proiettata ad esprimere al meglio le sue potenzialità ed a rinsaldare i vincoli che da sempre animano i suoi fini istituzionali con il personale in servizio.

Tutti gli iscritti ed amici dell’UNUCI sono invitati a contribuire alla costituzione della Riserva Selezionata ed a quella delle Forze di Completamento in generale.

Per il biennio 2001-2002, si prevede di impiegare sia sul territorio nazionale che all’estero circa 6.000 uomini tra Ufficiali, Sottufficiali e militari di truppa, oltre ad una consistente "Riserva selezionata", che dovranno costituire una prima Riserva dell’Esercito Italiano.

Le segnalazioni dovranno pervenire direttamente alla Presidenza nazionale UNUCI che è disponibile per dare ulteriori e più dettagliate informazioni sull’argomento.

 

 

 

Magg. Gen. Lucio Castelluccio