ACIREALE

1

PATERNO'

1

ACIREALE: (4-3-3):Polito, Lo Monaco, Danotti, Anastasi, Paschetta, Pittilino, Russo, Campofranco (65` Suriano), Mastrolilli, Delle Vedove, Frisenda (71` Ventura) - ALL. Maurizio Costantini

PATERNO': (3-5-2):Passarini, Di Dio, Tasca, Bertoni, D`aviri, Calà Campana, Lolli (79` Tombesi), Librizzi (89` Cacciaglia), Ascenzi, Pagana, Gadau - ALL. Maurizio Pellegrino

Arbitro:Mazzoleni di Bergamo).

Assistenti:

Reti: Mastrolilli (A)al 1st,Ascenzi al 17st

NOTE: 2300 spettatori per un incasso di circa 15000 Euro. Angoli: 4-1per il l'Acireale. Recuperi: pt 2', st 4'. Espulso Tombesi



Ammoniti: Paschetta, Campofranco, Danotti (A), Di Dio, Tasca, Pagana, Librizzi (P)

LA PARTITA

PATERNO' - Nella sesta giornata di campionato della serie C1 del girone B, spiccava il derby siciliano tra l'Acireale ed il Paternò. Una sfida piena di fascino tra due squadre che si sono affrontate fino all'ultimo minuto di gioco a viso aperto cercando di fare bottino pieno, ma alla fine è venuto fuori il risultato di parità per 1-1. La partita è stata giocata prevalentemente a centrocampo inizialmente, anche perché le squadre cercavano nelle prime battute di studiarsi a vicenda. L'Acireale ha cominciato a fare circolare la palla, creando qualche azione dalle fasce con traversoni per le punte che però venivano prontamente ribattute. Da registrare al 4' una incursione di Russo che sbagliava il traversone, ed ancora azione dello stesso Russo che cercava la testa di Mastrolilli ma senza esito. La partita viaggia sullo stesso binario con i granata che tengono di più il pallone ed il Paternò che riparte con lanci a cercare le punte. Da registrare al 18' una punizione di Pagana che cercava Lolli che non arrivava sulla sfera anche se l'azione era dichiarata in fuorigioco. Successivamente l'Acireale provava sempre con fraseggi per scardinare la difesa rossazzurra, ma era ben poca cosa perché prima Anastasi al 27' e dopo Russo al 28' mandavano il pallone alto. Invece il Paternò si faceva vedere al 38' con uno spunto di Pagana che indirizzava il pallone per Ascenzi che non trovava il tempo giusto. Il primo tempo si chiudeva con il risultato fermo sullo 0-0 con poche occasioni nitide da entrambe le squadre. Infatti i granata sfruttavano di più le fasce con traversoni in area per le punte, mentre i rossazzurri si basavano maggiormente su calci piazzati e con fraseggi tra Pagana ed Ascenzi. Nella ripresa l'Acireale passa in vantaggio al 1' con una rovesciata nel cuore dell'area di rigore di Mastrolilli che girato con le spalle alla porta batteva l'estremo difensore rossazzurro Passarini che nulla poteva fare. Dopo la rete del vantaggio l'Acireale tenta altre incursioni con azioni sempre che partono da dietro e costruite pian piano con passaggi fino ad arrivare ai sedici metri avversari. Il Paternò cerca una pronta reazione all'8'con Pagana che indirizza su Ascenzi che non impatta con il pallone; poi il mister Maurizio Pellegrino gioca la carta Edoardo al posto di Gadau all'11' e la gara per il Paternò acquista un? altra impronta perché il gioco diventa più scorrevole e la manovra fluida. La manovra dell?Acireale stenta a decollare ed il Paternò comincia a fare gioco soprattutto indirizzando il pallone sui piedi di Pagana che inventava gli spunti giusti ma senza esito positivo. La svolta della partita è avvenuta al 17?, quando Pagana s'involava sulla fascia e dopo una serie di finte trovava pronto per il colpo di testa Ascenzi che da ottima posizione dentro l'area metteva alle spalle dell'estremo difensore granata Polito che non arrivava sul pallone perché la sfera è stata messa sull'angolo più lontano. La squadra allenata da Costantini subito il pareggio costruiva le sue azioni importanti prima con Mastrolilli al 22? con un colpo di testa di poco alto sulla traversa e poi con Russo al 27' con un tiro da ottima posizione spedito alto. Ed alla mezz'ora si faceva vedere in area con un colpo di testa di Mastrolilli che trovava pronto il portiere del Paternò Passarini. Intanto cominciava la girandola delle sostituzioni prima con Campofranco al posto di Suriano e con Ventura subentrato a Frisenda per quanto riguardava le fila granata, mentre nelle fila del Paternò entravano Tombesi al posto di Lolli e Cacciaglia in sostituzione di Librizzi. La sfida continuava sempre con capovolgimenti di fronte a cercare le punte con cross dalle fasce; prima ci provava l'Acireale con una punizione provocata ai danni di Russo che veniva calciata in area di rigore per la testa di Mastrolilli che spediva di poco a lato, invece il Paternò si affacciava in area granata con un azione orchestrata da Pagana che serviva Tombesi che da buona posizione di testa si vedeva ribattuto il pallone sulla linea dal difensore Paschetta che negava così il gol del vantaggio rossazzurro. Quando la partita stava per finire al terzo minuto di recupero veniva espulso Tombesi per fallo su Ventura, ma l'esito della gara non cambiava ed il Paternò esce imbattuto dal Tupparello. Il Paternò ha ben figurato ed ha mostrato grinta nel saper arrivare al pareggio senza lasciarsi andare dopo il vantaggio acese, sapendo sfruttare bene tutti gli spazi creati. Anche se l'Acireale ha avuto più possesso palla il Paternò ha risposto ogni volta mettendo soprattutto nel finale a dura prova la difesa avversaria, con rapide incursioni di un agile Pagana e con Ascenzi che seguiva molto ogni sua trama offensiva. Il pareggio esterno va bene alla squadra rossazzurra che porta a casa un punto pieno di significato.

Vincenzo Anicito

 

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