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VOGLIA DI LAVORARE
Possiamo paragonare il lavoro ad una casa: di regola si entra, si trascorre del tempo e, prima o poi, si esce. Fuor di metafora: ci si candida, si viene assunti e alla fine si va via. Per fare tutto ciò il verbo trasversale è volere: io devo aver voglia di lavorare, devo aver voglia di trascorrerci del tempo in maniera costruttiva e, alla fine, devo anche essere capace di lasciare il nido.
Offro qui uno spazio consulenziale per:
ENTRARE BENE: curriculum, bilancio di competenze, strategie di presentazione, modalità di superamento selezione, prove e colloquio.
STARE BENE: rapporto con colleghi e gerarchia, riconoscimento di mobbing e burnout, strategie per crescere e migliorarsi.
USCIRE BENE: autolicenziamento, opzione di impiego, passaggio all'autoimprenditoria.
Ti interessa? contattami!
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LIBRO SUL FINE VITA
- Accompagnare alle frontiere della vita -
lavoro di cura, cure palliative, Death Education
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LIBRO PER L'ESAME DI STATO per studenti e commissari all'esame di stato per assistenti sociali ed assistenti sociali specialisti
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BREVI ARTICOLI SUL LAVORO DI OGGI
Raccomandazione e merito La (falsa) selezione Il rischio salute nei servizi di cura Signorsì Mobbing e diseconomia aziendale Lavoro: testa e cuore La selezione del personale nella cura La motivazione al lavoro: parti 1 , 2 e 3 Quando finisce un lavoro Nonnismo sul lavoro La trappola del posto fisso Ad ognuno il suo work h 24 Sciuscià I collaboratori tranquilli La rappresentazione simbolica del lavoro di cura (1' parte)
NASCOSTI IN SOFFITTA: Cartoline itazioni Clown test
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GIORNALISMO FORMAZIONI CONSULENZE
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Sito aggiornato dall'autore il 9/3/24 |
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