senologia
Nell'ottobre 88 è stata attivata presso il servizio di Radiologia dell'Ospedale di Cremona un unità di diagnostica strumentale senologica dotata di un mammografo e di un ecografo, ubicata in quattro locali adiacenti (una segreteria, una sala mammografica, uno studio medico con ecografo, un archivio).
Dal marzo 93 si è ampliata l'attività di diagnosi e prevenzione
del tumore mammario mediante la costituzione di un struttura dipartimentale
denominata Centro di Senologia in cui si sono fatte convergere le attività
cliniche (visite) e diagnostiche di seconda istanza (esami citologici, biopsie
in A.L.) oltre ai follow-up, svolte dai colleghi Chirurghi, AnatomoPatologi,
Radioterapisti e Oncologi che si sono affiancati ai Radiologi.
Sono stati così acquisiti altri quattro locali (due sale visita, una
camera operatoria per piccoli interventi, un archivio) fino ad occupare l'intero
corridoio dove era inizialmente collocata la mammografia oltre ad un altro locale
situato nell'atrio adiacente.
Nella primavera del 1997 con l'acquisizione di un secondo mammografo, è
stato necessario "ripensare" tutta l'organizzazione del Centro di
Senologia, non esistendo la possibilità di annettere altri spazi o locali.
Nel mese di Agosto 97 si è provveduto quindi a ristrutturare i locali
già occupati, cogliendo anche l'occasione per ottimizzare
l'informatizzazione del Centro.
Nell'estate del 2000 vengono costruiti ex-novo due nuovi ambulatori, un'ampia
sala d'attesa e un'archivio: il Centro di Senologia di Cremona diventa promotore
e coordinatore del piano di Screening Mammografico di tutta la provincia con
un bacino di utenza sempre più ampio:
Nell'estate del 2001 viene intallato il tavolo di Fischer (MAMMOTOME), il sistema più sofisticato e preciso disponibile oggi per eseguire i prelievi bioptici al seno:
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