Papà
Lui immaginò con gli occhi universi in bilico di danza su punte di dita e sui tasti alternati
di giorni bianchi come i suoi denti e notti nere come i capelli
suonò la vita come
un
gioioso carillon.
Io per mille e una notti ho seguito i suoi passi senza raggiungerlo mai,
ma sempre l'ascoltai come fosse una fiaba trasformata in sorriso.