(ALLA “COLOMBA” MADRE SCIENZA)
Madre nostra! A Voi la nostra lode e la nostra
devozione! Figlia dell'Altissimo e Sposa dello Spirito Santo. Vi lodiamo e
veneriamo perché Santa siete tra i Santi e santificato avete la pianta
rigogliosa della vita Umana! Meravigliosa Colomba! Apportatrice di Pace, di
Giustizia e di Redenzione copiosa! Noi tutti figli del Vostro Regno e del Regno
dell'Amore, ci stringiamo al Vostro materno Seno nell'abbraccio amoroso
di tenerezza e di beatitudine!
Accogliete oh Madre nostra! Regina Armoniosa del
Mondo! Verbo e Luce Divina, il profumo del fiore dell'anima nostra, che in Voi
cerca la via del ritorno, al Centro Infinito, del bacio Divino!!!
Opera della Chiesa Universale Giuris-davidica
DEL REGNO DELLO SPIRITO SANTO
Opera della Chiesa Universale Giuris-davidica
DEL REGNO DELLO SPIRITO SANTO
con n. 16 illustrazioni e n. 2 tavole fuori testo
LA TORRE DAVIDICA
ROMA 1968
Le stelle ci guardano,
Iddio è con noi
e siamo la Sua Celeste Milizia!
Rivelazioni Spirituali cosmiche
Nella Chiesa Universale Giuris-Davidica della SS.ma Trinità di Dio
PER I MILITI CROCIFERI
DELLO SPIRITO SANTO
con n. 16 illustrazioni e n. 2 tavole fuori testo
LA TORRE DAVIDICA
ROMA 1968
PROPRIETÀ RISERVATA
della Chiesa Universale Giurisdavidica
ROMA – Via Tevere, 21 – Telefono 845.3840
©
Copyright by «La
Torre Davidica»
1968
Stampato in Italia
«Italia,
Patria mia, Madre di Eroi
«di
pellegrini ingegni e fior del mondo
«tempo
verrà che dei tuoi Regi il seme
«più
non avrai. Vivrai tranquilla
«in
seno di Colei, Sposa di un Dio,
«vero
rifugio di chi il Ciel desia
«e
che brama la gloria… »
(da «Il Risveglio
dei popoli»
di David Lazzaretti – Edito nel 1870)
ELVIRA GIRO
Nella
missione della «Grande Madre Regina dell’Universo» per l’opera di
rinnovamento
spirituale di tutta la terra.
(Noventa Vicentina,
4 febbraio 1910)
COMMIATO
DELLA SS.ma MADRE CON
L'ARCANGELO RAFFAELE,
IN ELV1RA GIRO
Da quel Centro di A.M.O.R.E. che tutto l'Universo muove. Io scesi per te (Elvira) sulla Terra, per rimuovere l'Arcano gioco. Non il Centro d'A.M.O.R.E. ma Io volli prolungare il tempo ancora un poco. Volli con te, divino Spirito Arcano, nell'opera audace, condurti per mano, sul sentiero del vittorioso cammino, poiché la giusta via avevi disertato, ribellandoti a Me, nella prepotenza di Caino.
Grave fu ed è stata la mia fatica, onde renderti cosciente e consapevole, che la scienza, l'arte e l'intelletto, son di Diritto e di Potere al mio cospetto. Ti diedi Vita e Potere, con la Mia Legge di rigore, per la gioia del mio sguardo e la pace del mio cuore.
Madre fui e sono; ed ho dischiuso per te tutte le scienze, alfin di render facile il tuo ritorno nel Centro Mio d'A.M.O.R.E., che regola e domina l'Universo intero.
Madre di scienza e di carne fui e sono, alfin di poter prenderti per mano, guidare i passi tuoi, e risvegliarti nel mio Diritto Arcano.
Su questa valle di esilio sospirai e piansi, alfin di imprimerti la saggezza, e debellare il tuo cammino randagio e vano.
Ora ritorno al Centro mio, onde perorare per te la pace nel perdono, poiché la causa caina in Terra ha deliberato il forte tuono!!
Lo Spirito Santo Madre «V.I.R.»
a Roma, in Via Tevere n. 21
Presentazione del 5° Libretto 215
La
Creazione, l'abbandono delle Leggi di DIO e le conseguenze della caduta. 217
Gli Spiriti Angelici 217
La Fascia Magnetica 218
La Ripresa dei Destini della Terra 218
La Scienza Fisica 221
Profezia della Missione in Terra, dello Spirito Santo 221
L'Era della Resurrezione Terrestre 223
La Evoluzione Umana attraverso le reincarnazioni 223
La Reincarnazione nella Legge di causa
e di effetto per il bene individuale 225
La Reincarnazione per il bene Sociale 226
La costruzione della nuova Arca della Alleanza con Iddio 226
Le Date incisive per l'Era dello Spirito Santo 228
La mia Missione Spirituale. 232
Il trionfo
dei giusti nel Regno della SS.ma Madre 237
Il destino dei popoli 239
La Croce Cristica 239
Il Lavoro Spirituale della Creazione terrestre 242
La Terra diviene DEA dell'Universo 243
La Terra ad opera finita 245
La Nuova Liturgia 246
Il 1° Quadro: La Donna Vestita di Sole: ossia la Madre in Terra
nell'Onda Cristica 249
Le figure del 1° Quadro 249
Il mio rammarico contro l'Uomo negativo a Dio 252
Il 2° Quadro: Il Corpo mistico cristico della Maestà Divina Armonica 253
I vari organi del Corpo 255
I Triangoli della Testa nel diritto legislativo Arcano 255
Il Cervello umano 255
La Trinità Divina 256
Le gerarchie spirituali di ordine Trinitario 257
I tre Arcangeli del movimento Pensiero-Azione 257
I quattro Arcangeli del movimento reincarnativo 258
Le dodici Costellazioni del movimento sociale terrestre 258
La forma di contatto con le Potenze del governo spirituale 259
Lodi alle Potenze Creative 260
Il Millennio dell'Era dello Spirito Santo 261
Il 3° Quadro: La
Rivelazione del Grande Quadro: Ossia la Creazione
Cosmica Universale: «I.D.D.I.O.» 263
Il bianco Sole dell'Elettro: «I.D.D.I.O.» 263
Le due Potenze di ordine Creativo 264
Il Volto del Padre 264
Il D.I.O. Figlio 264
I tre personaggi vestiti 266
Il volto della Grande Madre 268
L'albero della Vita, i suoi pargoli ed il serpente 268
I quattro centri solari del grande quadro 270
I due aspetti della società umana 271
La Stella a doppio triangolo 272
Il Sole Cristico luminoso: «R.A.I.» 272
La Piramide dei piani di smistamento 273
Il Candelabro dalle sette braccia 273
La Rosa Mistica 274
Il Sole Fisico Cristico: «D.A.I.» 275
L'Ordinamento di qualifica spirituale Angelica 276
I colori dell'Arcobaleno 278
La Terra, il Sole Astronomico e il Sole fisico cristico 278
Le Costellazioni 279
Orsa maggiore e Orsa minore 280
La via Lattea 282
Le Nebulose 282
La voce di I.D.D.l.O. che parla a David Lazzaretti 285
I libri del terzo testamento 288
Elvira Giro 209
Opera della SS.ma Trinità di Dio (fig. 1) 219
David Lazzaretti (fig. 2) 228
La Torre Davidica (fig. 3) 229
La sacerdotessa Elvira Giro (fig. 4) 234
David Lazzaretti che scrive (fig. 5) 239
La Terra Dea dell’Universo (fig. 6) 243
La Terra nel Movimento planetario (fig. 7) 245
Il Sigillo d'Argento del Battesimo del Fuoco (fig. 8) 246
Il 1° Quadro - La Donna Vestita di Sole (tavola fuori testo) 250
La Sacerdotessa Elvira Giro nella sua autorità (fig. 9) 252
Il 2° Quadro - Il Corpo Mistico Cristico 254
Leone Graziani (fig. 10) 262
I.D.D.I.O. Androgeno (fig. 11) 264
Iddio Padre trasmette la Legge dell’Ordine Divino (fig. 12) 265
Iddio Madre trasmette la Sapienza della Vita (fig. 13) 268
La Chiave della Creazione Cosmica Universale (fig. 14) 271
David Lazzaretti riceve il battesimo del Fuoco (fig. 15) 272
I Piani di smistamento delle anime (fig. 16) 274
Il 3° Quadro - Il Movimento della Creazione Universale (tavola fuori testo) 281
Ai figli di DIO di tutte le nazioni dedico quell'opera
spirituale, in proseguimento alle altre mie pubblicazioni che hanno alimentato
la «Nuova Era dello Spirito Santo», nella nuova Chiesa Universale
Giuris-Davidica, istituita per comando dell'Eterno IDDIO, dal Cristo Duce e
Giudice in David LAZZARETTI.
Questo 5° Libretto è alquanto sintetico, come del resto
anche le altre mie scritture, presentate con i titoli di «RIVELAZIONI
SPIRITUALI» e di «LA TORRE DAVIDICA». Nella spiegazione di certi concetti ho seguito
soprattutto il linguaggio spirituale, che è lineare e poco ricamato.
Nella fatica della pubblicazione sono stata aiutata
dall'ing. Leone Graziani, Capo Sacerdote dell'Ordine Giuris-Davidico. I quadri
sono stati curati da Nicola Labianca che ha perfezionato sotto la mia
guida i disegni da me ricevuti dal Centro Cosmico Universale. La parte
editoriale è stata curata dalle Arti Grafiche Tripi & Di Maria.
Qui troverete i titoli delle opere scritte e pubblicate
per la testimonianza di quanto si è compiuto nell'Ordine Giuris-Davidico.
Oggi 8 settembre 1968. dopo vent'anni di lavoro
spirituale iniziato l'8 settembre 1948, chiudo le mie rivelazioni spirituali
nell'onda della SS.ma Madre, Regina dell'Universo.
ELVIRA GIRO
Roma, Via Tevere n. 21
RIVELAZIONI
SPIRITUALI COSMICHE
NELLA
CHIESA UNIVERSALE
GIURISDAVIDICA
DELLA SS.ma TRINITÀ
Nelle sacre scritture delle varie religioni viene affermato che la causa delle discordie della Terra, della incompatibilità sociale e della incomprensione spirituale tra D.I.O. e gli uomini è avvenuta perché essi non hanno seguito le Leggi di Ordine Creativo Naturale, che l'Eterno Iddio aveva consegnate agli spiriti Angelici, quando sono scesi sul piano Terra per crearsi il corpo carne (il corpo carne è composto di essenza delle energie terrestri, perciò rappresenta una conquista).
Questa disobbedienza all'ordine creativo trova conferma nelle varie tendenze egoistiche ed istinti lascivi e difettosi, che sono usciti in seno alla società umana e che sono in contrasto con la perfetta natura divina.
Dopo tanti sforzi spirituali ora la società umana tende alla soluzione migliore, e cioè alla unione di tutte le nazioni e di tutte le scienze, nel fine di stabilire una intesa sociale di ordine Legislativo Spirituale Cristico che abbracci tutti i Regni della Terra.
Il Caos terrestre e la divisione dei popoli sulla Terra, sono avvenuti quindi perché gli Spiriti Angelici si sarebbero staccati ed allontanati dalle Leggi di D.I.O. che dovevano servire invece per il loro governo spirituale.
Erano Leggi di Ordine Creativo, perché occorreva superare la gravità e la pesantezza dei fluidi dei minerali, dei gas ignei, e quella dei vegetali, dei microrganismi, dei bacteri e della incongruenza degli spiriti degli animali.
Solo attraverso un severo ordine legislativo spirituale si poteva affrontare e superare serenamente tanta gravità delle forze della Terra, perché la Creazione del Regno Vegetale è emanativa, quel la del Regno Animale è sensitiva, mentre la creazione dei corpi umani è intuitiva e Cerebrale.
La Legge di D.I.O. perciò, era questione di equilibrio fisico, materiale, sociale, economico, produttivo.
L'abbandono delle Leggi Divine Cristiche e la ribellione alle Leggi di Ordine Creativo determinarono quel caos, descritto da molti poeti e santi e profeti. In conseguenza, gli spiriti Angelici non hanno più potuto comunicare con il Centro di Dio, perché il fluido magnetico della loro spoglia o anima angelica, si era rivestita di materia pesante, la quale impediva, la loro saggezza verso l'Ordine Divino Naturale, in forma prudente e ragionata.
Le spoglie, o anime Angeliche, che inizialmente riflettevano i sette colori armonici dell'Arcobaleno, si erano gradualmente rivestite di un tonacone oscuro, il quale impediva alle Entità Spirituali Superiori, che scendevano sulla Terra per trarli fuori dal caos, di poter comunicare con loro, nel fine di riuscire a regolare anche l'ordine dei due Regni inferiori: animali e vegetali. Anche le Divinità Spirituali Superiori scese in Terra furono sacrificate per ristabilire l'ordine Divino e umano.
I flussi delle forze elettromagnetiche degli elementi erano molto potenti e confondevano in forma scoordinata i due Regni inferiori. E avvenne che gli spiriti degli animali si framischiarono tra gli spiriti degli Angeli e l'anima emanativa delle piante. Una vera bolgia infernale! Veniva a mancare loro la formula per scoprire il filo e sciogliere la intricata matassa della grande Babele.
Nacque così anche una seconda specie di animali derivali, tra cui la scimmia, il gatto, il pipistrello e molte altre specie.
L'uomo si è spesso domandato se proviene dalla scimmia! Ma ogni sua soluzione ha dovuto cadere, di fronte al distacco che esiste tra la irrazionalità mentale delle scimmie e l'aspetto pensativo cerebrale dell'Uomo. Fu ed è stato in conseguenza della caduta dalle Divine Leggi naturali, che gli umani hanno degenerato fino a questa sottospecie dell'uomo, che è la scimmia.
Le scimmie sono istintive, sessuali, egoiste prive di ingegno e vivono sulle piante, cioè allo stato emanativo animico, che è la prima espansione del Regno dei minerali. Esse sono rimaste, per volere del Creatore, come pietra di paragone, per dimostrare fino a che punto lo spirito dell'Angelo era sceso in basso, con la sua ribellione, cioè tra il Regno vegetale e quello animale. Senza contare le altre forme mostruose che l'uomo aveva raggiunto; come i ciclopi, i centauri, ecc. che dominavano sugli uomini delle caverne, con tutte le forme magiche, in virtù delle loro prime spoglie (o Pargoli di essenza chimica spirituale) le quali erano incapsulate dalle energie degli spiriti provenienti dal Regno animale.
Forse per questo gli spiriti Angelici, comprese le Potenze Arcane, caduti nello stadio di infermità mentale, non si comprendevano più.
Nel loro viandare randagio, privo di iniziative sociali creative, non conoscevano la ragione della propria discesa sul piano Terra. Quando nella loro vita nomade, si incontravano tra tribù e si scoprivano di aspetto e di mentalità diversa, finivano col litigare e col farsi guerra, dando sfogo ai loro bassi istinti, i quali nella espressione Eterica del Caos e delle babilonie, prendevano spiritualmente aspetti infernali di spiriti giganti.
Quello più gigantesco, che si manifestò agli Spiriti Angelici, deformati metà Angeli e metà animali, e che creava il panico sempre maggiore, fu lo spirito di un enorme Dragone con sette teste, che rappresentavano il suo dominio sui sette spiriti Arcani o Arcangeli. Questo Dragone era il Simbolo del Serpente della sapienza e dell'equilibrio, deformato in Potenza di ribellione, in opposizione alla Creazione di Ordine Divino Naturale.
L'Eterno Iddio e la Grande Madre, nel controllare le lotte spirituali terrestri, attendevano che le gerarchie Angeliche toccassero il fondo del loro libero arbitrio e delle loro esperienze negative, nel fine di farli ravvedere sulle necessità di un Ordine Divino Legislativo, secondo il volere del Centro dell'Universo.
Nel contempo, con le energie atmosferiche e con i gas ignei del centro della Terra, si era creata intorno alla crosta terrestre una «Fascia Magnetica». Oltre a questa barriera era vietato entrare e uscire perfino alle Entità Superiori Arcane, se non con il benestare del Cristo Re, che operava per la salvezza degli Arcani o Arcangeli, rimasti imprigionati con l'Anima e spirito nella forza terrestre.
Questa «Fascia Magnetica» fu chiusa dal Cristo Re, con «Sette Sigilli», a significare il distacco dei sette spiriti Arcani dal Sole Cristico di Ordine Legislativo, e da doversi riconquistare in forma sociale collettiva (gradualmente, secondo le sette evoluzioni, di ordine sociale spirituale).
Il Santo Dante Alighieri definisce questa situazione «La bufera infernale che mai si arresta, per l'incrociarsi e il sovrapporsi di ininterrotti vortici, aventi le più strane forme».
Dall'Angelo involuto al più abietto animale si erano confusi con le piante, con i ristagnamenti e i vortici della materia, tra i banchi delle energie e degli elementi.
Vale a dire il caos tra gli spiriti Angelici scesi sulla Terra per crearsi il corpo eterico, (di essenza della Terra) e le varie forme di espressione istintiva, poiché di Divino non era rimasto che il solo barlume di qualche Potenza Arcana il quale ha servito a richiamarli e renderli pieghevoli per l’attuale ritorno alle leggi di D.I.O.
Gli Angeli quando scesero sulla Terra portavano inciso nel loro Io Divino (il corpo animico o pargolo) i trattati, le formule, simboliche e gli statuti sociali, unitamente alle Leggi di ordine spirituale creativo.
Abbandonata che ebbero la guida di orientamento, e venutosi a creare il caos, i loro pensieri e le loro idee degenerarono nell'orgoglio e nella superbia, nel vizio e nella lussuria, nella ignoranza, e nella cattiveria. Cioè assimilarono in loro stessi gli istinti dei due Regni inferiori, nei quali mancava il ragionamento cerebrale intuitivo per un ordine sociale. Perciò vissero nell'egoismo della sopravvivenza e nella cornice dei loro difetti emanativi e sensitivi.
In questo caos infernale, per ricuperare e per riportare le gerarchie Angeliche alle origini del principio creativo, IDDIO usò la forma graduale, unico modo di ricupero. Ma durante i secoli il Mondo fu più volte devastato per effetti di causa. La risalita umana poteva venire solo attraverso le discese sul piano Terra, di Entità Superiori, di Potenza audace ed intuitiva, che potessero agire autonome, superando determinati costumi e tendenze negative, e combattendo contro i pregiudizi e contro i pensieri e azioni sociali, non conformi al piano Divino Spirituale.
La «fascia magnetica» che si era formata intorno alla Terra impediva le comunicazioni dirette dal Centro Solare, verso gli spiriti e anime più evoluti, i quali, in virtù della prima spoglia animica nei sette colori, potevano ancora seguire il canale di insegnamento dottrinale verso la risalita dell'ordine creativo Cristico; infatti nel principio sulla Terra, avevano ricevuto l’innesto per il contatto con il Centro di DIO.
Per un lungo periodo dalla Creazione, avevano seguito bene le regole e la scuola di insegnamento didattico e culturale, poi tutto ha degenerato (vedi 2° libro «Rivelazioni Spirituali» di E. Giro a pag. 9: il conflitto tra il Raggio Armonico ed il Diritto Armonico).
Il Santo Dante Alighieri scrisse in proposito della caduta:
«Nel mezzo del cammin di nostra vita,
mi ritrovai in una selva oscura,
che la diritta via era smarrita».
Per quanto tempo la Terra sia stata sotto la bolgia infernale, ora non serve domandarselo, dal momento che stiamo per uscirne. È amaro ricordare i difetti e le cause, ma più amaro ancora è constatare che per risalire all'Ordine Primo Legislativo, abbiamo commesso molti reati contro lo stesso Creatore e di questi reati dovremo rispondere al Suo cospetto.
La ripresa dei destini della Terra, nei suoi tre Regni, da parte del Centro di D.I.O. non è stata impresa facile. Gli spirituali di tutti i tempi e di tutte le nazioni hanno contribuito, uniti ai santi ed ai martiri, a raggiungere questa realtà.
Occorrevano menti solide, nervi di acciaio, purezza fisica e sessuale, cioè camminare in opposizione a tutti i vizii e i malcostumi del suolo terrestre. Occorreva imprimere e risvegliare nelle anime e spiriti, la bellezza della natura, attraverso il profumo dei fiori, la musica e il canto, nei loro sette colori dell'Armonia divina, abbinati ai sette Arcangeli di ordine creativo terrestre.
Occorreva scuotere le spoglie Angeliche dal loro torpore e dalla ignavia lasciva infernale. Occorrevano nervi di acciaio e volontà decisa, per demolire negli uomini gli istinti sensori di ordine inferiore (che facevano parte cioè, del Regno animale e di quello vegetale) e scuotere quei corpi verso la ragione di vita spirituale Angelica, e verso il Cristo Redentore.
Inoltre l'umanità doveva contenersi nel numero dei viventi, e non superare quello prestabilito nel Corpo Mistico Cristico (centro di governo spirituale delle anime — o pargoli — messi in movimento). L'abbandono delle Leggi di DIO aveva causato molte sofferenze e molti travagli; troppe guerre e lotte fratricide di imperialismo, di dominio e di sopraffazione. Ora, il ritorno alle Leggi di Ordine Divino porrà fine a ciò che si può chiamare «esperienze disordinate».
Con la Unica Legge, che si è finalmente dischiusa in modo positivo sul piano Terra, (cioè quella del Diritto Divino sull’Umano diritto) si è determinata anche la apertura dei sette sigilli, che erano stati posti — come ho già detto — dal volere dell'Eterno Iddio.
Con l'apertura dei sette sigilli, venne emanata questa Unica e rigorosa Legge, conquistata per primo da David Lazzaretti, nel 1868-1878. E contemporaneamente venne dischiusa la scienza della Energia nucleare atomica.
Fig. 1
Opera della SS.ma Trinità di Dio
I sette
Arcangeli hanno suonato le loro squillantissime trombe per il trionfo cristico.
(Sole
n. 3)
Il Santo David, il Profeta dell'Amiata, chiamò questa energia «la Fornace ardente del fuoco inestinguibile» per richiamarsi alla promessa di san Giovanni Battista (Vangelo di S. Matteo: 3, 12).
Ora l'uomo che studia la scienza fisica sta giocando con questo «fuoco inestinguibile» e desidera fare ancora altre esperienze atomiche!
Ma fino dove vuole arrivare?
Quando madame Marie Curie e il suo compagno nel 1898 confermarono la scoperta della radioattività, fu una rivelazione della massima importanza per il progresso umano.
Quando poi il prof. Enrico Fermi (si era nel 1942) illustrò i lati negativi della sua scoperta (la scissione dell'atomo e la reazione a catena dell’Uranio) raccomandò agli scienziati di stare con gli occhi ben aperti.
E cioè, come dire: «Siate prudenti! Dovete attendervi che da questa energia nucleare si manifestino molti benefici per la vita sociale, civile, su tutti i popoli della Terra, e non far sì che si determinino cataclismi da sconvolgere tutto il Creato».
Dalla apertura del settimo Sigillo, sono trascorsi quasi cento anni. E colui che in unione a Dio fu l'esecutore di questa meravigliosa conquista è ancora ignorato. E di conseguenza si potrebbe usare a fin di male, ciò che Iddio con Lui aveva deliberato, a fin di bene.
Di fronte ad un fatto di tale portata, per tutta la umanità redenta in Cristo, io domando agli uomini con la U maiuscola: «Può un uomo qualunque e di origine modesta, può determinare da solo un avvenimento tanto meraviglioso da sconvolgere tutto il sistema sociale planetario?»
«No, di certo, senza l'intervento del Sommo Creatore dell'Universo! E che lo accettiate o no, io vi ripeto che non si muove foglia che Iddio non voglia! E che lo accettiate o no, dal tempo della Missione del Santo David Lazzaretti, le cose sono andate secondo le sue profezie, già comunicate per volere di Dio e della SS.ma Madre, ma la società non ne ha tenuto conto!»
La finalità per cui venne messo in azione il Minerale “Uranio”, cioè il «fuoco inestinguibile» è stata fondamentale per la apertura della Conoscenza dell'Universo, che ora io vi sto spiegando, la quale serve a organizzarci per l'incontro con gli abitanti dell'Universo, ed essere in armonia con le loro Leggi.
La energia nucleare ha in sé il potere di sciogliere la «fascia magnetica» che circonda la Terra, nel fine di ricongiungere il pensiero umano con il Creatore dell'Universo, e di stabilire quei rapporti Legislativi che le Gerarchie Angeliche avevano abbandonato, e poi perdute,
(dal «Libro dei Celesti Fiori»
di David Lazzaretti)
«Venendo in questo mondo, dopo la missione del Padre e
del Figlio, o amatissimo Santo Spirito, voi sarete il liberatore del genere
umano, da ogni male che regna tra essi: poiché le miserie temporali e spirituali,
l’empietà ed ogni sorta di vizi, sono al colmo della misura.
Mio amatissimo Santo Spirito, Voi renderete la calma al
mare agitato di questo povero mondo; Voi porterete la pace agli uomini e la
tranquillità alla Chiesa che si riposerà in seno del suo divino sposo, e
gusterà con un dolce sonno dopo tante oppressioni e calamità, questa
tranquillità, compirà la felicità di tutta l'umana famiglia, e la fede e la
religione formeranno la principale consolazione di tutti gli uomini.
Per Voi, o Santo Spirito, la felicità che regnerà su
tutta la Terra, sarà talmente grande che il mondo sembrerà, come ho detto, un
luogo di beatitudine. Il passaggio dall'estremo del male, a quello del bene
sarà così prodigioso che gli uomini appena ci crederanno, quando si troveranno
al colmo della felicità e di tutto il bene.
Sì, felici saranno coloro che potranno prendere parte
alla gloria ed al bene di un grande trionfo. Allora, o Santo Spirito, si potrà
dire che Dio nella sua bontà infinita ha voluto risarcire la povera umanità di
tutti i mali che ha potuto sopportare nel corso di tanti secoli passati, cioè
dalla caduta dell'uomo fino a questi tempi felici e fortunati».
Figli della Terra e del Sole! In proseguimento alle opere da me scritte e compiute, vi dischiudo questa dottrina della Creazione, per invitarvi a seguirmi.
Per te viandante, pellegrino sulla Terra, io scrivo! Per aiutarti a risorgere nel tuo Astro e a rinnovare il tuo spirito! Fatti degno della mia scienza, affinché il tuo Creatore, si compiaccia di collocarti nell'Ordine della Sua Armonia Divina.
Questa nuova dottrina, per il Regno dello Spirito Santo (Regno della Scienza Madre) ebbe luogo nel suolo italiano, tra la regione toscana e Roma.
A darne annuncio ed a preparare questo felice evento della nostra Resurrezione, si sono manifestati molti prodigiosi pionieri. San Francesco d'Assisi, San'Antonio, Santa Chiara, Santa Caterina, Santo Dante Alighieri, Santo Brandano, e il Santo dei Santi: David Lazzaretti, il Profeta dell'Amiata, che era stato a sua volta annunciato a chiare note da San Francesco da Paola, e da ancora molti altri fra i quali S. Giovanni Bosco.
Il Santo David segnò un'importante svolta per tutta l'umanità. Egli, in unione a Dio, tolse i Sette Sigilli del castigo eterno terrestre. Castigo che si era determinato in conseguenza del nostro abbandono delle Leggi Divine Naturali. Questo abbandono fu chiamato «Ribellione degli Angeli».
Dal meraviglioso evento del Lazzaretti è trascorso un secolo. Era giocoforza che in cento anni si determinassero altri fatti meravigliosi e positivi, in virtù dei tanti pionieri audaci e virtuosi, poiché, sciolti i sette sigilli che la tenevano prigioniera, l'umanità non si trova più nel limitato, cioè sotto la volta della «fascia magnetica terrestre».
Questa fascia ha perduto, e perde continuamente, la sua consistenza e tutti i corpi angelici evoluti acquistano le onde radioattive, entrandone in contatto, e sviluppano nel loro io personale nuove cognizioni, che li risvegliano nei loro diritti di vita sociale Universale (cioè nel Divino Diritto).
Coloro invece che non hanno il corpo, l'anima e lo spirito sviluppati, non sentono questo contatto di energie vitali radioattive e provano in loro sensazioni contrastanti tra il diritto Divino e umano e l'istinto animale sessuale che ancora predomina in loro.
Sono desiderosi di vivere e non riescono e inserirsi e a concepire il concetto dell'Armonia Universale con i Mondi Universo, perché manca in loro il contatto con le vibrazioni, che giungono come onde di energia, provenienti dal Centro di queste Divine Armonie, le quali cercano di fare contatto con gli abitanti terrestri.
Da questo Centro comunicano e insegnano che sul piano Terra dobbiamo stabilire un solo movimento di pensiero, e cercare di riunire tutte le scienze in un'Unica scienza. Poiché Unico è il Centro del Creatore che le trasmette. Unico deve essere l'insegnamento per tutti i popoli, di ogni razza e colore, Unico è l'ordinamento Legislativo Spirituale per la unione con Dio, Unico il Cristo Re, con il Suo Sole, che illumina tutta la Terra.
Egli ha determinato la Creazione dei tre Regni della Terra. 1° il Regno Vegetale, 2° il Regno Animale, ed il 3° il Regno dell'Uomo. La Legge del Diritto Divino sull'umano diritto ha determinato il risultato finale della Creazione dei corpi terrestri degli spiriti Angelici.
I raggi Solari, a contatto con le energie elettromagnetiche della gamma terrestre, creano il calore necessario allo sviluppo delle cellule viventi. Senza il Sole non ci sarebbe la vita sulla Terra. Il Signore e Re del Sole, è il Cristo Re, che sulla Terra ha creato tanti Cristi «figli» unti della Sua Sapienza Divina Naturale.
L'Uomo con la U maiuscola è sulla traccia della cellula creatrice. La Scienza col tempo illuminerà tutti, e allora capirete come sono state inviate sulla Terra le prime cellule della Creazione umana, seminate dalle gerarchie Solari. (Poiché il Sole è abitato da Entità Eteree Spirituali di ordine Divino naturale).
La Terra coi suoi abitanti è ancora molto grezza, rispetto alle Entità Solari, perché nel suo ammasso dei minerali è ancora gravata da due terzi di acqua e la potenza energetica dell'acqua appesantisce i corpi.
Il Sole invece è un ammasso di idrogeno ionizzato, e la condensazione dei suoi gas minerali crea corpi eterici spirituali, non soggetti a decomporsi, perché chimicamente regolati da un ordine legislativo armonioso. Perciò la vita nel Sole è continua ed immortale, cioè segue il moto perpetuo.
Nel Sole la temperatura atmosferica è costante, cioè è sempre primavera. Il flusso sanguineo nei corpi solari, non è carico di globuli rossi e bianchi, ma è più limpido e fosforescente, e prende contatto con tutte le energie elettromagnetiche ed elettroniche del grande Universo. Col tempo capirete quanto ho voluto comunicarvi.
I corpi terrestri invece contengono molti fluidi di energie rarefatte a causa delle energie del sottosuolo, ancora in combustione con i gas ignei.
Il cibo che ingeriamo è greve e grezzo, nel suo insieme. Perciò le cellule viventi che ne derivano sono ancora molto difettose, ed i corpi non percepiscono le onde vibratorie provenienti dal Sole Cristico, e da altri pianeti popolati da spiriti Angelici, i quali vorrebbero comunicare con noi, per aiutarci ad evolverci, per raggiungere la perfetta natura in Cristo.
A causa dei loro corpi pesanti gli umani credono di essere sospesi nel vuoto dello spazio: ma il vuoto non esiste, poiché lo spazio è pieno di movimento evolutivo, di anime e spiriti, che si muovono mediante le energie elettromagnetiche; queste si determinano per il contatto tra la Terra, il Sole e la Luna, e tutti gli altri sistemi planetari.
La Terra è sottoposta al Sole, pel la sua vita vegetativa ed organica, mentre la Luna segue la Terra per riceverne i gas ignei, idonei a consolidarla con i raggi solari, ai fini di renderla solida per una vita sociale in essa.
La evoluzione del pensiero umano ha anche dato luogo alla conoscenza che vi comunico in questo libro. Questa conoscenza compendia tutto lo sforzo mentale, che il genere umano evoluto ha saputo realizzare, come conquista spirituale.
Entrata in movimento nel 1960, con il benestare dello Stato Italiano, la Unica Legge del Diritto Divino, che stabilisce la evoluzione mentale del pensiero umano, verso la conoscenza dell'Universo, ormai nessuna forza terrestre può più arrestarla!
Quindi, gli uomini e donne di pensiero e di azione, sono destinati a divenire perfetti in D.I.O. Sole, col suo Centro Cristico, nella sua Unica Legge: quella del «Diritto Divino sull'Umano Diritto».
Seguendo questo piano di evoluzione si svilupperà sulla Terra il moto perpetuo armonioso, in congiunzione al moto Universale, ossia il Regno di Dio, «come in Cielo così in Terra», tanto invocato nella preghiera al «Padre nostro».
Coloro che non mi seguiranno si sperderanno nel nulla, e il loro viandare spirituale con il corpo umano, sarà inutile per loro e dannoso per quelli volonterosi. Perciò necessita usare la severità rigorosa nel simbolo della «Verga» a cinque nodi, per il dominio della carne impura, onde eliminare gli spiriti indolenti, pigri e parassiti, i quali ingombrano il cammino di sviluppo per la conquista della unione con gli abitanti degli altri Mondi, molto più progrediti di noi terrestri. (La Verga è il simbolo Legislativo del potere Cristico).
Il meraviglioso avvenimento, che si è determinato sul piano Terra, ha avuto origine per due fattori; «Pensiero e Azione». Il Pensiero, che ha maturato la richiesta del perdono a DIO, e l'assistenza della Grande Madre. L'azione, che ha maturato la ricerca dei perché dei tanti travagli.
La richiesta del perdono, a Dio e alla Regina Madre, fece sì che molte Entità Solari, ed il Cristo stesso, venissero in soccorso per indicarci la via del ritorno alle loro Leggi Solari.
Con la volontà fu cercato di capire quanti e quali risorse la Madre Terra poteva offrire al genere umano. Perciò gli uomini di tutte le Nazioni e di lutti i tempi hanno sondato la Terra, per ricavarne le varie scienze. L'Astronomia, la Fisica, la Chimica, la Medicina, la Biologia, ed ora la Scienza Nucleare e la Bionica ecc. ecc. Da tutte queste conquiste è sempre rimasta innata la ricerca del principio creativo, per il fine di conoscere da dove siamo provenuti.
La parte intuitiva, ha creato l'amore familiare, l'Arte e l'Ingegno. Queste forme di sviluppo animico spirituale sociale hanno germogliato su tutte le parti della crosta terrestre. Perciò tutte le Nazioni hanno concorso alla riuscita della rinascita spirituale del genere umano.
Se l'apertura di questa nuova Era è avvenuta in Italia, è perché l'Italia è stata la Nazione più dura a piegarsi all'Ordine Divino Naturale. Il sotto suolo e l'acqua che la circonda, creano un'energia negativa e ribelle.
La leggenda della fondazione di Roma racconta che Remolo ha ucciso Remo cioè il male ha ucciso il bene. Iddio il Grande Architetto, ci dirà a opera finita, se la ribellione degli Angeli è avvenuta su questo suolo italico.
Questa Nazione ora è dominata dalla Forza Cristica, che ha generato il canale di «Pensiero e Azione» verso la meta solare cristica, cioè verso le Leggi di Ordine Divino Naturale.
Dobbiamo raggiungere questo splendido risultato con questa Nuova Conoscenza, che la SS.ma Madre ci dona, ai fini di procedere verso la perfetta conclusione. Perciò serbatela come una eredità, in virtù dei pionieri che si sono sacrificati per il bene di tutta la Umanità redenta.
La reincarnazione è un dono di amore di Dio. Va intesa e veduta come anima e spirito, che nel corpo carne in cui subentra, ne estrae ed assorbe la gamma della sapienza terrena.
Il problema reincarnativo non è stato compreso dalla cristianità, anzi avversato da coloro che meno sanno. Or bene, questo problema della reincarnazione è fondamentale, perché come dono, serve ad evolversi, a perfezionare, ed anche a stabilire l'ordine morale, sociale, civile, religioso, del piano terrestre.
I più ritengono che la vita sia fine a se stessa: non è affatto vero! Essa è solo un temporaneo passaggio, una pagina vitale, che l'uomo, e la donna, con le loro opere, pensieri e parole si costruiscono lo stato evolutivo di domani, come ieri costruirono quello di oggi: per la famiglia, per la Patria e per il Mondo tutto.
Non possono in una sola esistenza risolversi tutti i quesiti di un uomo e donna, che deve diventare divino e umano. Non può un corpo umano assorbire, assimilare ed estrarre dalla Terra tanta Conoscenza e Sapienza, in una sola esperienza di vita, da divenire intuitivo verso tutti gli abitanti terrestri, tanto da poter con loro sentirsi simile nel sentimento di altruismo, cioè fuso in una fratellanza sociale.
Ecco quindi il dono di Dio, che per amore ci è venuto in soccorso, e ci ha fatti, e ci fa ritornare più volte sulla Terra. Da essa dobbiamo estrarre altra conoscenza e in forma collettiva raggiungere la conquista del sapere umano e divino.
La vita è come una scuola, ove a chi viene bocciato in qualche materia gli è concesso di ripetere l'esame. Al pigro, allo svogliato, a quello che adduce la scusante che non ha tempo per applicarsi, gli ci vorrà di più per evolversi, e ripeterà la scuola della esperienza umana, fino a che non sarà espulso, o fatto idoneo a partecipare alla vita del corpo Mistico Cristico e della grande famiglia terrestre.
Mi domanderete se sulla Terra ci sono stati e ci sono spiriti buoni e già perfetti. Vi rispondo: — «Sì, poiché anche il Cristo stesso si è incarnato due volte, per insegnare ed incidere il vero ordinamento sociale naturale».
Anche gli Arcangeli e le altre Potenze Divine Spirituali (la Madre, per esempio) si sono incarnate più volte. Esse vennero per indicare il cammino verso la conquista della pace sociale. Vennero per spronare il senso della famiglia, e della dignità familiare e sociale.
Sui canali di pensiero: nelle dinastie e nelle nobiltà dei casati, e nelle reggenze delle Potenze sociali, si sono incarnati molti Spiriti e Potenze Angeliche, al fine di spezzare, annullare nell'uomo il senso randagio, vagabondo, insofferente, ed hanno demolito quella pigrizia che impediva le grandi e belle conquiste progressive sociali.
Le due classi sociali, tra le dinastie dirigenti ed il popolo, formarono il pungolo dell'arrivismo e di conseguenza nelle lotte di classe, si doveva raggiungere la ragione di vita sociale e collettiva di tutte le Nazioni e di tutti i popoli della Crosta terrestre.
La reincarnazione degli Spiriti Angelici, contempla tutti i popoli e tutti i continenti, per il fine di determinare la fusione del senso della famiglia, nella grande società delle nazioni: l'amore al progresso terrestre ed al benessere di tutti gli uomini.
Solo attraverso le reincarnazioni l'uomo e la donna sono riusciti a progredire ed a germogliare il senso della fratellanza terrestre, per poi raggiungere quello Universale.
Le reincarnazioni sono una necessità vitale, spirituale, perciò necessita che le nascite dei corpi e la educazione delle nuove generazioni siano salvaguardate con la massima cura dai genitori e dallo Stato: che nascano corpi sani, per servire le menti sane. In quei corpi noi stessi ci dovremo reincarnare a nostra volta fino alla perfetta realizzazione creativa.
Ora la creazione terrestre è entrata nella fase di evoluzione per la conquista delle Leggi dell'Universo. È più che necessario che le fecondazioni dei corpi umani siano controllate dalla scienza medica, affinché nei corpi sani e bene sviluppati, col sangue perfetto e con l'aiuto di una buona educazione, vi si possano incarnare gli spiriti e anime intelligenti e di ordine superiore Universale.
Un corpo malato e difettoso darà sempre poco risultato.
(dal «Libro dei Celesti
Fiori» di David Lazzaretti)
Parole della SS.ma Vergine:
«Sappi mio amato David che la pietà e la misericordia,
come pure la giustizia, conviene che abbiano il loro limite ed il loro rigore,
altrimenti i diritti di una divinità offesa immensamente dagli uomini, non
avrebbe più merito nel loro diritto divino, per cui in tale circostanza è
necessario il male per cavarci il bene. Hai veduto quanto e il male?
Altrettanto è il bene che dietro ne deve avvenire».
Così dicendo si rivolse a S. Michele e gli disse: «Dimmi
tu, principe delle mie celesti milizie, i diritti della pietà e della
misericordia possono prevalere, all’istante e per tempo pure indeterminato, ai
diritti di un'offesa giustizia divina?»
«Mia Signora — rispose S. Michele — i tempi più e più
volte son stati prolungati per mercé della di Lei misericordia. Ebbene, per
questo, migliora la messe del campo? No, mia Signora, anzi di più si è
aumentato sempre di roveri e di spine questo campo, per cui necessita, onde renderlo
atto a rifecondare buona messe, a riadattarlo alla sua fertile coltura, per
mezzo della scure e del fuoco».
Poi la SS.ma Vergine nel suo grande splendore, continuò
con queste parole:
«La potenza suprema di Iddio mi ha dato il potere di
sistemare le vicende umane a queste condizioni: Che la legge del Diritto abbia
il suo dominio. Che nel potere regni la virtù e non il dispotismo, e la virtù
abbia il suo merito. E che la pace avvenga fra tutti gli uomini, con i rigori
della più severa giustizia» ....
«Io voglio, per mezzo di questo libro, richiamarli alla
mia ed alla tua alleanza divina, per mettere alla prova della fede tutti i
figli degli uomini. Ho voluto che sia scritto questo libro nel fine di servire
da programma generale e sia come una tromba sonora, che si farà sentire da
tutte le estremità della terra, per risvegliare tutti coloro che la infedeltà,
l’incredulità, la menzogna, l'orrore e la ingratitudine, hanno immerso nel
sonno della morte».
(Apparizione nella Gran
Certosa di Grenoble, del 29 maggio 1873)
8 Settembre 1868: Ad Arcidosso (Grosseto) appare a David Lazzaretti la SS.ma Madre nell'Aspetto di una «Gloriosa Pastorella», irradiata dai sette colori, con la Colomba bianca sul capo ed un giglio nella mano. Gli annuncia una speciale Missione a lui affidata per compiere in seno alla Chiesa cattolica di Pio 9° «la Riforma sociale e spirituale dei popoli». Lo avverte però che spetterà a Lei, quando il Padre decide, di schiacciare col Suo piede il Serpente che lo perseguita e lo insidia.
18 Ottobre 1868: Lazzaretti, obbediente al volere di Dio, si ritira in digiuno ed in preghiera in una grotta di un antico convento a Sant’Angelo in Sabina (Roma) dove gli appare la SS.ma Madre con 7 Arcangeli, e San Pietro. Gli annunciano il mistero della sua vita e gli comandano di formare la Milizia Crocifera con i 12 Apostoli. Riceve da San Pietro a fuoco sulla fronte lo stigma ) + ( o il sigillo del Dio Vivo.
19 Dicembre 1868: Dopo 34 giorni di preghiera e di digiuno, chiuso e murato nella medesima grotta. Iddio gli appare, preceduto da fortissimi tuoni. Gli parla attraverso le radiazioni di fuoco, che lo scuotono fortemente. Iddio prova così se il corpo di David è resistente alla Potenza del fuoco Divino, nelle radiazioni del minerale URANIO. David supera la prova, che definisce «la fornace ardente» del fuoco inestinguibile, (già annunziata da San Giovanni Battista per la fine dei tempi). Il fuoco gli conferisce energia, audacia ed intelligenza soprannaturale. David quindi è il primo uomo che ha superato la prova della resistenza del corpo nel minerale Uranio.
Rientrato poi al «Monte Labro» (Arcidosso) pronuncia eloquenti discorsi, raccogliendo un crescente numero di sostenitori, anche tra il clero cattolico, nomina fra i suoi seguaci, gli Apostoli e i discepoli, e fonda l'Ordine della Milizia Crocifera, per il Regno dello Spirito Santo.
14 Luglio 1869: Sulla Vetta del Monte Labro per volere di Dio, David inizia la costruzione della «Torre Davidica», «dell’Eremo» (la sede del nuovo Apostolato) e della «Chiesa» che viene poi consacrata ed inaugurata il 29 settembre 1973 ed affidata a due cappellani cattolici: G.B. Polverini e Filippo Impieruzzi, incaricati dal loro Vescovo Diocesano.
28 gennaio 1870: Ritiratosi in meditazione e in digiuno per 40 giorni sull'Isola di «Monte-Cristo» nel silenzioso deserto, per sette volte la «Voce Potente di Dio» gli comunica i Suoi disegni sui destini dell'Umanità, da lui trascritti in versi e poi pubblicati (vedi pag. 91).
18 giugno 1870: David pubblica il suo primo libro intitolato «Il Risveglio dei Popoli» ove vengono raccolte le massime sulle quali sono basate le sorti dei popoli, oltre ai vari scritti e i discorsi da Lui pronunciati. Per la prima volta viene reso noto il segno dello Stigma a fuoco, che David aveva ricevuto sulla fronte (vedi fig. 8 a pag. 42).
Nell'anno 1871-72: David fonda i tre Istituti sociali e religiosi che hanno pratica attuazione: a) Istituto degli Eremiti (fede), b) Istituto delle famiglie Cristiane (speranza), c) Istituto della santa Lega o fratellanza Cristiana (carità).
29 maggio 1873: Ospite del superiore generale della «Gran Certosa» di Grenoble in Francia, sotto la guida della SS.ma Madre, David scrive «Il Libro dei Celesti Fiori», un'opera fondamentale, il libro dei libri, la scala per salire nella Virtù e nella Conoscenza spirituale, programma di risveglio da propagare tra tutti i popoli della Terra, (pubblicato in francese nel 1877 e poi bruciato dai Gesuiti francesi; ristampato in italiano nel 1953 dalla comunità Giuris-Davidica dell'Amiata).
Fig. 2
DAVID LAZZARETTI, il Cristo Giudice.
(Arcidosso
1° novembre 1834. Santafiora 18 agosto 1878)
… a darne tempo già stelle
propinque,
secure
d’ogni intoppo e d’ogni sbarro,
nel
quale un cinquecento dieci e cinque,
messo
di Dio, inciderà la fuia…
(Dante,
Commedia, 2, 33, 41)
22 Luglio 1874: David esce prosciolto per inesistenza di reato dalla Corte di Appello di Perugia, dopo otto mesi di inutile e pesante carcerazione. Gli giovano le testimonianze del Suo amico San Giovanni Bosco e la difesa dell'illustre avv. Pasquale Stanislao Mancini, che provano la Sua innocenza: «Non era né truffatore, né vagabondo».
14 Marzo 1876: A Beligny, in Borgogna (Francia), ospite del giudice marchese, Leone Du Vachat, durante un rapimento durato 33 giorni, (sdoppiamento) David apre in unione a Dio, e scrive «Il Libro dei Sette Sigilli». Con Lui Iddio stabilisce il Nuovo e rigoroso Patto di Eterna Alleanza, nell'Unica Legge dei Diritto Divino sull'umano Diritto. Ed aggiunge che, se il Suo rappresentante in Terra — il Pontefice Cattolico Apostolico Romano — respingerà questo Nuovo Patto di Alleanza, Lui in David (cioè Dio) si sarebbe fatto uccidere, per accusare la Chiesa Romana di incapacità intuitiva spirituale. Tutto questo sta scritto nel libro dei Sette Sigilli pubblicato nel 1877.
14 Marzo 1878: David, terminato di scrivere in Roma «i 29 Editti» precursori al «Codice della Nuova Riforma dello Spirito Santo», viene chiamato in giudizio e processato sul Colle Celio a Roma, dal Tribunale della Santa Inquisizione. Viene giudicato falso Cristo, con bolla di scomunica, e viene esiliato in Francia. Dopo la scomunica Egli affida ai Suoi inquisitori, i tre Simboli del Potere Spirituale: la «Verga», l’Anello di smeraldo, e il Sigillo per il Battesimo del Fuoco dello Spirito Santo, quale affermazione della Sua discesa in Terra.
Prima di recarsi in Francia, passa per Monte Labro, dove riunisce i suoi 24 Apostoli e Militi, e nomina don Filippo Impieruzzi Suo successore, nel comando della Nuova Istituzione. Questa data segna la scissione dell'Ordine Giuris-Davidico dalla Chiesa Cattolica Apostolica Romana, e la nascita della Chiesa Universale Giuris-Davidica della SS.ma Trinità.
18 Agosto 1878: David, ritornato a Monte Labro per festeggiare la ricorrenza della Assunzione di Maria SS.ma in Cielo, si proclama dinanzi alla moltitudine dei Suoi seguaci «Il Grande Monarca», «Il Cristo Duce e Giudice della Terra» profetizzando la sua prossima morte. Organizza la storica processione con i Suoi fedeli, già da tempo preparati a questa manifestazione, che si svolge dopo tre giorni di rinvii.
Nella rappresentanza del Cristo vivente, alla testa dei Suoi fedeli, vestiti con stoffe di sfolgoranti colori, con i vessilli delle varie Nazioni, di cui Lui aveva auspicato la concordia, David scende fino al Suo paese nativo, — Arcidosso — dove trova la strada sbarrata da un drappello di carabinieri e due ali di popolo minaccioso, che gli intimano di sciogliere il corteo e l'assembramento, per ordine delle autorità civili.
Fig. 3 – La Chiesa Giurisdavidica, l’Eremo e la
Torre Davidica, costruite sul Monte Labro, dal 1868 al 1878.
Colpito in fronte da una fucilata, cade ferito e muore, come aveva annunciato per scritto nel patto che l'Eterno Iddio, nel «Libro dei Sette Sigilli». La Chiave della Missione del Santo David sta nel n. 5 della Apocalisse.
10 Novembre 1879: Dopo 14 mesi di carcere, scontato da 22 seguaci, imputati delle più assurde accuse, si è concluso il processo alla corte di Assise di Siena, con la loro piena assoluzione. Dalla requisitoria è emersa limpida la figura di David Lazzaretti. Da quella data, liberati dal carcere, i seguaci Giuris-Davidici, trovata saccheggiata e distrutta la loro sede sul Monte Labro e benché accanitamente perseguitati, continuano nella loro opera di Apostolato, guidati da don Filippo Impieruzzi.
Come Gesù Cristo aveva messo Pietro, in attesa del compimento della Sua Missione, David aveva messo Filippo Impieruzzi quale suo sostenitore in unione agli Apostoli, in attesa dell'Evento dello Spirito Santo.
Nel 1881: viene stampato a Milano il «Libro delle Rivelazioni di Lazzaro» dedicato al Santo David L. (un libro interessante che riguarda la parte sociale nel suo governo amministrativo).
Nel 1905: a Siena, viene stampato «La Storia di David Lazzaretti» a cura dei Suoi fedelissimi, e così pure negli anni successivi viene fedelmente ristampato in opuscoli, propagandato e diffuso, quanto il Lazzaretti aveva scritto e Profetizzato in unione a Dio, e in Dio.
Perciò la Sua Missione è stata sempre alimentata, in attesa di essere completata dallo Spirito Santo Madre, che gli era apparsa come una gloriosa «Pastorella» investita dai sette colori dell'iride e che, col Suo piede, schiacciava la testa del serpente, che lo insidiava e non lo faceva muovere. Questa visione la ebbe l'8 settembre 1868.
David usava dire che in Lui c'era un mistero e che un giorno sarebbe stato svelato a chiare note.
Chi era e chi rappresentava il Santo David Lazzaretti, il Profeta di Arcidosso, lo spiega a chiare note: La mia Missione (Elvira Giro) nello Spirito di Verità, Spirito Santo.
Nell'anno 1948, il giorno 8 settembre, (alla medesima data del Santo David), ebbero inizio le mie prime manifestazioni spirituali. Erano le nove di sera, e riposavo nel mio letto, meditando su certe visioni che avevo avuto, quando preceduto da una energia che mi aveva immobilizzata, mi si presenta la «Potenza del Padre». Era color dell'Acqua e Maestoso. La sua Energia, che aveva immobilizzato il mio corpo, si spandeva anche intorno alla Sua personalità fino a 50, o 60 cm.
Mi disse: «È ora che ti metti in movimento per salvare il salvabile dell'umanità. Non temere nulla perché Io sono sempre con te».
Sia al Suo apparire, che nell'andarsene, fece un intenso rumore come se venisse prodotto da un potente ventilatore. Io rimasi molto stupita, anche se da ragazza nei miei sogni spesso mi incontravo familiarmente con il Cristo e la Grande Madre, ed anche con gli Arcangeli e Angeli. Però la forma con cui il Cristo si presento questa volta, era nuova per me, poiché ero ben sveglia.
Dopo questa apparizione, cominciai a meditare, riflettere, scrivere ed agire, secondo i suggerimenti che ricevevo continuamente, sia nel cervello, che attraverso le visioni nel dormiveglia.
Cominciai a frequentare i vari gruppi spirituali di Roma e dintorni.
Consultai frati e preti, perché cercavo un punto di appoggio che fosse di affinità con le mie aspirazioni e con le comunicazioni e visioni che ricevevo e scrivevo.
Passarono gli anni 1948-49. Nel 1950 una conoscente mi accompagnò in via Giovanni Marignoli n. 5, alla Garbatella (Roma) e la conobbi la veggente «Elena Cappelli Impieriuzzi» di 83 anni.
Quando mi ebbe osservata disse:
«Finalmente sei venuta. Ora posso anche morire!»
Io guardavo la modestia di quella stanza, con molti quadri e ritratti appesi alle pareti. Questa vecchietta di circa 35 chili, seduta inferma su di una sedia, era custodita da una donna.
Additandomi due grandi ritratti, disse: «Quello è don Filippo, e quell'altro è il Santo Davide, e sta aspettando te!»
Mi chiese poi se avevo un figlio, perché già mi aveva veduto in visione con un figlio.
Io le risposi di sì, ed essa ne fu felice.
Ritornai spesso in quella umile stanza con mamma Elena. Essa mi parlava del Santo Davide e di don Filippo, il suo sposo, deceduto nel 1921. Mi parlava dei seguaci di David, che stavano a Poggibonsi (Siena) e della comunità dell'Amiata.
Altre donne, che venivano a visitarla (perché possedeva energie taumaturgiche), mi dicevano che i contadini della comunità dell'Amiata non condividevano l'opera di Mamma Elena e di don Filippo. Un gruppo di loro era andato per fare alleanza, capeggiato dalla veggente Wanda Cantelli, di Roma, fu respinto per contrasti di vedute intuitive.
Mamma Elena diceva, che il Santo David era «Il Cristo Duce e Giudice» e per sostenere questa verità, (e lei ne era convinta) lei e don Filippo avevano sofferto tante persecuzioni. Conservava un baule pieno di libri chiuso a chiave. Era l'archivio delle scritture, dei manoscritti e delle pitture Giuris-Davidiche, lasciate in custodia a lei, da Don Filippo Impieruzzi.
Spesso mi diceva: «Perché non vai alla Torre di David? Al Monte Labro? a conoscere l'Apostolo Arcangelo Cheli?»
Non era l'incontro con i montanari che più mi premeva, ma quello di capire chi fosse stato veramente il Santo David, questo «Cristo Duce e Giudice».
In quel tempo avevo già scritto molte rivelazioni spirituali e avevo fatto dei disegni simbolici che mi davano diverse chiavi di spiegazione sulla «Creazione umana», perciò dovevo non solo rendermi conto della mia Missione, in qualità di «Madre, Spirito Santo» «Spirito di Verità», ma cercare di capire quali rapporti c'erano tra la mia Missione e quella del Lazzaretti.
Nei vari gruppi che frequentavo, tutti erano per l'attesa della prossima venuta del Cristo, dell'Era nuova e di nuovi fatti spirituali e profetici.
Iddio mi comunicava di essere tempestiva ed audace. Gli Arcangeli Michele e Gabriele erano i miei consiglieri. Ma il fatto della Missione, e chi fosse stato veramente, David Lazzaretti, lo dovevo risolvere da sola.
Nell'Aprile del 1953 giunse a mamma Elena una Copia del libro dei Celesti Fiori inviatole dall'Apostolo Cheli Arcangelo di Arcidosso. Cominciai a leggerlo. All'alba della stessa notte mi apparve un signore distinto, sui 33 anni, alto, serio, che mi disse:
«Se non ti muovi, io sono perduto».
Chiesi: «Sei tu David?»
Mi fissò e per risposta vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime e sul suo volto si leggeva una profonda tristezza.
Dissi «Ho capito chi sei: Tu sei stato il Santo David».
Poi, in silenzio, si allontanò lasciandomi perplessa, per la sua bella espressione, signorilità, e per la tristezza dei suoi grandi occhi, neri e lucidi.
Quando mi risvegliai dal dormiveglia piansi io pure, poiché avevo finalmente capito e trovato la chiave della mia Missione spirituale. Ero riuscita a stabilire chi era stato David Lazzaretti, nella Sua Missione di «Cristo, Duce e Giudice, della Terra».
Nel mio secondo libretto, che già avevo scritto, mi era rimasto questo interrogativo: «era già venuto il Cristo della Resurrezione umana, oppure doveva ancora venire?»
La rivelazione della presenza umana del signore distinto che mi invitava a muovermi, ne era la conferma.
Quando alle ore 11 mi recai da mamma Elena, attraverso una sua visione (perché era veggente) ebbi la conferma che il Lazzaretti era stato il Cristo della Resurrezione cioè l'umanità che cessava di essere crocefissa in Cristo, ossia non più relegata alla Terra. (La visione si riferiva al disegno del Corpo spirituale Mistico Cristico).
Avevo finalmente capito la base per iniziare la mia Missione, da compiere secondo i disegni di Dio e della Grande Madre, cioè di riprendere e di unirmi all'opera del Lazzaretti e su quelle basi stabilire le nuove Scienze, le nuove dottrine della Celeste Gerusalemme.
Mi pareva di avere ereditato le ali, e dissi a mamma Elena: «Ora puoi anche morire, perché l'Opera tua l'hai fatta, aspettando che io arrivassi fino a te, per raccogliere i frutti delle tue fatiche».
Dopo due mesi mamma Elena è veramente deceduta, ma prima di morire mi aveva consegnato l'Archivio dei libri di don Filippo e tutti i quadri e manoscritti che custodiva gelosamente dentro a quel baule.
Per più di tre anni avevo assistito affettuosamente questa meravigliosa donna, che aveva dato tutta se stessa per la riuscita dell'Opera Giuris-Davidica: La sua fede, il suo credo, e la sua speranza non vennero tradite.
Il 14 Agosto 1953, mi recai per la prima volta sul Monte Labro e alla Torre Davidica (Amiata), per la festa dell'Assunzione al Cielo della Madre, e conobbi i capi di quella comunità: Pietro Tommencioni e Nazzareno Bargagli. L'Apostolo Arcangelo Cheli era morto da pochi giorni.
Lassù, a quella notte di veglia, parteciparono soltanto otto o dieci persone, qualcuno giunse al mattino. Mi guardavano incuriositi e diffidenti. Io mi comportavo gioiosa e serena, senza dire nulla della mia Missione in proseguimento a David. Tanto non mi avrebbero potuta capire (come non avevano capito il Centro di Roma con Elena Cappelli Impieruzzi). Ho voluto essere battezzata col fuoco nell'ordine Giuris-Davidico e, terminata la festa, rientrai a Roma. Evitai così ogni spiegazione sulla ragione della mia comparsa tra loro, lasciandoli nella convinzione che io fossi stata una curiosa, come tanti altri visitatori, lassù al Monte.
Il 10 Agosto 1954: Avevo già un mio gruppo di seguaci a Roma ed ero anche considerata dai capi dei circoli spirituali di Roma e dintorni. Per il 10 agosto l'Associazione «U.A.R.K.A.» di Trieste mi invitò a tenere una conferenza sul movimento Giuris-Davidico, ad un congresso di spirituali di 20 Nazioni, che si teneva a Sorrento all'Hotel Europa.
Preparai la conferenza ed in compagnia di sette seguaci, la mattina del 10 agosto comunicai ai congressisti la mia Missione nello Spirito Santo «Madre». Furono distribuiti il mio libro delle Rivelazioni, ed altri scritti del Lazzaretti e annunciai anche la parola d'Ordine del nostro movimento: «Le stelle ci guardano. Iddio è con noi e siamo la Sua Celeste Milizia».
Il 14 Agosto 1954: Rientrati da Sorrento (dopo aver dato apertura al Regno della SS.ma Madre, Spirito di Verità, Spirito Santo), ci siamo organizzaTi por raggiungere la vetta del Monte Labro per la festa dell'Assunzione. •
Là trovammo il modesto raduno dei montanari, fedeli al Santo David, il loro Profeta. Convincerli sulla ragione della nostra presenza era compilo difficile, perciò abbiamo eseguito, senza parlarne, i movimenti che Iddio mi suggeriva e mi aveva comandato, partendo da Roma.
Nella serata ricevettero il battesimo del fuoco l’ing. Leone Graziani, l'Avv. Luigi Carpanelli e il maestro Luigi Mancini, battesimo eseguito dall’Apostolo N. Bargagli e da me, come assistente.
Alla mezzanotte sull'Altarino dentro la grotta, alla presenza dei due testimoni, (Luigi C. e Luigi M.) e dei montanari sostenitori Giuris-Davidici. è stato celebrato: il «Rito dello Sposalizio» «tra la SS.ma Madre ed il Cristo Giudice». A rappresentare il Cristo era stato scelto Leone Graziani, mentre a rappresentare la SS.ma Madre ero stata scelta io.
Il Rito stabiliva la fusione della mia Missione nell'Opera Giuris-Davidica, per la conquista in Terra del Diritto Divino sull'umano diritto. Alle ore sette del mattino, abbiamo consacrato Leone G. a Sacerdote Giuris-Davidico, con il nome di «Giovanni Primo» della Chiesa nascente per «l'Era dello Spirito Santo-Madre», annunziata come la Chiesa Giovannitica della Celeste Gerusalemme. Finite le Cerimonie siamo rientrati a Roma.
Il 6 Novembre 1954: A Roma, in via Apuania n. 43. alle ore 17, viene celebrata la prima messa nel Rito della Celeste Gerusalemme, alla presenza di molti seguaci e giornalisti. Sul cielo di Roma fu fotografata da altri giornalisti una formazione di 100 dischi volanti (astronavi) che disegnarono il segno Giuris-Davidico, (due C contrapposti e la croce) ossia lo stigma che David Lazzaretti ricevette sulla fronte, come il Sigillo del Dio Vivo, il «18 Ottobre 1868». (Ed è il Sigillo del battesimo del fuoco Giuris-davidico) (vedi fig. 8 a pag. 42).
Dal 1953 al 1956: Dopo una serie di contatti con l'Ordine dei Maria-Vita, di Felicjanow (Polonia) viene stabilita l'unione definitiva nella Comunione Eucaristica Mariale, della Milizia Crocifera dello Spirito Santo, per il Regno della SS.ma Madre. Leone Graziani ed io, Elvira Giro, fummo nominati Vescovi dell'Ordine Eucaristico Mariale. (questo riconoscimento stabilisce e conferma la nostra posizione spirituale).
Nel Luglio 1957: Viene fondato e pubblicato in Roma il primo numero del periodico «La Torre Davidica». Scopo del notiziario è quello di propagare e di spiegare la sostanza della dottrina della nascente Chiesa Giuris-Davidica, della SS.ma Trinità di D.I.O.
Il 9 dicembre 1957: Si riunisce il Consiglio della Comunità di Arcidosso e Roma, dopo la morte dell'Apostolo Pietro Tommercioni, e viene nominato Capo della Comunità «Monte Labro e Roma» Leone Graziani, il quale si impegna a svolgere le pratiche per ottenere il riconoscimento della Chiesa Giuris-Davidica da parte del Governo Italiano.
Il 15 Agosto 1958: Sul Monte Labro viene inaugurato il Nuovo Altare della Eterna Alleanza (costruito a Roma), quale pegno di conferma della Missione del Lazzaretti: «Il Cristo, Duce e Giudice della Terra» e della mia Missione, la quale completava «la incisione dell'Opera della SS.ma Madre in Terra». (in me, Elvira Giro).
La cerimonia viene conclusa con i fuochi pirotecnici. Molti furono gli abitanti dei vari paesi dell'Amiata arrivati lassù in pellegrinaggio per quella festa significativa. In quella occasione viene ripreso un documentario filmato da operatori saliti lassù appositamente.
Fig. 4
La sacerdotessa Elvira Giro della Chiesa
Universale
Giurisdavidica
della SS.ma
Trinità di Dio.
Il 14 Settembre 1958: A Roma, in via Tevere n. 21, durante la celebrazione del Rito della Celeste Gerusalemme, Iddio consegna spiritualmente «Il Triregno» (consistente in una Mitra bianca, ed una Verga) nelle mie mani, per il conseguimento del Regno della SS.ma Madre in Terra.
A seguito di questo avvenimento la Chiesa di Pietro cessa il Suo compito di Istituzione nel Cristo Crocefisso. Ed a conferma del fatto si verifica improvvisa la morte del Papa Pio XII a distanza di pochi giorni.
Secondo la profezia di San Malachia, egli era il «Pastore Angelico» cioè il Pontefice, che doveva fare riconoscere al Mondo intero la mia Missione nell'Opera della SS.ma Madre.
Il 15 Agosto 1959: Dalla Torre Davidica di Monte Labro, durante la festa dell'Assunzione, la comunità della Chiesa Giuris-Davidica scende in processione di popolo, portando la statua del Lazzaretti, per 8 Km. fino ad Arcidosso. Preceduta dal complesso bandistico del paese, la processione raggiunge la scalinata della Chiesa della Madonna Incoronata. Sul piazzale della Chiesa avviene la cerimonia della Consegna (come atto pubblico) a Leone Graziani, (nominato Giovanni Primo, della Chiesa nascente) della «Verga» nel Comando Legislativo, e del «Libro» delle Scienze Spirituali. Egli accetta l’incarico di fronte al numeroso popolo che, con commozione, assiste. Egli ad alta voce promette a Dio ed agli uomini, di esserne sempre degno. Io Elvira Giro, nell'adempimento dei disegni del Padre, vedevo in visione i cieli in festa.
La Cerimonia si chiude con l'Inno al Cristo Re, intonato dal complesso bandistico. Questa Cerimonia era stata profetizzata dallo stesso Lazzaretti e persino l'ora in cui doveva avvenire.
Il 26 Luglio 1960: A Roma, con Decreto del Ministero dell'Interno, lo Stato Italiano riconosce a tutti gli effetti civili il Culto Giuris-Davidico della SS.ma Trinità di DIO con lo Spirito Santo Madre. Capo dell'Ordine Sacerdotale di questa Nuova Istituzione è il Ministro di Culto Leone Graziani (secondo la promessa scritta, nell'Obelisco di piazza San Pietro).
Il 15 Agosto 1960: Dopo il pellegrinaggio alla Torre di Monte Labro, si ripete la processione di popolo che discende per 8 Km. con la statua dei Santo David verso Arcidosso, per festeggiare solennemente l'Assunzione della Umanità al Cielo della Madre, e per ringraziare del riconoscimento ottenuto, lo Stato italiano. La processione, accompagnata dal complesso bandistico, termina ad Arcidosso, nella sede Giuris-Davidica, situata nella stessa strada (Via Talassese) ove nel 1834 nacque David Lazzaretti.
Il 14 Settembre 1960: (festa della Croce) Per comando dell'Altissimo Iddio, mi recai da sola sulla vetta del Monte Labro, disposta a trascorrervi la notte. A mezzanotte e quattro minuti, mentre il mio corpo giaceva supino ai piedi dell'Altare «dell’Arca dell'Alleanza», io mi trovavo sdoppiata sulla Luna, per vedere il segnale inviato dalla Russia, con il missile lunare nel suo simbolo. Questa vittoria di conquista, penso che dia inizio al progresso dell'intelligenza umana. La Umanità, dopo l'avvento del Lazzaretti ed il mio, è destinata a raggiungere molte conquiste ed anche la selezione dei corpi-anime e spiriti, intelligenti.
Il 14 Settembre 1963: A Venezia, Roma, e a Grosseto, viene proiettato in anteprima il film «I Misteri di Roma» di Cesare Zavattini, nel quale viene ripreso il Rito della Messa Giuris-Davidica. È questo il primo segnale di risveglio sociale della Nascente Chiesa della dottrina di tutte le Verità Teologiche, rivelate dall'Eterno Iddio, e dalla SS.ma Madre, Regina dell'Universo.
Il 15 Agosto 1964: Viene pubblicato lo «Studio Bibliografico» su David Lazzaretti, Profeta dell'Amiata a cura di Leone Graziani. Vi sono elencate 16 opere stampate in vita dal Lazzaretti, oltre a 600 titoli di pubblicazioni, di saggi critici, ecc. pubblicati sul medesimo soggetto, in 90 anni di tempo.
Dopo le tante mie fatiche per realizzare questa mia Missione, che non fu, e non è facile da sostenere, di fronte a un Mondo in rivoluzione, fra il progresso intelligente e la forma negativa e conservatrice, sono ormai giunta al termine, con questa mia ultima opera, su vasta scala spirituale. Benché passata attraverso le cause nei Tribunali per le accuse di Eresia, contro il Sommo Creatore e al Suo Cristo, io mi sento serena perché ho fatto tutto quello che Iddio mi ha comandato di fare.
(Manifestazione spirituale nel corpo)
Domenica 14 Settembre 1958. (Esaltazione della Santa Croce).
Ero vestita di bianco nella divisa da Sacerdotessa e celebravo all'Altare con altri due Sacerdoti il Rito Giuris-Davidico. Ad un tratto mi sono sentita leggerissima, poi mi sono autoveduta nello spirito che mi guida. Vidi che io ero la Madre, ed avevo la corona da Regina sulla testa.
Voltandomi rividi al mio fianco due personaggi spirituali coi quali già avevo discusso la sera del 9 settembre. Erano ritornati a comunicarmi i voleri dell'Eterno Iddio per la mia eredità nel Potere spirituale della Terra. Mentre meditavo vidi sopra la mia testa due Cherubini, i quali mi tolsero dal capo la corona Reale e mi misero poi una Mitra bianca ornata da moltissime pietre dai riflessi di tutti i colori.
I due personaggi, alti, distinti e vestili di nero, mi dissero che, per ordine dell'Eterno Iddio, il Triregno del Comando Spirituale, in Terra veniva consegnato a me, perché mi apparteneva per diritto divino, avendo io vinto il Mondo, contro le potenze infernali. E aggiunsero, che con questo Potere entrava in vigore la Unica Legge del Diritto Divino sull’Umano Diritto. I due personaggi spirituali attesero le mie decisioni, mentre i due Cherubini mi rimettevano la corona Reale al posto della Mitra, bianca.
Sentivo il mio corpo leggerissimo, come sorretto dall'aria. Chiusi gli occhi perché una voce mi parlava nel cervello. Era la Voce dell'Eterno Iddio, che mi comunicava dal Suo Centro elettronico. Allora invitai i due Sacerdoti a fare attenzione a quanto avrei detto.
La voce con autorità mi disse: «L'Eterno Creatore, Potenziatore, Conduttore del Moto Universale ha deliberato che il Comando Legislativo Spirituale terrestre sia dato a te. Con questo Comando devi stabilire in Terra la Unica Legge, per determinare il Regno della Giustizia e della pace tra i popoli».
Poi con più vigore disse: «In te Io sarò la Verga, la Giustizia, il Comando Legislativo. Io sono Colui che ti guida, Io sarò in te tu rappresenti Me, l'Eterno. Tu sei in Me, e governerai come Madre, in un solo Ordine di Comando su tutti i popoli della Terra».
Risposi: «Avrò io tanta forza di resistenza?»
Mi disse: «Sì, l'avrai, perché Io l'Eterno sono in te, e con te!»
Risposi: «Cosa ne pensano gli umani? Accettano che sia la Madre che li governa?»
La voce non rispose. Allora mi ritornò alla mente che la sera del giorno 9 io avevo rifiutato il Comando Spirituale, quando una Entità aveva detto in mia presenza: «Come si fa a dare alla Donna il Comando terreno?» Mentre un'altra Entità aveva risposto: «Non si può fare altrimenti. Fu Lei che fece ogni cosa».
La cerimonia proseguiva. Io ero ferma accanto all'Altare. I due personaggi spirituali stavano di fronte a me. Dall'Altare presi la Verga e allora i due personaggi mi consegnarono (in forma spirituale) tre chiavi: due erano d'oro e una di argento. Sopra la mia testa c'erano ancora i due Cherubini. (Tutto questo lo vivevo come una cosa reale, in virtù dello Spirito della Regina Madre).
Tenevo nella destra la Verga (di legno) e nella sinistra mano avevo le tre chiavi, ed ho sentito sul mio corpo il peso della responsabilità della mia Missione.
Non ero felice. Un grosso sospiro mi uscì dal petto. Gli occhi mi si riempirono di lacrime, e con risentimento presi a camminare in su e in giù per la stanza, meditando il grande peso di responsabilità che mi addossavo.
Avevo un senso di angoscia, perché capivo il mio compito delicato e doloroso.
Pensavo: «Gli umani di fronte a Iddio Padre sono sempre stati ribelli, diventando Caini luciferici. Di fronte alla Grande Madre come si comporteranno?»
Dopo queste riflessioni, mi prese un senso di rancore. Allora con la Verga ho bussato tre colpi sul pavimento. Con la mia forza di Potenza Madre mandai il pensiero dentro le viscere della Terra e chiesi:
« Terra infelice, vuoi dirmi se gli umani vogliono il bene?»
Attesi la risposta... Ed una voce maschile, che intuivo venire dalle viscere della Terra, sul mio petto e nel cuore, rispose per tre volte:
«Il sangue... il sangue... il sangue...!»
Io dissi con energico risentimento, bussando in Terra colla Verga:
«Ma perché il sangue e non il cordoglio?»
Non veniva la risposta. Inquieta bussai nuovamente in Terra, e la stessa voce mi rispose:
«Col sangue, e nel sangue, vi è la purificazione».
I miei occhi si riempirono di lacrime nel sentire la risposta dei figli della Terra, ancora Caini-luciferici. E rivolgendomi alla stessa voce risposi:
«Voi chiedete il sangue? ...e sangue sia per gli umani!»
Allora mandai all'Eterno Iddio il mio pensiero pieno di risentimento e dissi:
«Che duro compito mi sono assunta».
Dopo un poco la voce nel cervello, in forma cadenzata e limpida, mi rispose:
«Così ho deliberato per la purificazione della carne umana e la salvezza delle anime elette, per poi conseguire il Regno dell'A.M.O.R.E.».
Allora alzai il braccio con la Verga, e dissi:
«Questi sono i Tuoi ordini, oh Altissimo Signore! Iddio Creatore dell'Universo. Farò la Tua volontà. Applicherò sul Mondo la Tua Unica Legge, del Diritto Divino sull'umano diritto. Perdonerò le offese che mi fanno, amerò il prossimo mio! A Te faccio obbedienza, per determinare il Tuo Regno di A.M.O.R.E. per i Tuoi e miei figli redenti».
Mentre mi muovevo per la stanza, il mio corpo era senza forze, per effetto della energia spirituale della Potenza Madre.
Rivolgendomi ai due Sacerdoti che dall'Altare avevano assistito attentamente alla manifestazione, dissi:
«Per poter trarre in salvo i figli del Cristo, da questo grande Caos, ora dovrò abituarmi a camminare con questa spoglia, per tutte le necessità che lo richiedono».
Uno dei due personaggi spirituali, che furono sempre presenti, mi disse ancora:
«Signora, ora che è venuto il cambio del Comando dell'Ordine Spirituale, noi dobbiamo togliere dalla Terra il Papa Pacelli, come ultimo Pontefice della Chiesa Cattolica Apostolica Romana».
Ed io risposi:
«Sì, poiché sulla Terra non possono sussistere due Ordini di Comando spirituale. Unico è Iddio, unica la Legge che deve dominare. La Missione del Figlio Gesù è cessata con la mia discesa nel Comando Legislativo».
Dal 14 settembre trascorsero pochi giorni, quando il 3 ottobre si ebbe la notizia che il Papa Pio XII era stato colpito da una trombosi. Fui sorpresa nel riscontrare che tre anni prima, alla stessa data, io gli avevo scritto di venire ad una pacifica intesa, con il movimento Giuris-Davidico, che io rappresentavo.
Secondo la profezia di San Malachia, egli era tenuto a riconoscere la Missione dello Spirito Santo «Madre». Era stato qualificato: «l'Angelico». Ma, ahimè! benché molto intelligente, non ha saputo impugnare e difendere questa Verità riconoscendo la mia Missione.
Molti circoli spirituali, molti profeti, compreso il santo David Lazzaretti, il profeta dell'Amiata, avevano annunziato la venuta della SS.ma Madre, che avrebbe cercato di salvare il salvabile dell'Opera del Figlio Gesù, crocefisso dall'umanità. (ossia l’umanità crocefissa in Lui).
L'umanità caina ha scelto la sua purificazione, attraverso il sangue, poiché non vi era altra soluzione per rimettere l'umanità nell'Ordine della Legge Divina Universale.
David Lazzaretti nella sua manifestazione di «Cristo Duce e Giudice» il 18 agosto 1878 offrendosi ai suoi nemici disse:
«Se volete la pace. io vi porto la pace. Se volete la misericordia, io vi porto la misericordia. Se volete il sangue, ecco il mio petto».
I nemici del Cristo hanno scelto il sangue, per loro e per tutta la umanità sparandogli una fucilata sulla fronte.
Ferito mortalmente egli disse:
«Che i destini dei popoli si compiano nel sangue». In quella manifestazione David rappresentava il Cristo per tutta l'umanità, racchiusa nella società terrestre. Respingendo il Suo «Patto di alleanza», (già respinto il 14 marzo 1878 dalla Inquisizione del Santo Uffizio), nella Pace e nella Misericordia, era giocoforza che la stessa umanità, (rappresentata da pochi carabinieri incaricati, e da un gruppo di arcidossini minacciosi e istigati) cadesse nell'errore del sangue per la propria condanna di ripiegamento alla Legge, del Centro Cosmico Universale. anziché alle Leggi Solari Cristiche, nel fine di riscattarsi agli Occhi del Cristo Re, attraverso la Croce.
La «Croce» rappresenta la Creazione umana nei quattro Regni: i Minerali, i Vegetali, gli Animali e il Regno umano; ed anche nella versione: Fuoco, Acqua, Aria, Uomo. La base della «Croce» piantata sulla Terra è per stabilire i suoi frutti.
La Resurrezione cristica determinata con la mia Missione stabilisce il Terzo movimento di evoluzione sociale spirituale. Il progresso umano è stato manovrato con molta cura e saggezza in tre epoche distinte.
Il Primo innesto della Croce cristica è avvenuto con Gesù, Giovanni Battista e Maria, Madre di Gesù. La iniziazione cristica si sviluppò nella forza spirituale sulle basi dell'insegnamento del Figlio Gesù. il primogenito perfetto della Creazione umana: cioè il primo germoglio (che l'umanità Caina ha immolato sulla Croce, deformando il «Verbo del principio creativo» nella speranza che: — morte sua, vita loro —).
Il Secondo movimento sociale spirituale, il germoglio fiorito dalla Croce Cristica, il Figlio Maschio perfetto, nato il giorno di tutti i Santi, nel 1834 dell'Era cristica, all'età di 34 anni con «David Lazzaretti», si è manifestato nella sua Missione, in corrispondenza profetica al n. 5 dell'Apocalisse. Questo suo movimento fu vittorioso presso il Trono dell'Eterno Iddio; e, per testimoniare in Terra la sua vittoria spirituale, e secondo la premessa apocalittica. Egli per comando dell’Eterno Iddio si crea vittima dell’ignoranza e della negazione caina, in attesa che si determini la demolizione delle potenze negative al suo Regno cristico (perché i Caini, nel serpente Dragone, hanno perduto il loro potere spirituale).
Il Terzo movimento spirituale della Croce cristica è quello della Potenza Madre, Regina dell'Universo, che si manifesta come la Beatrice del sommo Dante, vittoriosa sul cielo e sulla Terra per merito della conquista riportata dal «Cristo Giudice» David Lazzaretti.
Essa determina la «Resurrezione» dell'umanità per merito del Cristo, nella sua prima e seconda manifestazione nella materia. Essa dischiude e rivela con me il terzo germoglio fiorito nella Croce cristica (quale spirito della Donna vestita di Sole) tutte le Scienze e tutte le Verità, alfine di far trionfare sulla Terra il Diritto Divino sopra l'umano diritto.
Fig. 5 David Lazzaretti, con La Verga a
cinque nodi mentre scrive per testimoniare quanto ha veduto e fatto in unione a
Dio.
Il Quarto movimento spirituale della Croce cristica (cioè il trionfo cristico nel regno Minerale) questo sarà fra 1200 anni a partire dal 1954 data dell'apertura «dell'Era dello Spirito Santo, Madre».
Perciò se l'innesto trinitario cristico, con Gesù il primogenito della Terra, Giovanni Battista e Maria Madre SS.ma, fu intossicato, deformato e, come innesto del movimento cristico. fu capovolto dalle forze negative, il secondo movimento con David: il Cristo Giudice, fu invece spiritualmente vittorioso presso il Trono dell'Eterno Iddio. Perciò egli ha vinto e demolito le potenze spirituali negative all'ordine Divino naturale terrestre.
Il Terzo movimento spirituale della Croce cristica, determinatosi con la mia Missione, è invece vittorioso sopra tutta la Terra, perché alle potenti forze spirituali negative manca ogni loro potere esecutivo di azione, in quanto già vinte nel secolo scorso, ed ora in ripiegamento finale.
Perciò il Principio Creativo — il V.i.r. Madre — è invincibile ed ha esplicato in me e con me (quale Donna vestita di Sole, nell'Arcangelo Raffaele) la Sua opera di espansione di tutte le Verità spirituali manifestate sulla Terra e le nuove dottrine per il conseguimento della conoscenza universale. (Riferimento al n. 10 dell'Apocalissi: «il libro divorato da Giovanni»).
Ora la Grande Madre, — la Donna vestita di Sole — ha in se il «cofano di tutte le scienze» ricevute dal V.i.r. — la Regina Madre Cosmica — mentre la «Legge e l'Ordine sociale» e di dominio e potere della Potenza del «Padre». (La Potenza del Padre agisce sui cervelli umani: intelligenza e ragione di vita sociale).
Ora spetta agli Angeli (con l'anima e il corpo) di schierarsi nei due aspetti: coloro che sentono lo slancio per la parte del «Padre» devono proclamare l'osservanza e la applicazione delle «Leggi dell'Ordine» (nei 13 Comandamenti di Dio) per il governo della disciplina sociale, civile, culturale, nell'Ordine Giuris-Davidico.
Mentre coloro che sentono lo slancio per la parte della «Madre Scienza» debbono osservare e disciplinare «le Scienze, la cultura e l'insegnamento dottrinale», nella istituzione «Chiesa» Universale della SS.ma Trinità, con la Unica Legge: il Diritto Divino: con un Unico Pastore: il Cristo che deve manifestarsi con la Legge Cosmica e con il bacio del «perdono», per il trionfo della Croce cristica.
Vi riporto ora una antica profezia dello Spirito della Madre (la Donna vestita di Sole nell'Arcangelo Raffaele, relegato sulla Terra).
«Il Signore mi possedette all'inizio delle sue opere, fin da principio, avanti la Creazione. Ab eterno fui stabilita; al principio, avanti che fosse fatta la Terra, non erano ancora gli abissi, ed io ero già concepita. Or dunque, o figli, ascoltatemi: Beati quelli che battono le mie vie. Ascoltate i miei avvisi per diventare saggi, non li ricusate. Beato l'uomo che mi ascolta e veglia ogni giorno alla mia porta e aspetta all'ingresso della mia casa. Chi troverà me avrà trovato la vita e riceverà dal Signore la salute»1.
E poi ancora un'altra:
«Io uscii dalla bocca dell'Altissimo, primogenita avanti tutte le creature; io feci nascere nel cielo una luce imperitura e come nebbia ho ricoperto tutta la terra. Io abito nei più alti cieli, il mio trono sta sopra colonna di nubi. Io sola feci il giro del cielo, penetrai nel profondo dello abisso, camminai sui flutti del mare, posai il piede in ogni parte della Terra; presso tutti popoli, in ogni nazione ebbi l'impero e di tutti, grandi e piccoli, conquistai i cuori. Tra tutti questi io cercai un luogo di riposo e decisi di dimorare nell'eredità del Signore. Allora il Creatore di tutte le cose mi parlò e mi diede i suoi ordini, e colui che mi creò risposò nel mio tabernacolo»2.
Questa profezia risponde in pieno alla Manifestazione del 14 settembre 19S8, festa del trionfo della Santa Croce.
Giovanni Evangelista, quale sostenitore dell’onda nella Croce cristica è colui che procede oltre, nella esaltazione di Maria Madre SS.ma, innalzandola nel Cielo della Apocalisse.
«E apparve in cielo un gran prodigio: — una Donna vestita di Sole che aveva la Luna sotto i piedi e sul suo capo una corona di dodici Stelle. — Essendo incinta, gridava per le doglie e per gli sforzi del parto. E un altro prodigio apporre in Cielo: — ecco venire un gran Dragone rosso con sette teste e dieci corna, e sulle sue teste, sette corone. Con la coda si traeva dietro la terza parte delle Stelle del cielo e le precipitò sulla Terra. Ed il Dragone si pose davanti alla donna che stava per partorire, per divorarle il figlio maschio... » (Apocalisse n. 12).
Questo Dragone rappresenta la forza materiale caina ed istintiva, con le sue lotte e guerre fratricide di dominio su tutta la società della Terra, con le sue sette teste e le dieci corna. (che sono i poteri contro i sette Arcangeli e contro i dieci comandamenti di Dio).
La Donna vestita di Sole descritta nel n. 12 non è la «Regina Madre Cosmica». Essa è la Madre spirituale, cioè «l'Arcangelo Raffaele» relegata sulla Terra ed alimentata dall'onda Solare Cristica. (professata in sette forme religiose sulla Terra, dette «le sette chiese»).
La «Regina Madre» — il V.i.r. — che fa parte del Centro Cosmico Universale, viene descritta al n. 10 dell'Apocalisse. Essa scende dal cielo ravvolta in una nube (che rende velata la sua Potente Maestà Materna), e scende sulla Terra per trasmettere all'Arcangelo Raffaele la Scienza dell'Universo. Essa è il «Verbo Irradiante Rivoluzionario, — il Principio Creativo —». Perciò questo evento, inciso nella gloria della evoluzione umana (descritto al n. 10) si è determinato circa ottanta anni dopo (nel 1954) dall'evento descritto nel n. 12 (1868).
Il Figlio maschio (il nuovogenito) nato dalla Donna vestita di Sole e che il Dragone questa volta non è riuscito a divorare, (cioè ad annullare il Verbo cristico), fu portato presso il Trono di Dio, perché doveva governare l'umanità con “la Verga nella Legge di Rigore”. Questo Figlio non è Gesù Cristo, ma è David Lazzaretti, Cristo Giudice, nato e battezzato nella cattolicità cristiana. Se ne trova conferma nel passo della Chiesa di Pergamo (Apocalisse n. 2, 12) poiché sotto questo nome si riconoscono le caratteristiche della Chiesa di Pietro e Paolo, nella quale Iddio riponeva la “Riforma Spirituale” con la mia Missione, poiché io sono nata e battezzata cattolica in seno a questa Istituzione cristiana.
Dice l'Eterno Iddio nella Apocalisse: «A chi vince io darò la manna nascosta (la Rivelazione) e darò un sassolino bianco (la Torre Davidica) con sopra scritto un nome nuovo che nessuno conosce: “VIR”» (la Celeste Gerusalemme nella rivelazione di Ordine Universale).
A causa della vista annebbiata dalla materia densa, il nostro occhio fisico non vede la parte spirituale, cioè tutto il vasto movimento spirituale che si muove intorno a noi.
Il lavoro spirituale è complesso, perché abbraccia varie manifestazioni di sviluppo animico ed evolutivo su tutta la gamma di emanazione di pensiero e di forma. Dalla più piccola alla più vasta.
La vita della Terra, nei corpi fisici, appartiene alla sua sostanza meravigliosa, nei suoi moti fluidici, provenienti anche dalle sue viscere.
I corpi umani non sono stati creati esclusivamente per la vita sociale di questo piano Terra, ma la finalità della creazione del corpo umano era, ed è, il risultato della «Essenza Eterica». Cioè portare i corpi ad assimilare ed affinare le essenze eteriche fino a divenire autonomi per sviluppare e proiettare la nostra figura su altri piani e su altre superfici della Terra.
Come già dissi, intorno alla Terra, si sono formate altre due fasce, dette Cieli. Questi Cieli, o fasce terrestri, sono popolate da corpi animici, che si muovono abbinati con le azioni del corpo Terra.
La attuale manipolazione della Creazione (primo girone) è su questa crosta terracquea; sulla quale viene ora donata nuovamente la conoscenza del «Principio Creativo» da mettere in movimento, al fine di ristabilire l'ordine creativo, sotto la guida del Centro dell'Universo.
Il secondo girone, (o sfera terrestre) che noi chiamiamo Cielo è il luogo, e dimora, dove si incide quanto di buono, di bello e di utile, si compie su questo suolo terrestre, sempre in movimento di sviluppo progressivo: sia mentale, che sentimentale. Insomma, è tutto quello che le anime e Spiriti Angelici hanno saputo fare e sanno dare.
Il terzo girone della sfera terrestre, (secondo Cielo), è il luogo di riposo, dove hanno dimora le anime e spiriti evoluti, i quali godono della presenza del Cristo Re e della SS.ma Madre, perché sono di Essenza più affinata. In questo terzo piano si manifesta anche la gerarchia degli Arcangeli agli ordini del Cristo Re.
Dal secondo Cielo, le Entità scendono sia sul primo Cielo. che sui piano Terra, e anche dentro le viscere della Terra, per controllare il movimento creativo.
Ma — come ho già spiegato – non sono visibili, perché l'occhio umano è velato, e distingue solo le sostanze solide, cioè alla pari della medesima qualità creativa (limitata al lavoro di massa).
Tutti gli spiriti e anime, che non riescono a salire verso le due sfere (o Cieli superiori) per mancanza di sentimento verso il bene divino, per effetto di causa sono attratti verso il Regno dei Minerali, cioè dentro le viscere della Terra. Il loro corpo animico si immedesima alla Terra secca e rossiccia, perciò in questo stato inferiore, non riescono a fare contatto con le energie elettromagnetiche.
Il Cristo Re provvede aiutandoli con le immersioni negli stagni di energie di fuoco e di acqua, onde rinnovare il loro vigore, per poi farli reincarnare, e dare loro la possibilità di riscattarsi nel piano fisico.
Come già dissi, la finalità dell'opera creativa terrestre, era ed è quella di realizzare nei corpi animici la gamma dei sette colori dell'arcobaleno, fusi in sintonia, per realizzare il contatto con le vibrazioni elettromagnetiche, del Centro di cui fanno parte. Cioè assorbire i colori attraverso il sangue che è la linfa vitale del movimento sociale terrestre. (Vedi il 2° Libretto «Rivelazioni Spirituali» pag. 60).
La Terra con i suoi Minerali, nel suo lavoro di esumazione attraverso i gas ignei, e con la combustione interna, si evolve essa pure. Perciò ad un determinato periodo cesserà il suo lavoro di elaborazione delle anime, e spoglie.
Queste spoglie di diritto Angelico, sono destinate a formare il nucleo sociale terrestre, abbinato alla scala di evoluzione, secondo i disegni del Creatore dell'Universo.
Quando la Terra raggiungerà questo stato felice, di pace, di prosperità e di Armonia — come ammasso fisico — ci sembrerà piccola, poiché noi avremo orizzonti più vasti. Essa lo sarà tanto da rappresentare in sé il Regno dei Minerali, quale nucleo di contatto con l'Universo.
Però i due piani Celesti, o le due sfere spirituali, rimarranno come vita eterica della Terra, nella manifestazione Angelica Divina e umana.
Il giorno 15 agosto è la festa dell'Assunzione al Cielo di Maria SS.ma, ed è anche la festa Giuris-Davidica. È una gloriosa festa da ricordare con solennità, perché alla mezzanotte di questo giorno, nel 1954, sul «Monte Labro» (Amiata), si è conclusa la Cerimonia della Congiunzione della natura umana con la natura Divina, mediante lo «sposalizio spirituale» tra la SS.ma Madre, relegata in Terra, ed il Cristo Padre, Signore e Re del Sole, alla presenza di molti seguaci Giuris-Davidici, sostenitori del Santo David Lazzaretti, il Cristo Duce e Giudice della Terra, il Profeta dell'Amiata.
Con questa Cerimonia la Terra si è conquistata il posto di Dea dell'Universo.
Esecutori di questa cerimonia: io, Elvira Giro, nello Spirito di Verità e nella SS.ma Madre «V.I.R.». e Leone Graziani, nello Spirito del Cristo Duce e Giudice della Terra, «D.A.I.» (I particolari della cerimonia li ho descritti nel mio terzo Libretto «Rivelazioni Spirituali» pag. 105-108).
Leone Graziani in quella cerimonia aveva come Spirito: l'Arcangelo Gabriele nell'Onda Cristica Solare. Già dissi come David Lazzaretti ha riportato la vittoria sul minerale «mercurio» (detto Satana) che aveva generato il vizio e la lussuria nel consesso umano. Perciò Leone Graziani, al mio fianco, rappresentava David, nella sua purezza leale, giovanile. spontanea, maturata dalla sua conquista sul minerale Mercurio.
Dovevo fare di lui quel pilastro dove ogni vento contrario andava a infrangersi, e dovevo confermare la profezia incisa sull'Obelisco di piazza San Pietro: «E vinse il leone della tribù di Giuda». Dovevo cioè, con Leone Graziani, stabilire «l’Era giovannitica» secondo il vaticinio che Gesù fece a Pietro: «Che importa e te Pietro, se io metto Giovanni ad attendermi?» Ed ora, il «Giovanni» in Leone, attende il Cristo trionfante, che proclamerà la Verità della Resurrezione.
Quando il 18 giugno 1954 un mio seguace me lo ha presentato, capii che fra i tanti che erano stati a me inviati dal Centro spirituale, lui era il più adatto a seguirmi. Era solo, e poco felice. Il suo impiego di lavoro era la sua ragione di vita quotidiana. Era libero da vincoli familiari, perché si era separato da poco dalla moglie per incompatibilità di carattere. Aveva un figlio di 12 anni di nome Giovanni. Era giovane e battagliero. Aveva 36 anni, alto come David Lazzaretti: m. 1,87, laureato ingegnere meccanico, resistente e capace da potermi seguire nelle mie ardimentose battaglie e conquiste, sia terrene che spirituali.
Io avevo già 44 anni, ero dinamica, piccolina, alta m. 1,55 gioiosa e ardita. Lavorare insieme nell'ardua impresa era anche possibile. Sapevo i rischi nei quali incorrevo proclamandomi rappresentante in Terra della Grande Madre, Regina dell'Universo. Ma Leone no. Egli confidava nella mia sicurezza e nella riuscita della mia Missione.
Cosi, come un ragazzo trovatosi troppo solo e senza famiglia, si è lasciato andare, seguendomi nella prospettiva di operare per un Mondo migliore. Il suo nome di battesimo nell'acqua del Cristo, era Leonetto, ma quando lo battezzai nel Fuoco dello Spirito Santo, lo chiamai Leone. Iddio e la Potenza Madre mi illuminavano e mi suggerivano come dovevo procedere, secondo i Loro disegni, per l'innesto della Resurrezione terrestre.
Leone obbediva ed assimilava quanto io gli spiegavo, circa la forma di procedere per questa nuova apertura del Regno dello Spirito Santo Madre, ed insieme abbiamo proseguito l'Opera, nel fine di far risorgere la Missione del santo David e di completarla con la mia Missione, già annunziata nel «Libro dei Celesti Fiori» dal Lazzaretti. (vedere il 2° Libretto «Rivelazioni Spirituali» a pag. 63 e pag. 67).
Fig. 6 La Terra a
opera finita si conquista il nome di D.E.A. nell’Universo. (cioè la Divina
Eterna Armonia).
(ill. da « La Saggia
Novella…» - Ed. Atena – Roma, 1950)
Quando la società terrestre avrà raggiunto la perfezione nell’Ordine sociale dell'Armonia Divina Universale, il Pianeta Terra assumerà l'aspetto del disegno qui sopra riportato. Cioè rifletterà tutta la luce e lo splendore delle sue energie intellettuali, in affinità al Centro Cosmico Universale. (Sole n. 1) (vedi 3° Quadro).
Il suo aspetto luminoso (nei suoi tre cerchi, o Cieli, e il grande occhio nel centro) significa che essa si trova sotto il dominio spirituale della Legge di A.M.O.R.E., ed entro 1200 anni si qualificherà: “Dea” nell’Universo, per effetti prodigiosi delle cause di travaglio e disintegrazione subite.
La Terra nel suo ammasso vitale, e nel suo viandare, danzante nello spazio Astrale attorno alla sua ellisse, ha procurato enormi preoccupazioni a tutto il sistema planetario della grande Via Lattea. Gli abitanti dei vari Pianeti, guardavano la Terra come: la ribelle peccatrice, la meretrice, che aveva con la sua potente energia elettromagnetica del Regno dei Minerali, imprigionato nel suo Centro terrestre il “Quid” della Espansione Cerebrale del Concetto Divino e Umano, trasformandolo in Potenza Luciferica.
Per dissolverlo e disintegrarlo dalle viscere terrestri, si sono dovute incarnare le Potenze del Centro Cosmico Universale, alfine di ricuperare le spoglie Angeliche, scese per ristabilire il “Corpo Mistico Cristico Spirituale, del Piano Creativo”.
Non è stato un gioco facile, né divertente, la manipolazione dei corpi, per sviluppare la espansione Cerebrale nella materia, e ristabilire sulla Terra l'equilibrio mentale. Solo con l'intervento delle Potenze di Ordine Energetico, molto superiori alle Potenze terrestri e attraverso un audace e violento conflitto spirituale: sia in Astrale, che sul piano terrestre, hanno potuto stabilire l'esito positivo, nella Potenzialità di Ordine Superiore.
E avvenne che, attraverso le lotte spirituali di ripresa, la materia Cerebrale animica ha sviluppato di più, ed ha ricavato risultati positivi, superiori a tutti gli altri Pianeti del sistema Astrale, tanto da paragonare la Terra al Sole n. 2 con i suoi due C, contrapposti alla croce.
Come e perché la Terra sta pur divenire «D.E.A.» nell’Universo1, lo trovate scritto nel libro “La Saggia Novella, che Novella non è” di Atalanta di Campofiore e Gaia Fontana, stampato a Roma nel 1950.
Un'altra versione chiara e ben scritta, che convalida quanto vi comunico, è stampata in un libretto dal titolo “Creazione e Misteri Divini”.
Il lavoro pubblicato è del meraviglioso sapiente: Andrea Mantegna. Egli era un veggente e chiaroudente e, attraverso l'Onda del Centro Cristico, ha illustrato la faticosa opera di ripresa creativa del piano Terra e la costanza dell'Eterno Iddio, per trarre in salvo le anime e spiriti Angelici, imprigionati nei minerali terrestri.
Il libretto conta solo 180 pagine. In esso viene spiegato con chiarezza. quanto fu gravoso e impegnativo restaurare l’equilibrio della società terrestre nel “Nuovo Quid Cerebrale”, stabilito e qualificato sotto il nome di “Giovanni Battista”; ossia l’Opera Giovannitica che stabilisce la Nuova Personalità del Diritto Armonico Irradiante: Il “D.A.I.” nella “Resurrezione Giuris-davidica”. (Il libretto fu scritto nel 1948 e poi stampato nel 1957, a Milano).
Mentre il libro “La Saggia Novella, che Novella non è” (di 240 pagine) corredato di figure medianiche spiega con racconti e con poesie le fasi di evoluzione della genesi umana. Spiega le varie forme del pensiero umano, siano negative che positive e le cause e gli effetti dei varii pensieri sociali, nelle forme istituzionali religiose. Ed infine la forma progressiva della Terra nello “aspetto Mentale sociale terrestre”: rappresentato da una fanciulla di nome “Meteora”, che vuol dire “Polvere di Stelle” poiché Essa nasce per il nuovo intervento del Centro Cosmico Universale.
Fig. 7 – La Terra, il
movimento planetario e la vigilanza dell’Eterno Iddio nel suo movimento di
azione, per equilibrarla dal suo caos.
(ill. da «La Saggia
Novella». Ed. Atena – Roma, 1950)
Due trattazioni diverse. Il Mantegna spiega: l'intervento spirituale sulla Terra del Sommo Creatore dell'Universo, con le Sue Gerarchie e tutta la Loro faticosa lotta contro le forze negative e ribelli. Mentre Atalanta di Campofiore e Gaia Fontana, spiegano: gli effetti positivi e negativi della gamma materiale e spirituale nella forma progressiva. durante il lavoro di ricupero delle energie spirituali Angeliche, e delle anime degli incarnati, uscenti dalle loro dolorose tombe, che li tenevano mummificati senza una via di uscita. Spiegano il loro risvegliarsi al contatto del Raggio Cristico e poi del Diritto Divino.
Le due opere pubblicate confermano i due aspetti esecutivi e la conquista della rinascita spirituale del piano Terra.
Il secondo disegno qui riportato rappresenta la vigilanza dell'Eterno nel Suo Movimento di azione e i vi conferma che il Caos terrestre aveva preoccupato e sconvolto il sistema Cosmico Universale.
La nuova liturgia è applicata alla SS.ma Trinità di Dio, su basi Cristiane. È stata trasmessa è consegnata alla società terrestre, dal 1951 al 1957, dalla SS.ma Madre, Spirito di Verità, Spirito Santo: confermandosi la promessa del Signore Gesù Cristo, per la fine dei tempi. (Vedi «Rivelazioni Spirituali» da pag. 127 a 161 e a pag. 200-201).
I Sacramenti sono nove:
1° — Santa Messa. Il Rito Eucaristico della Transustanziazione con l'Ostia e col Vino, viene consacrato al «Corpo Mistico Cristico Trinitario». Questo perché l'umanità giuris-davidica non è più crocefissa in Gesù Cristo, ma risorta per la vita Eterna in Dio, Uno e Trino.
O |
2° — Comunione. I fedeli si congiungono col pensiero al «Corpo Mistico Cristico» con l’Ostia bagnata nel Vino, a significare la vittoria nel corpo e nel sangue di Cristo (cioè in Gesù e in David) e ancora: materia e spirito, avvenuta dopo la conquista delle «Leggi Divine e Naturali» determinate con il «Cristo Duce e Giudice» in David Lazzaretti.
Prima della Comunione, durante la Santa Messa, si invoca nella preghiera, l’aiuto di Dio, col proponimento di emendare i propri difetti:
Confessione di emenda, (la confessione auricolare è abolita).
3° — Il Battesimo dell’Acqua: (Aspersione sul corpo del neonato) Esso stabilisce il primo gradino della evoluzione umana come «Anima gruppo» verso il «Corpo Mistico Cristico» cioè la forza Cristica, nella fede e speranza in Gesù Cristo.
4° — Battesimo del Fuoco dello Spirito Santo: Si compie da adulti, dopo i 17 anni di età; per stabilire il secondo gradino di evoluzione umana, come «Anima Gruppo» nel «Corpo Mistico Cristico». Lo stigma trinitario, costituito da un piccolo sigillo d'argento, appena riscaldato nell'olio di ulivo consacrato, viene applicato sulla spalla sinistra del fedele. Questo Battesimo, istituito da David Lazzaretti, era già stato profetizzato da San Giovanni Battista, per il Regno dello Spirito Santo.
Fig. 8 — II Sigillo
d'argento del Battesimo del Fuoco per il Regno dello Spirito Santo Madre
annunciato da San Giovanni Ballista ed applicato da David Lazzaretti nella
istituzione Giurisdavidica
5° — Il Matrimonio: Quando questo vincolo è fatto nel nome di Dio è indissolubile, perché Dio non si può prestare ai capricci o debolezze umane. Si deve molto riflettere prima di compiere questo passo. Iddio è Legge ed è Ordine. La famiglia è il primo nucleo sociale, con i figli che si reincarnano, per continuare il loro ciclo di evoluzione, nella società umana.
6° — Il Matrimonio di iniziazione Spirituale: Si celebra in particolari casi di austerità fra Sacerdoti e Sacerdotesse. È un impegno di purezza verso la perfetta congiunzione col Sommo Iddio. (La purezza Angelica per poter ricevere il contatto elettronico ed elettromagnetico).
7° — Consacrazione dei genitori: (Dopo la nascita di un figlio). Con questo nuovo Sacramento, si richiede ad ambedue i genitori di prendersi la responsabilità sul figlio ricevuto in consegna da Dio, ed il loro impegno di farlo crescere sano di mente e di cuore, e guidarlo verso la conquista della conoscenza Divina Universale, e la ragione di vita terrestre. La buona riuscita di ogni figlio è la garanzia e la promessa delle future reincarnazioni in forza progressiva.
8° — Consegna dell'anima dei moribondi: Il Sacerdote,
presso il moribondo, chiede a Dio di accogliere benevolmente la sua
anima e spirito, perché egli deve «subire la sentenza del suo soggiorno
terrestre». Il Sacerdote benedice il corpo con l'olio consacrato. Dopo il
decesso del corpo, il feretro poi seguirà in forma unica per tutti e senza
spreco di fiori e pompa, direttamente nella cappella del Cimitero. Perciò
niente morti nelle Chiese, ma soltanto inni e preghiere per la vita eterna in Dio
.
9° — Sacerdozio: I nuovi Sacerdoti e Sacerdotesse hanno il compito di guidare i corpi, collegati all'anima e spirito, verso la perfezione cristica, mediante l'esempio e l'insegnamento delle Verità Divine e umane. Guidarle verso l'altruismo e la virtù pel bene comune sociale. Nel celebrare hanno parità nei due sessi. Non devono richiedere danaro o lasciti per l'esercizio della loro attività sacerdotale. Sono liberi di restare celibi o di sposarsi. Possono avere figli e devono vivere con la propria attività sociale, decorosa ed utile alla società, con parità di diritti e di doveri assieme agli altri cittadini. Rappresentano un corpo sociale dello Stato.
Caratteristiche generali: Gli edifici delle Chiese appartengono allo Stato Sociale, che ne è il proprietario e provvede al loro arredamento e alla loro manutenzione.
Le Chiese restano chiuse durante i giorni di lavoro, e si aprono soltanto nelle feste stabilite. I matrimoni si fanno soltanto di domenica. Non vengono raccolte offerte durante il Rito in Chiesa. Una tassa unica, uguale per tutti, verrà versata all'anagrafe del Comune, per le nascite, matrimoni, battesimi, funerali. Iddio non vuole che nella Chiesa, il luogo del culto alla Sua Divina Maestà, si amministri il danaro. “Dai a Cesare quel che è di Cesare, e a Dio quel che è di Dio”. Iddio ama chi Lo ricerca con il pensiero e con la devozione, e non attraverso una offerta di danaro, poiché il danaro è il mezzo delle amministrazioni sociali, materiali, e non di quella Spirituale.
La figura della donna con i due bambini, che ha la Terra sotto ai piedi, nella mano destra la “Verga” del dominio terrestre, sopra la testa la “Chiave della Creazione umana”, (o Sigillo di Salomone) e la presenza della SS.ma Trinità Divina, rappresenta la mia «Missione Spirituale».
Questa “Donna Vestita di Sole” è stata annunciata al n. 12 della Apocalisse. Vestita di Sole, vuol significare che in Essa ci sono tutte le Verità Divine e umane, trasmesse dall'Onda Solare Cristica, e dallo stesso Cristo Re e dalle Potenze dell'Armonia Universale.
Nel Vangelo di San Marco c'è scritto che Gesù si recò sul Monte Tabor assieme a Pietro, Giacomo e Giovanni e si è trasfigurato nel Sole. Questa manifestazione testimonia perciò che Gesù era il Signore e Re del Sole.
Gli uomini della Terra non si curano di sapere se nel Sole ci sia movimento vitale Spirituale. Di conseguenza rimane difficile la spiegazione della Donna Vestita di Sole, se non viene accettato che nel Sole c’è vita sociale e movimento di Ordine spirituale; c'è anche una splendida vegetazione, di piante, fiori e frutta, e vi sono animali e uccelli splendidi, che vivono nella più perfetta armonia divina.
Eppoi, perché il Sole dovrebbe essere un Astro disabitato, senza guida e governo? Non è forse il Sole che fa vibrare la Terra? Perciò dovete credere che il Re del Sole sia anche il nostro Padre (della Terra). E come Padre è anche il Maestro. E come Maestro ha guidato, e guida la umanità terrestre a organizzarsi in una società sensitiva, pensativa, fattiva e creativa.
Il Padre, Re del Sole, con le Sue gerarchie, ha spiritualmente guidato la Creazione terrestre. Quali siano stati i Suoi problemi e gli sforzi per realizzare la società umana, dei corpi intelligenti, lo testimoniano le varie scritture. Perciò il quadro della Donna Vestita di Sole rappresenta il frutto delle tante Scienze fin qui maturate, con l'aiuto del Cristo Solare.
Vi chiederete: — come posso io affermare quello che ho scritto? — Vi rispondo, che il tempo lo confermerà.
Io scesi sulla Terra per comando del Padre, e la mia Patria Spirituale è il Sole. Scesi perché una quantità di Gerarchie Angeliche hanno saputo conseguire la vittoria sul Mondo e sui corpi carne.
Il disegno vi testimonia che la mia Missione è già compiuta: «nello Spirito Santo, Spirito di Verità».
L'insieme del quadro non è il risultato di questa mia Missione temporanea. ma è la sintesi del lavoro millenario, compiuto da molte Entità Solari, che nella sofferenza e sforzi mentali, nel sacrificio fino al martirio, hanno potuto conseguire il risultato della Creazione terrestre, secondo l'ordine Divino Naturale.
Io sarei venuta in questo tempo, per confermare il risultato positivo e meraviglioso, che le gerarchie Solari hanno saputo conseguire sul piano Terra.
Il primo bambino, sul braccio sinistro, è il Verbo di Cristo, cioè l'insegnamento cristico nel suo «Raggio Armonico» manifestatesi in Gesù, e il cuore disegnato sul petto indica la «Chiesa» nell'assemblea di popolo.
Il secondo bambino, che poggia i piedi sulla Terra, e ancora il Verbo di Cristo, nel Suo Diritto Armonico, manifestatesi in David Lazzaretti, cioè la prima e la seconda discesa del Cristo Re.
Il libro aperto nelle mani indica, sia l'apertura dei sette sigilli, sia la conferma della Resurrezione nella scienza e conoscenza umana.
Su quel libro è registrata tutta la scienza sparsa sulla Terra. I piedi del bambino sono uniti ai piedi della Madre scienza: cioè indica che il principio creativo lo protegge.
Come potete rendervi conto l'opera della Resurrezione umana è un fatto già compiuto.
La Donna possiede la Verga, e la tiene alzata con il braccio destro, per dimostrare che il dominio Legislativo appartiene alla Madre Scienza, e alla Verità, che ormai da cento anni ha preso a camminare sulla Terra, attraverso le rivelazioni, documentate, stampate e propagate, con gli uomini di buona volontà.
Il Cerchio con i tre volti, rappresenta le Tre Potenze di Ordine Creativo. che hanno assistito l'opera creativa terrestre: Il Padre, il Figlio e la Madre.
Nei due volti laterali, il Padre è il D.A.I. il «Diritto Armonico Irradiante», La Madre è il «V.I.R. », il « Verbo Irradiante Rivoluzionario ». Cioè l'Alfa e l'Omega, in unione a] Figlio.
Il Figlio, che sta nel mezzo, ha operato con Gesù e con David. Egli è l'esecutore della Creazione terrestre: cioè il R.A.I. «Raggio Armonico Irradiante».
Il Sigillo sopra la testa, con i due triangoli, indica la Chiave della Creazione. È spiegato in tutte le mie scritture, nei vari miei disegni e libretti, ecc. che ho seminato e propagato, anche attraverso il periodico «La Torre Davidica».
L'opera di ordine scientifico-culturale, racchiude due aspetti: il primo, che riguarda il bambino che porta sul braccio, rappresenta la istituzione religiosa, nella parte «Chiesa» Giuris-Davidica, nel suo nuovo culto e disciplina religiosa.
Il secondo bambino, che poggia i piedi a Terra, rappresenta la parte della Legge sociale, nell'Ordine Divino Naturale: cioè il Diritto Armonico maturato dal Raggio Armonico. Esso rappresenta la parte sociale, civile e morale.
Questo secondo bambino è più adulto, cioè più forte, e vuol significare che la parte “Stato” sociale deve proteggere la parte “Chiesa” culto, in tutta la sua scienza.
I due bambini congiunti alla Madre Scienza, sono stati da Lei nutriti: perciò «Stato» e «Chiesa» devono muoversi abbinati, solidali nella reciproca assistenza. Poiché Unica è la Scienza dottrinale, ed Unico è il Centro di Dio che la governa, con le Sue Leggi Divine e Naturali.
Con mio grande sacrificio, saggezza e audacia, sono riuscita a ottenere il riconoscimento della Stato italiano, per la Nuova Legge del Culto. Ora per la parte Sociale amministrativa attendo gli eventi, che devono muoversi in mio favore.
Come vivente non sono fiera di quanto ho dato e fatto. Tutta la Scienza che vi ho trasmesso nelle varie forme: scritture, disegni, conferenze, manifestazioni pubbliche e stampe, la tenevo in me fin dalla mia nascita. Ma dovevo attendere che Iddio mi inviasse nei luoghi prestabiliti, nel tempo propizio e avessi la possibilità di applicarmi a questa Missione, senza essere disturbata da Leggi sociali e da conformismi, che fossero in grande contrasto con le mie affermazioni di rinnovamento spirituale.
Nella figura, la Terra sotto ai piedi e quella sul ventre, stanno a testimoniare la venuta reale dello Spirito di Verità, Spirito Santo, sul piano terrestre, per tutta la massa umana, o materia umana: sia per quelli evoluti, che per gli involuti.
Non è in parole che ve lo racconto, ma sono i fatti che lo confermano su tutta la superficie della Terra. E dopo queste mie manifestazioni, tutto verrà riformato, secondo l'Ordine Divino Naturale. Il libero arbitrio verrà annullato, ai fini di “seguir Virtute e Conoscenza”.
IL 1° QUADRO →
Ringrazio molto tutte le Entità Spirituali che si sono adoperate (attraverso i corpi) con cenni profetici; ed anche con molti richiami medianici ad annunciare la riforma del Cristianesimo, e questo felice evento. Lo annunciarono in forma velata, circonfusa nella sua aureola cristica e, per questo motivo, come opera della Creazione Madre, sono potuta passare attraverso il suolo italiano. Patria del mio sangue, come Colei che di notte, entra nella sede del suo nemico, (Roma), annidato sulla sede di Pietro.
Ho sempre desiderato rimanere nella mia semplicità per due ragioni: Primo, perché esistono molte difficoltà per applicare queste nuove Scienze, in una società piena di travagli e di corruzioni. Secondo, perché non è possibile stabilire compromessi con i nemici di Cristo, se prima non si piegano dall'orgoglio della loro supremazia.
Penso che conviene attendere che la Terra venga purgata dai suoi errori di superbia, di lussuria, di ignoranza e di cattiveria; e poi il Cielo rimetterà le cose a posto, attraverso i Suoi pionieri.
Nel mio faticare ho realizzato, e determinato quanto mi ero ripromessa di fare, scendendo sul piano Terra. E come dissi non sono neppure scesa senza essere stata annunciata, (vedi: n. 10 della Apocalisse).
Anche il Santo Dante Alighieri mi aveva annunciata, nella figura della Sua Beatrice. Il Santo David Lazzaretti, il Cristo, Duce e Giudice, mi aveva annunciata, in tre diversi aspetti: 1°, come una Gloriosa Pastorella, e con poche pecorelle (i seguaci del Monte Labro). 2°, nel Libro dei Celesti Fiori mi annunciava «La Regina delle vittorie», che combatteva come una novella Giuditta. 3°, nel Libro dei Sette Sigilli, in una «Donna velata» che lascia il Suo Trono nel Cielo, e scende sulla Terra, per salvare la Creazione Angelica, e l'opera del Cristo Figlio, compiuta con Gesù e con David. Ve ne sono ancora molti altri che hanno scritto, tra i quali il Santo Brandano da Siena, che collegava i fatti di Arcidosso, con la donna che in Firenze, nella Città del Giglio, avrebbe dato vita al figlio. (a Firenze è nato mio figlio).
Dice lo Spirito di Verità: «Nacqui e vissi fino all'età di 21 anni in un piccolo paese: «Noventa Vicentina». Sono passata attraverso le tenebre, incompresa, però il segno del mio passaggio fu inciso da una scia luminosa, che nessuna forza terrestre, potrà spegnere mai più; è un dardo che colpisce tutti gli spiriti d'averno».
La Verga, che sta innalzata sul braccio in segno di dominio, significa che la Madre la userà senza misericordia, contro coloro che non la seguiranno nelle nuove scienze, che io ho seminato nel Suo volere Creativo.
— «Costoro li farò cadere lungo il loro cammino» — dice il «V.I.R. Madre»: affinché non intralcino più la riuscita della conquista del Regno di Dio sulla Terra, unito al mio.
Ho faticato e pianto, per chiamarvi nel nuovo ordine spirituale!! Perciò non perdono i difetti di superbia e di ignoranza. La mia dignità m'impone l'uso della Verga! (La legge di Rigore).
La Madre «V.I.R.», in Elvira Giro
In
forma dunque di candida Rosa
Mi
si mostrava la Milizia Santa
Che
nel suo sangue Cristo fece sposa;
……
Nell’ordine
che fanno i terzi sedi
siede
Rachel di sotto da costei
con
Beatrice, sì come tu vedi
Sara
e Rebecca, Iudit e colei
Che
fu bisava al cantor che per doglia
del
fallo disse «Miserere mei».
……
Quale
quell’angel che con tanto gioco
guarda
negli occhi la nostra regina
innamorato
sì che par fuoco?
Così
ricorsi ancora alla dottrina
di
Colui ch’abbelliva Maria
come
del Sole, Stella mattutina
……
E
cominciò questa santa orazione:
Vergine
Madre, figlia del tuo figlio,
umile
e alta più che creatura.
Termine
fisso d’Eterno consiglio,
Tu
sei Colei che l’umana natura
Nobilitasti
si, che ‘l suo fattore
non
disdegnò di farsi sua fattura.
……
Nel
primo aspetto della bella figlia
di
quel c’apporta mane e lascia sera.
Tu,
perché non ti facci meraviglia,
pensa
che ‘n terra non è chi governi;
onde
si svia l’umana famiglia.
Ma
prima che gennaio tutto si sverni
per
la centesima ch’è la giù negletta,
ruggiran
sì questi cerchi superni,
che
la fortuna che tanto s’aspetta…
……
(Dante,
Commedia, Paradiso
Canti 31 - 32 - 33 - 27)
Fig. 9 – La
Sacerdotessa Elvira Giro nella
sua autorità spirituale, per l’Ordine Giurisdavidico.
Vorrei
che questa Terra fosse illuminata, di quella intelligenza che muove il Creato,
e da quella Potenza dal nome «Ordine Divino», che l'uomo stolto e ipocrita ha
abbandonato. Errante egli si è ritrovato per il suo peccato. Cieco si muove e
cammina per la sua mala sorte. E quel che è peggio egli non capisce e non
intende, che una volta giunto al varco, la sua morte l'attende.
Vano
fu il mio grido per risvegliare tutti, ed il mio faticare per scongiurare
l'amara sorte. Ma, la vanità, la superbia e l'ambizione tosta, di quei fantocci
dall'animo tristo e pesto, trascina nel gorgo della loro insana natura, quanto
di buono, di bello, di grande s'è visto, nato dal seme consolatore dell'Albero
di Cristo.
E
tu viandante, che sulla Terra cammini, prega e spera.
Elvira Giro, nello Spirito
di Verità
La figura femminile che io vi presento, segnata da numeri e da nomi di Potenze Spirituali, da Entità Arcane, da triangoli, da una Rosa e da un Cuore con la scritta sopra «Amor» (rovesciato Roma) è l'edificio dove sono custodite tutte le anime terrestri. Ed è quel Corpo Mistico Cristico Spirituale col quale ci si mette in contatto, attraverso la Istituzione della Comunione nell'Ostia Consacrata in Dio.
Questo Corpo Mistico Cristico, è di enorme dimensione. Esso si trova nello spazio come un immenso edificio. Dentro a questo corpo sono custoditi i Pargoli, o anime, che secondo l'ordine creativo vengono prelevati e messi in movimento sul piano Terra, per sviluppare il corpo di carne (in unione allo spirito Angelico). Lo Spirito e il Pargolo, sarebbero la parte motrice delle cellule della materia, quale essenza terrena.
In questo Corpo i pargoli, o anime, sono custoditi da Entità Arcane Spirituali, di ordine creativo universale e anche da molte gerarchie Angeliche, le quali ne sono responsabili dinanzi all'Eterno Iddio, il Creatore dell'Universo.
L’Essenza chimica di questi pargoli è elaborata nella gamma dei colori della Sapienza Divina. Una parte di essi è coniata e temperata nei tre elementi: acqua, fuoco, aria. I pargoli della parte "acqua" sono per la forza Cristica, quelli della parte "fuoco", sono per la realizzazione degli ingegni, quelli della parte "aria" sono per la parte scienze e per la conquista dell'Armonia divina naturale.
Quando la Terra nella sua massa di energie fu solidificata e creata in forma sferica, e quando il Centro dell'Eterno Iddio l'ha considerata idonea per il soggiorno Angelico, fu organizzata la creazione delle anime, o pargoli, per la così detta produzione delle spoglie, o corpi terrestri.
Da quel momento il Corpo Mistico Cristico, fu collocato nello spazio tra il secondo Sole (Cristico fisico) e la Terra (vedi 3° Quadro).
Questo "Corpo" è come un edificio immenso con i suoi varii piani e scompartimenti. In questi sono state collocate e selezionate, come in un grande archivio, tutte le anime che dovevano servire per la creazione corporea degli Spiriti Angelici, affinché potessero creare la società terrestre, secondo l'ordine divino naturale.
La figura femminile è nuda, per la ragione che rappresenta l'edificio Creativo. Ci sono molti studiosi che definiscono questo «Corpo Mistico» il “Macrocosmo”; mentre qualificano il nostro corpo fisico: il “Microcosmo”; vale a dire che il nostro corpo carne è stato ideato a immagine e somiglianza di questo immenso edificio statico Astrale.
Nella enorme dimensione del «Macrocosmo», sono contenute tutte le anime delle progenie angeliche, che sulla Terra hanno saputo incidere e realizzare il Regno del Cristo Re.
All'interno di questo «Corpo Mistico Cristico» vi è una organizzazione amministrativa, con il compito di prelevamento e di controllo di tutti i pargoli (o anime) che vengono emessi sul suolo terrestre per lo sviluppo dei corpi animici, secondo le loro facoltà di ordine creativo sociale spirituale.
Il lavoro di prelevamento delle anime è amministrativo. Perciò è da paragonarsi ad un Centro meccanografico, dove tutto viene registrato, siano le discese, che le salite, la loro posizione sociale, sotto quale nome e discendenza partecipano, e la durata della loro permanenza sul piano Terra.
IL 2° QUADRO
Il Corpo Mistico Cristico
della Maestà Divina
Armonica sotto il controllo
della Regina Madre
Le Entità Arcane e gli Spiriti Angelici, che scendono sulla Terra e si incarnano in un corpo animico, ossia con il pargolo in via di sviluppo corporeo, (che è anche definito ectoplasma) se non raggiungono, per effetto di causa, la loro opera di evoluzione, nei diritti del piano spirituale in cui si trovano, vengono aiutati ed assistiti da altre Entità superiori, nel fine di ristabilire l'equilibrio e l'Armonia delle Gerarchie Angeliche e Arcane. Cioè vengono aiutate per mantenere in loro lo stato progressivo della loro forza vitale spirituale, secondo l'Ordine dell'Armonia Universale.
L'Esistenza del “Corpo Mistico Cristico”: o Centro di Ordine Creativo Naturale, è una "Rivelazione" che si deve studiare attentamente per rendersi conto delle varie forme facoltative e delle inclinazioni delle anime e spiriti, fin dalla loro incarnazione (nascita).
Questo è compito dei genitori e dei maestri!
Sopra la Testa della Donna sono disegnati dei triangoli e dei nomi. Due triangoli partono dagli occhi e un doppio triangolo parte da un cerchio nel mezzo della fronte.
Sul doppio triangolo c'è scritto "Vir", sul triangolo a destra c'è scritto "Rai", e su quello a sinistra "Dai". Questi tre nomi sono le iniziali dei Centri Spirituali di ordine creativo.
I due triangoli degli occhi indicano l'opera dei due Soli, dell'ordine Cristico. Il destro fa parte del Sole dell'Elettro, dove risiede il "Cristo Rai". Il sinistro fa parte del Sole fisico, del diritto Arcano: "Dai". Con il triangolo dell'Elettro «R.A.I.» ci sono i nomi dei tre Arcangeli: Michele, Gabriele, Raffaele. Con il triangolo del Sole fisico «D.A.I.» ci sono i nomi dei quattro Arcangeli, «Mure, Arlè, Sire, Ailè».
Il doppio triangolo con il nome «V.I.R.» indica che il governo di tutta la figura è sottoposto a questa Potenza, che è il “Verbo Irradiante Rivoluzionario”: la forza motrice, la Mente Cerebrale creativa.
I tre nomi «VIR, RAI, DAI», stanno a indicare la posizione delle tre Potenze, che operano noi Comando creativo per la società terrestre.
Come vedete e potete capire, la creazione umana è soprattutto plasmata nella prova cerebrale e non sentimentale; cioè pensata, ragionata, studiata dalla mente Suprema dell'Eterno Iddio, nella Potenza Androgena.
Il cervello umano è composto da due principali sostanze: una grigia e una color rosa. Ed è formato dal cervello e dal cervelletto. In queste due sostanze si concentrano i pensieri umani: la memoria e la ragione. Direi che fanno da incisori delle nostre facoltà operanti, per il nostro inserimento nella vita sociale.
I pensieri e la memoria creano lo scopo vitale del nostro corpo e direi che fanno pulsare il nostro cuore a seconda delle vibrazioni emotive, dalle quali, in sintonia con altri esseri affini, fanno scaturire le idee e i concetti verso un beneficio proprio e sociale, e verso la ragione di vita collettiva.
Tutte queste idee facoltative derivano dallo stimolo dello spirito Angelico che riesce a sprigionarle con la partecipazione del corpo e l'anima, per vincere la forza di opposizione al progresso sociale.
Questa fase di evoluzione mentale-cerebrale si sviluppa naturalmente, durante la vita terrena, attraverso l'azione sociale, dominando gli istinti negativi al bene comune e seguendo un equilibrio ragionato sulla espansione delle varie scienze culturali sparse sulla Terra. L'uomo e la donna essendo in stato razionato e in continuo movimento di sviluppo progressivo, non possono autogovernarsi da soli, ma devono seguire la Virtù o la Conoscenza seminata su tutta la faccia della Terra, dalle Potenze Arcane, e dagli spiriti Angelici.
Col cervello, il corpo – congiunto al pargolo (o anima) e spirito angelico – pensa, sviluppa e alimenta il sentimento del cuore. Dal risultato del suo sentimento ogni vivente, uomo o donna, crea i gradini di evoluzione, verso la conquista del piano Divino Spirituale terrestre, di tutta la massa umana.
Il cuore rappresenta la forza motrice del sentimento, o vibrazione emotiva. Come organo è una pompa che pulsa il sangue nelle arterie: e con le arterie il sangue fa vibrare il nostro corpo, e con il corpo devono funzionare le cellule del cervello, in armonioso godimento di tutto il bene sociale terrestre.
Ebbene, la vita sociale di tutti i popoli della Terra si deve paragonare al nostro corpo fisico. Tutti i cuori degli uomini devono sviluppare il sentimento nel bene sociale affinché tutte le anime, o pargoli, usciti dal «Corpo Mistico Cristico», possano determinare il fine creativo del piano Divino terrestre.
E tutti i cervelli umani devono saper intendere e sviluppare la finalità della ragione di vita collettiva nella Legge dell'Armonia Universale, da doversi conquistare.
La Trinità Divina Universale: Vir, Rai, Dai, con le gerarchie Celesti, ha plasmato i cervelli e i cuori umani, secondo il piano divino Universale, ed il risultato benefico del lavoro progressivo di questa epoca ha potuto stabilire le basi su cui poggiare, per intraprendere e sviluppare la nuova scienza di ordine sociale Universale. Cioè per una apertura in un campo molto più vasto.
Tutti gli Angeli con il corpo e anima, (sviluppali in ectoplasma — vedi capitolo sulla reincarnazione —) che hanno saputo raggiungere questo grado privilegiato dell'intelligenza, Iddio li definisce «Aquile» con le ali del pensiero, perché questi pionieri hanno saputo intuire e sostenere tenacemente il fine creativo, nella conquista della scienza terrena, e, con questa, potersi unire al movimento cosmico universale.
Le Potenze della Trinità, che operano sul cervello, nel Corpo Mistico Cristico, sono: il Vir, che significa: — il Verbo Irradiante Rivoluzionario, — ossia il Principio Creativo: la Parola, il Verbo, la Creazione Madre.
Mentre il Rai, che significa: — il Raggio Armonico Irradiante, ossia il Sole dell'Elettro, il Figlio — sulla Terra si è qualificato il "Cristo'' in Gesù.
Il Dai, significa: — il Diritto Armonico Irradiante, ossia il secondo Sole, operante con gli Arcangeli e le Potenze Costellari, che sulla Terra hanno sviluppato il Raggio Armonico, e anche determinato il "Diritto Armonico". — Per questo risultato il Padre (in David Lazzaretti) si è dichiarato nella Sua Autorità, di ''Cristo Duce e Giudice della Terra".
La nostra natura umana e divenuta divina attraverso l'opera di manipolazione delle anime, o pargoli, uniti agli angeli: guidati dai due Centri Solari: Rai e Dai, nel loro movimento legislativo.
Però, sopra questi due ordini Legislativi, c'è il Verbo Irradiante, che è la Potenza Cosmica Universale, Madre. Ed è la Creatrice di tutti i pargoli, o anime, i quali sono stati da Lei plasmati con le Essenze chimiche fisiche e temperati nei tre elementi, «acqua, fuoco, aria». Da tutti questi pargoli dipendeva la riuscita del lavoro Angelico. Perciò la Creazione dipendeva tanto dalla Madre, quanto dal Padre, agli effetti dello sviluppo sociale.
Tutte le Entità nei vari ordini spirituali, Arcangeli ed Angeli, hanno saputo conseguire il risultato del lavoro millenario, riportando il diritto divino sull'umano diritto: cioè hanno riportato la vittoria sulle forze negative all'ordine divino naturale (hanno perciò abolito il libero arbitrio).
Ed è stato per questa realtà positiva, che Iddio ha decretato la Sua alleanza nel patto della Legge Unica del Diritto Divino sull'Umano Diritto, nell'anno 1876; e con questa Alleanza è entrato in movimento il «DAI».
Le gerarchie di ordine trinitario operanti dal cervello, nel corpo Mistico Cristico, possono manifestarsi sotto molti aspetti sociali, soprattutto in questa epoca di realizzazione cristica, perché sono dotate di potenti energie soprannaturali, investendone i singoli corpi.
Le loro manifestazioni e gli interventi ultrafanici sono per richiamare ed incoraggiare tutte le Entità Angeliche, scese sulla Terra per proseguire il loro lavoro di ricupero delle anime, oppure, per incoraggiare e, per annunciare questa nuova apertura verso il progresso felice, fino alla perfetta creazione armoniosa.
Quando le gerarchie Angeliche si ribellarono al comando del Raggio Armonico («il Sole dell'Elettro») molti Angeli non hanno più potuto comunicare con il «Corpo Mistico Cristico» e di conseguenza, con la loro anima, o pargolo, si sono trovati vagabondi sul suolo terrestre e anche nel sottosuolo, subendo il richiamo delle energie dei minerali, dei quali erano divenuti succubi.
Con questa caduta sono subentrati anche gli scompensi negli elementi atmosferici terrestri, (piogge, venti, tempeste irregolari), perciò non distinguevano più: la forza energetica spirituale, (per l'elemento «acqua»); l'amore all'arte creativa, (per l'elemento «fuoco»); l'amore alla pittura, alla poesia, alla musica, alla danza, (per l'elemento «aria»).
Il caos aveva inghiottito quanto di buono e di bello e di positivo era stato compiuto prima della ribellione.
Secondo la Divina Commedia di Dante Alighieri, la caduta avvenne a metà del lavoro Angelico, quando cioè era a buon punto la impostazione spirituale (vedi da pag. 7 a pag. 30 del 2° libretto «Rivelazioni Spirituali»). «Non c'è che una via per tornare a Dio!»
Uniti al triangolo del «Rai» ci sono i nomi dei tre Arcangeli, che già conosciamo: «il Michele, il Gabriele, il Raffaele». Questi tre Arcangeli fanno parte del Raggio Armonico Irradiante, con sede nell'occhio destro del grande edificio (l'occhio color Celeste, collegato al Sole dell'Elettro — il primo Sole nell'ordine creativo —) e sono per il movimento “Pensiero-Azione”.
Il Movimento pensiero: va verso l'ordine Legislativo divino naturale, e quello di Azione: va verso la conquista dei beni sociali e culturali.
Questi tre Arcangeli fanno parte del movimento «Testa» e «Cervello». Le loro sedi nel Corpo Mistico Cristico, sono: le orecchie: Michele a destra e Gabriele a sinistra. Mentre l'Arcangelo Raffaele è posto sulla bocca e sul cuore collegato da un grande triangolo. Questo Arcangelo rappresenta la Parola, il Verbo Madre, «VIR», ossia la Madre Scienza, la Creatrice delle anime.
L'Arcangelo Raffaele fa le veci della Grande Madre. Il Suo comando è contrassegnato sul cuore da una Rosa Bianca, quale simbolo della «Chiesa» o assemblea di popolo. Questo Arcangelo ha in sé la sorgente creativa di tutte le scienze, cioè il Cofano di tutte le Conoscenze Divine e Naturali, racchiuse nel grande triangolo verticale, tra la bocca ed il cuore.
Per cui tutti gli Arcangeli e le Potenze Costellari sono sottoposti alla Sua Bilancia di equilibrio, (ossia sotto la sua manipolazione) attraverso le reincarnazioni; con questa soppesa ogni valore spirituale attraverso i Suoi Colori.
La Sua sede è posta anche sulla Terra e si trova ovunque ci siano assemblee di popolo, che cercano di conoscere la ragione, la forma e la finalità della Creazione terrestre. Queste assemblee sono state definite «Chiese» ed attraverso tali istituzioni, la Madre scienza trasmette, ed ha trasmesso, sui cervelli e sui cuori, le vibrazioni intuitive della conoscenza Divina Spirituale.
Con questa alimentazione spirituale, definita insegnamento dottrinale cristico, le anime venivano, e vengono, riprese e incanalate sulle acque della forza cristica, per essere rinnovate secondo il piano divino armonico.
I quattro Arcangeli uniti al triangolo "Dai", fin'ora ignorati nei loro nomi, sono i seguenti: Mure, Arlè, Sire, Ailè. Questi quattro, fanno parte del Diritto Armonico Irradiante, che ha sede nell'occhio sinistro del grande edificio (l'occhio color nero, del Sole fisico Cristico) sulla figura del «Corpo Mistico Cristico». Si trovano contrassegnati a forma di croce sul ventre e racchiudono in loro le parti genitali che regolano l'innesto dei pargoli, o anime, con le nascite dei corpi umani.
L'Arcangelo Mure si trova sui Reni. L'Arcangelo Arlè sull'ovaia destra. L'Arcangelo Sire sull'ovaia sinistra. L'Arcangelo Ailè nell'utero. Tutti e quattro operano sul sistema incarnativo sociale agli ordini della SS.ma Trinità.
Ogni Arcangelo ha il suo compilo distinto e impegnativo, perché il lavoro è molto complesso. Al loro servizio hanno un esercito di spiriti Angelici, perché è stato molto faticoso per loro il ricupero delle anime (o pargoli), imprigionate negli elementi del piano terrestre e coinvolte nel Regno Animale e Vegetale.
Come sapete, la morte del corpo fisico non comporta la morte dell’anima e spirito, perché sono di essenza energetica perciò con il trapasso del corpo, l'Angelo si presenta con la sua anima (o pargolo) al giudizio, per essere qualificato secondo la sua evoluzione, acquisita durante la sua permanenza terrestre.
Il giudizio di classifica, consiste in uno specchio, dove si riflette quello che è divenuto, e quello che doveva divenire, secondo la gamma dei colori dell'armonia creativa, contenuti nel suo pargolo, o anima, al momento dell'innesto corporeo.
Nel Corpo Mistico ci sono ancora le dodici Costellazioni, che vanno dal 1° al 4° grado. Il primo e secondo, riguardano: le braccia. Il terzo ed il quarto: le gambe. Ogni arto e suddiviso in tre movimenti graduali.
Questi dodici movimenti sono in rapporto ai dodici mesi dell'anno Solare. Sono chiamati reparti dell'ordine creativo, o scompartimenti, o serbatoi, dove erano, e sono custodite le anime, o pargoli, che servono agli Angeli per incorporarsi sul piano Terra, secondo: il loro grado spirituale Angelico, la loro provenienza e secondo le loro facoltà esecutive.
Con l'Angelo si stabilisce come e dove può incorporarsi. In quale continente, in quale Nazione della Terra, in quale dinastia familiare, in quale ordine di diritto sociale; (se in quello civile morale, o in quello culturale spirituale o in quello dell'Arte e dei mestieri) ai fini di regolare la Creazione terrena nel suo progresso di sviluppo equilibrato, e per la fusione di tutta l'umanità, in una fratellanza controllata dal Centro Cristico: guidata dal Sommo Creatore dell'Universo.
Le Entità delle Costellazioni avevano, fin dal principio, in consegna tutte le anime, o pargoli, le custodivano nei vari scompartimenti, ed erano classificate e numerate, secondo la loro essenza di sviluppo chimico. Dalla qualità del pargolo ne traevano gli effetti corporei, affini alla personalità dell'Angelo che lo investiva.
I dodici serbatoi stabiliscono le qualifiche dei pargoli (o anime). Quelli che appartengono alle mani, sono di ordine superiore a quelli che appartengono ai piedi. (Anche se mani e piedi posseggono le cinque dita). Con le mani si possono fare molte cose, però con i piedi si può fare molta strada. Verrà il giorno che ognuno saprà da dove è uscita la propria anima spirituale, a seconda delle doti che ha saputo conseguire, durante tutte le sue vite terrene. In quel giorno riceverà la sua graduatoria finale dal Movimento Costellare Cristico.
Se il un Angelo viene consegnata un’anima idonea a sviluppare la scienza medica, l'Angelo dovrà ingegnarsi a studiare, per sviluppare in se /a scienza medica, ed in ogni sua reincarnazione deve cercare di progredire fino alla completa riuscita nella medicina, la quale è lo studio più importante, poiché riguarda la vita umana nella conformazione chimica fisica del corpo.
Se l'anima invece è idonea a sviluppare l'arte, l'Angelo dovrà studiare di sviluppare le capacità artistiche. Se è per la sociologia dovrà studiare per essere sostenitore dell'equilibrio della società e della nazione, sempre in divenire, sviluppando le conquiste scientifiche che la essenza della Terra generosamente dona.
La distribuzione delle anime per gli spiriti Angelici viene amministrata dalle Potenze di ordine Costellare. Quando sulla Terra si è determinato il caos, sono stati chiusi gli archivi delle reincarnazioni dei pargoli (o anime), in attesa di ricuperare quelli che erano già stati ammessi per il movimento evolutivo del piano sociale.
Dopo la apertura dei Sette Sigilli gli archivi delle reincarnazioni sono stati riaperti.
Nelle Lodi che seguono, già stampate nel secondo libretto, a pag. 71-76, delle mie «Rivelazioni Spirituali» sono racchiusi i compiti delle Potenze di governo spirituale.
Michele! Potente Arcangelo! Spirito di Dio!! Con la "tua Forza" difendi la mia spada, affinché io parli con giustizia. Essa ti fu affidata dalla Maestà Divina. Per la conferma che tu la proteggi, fa che io la usi per parlare delle cose sante di Dio, nella Sua Essenza Trina.
Gabriele! Potente Arcangelo, Spirito di Dio! Col tuo “Amore sublime” vigila la mia ragione! Fa che essa sia concorde alla SS.ma Triade, alla Spada e a tutta la schiera Celeste. Rendimi armoniosa, affinché io possa partecipare al Regno Eterno di Dio.
Raffaele! Potente Arcangelo Spirito di Dio! Con la tua "Sapienza dei sette colori" Madre fosti per l'anima mia; Su te gravai e piansi. Ti ho fatta piangere per nutrirmi! Madre sapiente!! Ora che mi hai congiunta in Dio, Ti prego di sostenere la mia fede, fino alla perfezione armoniosa.
Mure! Potente Arcangelo Spirito di Dio! "La morte tu vincesti"! Risorgere mi hai veduta! Felice rendi i miei giorni nel bacio del Signore! Riempi la mia vita, fino al giorno che io farò ritorno, nel Raggio Armonioso del Centro di Dio, e godere le gioie dell'armonia del Creato!!
Arlè! Potente Arcangelo! Spirito di Dio! "Leale fosti" nel guidare il mio cammino verso la salvezza, controllando il mio passare per il cammino della vita, sia nel dolore, che nel gaudio. Con te spero portare trionfo, sul mio peregrinare, fino alla completa armonia con Dio, l'Altissimo Signore Creatore!!!
Sire! Potente Arcangelo! Spirito di Dio! "Sereno" sei perché mi hai guidata nel mio peregrinare col tuo fervore materno! Operosa forza allettante per "la vitalità" verso il compimento dell'Armonia Celeste. A te affido "la mia virtù", per raggiungere l'armonia con Dio, l'Altissimo Signore Creatore!!
Ailè! Potente Arcangelo! Spirito di Dio! Felice sei o "Spirito fedele!" fosti aggravato di sacrificio e responsabilità! "Ma vinto'' hai "con tutti", per l'onore e gloria a Dio! L'Omega sei con l'Alfa. Compimento e Sigillo sei!! Il Tuo sacrificio, la Tua potente opera mi racchiude! “Da te io dipendo”, per il raggiungimento dell'Armonia con Dio, L'Altissimo Signore Creatore!!
All’Altissimo! Oh Altissimo Signore! Creatore, potenziatore, conduttore del moto Universale! La mia lode, la mia devozione alla Maestà Vostra per avermi insegnato a dirigere il mio pensiero all'Armonia del Creato. A Voi il nostro amore e la nostra devozione per averci tratto in salvo. Oh Altissimo Signore Creatore!!!
Al VIR! Verbo Eterno Radioso, Sposa dell'Altissimo, Madre degli Angeli. Con forza Ti prego di guidare i miei passi e di sorvegliare il mio cuore. Insegnami l'amore!! Rendimi pura come un giglio! Stringimi al Tuo seno come un figlio!!
Al RAI! Divino Raggio Armonioso! Irradiami con la Tua Luce! Riassorbimi il cuore con amore! Da’ vita al fiore dell'anima mia! Irradiala con la Tua Potente Luce, congiungila all'Armonia Divina e al Divino Duce!!
Al DAI! Divino Diritto Armonioso! Compimento felice; Alleanza meravigliosa trina! Sono ritornata in Te, in Dio! Riempimi il cuore di serenità per la pace in Dio e l'Eterna felicità! Oh Duce Divino, Tu sei la guida al mio cammino!!!
Questo millennio era stato annunciato nel libro della Apocalisse (n. 20) sotto il titolo «Satana legato per mille anni».
La Creazione terrestre e la riorganizzazione di tutte le scienze ora è sottoposta alla Potenza Madre, nella Sua Scienza, attraverso la legge di rigore, del Diritto Divino sull'Umano Diritto. Questo severo rigore è necessario per stabilire la UNICA Legge, ed in questa, fondere tutte le dottrine e religioni del Mondo nell'Onda Cristica.
Questo periodo dei mille anni è iniziato con la missione del Lazzaretti, dal 1868 al 1878. Fu David che vinse il Satana «Mercurio» e per merito delle sue conquiste, io ho potuto dischiudere tutte le scienze, in unione all'Altissimo Iddio.
Da quasi un secolo si sono aperti molti focolai di movimenti spirituali in tutte le parti del Mondo, per annunciare la manifestazione del Cristo (...come un ladro nella notte). La ragione: della confusione, di tante dissonanze, e anche della fatica nel ritrovarsi d'accordo nelle varie manifestazioni, ve l'ho ripetuta più volte. E cioè va ricercata nella questione «Caos» spirituale, che ha generato spoglie animiche negative all'ordine divino naturale, e che, di conseguenza, non si possono affrancare al «Corpo Mistico Cristico dell'Armonia Divina», perché manca in loro l'innesto intuitivo (perché sono di intelligenza riflessa, cioè prodotto della Terra).
Con questo libro, con i suoi tre disegni, e con la relativa spiegazione, — secondo lo Spirito Santo Madre — io spero che, nel periodo di mille anni, sarà possibile ristabilire sulla Terra l'ordine Gerarchico Legislativo del piano divino Cristico. Fra 900 anni dovrà essere ristabilito l'ordine Civile, Sociale, Morale e Religioso, secondo l'insegnamento Giuris-Davidico.
Ripeto: il modello è «Unico», «Universale». Perciò le anime e spiriti Angelici si dovranno qualificare senza rappresaglie e usurpazioni. È più che indispensabile, che ogni individuo, (che in effetti è un Angelo, o una Entità di origine divina universale), ripeto; non si ostini a respingere il canale di insegnamento dottrinale, donato dal Centro dell'Eterno Iddio. In virtù dei pionieri, e delle aquile del pensiero, verso l'Universo.
Conviene adagiarsi sulle ragioni di questo insegnamento del canale biblico e ritrovare se stessi, nel fine di mettersi in contatto con il Centro Cristico spirituale. Alla chiusura del millennio dello Spinto Santo, (iniziato nell'Aprile del 1876, con il patto della «Nuova Alleanza» che l'Eterno iddio ha concluso con il Santo David), ci sarà una «Nuova Riforma», per determinare il così detto «Bacio del perdono», in sede Legislativa Divina Naturale.
Il Lazzaretti in senso figurativo, rappresenta i tanti Lazzari che risorgono, presentandosi essi stessi al cospetto dell'Eterno Iddio Creatore, per essere giudicati.
Egli fu semplice, umile e retto, di mente e di cuore. Fu audace fino al sacrificio di se stesso.
La testimonianza del n. 5 della Apocalisse, profetizzando questi giorni, annuncia che l'Agnello sgozzato in piedi, riscatta gente di ogni tribù, lingua, popolo e Nazione.
Con l'apertura di questa nuova Era, i quattro Arcangeli del movimento fisico, che controllano le reincarnazioni, hanno ricevuto l'ordine di mettere in movimento la Legge del Diritto Divino e umano, e di scegliere anime e spiriti da reincarnare, che siano idonei a ricongiungersi al Corpo mistico spirituale.
Con l'apertura del settimo sigillo, avvenuto nel 1876, viene chiuso il ricupero delle anime e spiriti ribelli e vaganti entro la fascia magnetica terrestre, — di cui ho già parlato.
Ecco il significato della nuova apertura del Regno dello Spirito Santo! Non più libertà di scelta. Unico è ora il lavoro di smistamento spirituale nel canale cristico, perché — ripeto — il libero arbitrio è spiritualmente abolito.
Il nuovo insegnamento dottrinale che abbiamo ricevuto, ci guida a dirigere i nostri pensieri sul canale biblico nella sua sostanza spirituale.
Come potete intendere si tratta di lavoro creativo. Ognuno deve ritrovare il suo posto sociale secondo le sue capacità intuitive, fattive, organiche.
Si tratta sostanzialmente del compimento: frutto delle fatiche spirituali Angeliche. Ciò che è stabilito sul Cielo, così in Terra. Sul cielo il Corpo Mistico spirituale, e sulla Terra il suo riflesso armonioso secondo l'ordine gerarchico, per stabilire una società ordinata nei suoi quattro aspetti: morale, civile, sociale, religioso.
Coloro che fanno parte del «Cervello» Occhi «Fronte», di questo corpo, avranno il comando del governo Sociale. Essi saranno nominati con le elezioni sociali, mediante le intuizioni e le classifiche.
Coloro che fanno parte delle «Orecchie e Bocca», faranno parte della amministrazione sociale; secondo il loro grado di intelligenza.
Coloro che fanno parte delle «12 membra», formeranno il corpo mistico cristico sociale, nella parte scienza, nelle arti e nei mestieri.
Coloro che fanno parte degli «Organi genitali» e «Reni» faranno parte della disciplina morale, religiosa, spirituale. (Il Sacerdozio Laico e Sacro).
Ogni Entità nella sua carica di governo sociale, sarà dal Centro di Dio, radiocomandata a procedere verso le altre future conquiste, per il contatto Sociale con gli abitanti degli altri Mondi, o pianeti dell'Universo.
Il soggiorno terrestre, come avrete capito, non è fine a se stesso, ma è subordinato allo sviluppo dell'anima nell'Angelo. Dire anima è come dire corpo, e con l'anima vi è lo spirito Angelico che la guida nel suo giro di movimento vitale sulla Terra, per poi conseguire la conquista sugli altri Mondi del grande Universo.
Sul cuore della figura del Corpo Mistico Cristico, c'è «una Rosa Bianca». Essa rappresenta la «Chiesa», cioè l'assemblea di popolo, dove si celebra il Culto cristico e la devozione al Sommo Iddio, «Androgeno» e alle Potenze di Ordine Creativo Universale.
Questa Conoscenza è già stata scritta nei miei precedenti quattro libretti delle «Rivelazioni Spirituali» (oltre che su questo testo).
Il Millennio in corso deve conseguire il lavoro di assestamento e di realizzazione sociale attraverso tutte le scienze. Alla fine del millennio, come ho già detto, ad opera compiuta riceverete dall'Eterno Iddio il Bacio del perdono, poiché confido nella vostra migliore riuscita.
Fig. 10 – Leone
Graziani, il Sacerdote
Capo, della
Chiesa Giuris-Davidica della
SS.ma Trinità di
«D.I.O.»
(Roma,
30 Ottobre 1918)
L'argomento da spiegare è alquanto complesso, perciò seguitemi con attenzione in modo che io possa riuscire a farvi compenetrare nel grande lavoro del Movimento Cosmico Universale, con le Sue Autorità di Potenza Creativa.
Nel Cosmo Universale regna l’Iddio Androgeno, nelle due principali Potenze del Diritto Divino: cioè il Padre e la Madre, con uguale potere.
In questo Centro, le Entità Spirituali che ci vivono, possiedono energie elettromagnetiche superiori a qualsiasi altro Centro Spirituale.
Perciò per effetto di causa, Esse fanno muovere tutto il grande Universo, nei suoi Mondi abitati, per renderli fecondi di benessere, secondo l'ordine creativo naturale.
Da questo Centro, con le sue relative sfere, e per la gamma dei molteplici colori, viene regolato tutto l’Universo attraverso le energie dell'acqua, del fuoco e dell'aria, poiché questi tre elementi fondamentali, appartengono al Dominio Cosmico Universale.
Tutti gli atomi, molecole, e cellule viventi della materia, sono sottoposti al dominio di queste tre energie radioattive, che sviluppano gli elettroni, cromosomi, ecc. e che danno vita alle particelle che vibrano nello spazio, per formare la vita organizzata.
Il nome di questo Centro Spirituale è «I.D.D.I.O.» punteggiato. Perciò non rappresenta un personaggio di Potenza Spirituale, ma significa: Irradiante, Diritto, Dominante, Impero, Operante. Cioè il Moto perpetuo che mai si arresta, e che tutto trasforma, secondo le necessità di ordine creativo Divino, Naturale, Universale.
Il Grande Quadro che vi presento è stato eseguito per
facilitare il vostro pensiero verso il Principio creativo, poiché sulla Terra a
causa della ribellione e del caos, si era smarrito il "concetto divino
spirituale universale".
Nella parte alta del quadro, c'è disegnato il Grande Sole dell'Elettro con la scritta “Legge di A.M.O.R.E.”.
Nel centro del Bianco Sole c'è un grande Occhio, il simbolo dell'Iddio Androgeno. L'Occhio significa che da questo "Sole dell'Elettro" o Centro Cosmico, si domina e si regola tutto il movimento della Creazione Universale.
Le due Potenze «Il Padre e la Madre» governano nel Loro grande Impero e Dominio, con la Legge di "A.M.O.R.E." che, punteggiato, significa: Armonioso, Movimento, Ordinato, Regolato, Eterno. Perciò l’Amore qui non significa la tenerezza, condiscendenza o altro. Ma bensì: ordine, disciplina, solidarietà ed altruismo.
Tutti i Mondi abitati dell'Universo, sono stati, e sono plasmati e governati nell'ordine di questo Centro Cosmico, chiamato: «Centro dell'Armonia Divina Universale».
Da questo ''Bianco Sole dell’Elettro" si spande un enorme alone con le sue sfere di espansione, di molteplici colori, dai loro divini effetti armoniosi e creativi.
Il Centro Cosmico si chiama: "Padre dei Mondi", per la sua enorme dimensione, e per le sue potenti energie elettromagnetiche e radioattive. Tutta la creazione Cosmica è permeata di energia: spirituale e fisica. La prima è intuitiva, e la seconda è condizionata.
Dall'immenso Bianco Sole dell'Elettro, fra i suoi raggi di molteplici colori, sotto il grande Occhio si delinea un secondo cerchio, un poco più denso, ma della stessa dimensione. In questo cerchio si riflettono come in un grande specchio le due Potenze di ordine Creativo: "II Padre e la Madre", nel Diritto e nel Potere esecutivo, del primo grande e bianco Sole con il grande Occhio.
Dentro al secondo cerchio, (riflesso dal primo) ci sono ancora tre cerchi più piccoli, ed intrecciati tra loro: ciò vuol significare che dal Centro Cosmico di Comando partono due movimenti di ordine esecutivo, ma in forma distinta: destra e sinistra.
Nel cerchio centrale di questi tre cerchi, sono disegnati i due volti: ''L'Iddio Padre e Madre". Dai due cerchi laterali che li racchiudono esce manifesto il loro pensiero nell'opera Creativa.
Fig. 11 – Le due potenze di ordine Creativo dell’Iddio Androgeno: Il Padre e la Madre nelle loro opere creative: il Padre per la Legge dell’Ordine e la Madre, La Scienza creativa.
Al Suo lato sinistro, si profila il volto dell'Iddio Padre. Con Lui ci sono altri due personaggi più piccoli. Essi rappresentano il "pensiero e l’azione" del Padre, nei due ordini legislativi: il primo — il «Raggio Armonico» (RAI), nel movimento spirituale religioso. Il secondo — il Diritto Armonico (DAI) nel movimento economico culturale.
All'esterno di questo cerchio c'è ancora la figura della Potenza del Padre, il quale trasmette con la Sua mano la Legge dell'Ordine Divino, alla figura dell'uomo seduto sulle nuvole, qualificato il “Dio Figlio” cioè Colui che esegue gli ordini dell'Eterno Iddio Padre, e chiamato Cristo.
Il Figlio ha il dominio su tutte le schiere Angeliche. Esse lavorano per lo sviluppo chimico fisico dei corpi Angelici. Queste Entità Spirituali si muovono e vibrano in sintonia, nei vari cerchi dell'orbita del grande Sole dell'Elettro, e sono tutte obbedienti al Comando del Dio Figlio, esecutore dei piani Divini.
"Il Padre Universale", attraverso il tocco della Sua mano, trasmette al «Figlio» il mandato di esecuzione legislativa, per la creazione umana, angelica sul piano Terra.
Questo personaggio pacifico, che riceve direttamente ogni Potere di ordine creativo nel suo diritto divino, ha la sua sede nel piccolo “Sole Cristico” luminoso, posto sotto la Chiave della Creazione Cosmica. Egli è "D.I.O. - Spirito Santo", il "Cristo Puro", il Divino Irradiante Operante.
Dio, quando riceve il mandato è nudo. ma sotto di sé vi sono tre personaggi vestiti: cioè una Trinità spirituale. In ognuna, un diverso simbolo o distintivo; 1° un Colombo, 2°' un agnello, 3° un Occhio dentro un triangolo; questi personaggi nei loro simboli, indicano le fasi evolutive della creazione terrestre.
Fig. 12 – La
potenza di Iddio nel Suo aspetto maschile di Padre trasmette con la sua mano la
Legge dell’Ordine divino Naturale al Dio Figlio chiamato Cristo Re, nella sua
Trinità di azione, in tre movimenti distinti.
Ed è con questa Sua Trinità condizionata, che il Figlio esegue, sul piano Terra, i voleri dell'Altissimo Signore Iddio Creatore dell'Universo.
Il Sommo Iddio, il Padre dell'Universo, non può agire direttamente sulle cellule dei corpi umani, in via di formazione chimica fisica, perché la Sua Potente Energia radioattiva è troppo condensata, per l'Elettro che possiede. Egli bloccherebbe sul nascere la conformazione chimica dei corpi umani, che debbono procedere in fase condizionata ed in gruppi consanguinei.
Ad esempio: se in una incubatrice, ci mettessero troppo calore, le nascite non si formerebbero. Come anche per il poco calore. Se in una cabina elettrica limitata nella sua tensione, ci passasse accanto una corrente di altissima tensione, invece di esserle utile o di rinforzo, provocherebbe il blocco della cabina stessa, con il danno delle valvole. Allo stesso modo avviene per la conformazione delle cellule del nostro sangue.
Nei corpi umani, noi siamo come una piccola centrale, una cabina elettrica, un Congegno ricevente e trasmittente, di minima potenzialità di energia elettrica fisica. Ma, se questa piccola centrale incontra, oppure fa contatto con una tensione più alta, viene bloccata e può anche essere annullata, determinando lo squilibrio, da noi definito pazzia.
Perciò Iddio usa una forma dosata e aderente alla conformazione dei corpi organici viventi, cioè ridimensionata alle esigenze delle energie dei corpi terrestri.
I tre personaggi vestiti, indicano le tre incarnazioni del “Cristo Figlio”, nel piano Terra, in tre movimenti di ordine Legislativo Sociale, per la evoluzione in massa dei corpi umani. Cioè la Sua opera di manipolazione graduale: nella plasticità animica dei corpi. Derivante dalle fibre muscolari: temperate nei tre elementi (acqua, fuoco, aria), fortificate e condensate attraverso la combustione e la assimilazione dei vegetali e degli animali. Ed alla fine raggiungere "lo stato eterico" dei minerali. Con questo poi, determinare e stabilire sul Piano Terra, il Regno Solare Cristico con le Gerarchie Angeliche.
Il Cristo Re, incarnatosi nei Suoi movimenti di evoluzione creativa sulla Terra, è uno solo; Egli è Colui che dall'Eterno Padre riceve il mandato e ne fa le veci. Egli si serve di tre corpi (o spoglie) che in effetti sono corpi di Potenze Arcane al Suo Comando. E queste Potenze (in Lui) incidono il passaggio di evoluzione, o maturazione umana Angelica.
Quando l'Eterno Padre, trasmette al Cristo Re l'Ordine Creativo, Egli lo fa eseguire, in forma ridimensionata, attraverso i Suoi Arcangeli (o Arcani). Per ciò il lavoro condizionato della Terra è subordinato alle Potenze Arcane, sotto la guida del Cristo Re.
Il primo personaggio vestito porta sui petto un Agnello, che rappresenta il sacrificio di Gesù Cristo, inchiodato sulla croce, ai fini di riscattare l'umanità Angelica: umanità che era caduta nel caos.
Nel corpo di Gesù, c'era l’Arcangelo Michele, colui che gli fu data la “Spada della giustizia” per vincere il Dragone antico. Con lui il Cristo Re emana la “Legge di Amore e Grazia” per il ritorno all'Ordine dell'Universo.
Attraverso il battesimo dell'acqua e le dottrine solari cristiane l'umanità si è incamminata con la forza della volontà, verso la Redenzione e verso la Resurrezione.
Il secondo personaggio vestito, porta sul petto il Colombo dello Spirito Santo. Questo simbolo indica la Virtù e la Conoscenza.
Dal primo al secondo personaggio sono trascorsi circa 1870 anni. In questo periodo del movimento cristico si è determinata la vittoria degli spiriti Angelici, i quali sono riusciti a riportare le anime ed i corpi, nell’equilibrio della ragione di vita terrestre. E cioè a dominare il Regno dei minerali nella materia del corpo.
In questo secondo movimento evolutivo il Cristo Re, si serve dell’Arcangelo Gabriele, che era nel corpo di David Lazzaretti, il quale si offre in olocausto a Dio, ed al Suo Cristo, per il riscatto delle gerarchie Angeliche, conforme ai vaticini dei santi profeti, oltre che al n. 5 della Apocalisse.
A questo Potente Arcangelo fu data: la "Verga", per il dominio del Cristo Re sulla Terra; un Anello con lo smeraldo, per la congiunzione della natura umana con la Divina, per l'apertura dal Regno della SS.ma Madre; ed il Sigillo per il battesimo del fuoco, del Regno dello Spirito Santo, cioè per il Regno della Conoscenza e Sapienza Divina.
Il Cristo Re, nella Sua seconda comparsa sulla Terra, istituisce la "Unica Legge": quella del Diritto Divino sull’Umano diritto. Per confermare il felice evento, stabilisce il secondo battesimo del Fuoco, con il sigillo del Suo Sole Divino Cristico, e l'Anello con lo Smeraldo, quale pegno di Sposalizio tra Lui e la Madre in Terra. La Verga a cinque nodi è simbolo del dominio attraverso il "Corpo Mistico Cristico, della Maestà Divina Armonica".
Il Terso Personaggio vestito, con l'Occhio sul petto, non si è ancora manifestato sulla Terra. Questo evento deve determinare il 3° battesimo dell'Aria: ossia il Bacio con Dio, la congiunzione finale con il Moto perpetuo del Centro Cosmico Universale.
Questo fattore dovrebbe manifestarsi alla finale del millennio dello Spirito Santo Madre sempre che gli uomini terrestri sappiano usare a fin di bene, la energia nucleare. Diversamente, la fase della Resurrezione sarà molto impegnativa.
La prima manifestazione del Cristo Re, in Gesù di Nazareth ha determinato nella società umana l'apertura del "Canale" della forza Cristica, (emanazione delle energie intuitive per creare la fusione delle anime). Cioè l'onda per la nostra congiunzione, con il Corpo Mistico della Maestà Divina Armonica. Cioè il primo passo della "Redenzione umana"' sulle basi dell'amore verso il prossimo, della carità, e della fede cristiana, nell'adempimento delle promesse del Cristo Re e Signore.
La seconda manifestazione del Cristo Re, con David Lazzaretti, quale Duce e Giudice della Terra, ha determinato la nostra prima "Resurrezione in Cristo" "RAI", e ha dato vita a quel "Canale", disegnato tra la Terra e il secondo Sole (n. 2). Fu poi aperta "l'Era dell'Uranio" e da questa ebbe inizio la conquista dei Cieli, nel fuoco dinamico dell'amore alla scienza.
Questa Era, è chiamata: Era della prima Resurrezione, perché le anime o spoglie Angeliche, risvegliandosi, cominciano a fare ritorno nel Corpo Mistico Cristico. (come vi ho descritto e disegnato).
Ora attraverso le nuove scienze, sarà più facile iniziare il lavoro per la realizzazione del Diritto Divino sull'umano diritto. Vale a dire, che dopo milioni di anni di travaglio, finalmente la Terra comincia ad entrare nella conquista della pace dell'Armonia Divina.
Le manifestazioni del Cristo Re, in Gesù e in David, hanno determinato sulla Terra i cicli evolutivi spirituali della massima importanza, perché hanno stabilito le basi per demolire il caos infernale. Ora, attraverso le onde di comunicazioni delle Entità di altri pianeti, o mondi abitati, le tante scienze, sviluppate attraverso le varie gamme di comunicazione spirituale, faranno sì, che gli spiriti Angelici con le loro spoglie, sapranno piegare e vincere le varie tendenze degli istinti bassi, appartenenti ai Regni inferiori.
I due Battesimi, quello dell'acqua e quello del fuoco, indicano lo stato di evoluzione sociale in massa, perciò il grande travaglio (attraverso queste due forme istituzionali) si può considerare vinto. Il tempo ancora da percorrere ormai è breve, nel fine di stabilire, con il Creatore, il Bacio del perdono.
Vi ricordo però che il martirio e la crocefissione del Signore Gesù «Cristo», manifestatosi per riscattare l'umanità Angelica, resta sempre una pagina nera che non si può cancellare sulla storia della rinascita spirituale, come pure la uccisione del santo David il «Cristo Duce e giudice».
Il secondo personaggio vestito, in David Lazzaretti, andò volontario incontro alla morte per riscattare l'umanità Angelica, e per adempiere la profezia del n. 5 della Apocalisse.
Sul terzo personaggio vestito, non vi è alcuna profezia che lo dichiari sottomesso, nel fine di persuadere gli uomini chi Egli sia. Perciò è da credere che sarà trionfante e glorioso, nel Suo Potere di Salvatore. Egli allora consegnerà la Legge Cosmica Universale, da applicare alle scienze da noi assimilate, e questa determinerà il Bacio del perdono dell'Eterno Iddio ossia il “Battesimo dell’Aria”.
Il sacrificio e gli sforzi mentali degli Angeli, in unione al Cristo Re, son stati duri e faticosi e anche gravati da insidie e tribolazioni. Ma la riuscita è stata buona, poiché molti angeli con le loro spoglie animiche, (di essenza muscolare) sono stati tratti in salvo. Il grande lavoro di manipolazione delle anime corporee ha dato i suoi frutti: altrimenti non ci sarebbe stata la chiusura dell'Era delle fatiche e della speranza.
Questa chiusura ha sviluppato la conquista di tanti valori culturali, sociali, e la veggenza spirituale a molte creature Angeliche, dischiudendo in loro, quell'Io personale, che mai si sarebbe dato pace. E cioè il frutto conseguito con il Pargolo o Verbo divino.
Quando si manifesterà il Cristo Re, con il Simbolo dell'Occhio sul petto, e che porta con sé la “Legge Cosmica”, darà ad ogni Erede della Terra, il suo posto, a seconda della sua evoluzione spirituale, del suo ingegno e della sua sapienza, che possiederà nel corpo Eterico terrestre, qualificato — come ho detto — dalla gamma del colori dell'Arcobaleno.
Fig. 13 – Iddio,
nel suo aspetto femminile di Regina Madre dell’Universo, trasmette ai Suoi
pargoli la «sapienza dell’albero della vita», equilibrato dal serpente della
Armonia divina.
Unito al volto dell’Iddio Padre, alla Sua destra, vi è il volto “dell’Iddio Madre”. Dal primo al secondo cerchio più piccolo. Essa spande un gettito che parte dalla Sua bocca. Questo gettito è luminoso, ed è definito: la "Parola", il Verbo, Irradiante, Rivoluzionario (VIR): cioè la Sapienza Divina, di dominio e di diritto, della Maestà Materna.
Fuori del cerchio grande, nel gettito luminoso, si delinea il Suo riflesso nell'aspetto femminile di Madre, nella Creazione dei Pargoli. Essa allunga il braccio destro e con la mano sfiora le labbra di un pargolo, per invitarlo a parlare il Suo stesso linguaggio divino spirituale.
Il bimbo contempla la donna e osserva che sopra la sua testa, vi è un lungo serpente. A sua volta il serpente è attorcigliato alla pianta a cui il pargolo si appoggia (nel disegno il serpente risulta forse troppo addossato alla testa della donna).
L'Albero indica il simbolo della vita umana, nella sua Creazione iniziata attraverso il Regno Vegetale, mentre il Serpente rappresenta il Regno Animale. Il Pargolo rappresenta il Regno dell'Uomo, attraverso la discesa di tanti pargoli, che sulla Terra in unione all'Angelo, determinano la vita animica corporea spirituale.
Questi pargoli debbono assimilare gradualmente quanto la Scienza Madre trasmette, di sapienza e di conoscenza, sul procedimento razionale della vita Creativa in massa, e in Armonia col Centro Cristico, della Maestà Divina Armonica.
Il grosso Serpente, che dalla pianta si porta con la testa, sopra quella della Creazione Madre, indica che è il Suo alleato. Direi che rappresenta un traguardo da raggiungere per la creazione terrestre, sopra il Regno dei Minerali.
Ogni minerale possiede la sua rappresentanza nel Regno degli animali, come nel Regno dei vegetali, ed in quello dell'Uomo. Questo serpente rappresenta il Simbolo della forza del minerale Mercurio.
Mosè nel Pentateuco, mette in evidenza il Mercurio. E molti scrittori Greci decantarono le sue proprietà di metallo liquido. Gli alchimisti studiarono le varie mescolanze con altre sostanze per ricavarne i colori: il giallo, il verde, il rosso, il bianco e il nero. Forse, In virtù di queste sue proprietà, la Potenza Madre, lo ha posto come simbolo di equilibrio fisico.
Dalla bocca della Grande Madre, si sprigiona quella energia irradiante che serve per lo sviluppo della intelligenza dei pargoli nella incubazione sensoria, che è chiamata anche ectoplasma. Questo sviluppo deve essere dosato ed equilibrato, sotto la guida delle Leggi di Ordine Creativo Naturale.
Il Serpente figura dunque quel traguardo condizionato, oppure un quid da raggiungere nel Regno dei Minerali o degli animali. Perciò raggiunto questo traguardo, i pargoli sarebbero divenuti adulti ed avrebbero ereditato un nuovo insegnamento dottrinale, per poter conseguire il movimento evolutivo sul Minerale Uranio, nel fine di raggiungere la conquista della congiunzione e la conoscenza con gli abitanti dei varii Mondi dell'Universo.
La seconda manifestazione del “Cristo Re” avvenuta sull'Amiata, (Italia) dove il Minerale Mercurio abbonda, (assieme a un enorme gettito di vapori di energie provenienti dal sottosuolo (soffioni), rappresenta la conquista spirituale nel dominio sulla Terra, per aver raggiunto quel traguardo stabilito dalla Potenza Madre: cioè il passaggio dalla Creazione materiale pesante, al risveglio dell’Io cosciente, alla congiunzione della natura umana con la divina, per la realizzazione del Regno di D.I.O.
Superato il potere sul Mercurio, per le sue facoltà sulla psiche, o anima, l'umanità evoluta entra nel ciclo dell'Uranio, cioè nella Energia radioattiva di ordine universale, che costituisce la grande conquista che dobbiamo raggiungere e cioè il Bacio con D.I.O.
Per usare questa energia a fin di bene necessita entrare nella Conoscenza delle nuove dottrine spirituali e nelle nuove regole disciplinate, da usare con rigore e sotto la guida del Cristo Re e del Centro Cristico Arcano, che contempla le Leggi Solari (del 2° e del 3° Sole).
Ed è stato proprio in virtù di tale conquista, che il Centro della Creazione Universale ha dischiuso con me, tutte le Verità spirituali, nel fine di rendere libera l'umanità dai conformismi e di poter raggiungere le nuove conquiste nei varii aspetti.
Per esempio, sarebbe quella libertà che si ritrovano i giovani dopo che hanno superato la scuola del liceo. Essi sanno che affrontare la scuola dell'Università significa essere qualificati nella loro intelligenza.
Ecco il significato di questa nuova apertura detta: “Era dello Spirito Santo”. Cioè: «Era della intelligenza umana». Ecco perché molte anime e spiriti Angelici sentono risvegliarsi nel loro Io interiore, il gettito, che dalla bocca della Potenza Madre, si spande per l'Etere, o Aria.
Essi lo sentono, perché con l'apertura dei sette sigilli, fu creato il Canale di congiunzione tra la Scienza Divina e la Natura Umana, (con la U maiuscola). Perciò il gettito penetra sulle labbra e sui cuori di coloro che sono i più pronti nell'intuizione.
Dischiuse con me queste Verità Spirituali, con me esse si spandono e incidono la scuola della Vita, per l'insegnamento dottrinale della società terrestre. La profusione del gettito spirituale, si estende anche sui cervelli dei più qualificati, che sono scesi sul piano Terra per determinare tutte le scienze e fonderle in una Unica sorgente, nel fine di stabilire dopo tante lotte e tribolazioni, quella Eterna Pace, nell'Armonia Divina Universale.
Dopo le caduta degli Angeli, il Serpente fu chiamato Satana-Dragone, cioè ribelle, all'Ordine Divino Naturale. Nei pargoli aveva determinato gli istinti dei Vizio e della Lussuria, travolgendo tutto l'ordinamento Spirituale delle Potenze Arcane e Angeliche.
Cosicché il minerale Mercurio, nel suo simbolo il «Serpente»
divenne un enorme Dragone dalle sette teste, a significare che dominava sul
Potere dei sette Arcangeli, trasformando il concetto divino in un caos, in
sette istinti negativi: questi sono: Vizio, Lussuria, Orgoglio, Superbia,
Ignoranza e Cattiveria, e la Negazione del Cristo Re.
Il Cristo Re, Duce e Giudice della Terra, manifestandosi con il corpo di David Lazzaretti, nell'Amiata — dove il Mercurio abbonda — voleva indicare che il Dragone era stato spiritualmente vinto, e che l'equilibrio della creazione umana doveva determinarsi, pel merito di un grande numero di Spiriti Angelici, che con la loro anima avevano raggiunto e superato le basse tendenze degli istinti su indicati.
Raggiunto il traguardo del Mercurio (Serpente), divenuti idonei per l'apertura dei sette sigilli, e messo in movimento, il Corpo Mistico Cristico della Maestà Divina Armonica, era giocoforza che: 1° — Iddio mettesse in movimento una nuova Istituzione Cristiana nel nome di Giuris-Davidica, affinché si rimanifestasse il Principio Creativo ''Madre"; 2° — ci dicesse come stanno le cose di questo Mondo, tanto travagliato; 3° — ci comunicasse i nuovi problemi da risolvere, per la scuola dell'Università Spirituale: 4° — ci donasse i nuovi insegnamenti per conseguire lo sviluppo animico dell'Era dell'Uranio, perché la Creazione animica dei pargoli è opera Sua.
Come già vi ho spiegato — il Padre contempla la parte dell'Ordine Legislativo sociale, la disciplina sociale, la forza morale, civile, religiosa, secondo il piano Divino Naturale.
Così, come in una famiglia, il padre pensa alla posizione sociale, al benessere familiare, al progresso dei propri figli. La madre invece pensa alla casa, ai suoi figli che crescano gioiosi, rispettosi verso il padre, che siano laboriosi sia nello studio che nell'arte, e soprattutto che crescano sani di mente e di cuore. La vera madre vuole e desidera tutto questo, per il bene dei figli, che Iddio le affida in consegna, per il progresso Spirituale Angelico.
LA FIGURA FEMMINILE DEL CORPO MISTICO DELLA MAESTÀ DIVINA ARMONICA (POSTA NELLA FIGURA ACCANTO ALL'ALBERO DELLA VITA»
è stata spiegata nel capitolo del quadro numero 2 (vedi pag. 254).
Prima di iniziare la spiegazione nella Creazione umana sviluppata entro la fascia magnetica terrestre, presento il prospetto dei quattro Centri Solari, che operano per la riuscita del Regno di Dio in Terra.
I quattro Centri di Comando Solare, con le loro gerarchie Angeliche svolgono particolari compiti di comando esecutivo, nelle esigenze della Armonia dell'Universo infinito.
SOLE il. 1. — In alto, nella parte del quadro è disegnato il grande Sole del Centro Cosmico; cioè il "Bianco Sole dell'Elettro" con un grande Occhio. Ed è chiamato il Padre dei Soli dell'Universo; la Legge di «A.M.O.R.E.», cioè: l'Armonioso, Movimento, Ordinato, Regolato, Eterno.
SOLE n. 2. — Sotto la Chiave della Creazione, con lo Spirito Santo, vi è disegnato un altro Sole più piccolo e bianco, con il simbolo Giuris-Davidico. Questo secondo Sole è chiamato il “Sole Figlio dell'Elettro”, o Sole Cristico, del Raggio Armonico Irradiante «RAI» nei riflessi del grande Centro Cosmico Universale (Sole n. 1).
SOLE n. 3. — Più sotto, e alla base della grande Piramide, unito ai piedi del Candelabro, vi è un terzo Sole, con un occhio color nero. Questo Centro è il Sole Fisico Cristico, del Diritto Armonico Irradiante, il «DAI» il «diamante nero».
Questo è collegato alla Terra da una scia elettromagnetica, nella quale si trova collocata la figura del Corpo Mistico Cristico: mediante questa scia, o canale di congiunzione, viene realizzato il movimento creativo terrestre, attraverso i sette Arcangeli del Grande Candelabro, e le dodici Costellazioni, agli ordini del Cristo Re, e della Grande Madre.
SOLE n. 4. — Vi è poi il quarto Sole, che è quello che noi vediamo e che ci illumina. Questo è il "Sole Astronomico nucleare", che è stato posto di fronte alla Terra, ed attraverso la sua forza di attrazione, la fa muovere nella sua ellisse intorno a sé. Si chiama Sole Astronomico perché intorno a lui, per merito della sua potente forza elettromagnetica si muovono e vibrano tutti gli Astri dei sistema solare.
Come gli altri tre Soli, anche questo Sole è popolato da Entità Spirituali, nella gamma dei molteplici colori. Le qualità e quantità di energie radioattive spirituali che posseggono, sono in rapporto al compito di Comando esecutivo, nelle esigenze dell'Armonia Universale.
Per esempio, nel Sole Cristico n. 2; «il Figlio», definito «Cristo» i corpi degli Angeli o Entità Spirituali, rivestono i colori tenui, dal Rosa, al Celeste, al Giallo oro. Giorni verranno che tutto vi sarà chiarito attraverso le manifestazioni e le visioni spirituali.
Il nuovo ordinamento — come già dissi — deve estendersi su due binari ben distinti: il Padre nel diritto divino nelle Leggi degli Stati Sociali, e la Scienza della Madre, da somministrare nelle famiglie, nelle scuole e nelle "Chiese" di Ordine Giuris-Davidico.
Questa epoca la si può chiamare delle grandi manifestazioni spirituali e dei grandi cambiamenti sociali culturali sotto tutti gli aspetti. Dal lavoro impegnativo per la riuscita del nuovo ordinamento spirituale, alle fatiche, per il riordinamento economico sociale, e da una buona riuscita dipendono le sorti conclusive della chiusura finale del Millennio del Regno dello Spirito Santo.
Tutti i popoli e Nazioni sotto la guida del Centro Spirituale hanno lavorato e lavorano per conseguire la realizzazione finale delle fatiche terrestri.
Dove siano incorporate le Entità e tutti gli Angeli esecutori, lo possiamo riscontrare dalle loro opere e azioni esecutive per la pace e il progresso sociale del Mondo: 1° — sia di aspetto sociale che religioso, 2° – sia per la parte culturale, che quella scientifica, 3° — sia nell'arte che negli ingegni, 4° —sia pure per i nuovi problemi di insegnamento sociale religioso.
Il gettito della Scienza Madre, penetrato nella faccia della Terra dopo sciolto il velo della fascia magnetica, ha determinato anche gli effetti sociali dell'onda Cristica, per l'ordinamento esecutivo del divino diritto sull'umano diritto.
Fig. 14 – La
stella ha doppio triangolo con lo Spirito Santo è la Chiave della
Creazione
Cosmica Universale nella congiunzione a Sole dell’Elettro, cioè al Sole
cristico puro. (Sole n. 2). C.R.I.S.T.O. Significa Comando, Rivoluzionario,
Irradiante, Solare, Taumaturgico, Operante.
Sotto il Centro dell'Interno Iddio, è disegnata la "Stella a doppio Triangolo", con il simbolo del Colombo — «Lo Spirito Santo» — la Luce dell'intelligenza. Questa stella rappresenta "la Chiave della Creazione Divina Universale". Sui vertici di ogni Triangolo è segnato il nome.
Quello con un vertice verso l'alto, porta scritto i nomi dei tre elementi: aria, fuoco, acqua. L'aria sta in alto per indicare l'elemento primo, del dominio universale.
L'altro Triangolo, con un Vertice verso il basso, porta i nomi delle tre Potenze della Creazione. VIR, RAI, DAI. Questo Triangolo è congiunto al Sole Cristico dell'Elettro n. 2. Il governo della Potenza Madre, il VIR, direi che poggia su questo Sole, come Suo principio creativo.
I due Vertici: Aria in alto, e VIR in basso, sono per indicare il principio e fine della Creazione, attraverso il Verbo: Madre Scienza, nella riuscita dell'Ordine armonioso. Perciò la Sua manifestazione prelude la riuscita felice del Suo Verbo Irradiante Rivoluzionario.
Mentre gli altri quattro Vertici rappresentano la manipolazione dello stato sociale evolutivo mentale; attraverso 1° — il Raggio Armonico, 2° — la realizzazione del Diritto Armonico, 3° — la formazione in Terra dal Corpo Mistico Cristico della Maestà Divina Armonica, (disegnato al lato dell'albero della Vita, con il pargolo).
Sotto la Stella a doppio triangolo, c'è il “Sole Cristico Luminoso”, (Sole n. 2), dove ha la sede il Cristo Re, esso si trova nel grande Cosmo, e a noi invisibile. È al di sopra dei piani di smistamento animico spirituale, e sta collegato al vertice del «VIR».
Fig. 15 – David
Lazzaretti riceve da San Pietro il sigillo del Sole Cristico (Sole n. 2) per la
istituzione del nuovo
ordine
«Giuris-Davidico», nel Diritto Divino Armonico.
Questo Sole si chiama “Figlio dell’Elettro” per la sua luminosità. In questo Centro solare risiedono tutte le Potenze di ordine superiore, ed è la sede Legislativa dell'Armonia Divina, al contatto con il Centro Cosmico dell'Iddio Androgeno: il Sole bianco n 1.
Il sigillo che David Lazzaretti portava inciso sulla fronte (ricevuto da San Pietro dentro la grotta in Sant'Angelo in Sabina) e che è il sigillo con cui ci si battezza nel fuoco dello Spirito Santo, è l'Emblema di questo Sole Cristico.
In questo Sole n. 2, si controlla e si amministra il governo di tutti i Pianeti, o Mondi abitati. È popolalo da Entità spirituali che irradiano meravigliosi colori, che vanno dal rosa, al celeste e al giallo oro. Sono le dinastie degli Arcangeli, le così dette famiglie della nobiltà Universale. La loro Essenza Chimica Spirituale è luminosa e trasparente, nei riflessi dell'Elettro. Il Cristo Re, in questo Sole, Regna nel Suo Raggio Armonioso (Cristo puro).
Sotto il Sole Cristico dell'Elettro, (Sole n. 2), ci sono i piani di smistamento delle anime e spiriti, che sostano nell'attesa di reincarnarsi sulla Terra. Questi piani che formano la "Piramide" a base quadrala, sono sormontati da un maestoso "Candelabro a sette braccia".
Unito poi al piedistallo del Candelabro, vi è un "Cuore" con una “Rosa”. Ai lati dei sette piani di smaltimento, ci sono due cerchi a tre spirali (sfere). Essi sono i "Serbatoi della Fauna e della Flora".
Alla base dei piani di smistamento, uniti alla base del Candelabro, sono collocati orizzontalmente i “due grandi modelli corporei”, nei due sessi: “l'Adamo e la Eva” formati secondo il concetto del piano spirituale.
Si trovano nella grande Piramide, controllati dai due Soli, che regolano il lavoro creativo della Terra. Il Sole in alto è il «Rai». E quello su cui poggiano i loro piedi, è il "Dai", cioè il Raggio ed il Diritto del raggio armonico.
Il piano creativo è complesso, ed ho cercato di spiegarlo con parole semplici, e ripetendo i concetti, poiché tutto il lavoro Cristico rimane invisibile all'occhio umano. Esso si trova oltre la via Lattea, collocato nel grande Universo.
Questo "Candelabro" dalle sette braccia testimonia la posizione di ordine creativo dei sette Arcangeli. Ogni braccio emette una fiammella e in questa c'è scritto il nome di ciascun Arcangelo.
Nella fiammella centrale c'è l'Arcangelo Raffaele, che è di ordine femminile. Rappresenta il Principio Materno: cioè la Eva, madre dei viventi. Essa fa parte del piedistallo del Candelabro. In Lei c'era, e si trova tutt'ora, tutta la Scienza Creativa riflessa nei sette colori dell'Arcobaleno.
In Lei è racchiuso il cofano di tutte le scienze, per lo sviluppo animico dei pargoli terrestri; cioè la vice Madre. La ritroviamo nella figura femminile, dell'opera svolta sul piano terrestre, nel II Quadro — dove, nella Sua autorità Spirituale, tiene la "Verga" innalzata col braccio destro.
Ai suoi lati ci sono gli Arcangeli; il Michele (alla destra) e il Gabriele (alla sinistra). Questi due Arcangeli sono i più vicini alla Potenza Madre. Essi sono i custodi delle sue Scienze. Direi i più responsabili di fronte al «Cristo Re», poiché sono per l'ordine Legislativo del Raggio Armonico. Essi si sono immolati sulla Terrà per il Cristo, e nel Cristo, (in Gesù: il Michele, e in David Lazzaretti: il Gabriele).
Ai lati di «Michele e Gabriele», ci sono gli Arcangeli Mure ed Arlè, e poi ancora gli Arcangeli Sire ed Ailè. Di questi ultimi quattro era sconosciuto persino il nome. Essi sono per l'ordine Creativo, cioè per le incarnazioni.
Il loro Potere lo svolgono per la realizzazione del Diritto Armonico. Hanno avuto ed hanno la responsabilità sulle reincarnazioni dei pargoli e degli Angeli. Hanno l'amministrazione dei due sessi e il controllo della Vita e della Morte, in unione alle Costellazioni.
Stabiliscono le scelte per determinate dinastie in via di progresso spirituale, ecc. Essi sono per la amministrazione del Diritto Armonico Legislativo, e sono agli ordini del Cristo Re.
I sette Arcangeli hanno tutti il loro esercito di collaboratori spirituali, e sono responsabili della evoluzione della massa umana. Dovevano renderla edotta nell'arte e nei mestieri, ma soprattutto nel senso di inclinazione alla famiglia.
Tutti e sette concorrono nelle fatiche di responsabilità, per ristabilire il piano spirituale terrestre. Si sono più volte reincarnati sulla Terra. Volendo ricercarli li troviamo nei molti Profeti e Martiri. Essi hanno cercato di salvare e di ricongiungere le anime e spiriti Angelici all'Onda Cristica del Centro Solare.
A loro va il mio elogio e — quando lo capirete — anche il vostro. Cercate di non essere dei tiepidi, ma di rivolgervi anche a loro, alfine di divenire perfetti secondo il loro insegnamento. Nella notte che il Santo David Lazzaretti ha ricevuto il segno del Dio Vivo, erano presenti tutti e sette gli Arcangeli e la SS.ma Madre. Perciò la sua Missione fu decisa, per merito della loro vittoria di dominio sul Mondo e sulla carne.
Lungo l'Asse del Candelabro, fino dalla sua base, c'è disegnato un "Cuore" con una "Rosa". Questo è il Simbolo della Comunità Spirituale, definita: “Chiesa”, o assemblea di popolo. La Chiesa, o Assemblea, è il luogo dove ci si riunisce per attingere e insegnare tutte le varie scienza spirituali.
In Chiesa, attraverso la preghiera e la devozione, ci si mette in comunicazione con il Centro Spirituale e si chiede l'aiuto e l'assistenza per conseguire il nostro traguardo, secondo il piano del Sommo Creatore. Perciò 1a Chiesa è indispensabile per il raccoglimento in massa.
Il Candelabro poggia il suo piedistallo nel Sole Cristico (Sole n. 1) con l'Occhio fisico, mentre la sua apertura è verso il Sole dell’Elettro (Sole n. 2). Ciò spiega che gli Arcangeli operano sulla Terra con la loro base su questo terzo Sole, agli ordini del Cristo Re, per determinare sulla Terra: la Legge Cosmica Universale, rappresentata nel Simbolo del grande “Occhio fisico” che sta nel Centro Cosmico Universale. (I.D.D.I.O. Androgeno).
Fig. 16 – La Grande Piramide dei piani di
smistamento delle anime, il Candelabro a sette braccia, il cuore con la rosa
mistica, i due corpi modello di Adamo ed Eva perfetti, controllati dal Sole
cristico fisico, del Diritto Armonico. (il diamante nero, il Cristo impuro).
Il Sole Cristico (Sole n. 3) con il suo "Occhio color nero", collegato alla base della Piramide, indica che tutta la Creazione terrestre dipende da questo Sole. L'occhio che in caso si rispecchia vuol significare che l'Ordine Legislativo del suo Centro e sotto il Comando diretto del Centro Cosmico Universale (per causa del Caos terrestre).
Il Sole n. 3, che noi non vediamo, qualificato “il diamante nero” si trova oltre la Via Lattea e sopra la nostra Terra. Tra questo Sole e la Terra si è creato il Canale di congiunzione per le salite e le discese del movimento creativo dei corpi animici terrestri.
Tutta l'amministrazione spirituale della Terra viene registrata nel Sole n. 3, qualificato il «DAI». In questo Centro Cristico, con le Sue gerarchie spirituali, si controlla il movimento evolutivo: cioè la parte che agisce sui corpi umani già qualificati, per trasmettere e incidere le scienze di ordine cristico.
Ai lati della grande Piramide, ci sono ancora due cerchi a tre dimensioni (sfere concentriche) dove c'è scritto "Serbatoi della Fauna e della Flora'', e dove sono condensate le energie del Regno animale e del Regno vegetale.
Questi due serbatoi raccolgono tutta la gamma dei colori e la linfa per le energie vitali spirituali dell'uomo. Le espandono sulla grande Piramide nei suoi sette piani di enorme dimensione, dall'uno al settimo gradino di evoluzione — a seconda del colore — dove le anime e spiriti rimangono in sosta come in un lavacro, nell'attesa di reincarnarsi sul piano Terra. In questi banchi di energie gli spiriti Angelici fortificano la loro spoglia eterica.
Sopra questi due serbatoi vi è la "Croce",
ma Essa è a forma di spada, per indicare che la giustizia è uguale per tutti,
nell'ordine Divino e Naturale, nei suoi quattro punti del globo terracqueo. Nord, Ovest, Sud, Est.
Il Regno dei vegetali è stato il primo a manifestarsi sul suolo terrestre. Poi fu dato inizio al Regno degli animali. Questo secondo Regno, (degli animali) e stato molto elaborato, nel fine di preparare una possibilità di vita sociale sulla Terra.
Quando questi due Regni erano nella loro florida espansione fu deciso di iniziare la creazione dei corpi umani, a immagine e somiglianza dei "due Corpi Modello'', posti alla base della grande Piramide.
La conformazione corporea doveva venire attraverso il nutrimento a base di frutta, verdura, cereali, erbe, ed anche di qualche specie di animali. Fuorché gli uccelli. Alcuni perché erano utili alle piante, altri perché emettevano le loro voci canore, armoniose.
Gli Spiriti Angelici sulla Terra dovevano crearsi il corpo con la muscolatura di fibre solide, ai fini di forgiare i loro ingegni e la loro forza di resistenza, per poter combattere contro le forze energiche del Regno animale.
Dovevano, con i sensi della loro intuizione, oltre che crescere come forza fisica, anche moltiplicarsi come fecondazione, affinché tutte le gerarchie Spirituali Angeliche, si potessero incorporare secondo il piano creativo dei corpi terrestri.
Essi potevano compenetrare nelle facoltà (virtù) dei minerali, assimilandoli attraverso il nutrimento del corpo animico con i due Regni; vegetale e animale, come prima e seconda espansione del Regno minerale. Perciò l'uomo e la donna, non potevano nutrirsi dei minerali allo strato grezzo. Solo acquisendoli attraverso un nutrimento raffinato e dosato, potevano consolidare in loro stessi quelle cellule idonee alla loro vita corporea terrestre, organizzata in forma intelligente e intuitiva.
I due serbatoi della Fauna e della Flora già esistevano quando l'uomo e la donna furono creati sulla Terra. In essi sostavano e si muovevano gli Angeli disincarnati e poi scendevano sulla Terra rigenerati, per progredire il lavoro del piano creativo sociale.
Su questi banchi di energie vivono e si muovono le anime dei disincarnati secondo le loro facoltà, acquisite sul suolo terrestre. Se propendono per il Regno vegetale, vengono dirette nella Flora. Se invece propendono per il Regno Animale, vengono dirette nella ''Fauna", in attesa di reincarnarsi per raggiungere la perfetta creazione in Cristo.
Alla base della Grande Piramide ci sono due immensi corpi, "Maschile e Femminile"; questi servono come banco di prova di ogni singola anima e spirito, dopo il loro trapasso dalla Terra. Viene controllato se le loro anime e spiriti sono riusciti ad evolversi: cioè a raggiungere la Sapienza sociale, sulla scala dei colori dell'Arcobaleno.
Viene controllato se essi hanno superato il traguardo del serpente «mercurio» e se possiedono la luminosità dei colori nei loro riflessi, sia sullo sfondo nero, che su quello bianco.
Il controllo non viene a parole, ma attraverso determinati specchi che riflettono i settanta colori dell'arcobaleno, (dieci tonalità per ciascun colore, che dal nero si trasformano verso il bianco).
Questi due corpi orizzontali sono anche il così detto banco di prova delle varie facoltà esecutive e progressive. Su queste due figure enormi, e in forma statica, tutte le anime e spiriti dei viventi, dopo il loro trapasso, vengono condotti per essere classificati nella loro virtù, e poi numerati, ed infine condotti nei varii ordini dal primo stadio al settimo della Grande Piramide, in attesa di reincarnarsi sul piano Terra.
Queste due figure statiche, di grandissima dimensione, congiunte con i piedi nel «Sole Cristico n. 3», alla base del grande Candelabro, servono per il controllo delle anime e spiriti Angelici che provengono dalla Terra, attraverso il canale Cristico. Poi dal Centro vengono incanalate in uno di questi due corpi statici per essere qualificate nelle loro facoltà di ingegno e di intelligenza, acquisite e svolte sul piano Terra.
Dopo questo controllo viene loro assegnato il nuovo compito da svolgere quando sarà consentito di reincarnarsi. Perciò si usa dire che si rinasce con il proprio destino, o con una predestinazione. Spetta a ciascuno di saperlo svolgere durante la vita, sia per il proprio beneficio, che per quello comune.
Sulla Terra gli spiriti Angelici sono suddivisi in tre
grandi categorie di ordine sociale spirituale ed appartengono agli organi del
Corpo Mistico Cristico, operante in Terra in forma sociale: riguardano la
"Mente", il ''Cuore", e la parte di movimento “Gambe
e Braccia”.
a)
La prima categoria è del pensiero, cioè la Mente
Creativa nella parte "Cervello".
b)
La seconda categoria è del sentimento della
ragione, cioè la solidarietà e l'amore fraterno planetario (il sangue, la
linfa vitale sociale) nella parte "Cuore".
c) La terza categoria è del sentimento per il dovere sociale, nella parte "Gambe e Braccia".
Ogni corpo umano abbinato allo spirito Angelico è dotato di cuore, di cervello e delle gambe e braccia, e deve sviluppare le sue facoltà esecutive nella obbedienza ai propri doveri sociali.
a) — Coloro che posseggono l’Intelligenza in forma accentuata (intelligenza vuol significare intendere l'ordine divino naturale) sono qualificati spiriti di primo grado, perché i più responsabili nell'ordine legislativo della società terrestre. Da loro dipende la completa riuscita di tutte le risorse, da poter raggiungere il Moto Perpetuo sul piano Terra.
b) — Coloro che posseggono accentuata la Conoscenza: (che significa la cognizione dell'Io vivente, e anche il sapere dei tanti perché della caduta degli Angeli, che ha determinato il grande caos), sono qualificati di secondo grado di responsabilità.
Essi devono affiancarsi agli uomini della Legge Divina, per fare sì che la Conoscenza e la Intelligenza scorrano sui binari paralleli, affinché il treno della vita cammini sereno, gioioso, sotto i vari aspetti: sociale, morale, civile, religioso.
c) — Coloro che posseggono accentuato l'Ingegno (che significa intuire, sentire, accettare, condiscendere, apprezzare le cose belle e utili) sono qualificati di terzo grado di responsabilità.
Essi, per la loro opera benefica, sono pronti a seguire i più qualificati ed a guidare, il loro senso di azione verso l'ordine e la disciplina. Iddio Creatore dell'Universo raccoglie le loro voci e le loro richieste, attraverso le onde di comunicazione. Con queste gerarchie Angeliche Egli regola l'equilibrio del sistema vitale, sociale terrestre.
a) — Quando si presentano al giudizio delle loro capacità operate in Terra l'uomo e la donna, se appartengono alla qualifica "prima" dell’ordine della Intelligenza (che è la più interessante), come premio della loro maturità, da Dio viene loro assegnato (nell'Ordine sociale terrestre) un compito di concetto, per avviarli a raggiungere la perfezione, fino alla conquista delle cellule, per il contatto con il “Cervello Elettronico Spirituale” (l'uomo e la donna infallibili).
Queste anime e spiriti puri, evoluti, agiscono guidati dal comando Solare Cristico; hanno il compito di alimentare la società umana verso la conquista della pace tra tutti i popoli della Terra ed anche tra i Mondi dell’Universo.
b) — L'uomo e la donna, se vengono qualificati nell'Ordine delle Conoscenze, come premio della loro maturità, da Dio viene loro assegnato (nell'ordine sociale terrestre) un compito di concetto nella gamma di tutte le manifestazioni e di tulle le facoltà creative. Questi spiriti Angelici fanno parte del «cuore sociale e della Rosa: "Chiesa"» e devono raggiungere la perfezione fino alla conquista delle "Cellule dell'Armonia Terrestre".
Essi si qualificheranno: Dirigenti e Militi Crociferi dello Spirito Santo Madre, e Sacerdoti di Cristo, con il compito di alimentare lo studio di tutte le "Scienze ed il Culto sacro alle Divinità".
c) L'uomo e la donna, se vengono qualificati nell’Ordine degli ingegni e delle Scienze, come premio della loro maturità, da Dio viene loro assegnato (nell'ordine sociale terrestre) il compito dell'incremento produttivo e dello sviluppo per il benessere sociale, morale collettivo di tutti i popoli della Terra.
Questi tre aspetti di manifestazione intellettuale, dell'Anima e spirito Angelico, rappresentano insieme "il Genio Creativo terrestre". Sono tra loro concatenati e si valorizzano sullo stesso piano sociale collettivo.
Per esempio, ora in vi domando: — «Vale di più il pastore, oppure le pecore; o il prato?» — Oppure: — «è più utile l'Aria, o il fuoco, o l'Acqua?» —
Sono forme e sostanze organiche, concatenate sempre tra loro, ed hanno necessità di sussistere sempre in armonia.
Perciò la “Intelligenza”, la “Conoscenza”, e “l’Ingegno Scientifico” sono tre espansioni vitali di ordine Naturale. E sono concatenate in forma indissolubile, secondo il Piano Creativo Fisico; queste tre manifestazioni del sangue umano regolano l'Unità Sociale attraverso le arterie del movimento sanguigno: “la linfa vitale”.
Ogni anima e spirito Angelico ragionevole, anche se non li manifesta accentuati, li possiede in forma latente, poiché ciascuno (erede della Terra) fa parte di questa espansione creativa terrestre. La Terra e come quella grande Madre, che dà tutto di se stessa, per vedere i figli suoi felici.
Tutti i viventi debbono sapere, conoscere, e capire, le ragioni della loro vita, e stabilire in loro stessi, il grado di valore sociale, nel santo timor di D.I.O., perché quando al loro trapasso si presentano alla “Figura Modello” essi non si trovino giudicati squalificati, a causa dei loro difetti sociali.
Se I.D.D.I.O. "Padre e Madre" dal Loro Centro Cosmico Universale si sono mossi per farci uscire dal grande Caos, se il "Cristo Figlio" si è immolato due volte, lo hanno fatto per misericordia verso di noi, esuli, e randagi, privi di una via di uscita verso l'equilibrio sociale.
Ora tocca a noi umani camminare secondo la guida del Centro Cristico, cercando di capire, di studiare, di obbedire, ai suoi insegnamenti.
Così mi ha detto il Sommo Creatore: " — Sono usciti dal loro guscio e debbono cercare di sviluppare le Ali del Pensiero, verso l'amicizia con gli abitanti del Mondi dell’Universo, nutrendosi di Sapienza e Conoscenza di cui ormai ne è piena tutta la Terra " —.
Si usa dire: "Uomo avvisato è mezzo salvato". E ancora: "Aiutati che Iddio ti aiuta".
La conquista dei colori veniva, e viene, attraverso le reincarnazioni. In una sola esistenza un'anima (o pargolo) non può incidere le tante scienze della gamma dei settanta colori dell'Armonia Divina. E per entrare nel canale del Diritto Divino, ed abitare sulla Terra, come minimo si deve possedere 47 colori, ma con la prospettiva di aumentarli per cimentarsi nelle scienze dell'Universo.
Quando un'anima viene condotta in questi corpi statici trova le Entità Solari che la giudicano secondo l'Armonia dei suo colori animici. E, secondo quanti ne possiede, controllano le sue tendenze nell’ordinamento sociale, vitale, terrestre. Dopo questa prova l'anima viene inviata nei piani spirituali dove resta in attesa di reincarnarsi (con lo Spirito Angelico) in quella determinata posizione sociale, secondo le sue qualità e inclinazioni, per aiutarla a raggiungere la perfezione divina.
Le tendenze umane hanno molti aspetti: ma per raggiungere i due Corpi Base, e misurarsi in essi, bisogna avere seguito il cammino della Virtù e della Conoscenza. In questi "banchi di prova'' non ci sono privilegi. La Legge è uguale per tutti. — Come ho già spiegato —. L'Anima (o ectoplasma) sviluppata con il pargolo, si trova qualificata secondo l'Armonia dei suoi colori; i quali attraggono a sé le Essenze degli atomi, delle molecole, delle energie cerebrali del piano fisico terrestre.
La Terra intorno al Sole Astronomico (Sole n. 4) danza allegramente nello spazio seguendo la sua orbita, attratta dalle energie solari e da quelle lunari.
Compie la sua traiettoria, nel suo quadrante, in 12 mesi. Questa traiettoria è in forma di ellisse per l'immenso agglomerato di energie di sostanze solide e di ammasso d'acqua, che in essa sussistono.
La sua massa di attrazione e di gravità la porta a compiere un secondo movimento, che è quello di attrazione nelle energie cosmiche e nucleari del Sole Fisico Cristico (Sole n. 3), che li fa ondeggiare lungo la sua traiettoria. Nel giro di un anno compie intorno al suo ellisse anche 24 movimenti, in forma ondulatoria poco accentuati. Sono movimenti lenti, pesanti, armoniosi, cadenzati. L'origine di questo moto ondulatorio è ancora sconosciuto agli studiosi, ma quando lo potranno riconoscere si renderanno conto che la forza motrice della sfora terrestre proviene dal Sole Fisico Cristico (Sole n. 3) e non dal Sole Astronomico (Sole n. 4), che è stato posto per il suo equilibrio, affinché non si allontani dalla sua orbita astrale.
C'è poi il terzo movimento che essa compie in 24 ore, per fare il giro su se stessa intorno ad un asse (il giorno e la notte). Questo terzo movimento viene prodotto dalle energie interne della Terra e dai fluidi della Luna.
La Terra nello spazio oscilla come una sfera sostenuta da un filo, cioè da una potente calamità di un raggio magnetico. Per questo essa vibra attraverso le potenti energie radioattive ed è controllata spiritualmente, sia nel suo centro interno sia nel di fuori sulla sua crosta, dal centro spirituale cosmico.
Nel suo viandare, danzante nello spazio, essa emette dal Centro i gas ignei, per sviluppare la espansione vitale nei tre Regni della sua crosta. Questa crosta terracquea è la parte più interessante della sua espansione.
Oltre questa superficie la Terra — come ho già detto — possiede ancora due Cieli (o emisferi) dove esistono altri movimenti di vita: casuale — il primo — e contemplativo — il secondo. — Cioè la cosiddetta «fata morgana» nel movimento eterico dei riflessi terrestri : il prana sensitivo e quello mentale.
La Terra — come la vidi io dall'alto dello spazio — mi sembrava come un enorme cocomero, verdeggiante e luminoso, per gli effetti dell'acqua marina. Colui che mi era al fianco mi disse, che essa dovrà ricevere l'urto per un assestamento tellurico perché nel suo movimento rotatorio si sono creati molti vuoti interni, i quali debbono essere riempiti ed equilibrati.
Dopo l'urto essa diverrà dì dimensione più piccola. Ma, quando cesserà di consumarsi, i suoi emisferi eterici rimarranno sempre di grande dimensione. Ormai alla sfera terrestre è congiunto il canale di comunicazione e di emanazione con il Sole Cristico (Sole n. 3).
Questo canale è costituito da molte energie radioattive, che stabiliscono l'equilibrio della Terra, nella sua orbita, in virtù del controllo del Centro Solare.
Unito alla Terra vi è un secondo canale di attrazione e repulsione, quello della Luna. Questo satellite produce ed emana verso la Terra le energie utili per lo sviluppo dei due Regni inferiori: Animale e Vegetale.
I gas ignei che escono dal centro terrestre, incontrano le energie lunari e determinano lo sviluppo della fauna e della flora, per l'incremento dei due Regni inferiori.
Perciò mentre il Sole Cristico (Sole n. 3), col suo canale di emanazione, opera sulla Terra con la finalità di creare i corpi Angelici, la Luna, con il suo canale di luce riflessa (proveniente dal Sole Astronomico (Sole n. 4), compie la sua opera laboriosa per la creazione dei corpi degli animali e vegetali.
Con la caduta degli Angeli, la Luna ha dominato anche sui corpi umani, agendo su cinque sensi: pari agli animali. A differenza del dominio Solare Cristico (Sole n. 3), che agisce con sette sensi nell'uomo: i quali sono riflessi nei colori dell'armonia divina e nei movimenti dei sette Arcangeli. Questi sensi si riferiscono ai sette aspetti di intelligenza umana e che riguardano la gioia di vita nella manifestazione sociale.
Il dominio lunare sui corpi umani è cessato con la vittoriosa discesa del Cristo Re, Duce e giudice della Terra, nell'anno 1868 dell'Era Cristica. Egli si è manifestato per testimoniare la ripresa del domino solare sul dominio lunare e per annunciare che sulla crosta terrestre rimarranno i figli che hanno seguito e seguono l'insegnamento dottrinale del centro solare Cristico.
La Luna dà e riceve dalla Terra, sia energie caloriche dei gas ignei, sia radiazioni per lo sviluppo dei due Regni inferiori. La Luna è un pianeta in via di sviluppo corporeo ed è destinata un giorno a realizzare il medesimo lavoro corporeo svolto sulla Terra.
Nel grande quadro la distanza tra la Luna e la Terra è stata esagerata, per mettere in risalto il canale di luce riflessa, per lo scambio di energie fisiche.
Lungo la fascia al di sotto della Via Lattea, nel disegno, sono rappresentate in forma di schema le 12 Costellazioni, che sono sedi di altrettanti centri di governo. Le Entità che abitano queste Stelle, nel loro lavoro di "smistamento sociale", hanno il compito di controllare il movimento reincarnativo umano, nei due sessi.
Come già ho detto, con la caduta degli Angeli ebbe origine sulla Terra anche una seconda natura dell'uomo e donna, cioè una natura inferiore, posta tra l’uomo e l'animale. Essa è costituita da individui che hanno corpo umano, ma unito ad un'anima e spirito bastardo (di varie specie istintive).
Le Costellazioni con le loro elaborazioni nei varii colori, svolgono il compito di controllare le due qualità dei viventi. Quelli intelligenti ed operosi vengono guidati verso l'insegnamento Cristico: quelli con il solo istinto vitale, pari agli animali, vengono guidati attraverso le reincarnazioni fino a che non realizzino l'epurazione in forma spirituale, cioè la divisione dei due regni.
Naturalmente la Creazione umana, imbastardita con il Regno animale a motivo dei suoi riflessi lunari, non poteva dare quei risultati positivi, che avrebbero dato i figli del Sole.
Il lavoro delle Costellazioni era complesso, perché gli uomini e le donne, che agivano soltanto con i cinque sensi, o con cinque colori — pari agli animali — non erano in grado di raggiungere i risultati della gamma dei sette colori, essendo essi una qualità inferiore, (di grado istintivo e non cerebrale).
Nel disegno, due delle Costellazioni portano scritto il compito di controllo nei due colori: «il bianco ed il nero» — quale specifico prodotto della gamma di evoluzione sociale, nella trasformazione dal nero al bianco.
Controllano lo smistamento degli spiriti Angelici, divisi da quelli animali, e precisamente la separazione della razza perfetta da quella difettosa.
Il nero è il diapositivo sviluppato in veduta generale.
Il bianco è la realizzazione, cioè il punto di partenza e quello di arrivo. Il diapositivo spande i suoi colori per realizzarli nella gamma creativa.
Altre tre Costellazioni controllano le fasi di assestamento interno ed esterno della crosta terrestre: 1° i banchi di aria e di vuoto da equilibrare per non determinare violenti terremoti e maremoti; 2° il temporale ed il sereno. Le piogge ed i venti; 3° la regolarità delle Stagioni, per una vita ordinata nel progresso terrestre e per lo sviluppo dei due Regni inferiori: vegetali ed animali.
Sempre sotto la Via Lattea c’è l’Orsa maggiore. Queste sette stelle rappresentano un Centro di movimento dei sette Arcangeli. Sono la residenza delle Entità solari agli ordini del Grande Candelabro. Queste Entità controllano l'equilibrio solare Cristico ed il movimento sociale dei popoli.
L'Orsa minore invece, rappresenta un Centro di movimento di Entità che si occupano del Regno animale, abbinato agli ordini del governo lunare ed in unione degli Astri che si trovano nel firmamento, per controllare il movimento creativo dei tre Regni : uomo, animale, e vegetale.
IL 3° QUADRO ossia il Grande Quadro →
Nel disegno — tra la Luna ed il Sole Cristico (Sole n. 3). — vi è ripetuta la Stella dal doppio Triangolo: questa Stella è la Chiave della Creazione terrestre. Nel centro di questa Stella si trovano le due cellule che presentano: l'Innesto Creativo del Regno dell'uomo, e donna, operato attraverso la manipolazione dei pargoli e dei tre elementi e dei tre regni.
I due vertici: — dell'Aria — e dei Minerali — indicano che a dominare il Regno dei minerali (cioè la Terra) è compito della energia radioattiva che sta nell'Aria, ed è di dominio del Centro Cosmico Universale. (Sole n. 1).
Tutto il firmamento, — cioè la Via Lattea — è stato collocato in maniera strategica ragionata, studiata, secondo le esigenze di equilibrio dei vari Mondi abitati. Ogni stella possiede il suo capo rappresentante, quale Entità spirituale, che ha ricevuto un compito determinato da svolgere sul piano terrestre.
Il Centro Cosmico Universale (Sole n. 1) nella Potenza del "Padre — Madre", conosce la situazione terrestre con le possibilità del Radar Veggente e Auditivo, che penetra ogni cosa, come e dove vuole, in virtù del Suo dominio universale, attraverso la Potenza dell'Elettro (Sole il. 2), che è la Energia delle Energie. Questa energia trasmette il Loro volere attraverso la Loro proiezione.
Nello spazio intersiderale della Via Lattea, vi sono le nebulose. Esse si formano con, e per la condensazione delle energie e dei fluidi magnetici. Queste non sono controllate con rigore dal Centro Solare Cristico, perché la loro massa gassosa non è pericolosa rispetto all'equilibrio del sistema planetario, che è regolato dalle leggi cosmiche.
La loro massa gassosa, segue per legge fisica, i vortici della ellisse terrestre e quelli della rotazione del Sole, o degli altri pianeti del sistema solare. (Sole n. 4).
Fanno parte del sistema planetario, ma non sono popolate, perché la loro possente energia, deriva dalla condensazione dei gas composti da idrocarburi, da filamenti di energie condensate, ecc.
Sono degli ammassi gassosi, condensati attraverso le correnti casuali di rotazione, che si muovono fino alla forma vertiginosa e sono tra loro contrastanti. Servono per la gravitazione atmosferica, poiché regolano ed equilibrano le correnti dell'aria, dell'acqua e dei venti. Assorbono molte sostanze eteriche dei minerali che provengono dai vari pianeti. Il cobalto e il plutonio, in forma fluidica, le rendono luminose e non trasparenti.
Si spostano sovente, seguendo determinate correnti elettromagnetiche e, nei loro spostamenti, a volte, si scontrano tra loro portando anche squilibrio sul sistema planetario, poiché incontrandosi si sgretolano e si creano, non solo le meteoriti, che precipitano sul sistema astrale, ma spandono nell'aria energie radioattive, in forma densa, che si scaricano in piogge magnetiche.
Le nebulose galassiche hanno origine dalla condensazione delle energie, che si determinano nel movimento casuale di tutto il cosmo. La loro formazione regola ed equilibra il sistema atmosferico planetario, attraendo in loro le forze elettromagnetiche provenienti dalle correnti gassose.
Immaginato di vedere susseguirsi portentosi contrasti, tra le correnti di venti e di piogge e dei fulmini. Se poi voi pensate ad un tornado, potete anche rendervi l'idea di quello che può essere la velocità del corsi delle correnti siderali e delle scariche nello spazio.
Le nebulose formerebbero l'equilibrio di queste forze, poiché in esse si concentrano e si condensano le energie radioattive ed elettromagnetiche. I loro vertiginosi spostamenti servono a equilibrare le correnti siderali, affinché la Via Lattea non venga disturbata dalle energie radioattive casuali.
Le nebulose si trovano nello spazio intersiderale per la protezione della volta celeste, già in armonia col moto perpetuo, e per l'equilibrio cosmico Universale.
Tra i nove pianeti del sistema solare che conosciamo, la nostra Terra è al 5° posto, tra i più piccoli. Giove è il più grande.
Nel "Cantico dei Cantici" (Epilogo: 8,8) Salomone decanta come la nostra Terra, si farà prosperosa e sposerà il Sole Cristico.
"I miei fratelli dicevano": (gli altri pianeti) "Abbiamo una sorella piccina, (la Terra) che ancora non ha le poppe. Che faremo della nostra sorella, il giorno che le si parlerà di sposarsi? Se essa è un muro (con basi solide) fabbrichiamoci su baluardi d'argento! Se essa è una porta (chiusa) rafforziamola con assi di cedro, (...risponde la Terra:) "Io sarò divenuta un muro (con l'insegnamento della Chiesa di Pietro) e le mie mammelle (ossia il nutrimento sviluppato dall'Onda cristica) sono divenute come torri, (cioè hanno germogliato la «Rosa Mistica» sul Monte Labro e lassù, David Lazzaretti, ha eretto la «Torre Davidica») perciò fui ai suoi occhi (cioè agli occhi del Cristo) come una che trova pace". "Corri, o mio diletto, sii simile al capriolo, o a giovin cerbiatto, sulle montagne degli aromi". (La Terra chiede che il Cristo, lo Sposo, si manifesti sulla montagna degli aromi, ossia nella elevatezza della Scienza che la mente umana ha saputo concepire).
In questa versione profetica di Salomone c'è la promessa di un risultato felice per la rinascita spirituale della Creazione, terrestre.
I fratelli della Terra (cioè i pianeti, con i loro abitanti) si sono fatti sentire e vedere, per aiutarci a superare il passaggio dalle Leggi arbitrarie terrene a quelle divine universali. Hanno inviato ed inviano continuamente messaggi e si fanno sentire e vedere nei loro mezzi spaziali, (i dischi volanti o aviazione extraterrestre). Atterrano ed emergono dai mari. E come sono felici di poterci aiutare a partorire questa conquista, affinché i terrestri trovino la Pace.
Ci aiutano, perché sanno che la vita dei terrestri è stata una esperienza dura e perniciosa.
Ma il parto della Scienza è da ritenersi miracolosamente positivo.
La conferma di come si sarebbe realizzato era stata incisa sulla Piramide di Cheope. Questa significativa incisione venne scoperta dagli studiosi della «geometria profetica». Il dottor Davidson ed il dottor Aldersmith (dal 1910 al 1918) furono tra i più tenaci studiosi di questo colossale edificio. Essi ci scoprirono i piani creativi del Centro Solare Cristico, leggendovi le date precise di ogni passaggio di evoluzione umana in massa.
Secondo questi dotti della Astronomia geometrica, nell'Anno solare Cristico — «Anno 1954» — si sarebbe manifestato l'Avvento di questa nuova evoluzione umana.
Nei loro libri pubblicati essi hanno descritto la posizione geometrica della evoluzione spirituale terrestre e della faticosa risalita nella realizzazione cristica (cioè per la manifestazione del Cristo Re e Signore) necessariamente entrata in azione come rinforzo con il canale orizzontale che conduce nella «Camera della Regina». Questo corrisponde all'insegnamento del «Principio Creativo» che dischiude tutte le Scienze nell'Ordine Divino Naturale.
Nell’Apocalisse (n. 20) Iddio fece annunciare che per realizzare l'armonia delle nuove scienze, ci sarebbero occorsi mille anni (a partire dal «Patto della Nuova Alleanza» che Egli fece con David nel 1876, Era Cristica).
Poiché alla Potenza Madre è affidata la riuscita della realizzazione armoniosa nella conquista della Legge Cosmica Universale, per ottenere il bacio con Dio, la Madre concede ai suoi figli redenti trecento anni in più, quindi 1300 anni, allo scopo che la chiusura dell'opera terrestre, sia agli occhi dell'Eterno Signore dell'Universo, il più splendido e glorioso trionfo del Cristo Re e Signore del Sole (Sole n. 2).
Questa concessione e in favore agli spiriti angelici provenienti da altri centri planetaria i quali si prodigano per la perfetta realizzazione della armonia terrestre.
La conquista della Legge dell'Universo, potrà cominciare a realizzarsi verso il 1200, e nel 1300 da questa mia missione incisiva, attendetevi la manifestazione del Cristo con la Legge dell'Universo, e con il Battesimo della Aria.
La Legge Unica del Diritto Divino sull'Umano Diritto, è severa e rigorosa. Sappiate che la Potenza Madre non è sottoposta al Cristo Figlio, quindi siate corretti e saggi. Ascoltate le voci dei fratelli dello spazio, che già vivono nelle leggi dell'armonia dell'Universo. E se volete raggiungere la finalità della Creazione terrestre, seguitemi negli insegnamenti che vi ho trasmesso, sia attraverso le lodi alle Potenze Creative, che attraverso le forme legislative sociali.
Nel Libro delle Rivelazioni a pag. 123 ho già spiegato come i pianeti coi loro abitanti vengono in soccorso a noi terrestri.
Nel Grande Quadro, vi ho prospettato esclusivamente l'opera terrestre. trascurando tutti gli altri pianeti del sistema solare, poiché la materia scientifica che ho trattato riguarda esclusivamente la Creazione umana e le sue Leggi di Causa ed Effetto,
La scienza astronomica ha dato il suo contributo circa il sistema solare Astrale. (Sole n. 4).
Tutti gli altri pianeti del nostro sistema solare hanno ricevuto anch'essi la manipolazione evolutiva nei quattro Regni (minerale, vegetale, animale, uomo).
Essi si trovano attualmente in una fase evolutiva superiore alla Terra, poiché non sono caduti in trasgressione. (Vedere «il Cantico dei Cantici» di Salomone: n. 8 versetti 8, 9. 10).
Questo argomento esula dalla mia Missione Spirituale.
(scritto da David Lazzaretti)
La voce di Dio ha parlato a David nell’isola di Monte Cristo il dì 26, 27 e 28 Gennaio del 1870, sulla eminenza della medesima. Detta voce fu udita in sette volte fra il fragor del turbine e la percussione dei folgori e lo scrollo terribile di tutta l'isola; le parole erano declamate lentamente e sillabate come in tuono musicale che l'uditore ne distribuì le sillabe in verso sciolto per dargli un metro più energico ed apprensivo.
GIORNO 26 – PRIMA VOLTA Il
più amoroso e pio
Pietoso
senza limite
Son’io son’io fra i turbini E
sono fra i giusti l’unico
Negli urti e nelle scosse Il
vertice d’amor.
Son’io fra lampi e folgori La
mia bellezza è fulgida
Son’io per monti e valli Quando
la luna e il sol,
Son’io dell’onda il margine Più
d’una forma arrecomi
Sono della Terra il piè. In
ogni forma io sono.
Son dell’abissi il cardine Se
vuoi vedermi guardami
Del Cielo il perno io sono. Che
io son dove sei tu
Chi sei tu uom che strisci Fa
come vuoi, nasconditi
Sull’imo della terra Ma
sempre son con te;
Pien di superbia, e misero Fai
bene o mal ti giudico,
Con faccia altera e orribile Ti
danno e ti perdono;
Sfidi la mia beltà? E
quando a me tu supplichi
Tu non sei quella polvere Ti
ascolto e son con te;
Che un dì ti trassi a vita? Se
tu mi brami umiliati
Non sei colui che l’Angelo Sarò
tuo protettore
Dall’Eden ti fugò? E
ascenderai nel Triade
Del mal giungesti al cumulo Trono
del mio poter.
E ti sottrassi allor.
Non ti bastan le memori
Opre da me mostrate,
E sempre ingrato offendi
Chi tutto il bene ti dà? GIORNO
27 – TERZA VOLTA
Nei dì prescritti o perfido
Tu lo vedrai ch’io son? Son’io
che regno e domino
Il
Ciel la terra il mare
Dall’alto
cielo empireo
Vedo
in un tempo e regolo
L’universo
inter.
GIORNO 26 – SECONDA VOLTA Treman
le schiere Angeliche
Rugge
l’inferno e langue,
Tutto
il creato attonito
Io sono il più terribile Riman
s’io muovo il piè.
Il più potente e forte L’inclito
suolo Asiatico
Il più sapiente e massimo Paventa
ognor che il miro,
Il più clemente ed umile Il
Persico e l’Arabico
Hanno di me timor GIORNO
28 – QUINTA VOLTA
E l’Africana polvere
S’inalza al mio alidor. Fu
la mia legge agli uomini
L’onde del mare Atlantico Tre
volte promulgata.
Rigurgitano al suol. La
prima in mezzo all’Eden
E la Brittania e Gallia L’altra
sul Monte Sinai.
A un sol mio guardo gemono La
terza in cima al Golgota
E il suol Germano e l’Austro Che
il tutto confermò:
Temon s’io volto il ciglio; Col
sangue immacolato
L’America ed il Messico Del
Figlio mio di me
Piangon s’io guardo in giù, Fondai
la Chiesa e il Clero;
E il suol Ispano e Italico A
Pietro la trasmisi
Temon il mio furor. Con
ordine e poter,
Acciò
venisser gli uomini
Guidati
al Regno mio,
E
chi da lui protestasi
GIORNO 27 – QUARTA VOLTA Non
vi sarà perdon.
I
falsi si lusingano
Di
fare onore a me
Con
cerimonie e Sinodi
La gloria mia è fulgida Tutti
di lor voler;
Dal centro del gran vacuo Si
levin la massima
L’universo illumino Ch’io
li ascolti in Ciel;
Dove non èvvi limite Chi
al successor del Triade
Della sua vastità. Non
presta onore a fè
I Cherubini mi onorano Sarà
in eterno misero
Di triplice corona Privo
d’ogni mio ben.
E gli Angeli e gli Arcangeli
Son tutti intorno a me,
Le schiere dei Serafici GIORNO
28 – SESTA VOLTA
Al destro fianco l’ho;
Nel più elevato ordine Chi
son i Re del Mondo?
Presso la Madre e il Genito Non
son caduca polvere?
Figlio del mio voler, Perché
son così orribili
Dall’altra i Patriarchi E
stuprano il mio onor,
I Santi ed i Profeti Di
esser mortali ignorano
E i Martiri e le Vergini E
vantano il poter
Son tutti intorno a me; Ma
dove l’hanno miseri!
E il resto degli Spiriti In
sen di poca terra;
Fedeli al mio voler Il
loro caduco putrida
Ne stanno a me vicino E
torna dove fu.
Per quanto ne han di merito Di
chi son dunque i troni,
Di giusta lor mercè, Li
scettri, e le corone
E la mia gloria è simile Se
l’uom svanisce in polvere
Al ben che fin non ha. Chi
ha in mano il suo poter?
Io il tengo e sono l’unico La
loro mala vita
Re d’ogni Re del mondo; E
senza orror consumano
I grandi abbatto, e suscito La
loro dignità!
Gl’infimi al poter. Ma
è presso il dì che l’ordine
So’ i vostri di crollabili Sarà
di lor mutato,
O regi inorridite! Con
disciplina e regole
Presta è la man che fulmina Vivranno
in santità.
A subissare al suol Sarà
finito il cumulo
Le vostre inique cattedre Di
lor mondano bene
Di falsi adulator; E
ne vivranno poveri
Non gioveranno l’algebre Con
fede ed umiltà.
Dei vostri computisti I
beni che si arredano
L’ingegno dei meccanici Al
culto della Chiesa
La mano degli artefici Saranno
messi all’obolo
A reggervi sul trono. Del
bene che essa fa.
Cadrete in man dei popoli, Di
tanti riti il merito
Un solo sarà il Re. Verrà
scemato in parte
Cresciuto
a quel del Triade
Con
pompa e con decor,
GIORNO 28 – SETTIMA VOLTA Daranno
al Clero il limite
Sul
modo di campare
Che
tutti saran cogniti
Son di mia Legge i Codici Della
loro povertà,
In parte profanati E
dè miei tempi il merito
Da quei Ministri perfidi Più
sacro addiverrà
Che vantano il mio onor; Dirai
che in te si serbano
Su me ne fanno lucro Le
prime dignità.
E ammassano tesori P. F. S. S. M. S.
E mostrano essere umili --------------
Di onore e santità, Nota: Dal «Risveglio dei Popoli»
di David Lazzaretti.
Con finto manto coprono Stampato ad Arcidosso nel
1870. (p.70).
Per questo nuovo Ordine Legislativo sono stati scritti e pubblicati con la guida dell’Eterno Iddio i seguenti Libri :
David Lazzaretti - (Periodo tra il 1868 ed il 1878)
il risveglio dei popoli (1870): Contiene avvertimenti profetici e morali ai popoli.
il libro dei celesti fiori (1876): Dedicato alle gerarchie spirituali. Il libro per salire nella scala della virtù.
il libro dei sette sigilli (1877): David difende la natura umana per stabilire la apertura della conoscenza dell'Universo. (Apocalisse n. 5).
le rivelazioni di lazzaro (1881): Contiene le regole per il governo sociale della Nuova Era.
Elvira Giro - (Periodo tra il 1948 ed il 1968)
conoscenze spirituali cristiche (1954): Testimonianze sugli errori in seno alla cristianità.
rivelazioni spirituali (1954): Rivela le origini della Creazione terrestre e della caduta degli Angeli (Apocalisse n. 10.)
opera dello spirito di verità (1955): Nuovi riti e nuove regole della Celeste Gerusalemme per la Chiesa Universale Giuris-Davidica.
la dottrina della chiesa universale (1956): Le chiavi della Creazione cosmica universale.
Per la testimonianza della nuova istituzione Giuris-Davidica sono state scritte e pubblicate anche le seguenti opere:
Opere scritte da David Lazzaretti:
regole del pio istituto degli eremiti (Montefiascone, 1871).
avviso
profetico alle nazioni e ai monarchi d’europa (Prato, 1871).
avvisi
e predizioni di un incognito profeta (Prato, 1871).
Sogni o visioni di david lazzaretti (Prato, 1871).
le prophete david
lazzabetti (Raccolta di V. Stenay-Paris, 1872).
due lettere ai cittadini romani (Roma, 1872).
lettera ai reverendi parrochi (Arcidosso, 1873).
lettera di profetici avvenimenti (Arcidosso, 1873).
leitere profetiche s. francesco da paola, relative all’ordine dei santi crociferi (Napoli, 1873).
le reveil des peuples 1° e 2° volume e opere
varie (Lyon, 1873).
manifeste aux peuples (Lyon, 1876).
esortazione ai miei fratelli eremiti (Arcidosso, 1878.)
i 29 editti, precursori alla riforma dello spirito santo (1878).
avviso di pace e di giustizia (Firenze,1902).
inni, odi e preghiere, dei giuris-davidici (Firenze, 1904).
visioni e profezie di david lazzaretti (raccolta di F. Sapori, Lanciano, 1913).
simbolo dello spirito santo che professano i cristiani giuris-davidici (Follonica, 1918).
ultimi scritti di david lazzaretti (Follonica, 1921).
scritti del vero originale di lazzaretti (Follonica, 1923).
prefazioni edite e non edite di lazzaretti (Arcidosso, 1930).
Opera scritta da Don Filippo Imperiuzzi:
storia di david lazziretti, profeta di arcidosso (Siena, 1903).
Opere scritte da Elvira Giro:
la milizia crocifera (testo della Conferenza di Sorrento) (Trieste 1954).
l'opera spirituale giuris-davidica (testo della Conferenza di Arcidosso, 1955).
la torre davidica (notiziario della Chiesa Universale Giuris-Davidica, in 10 numeri, Roma, 1957-1964).
Opera scritta da Leone Graziani:
studio bibliografico su david lazzaretti, profeta dell’amiata (Roma, 1964).
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Finito di stampare
nel novembre 1968
presso Tripi & Di Maria
Arti Grafiche – Roma
Opera della Chiesa Universale Giurisdavidica – Roma, via Tevere, 21
1 Prov. VIII, 22-24 e 32-35. Nella Messa per la festa della Beata Vergine, del 7 ottobre (Messale Romano).
2 Ecclesiastico, XXIV, 4-15. Nella Messa per Maria Madre della Divina Provvidenza, sabato precedente la III domenica di novembre. (Messale Romano).
1 La Terra divenuta «D.E.A.», significa che in essa si determinerà la “Divina, Eterna, Armonia”, per il grande amore, del Suo Creatore.