Smemoranda 16 mesi 2001
La seconda volta

Luciano Ligabue
Sette volte

La prima volta non si capì niente
vinse l'istinto e si andò tanto al braccio
lui schiacciava bottoni così, casualmente
lei pensava: “andrà bene così come faccio?”
Somigliò al primo ballo ed anche a una rissa
e non appena finito a giurarsi “che bello!”
senza esser sinceri ma neanche mentire:
nessuno dei due lo riusciva a capire

la seconda volta sembrarono dirsi:
“é venuto il momento che ci organizziamo
si sarà certamente un po' meno confusi
che qualcosina in più la sappiamo”
ma ci fu un problema di tempi e di modi
e quando lui, gallo, si accese una paglia
lei si augurò, incrociando le dita:
“speriamo non chieda: ti sei divertita?”

la terza volta lei si ripromise
di prendere un po' più d'iniziativa
si fece trovare bella decisa
ma questa era roba che lui adorava
morale: finì tutto quanto un po' in fretta
lui si rivestì e poi le disse: “che brava!”
lei resto lì a capire un po' meno
se veramente valesse la pena

la quarta volta partì proprio male
che lei non aveva la minima voglia
fu come l'esausta di fronte alle scale
fu come lo fa qualche volta una moglie
ma fu proprio lì che successero cose,
che andarono e vennero tutte le onde
lei lo abbracciò e cominciò a canticchiare
lui non invidiò più quel porno attore

La quinta volta fu proprio un inferno
a lui non successe quello che serve
incolpò lei chiamandola ingorda
che certa frequenza logora i nervi
lei realizzò che dall'ultima volta
eran passati tre giorni e sei ore
quindi era tutto come non voleva
o non era brava o non gli piaceva

La sesta volta avevan paura
ma proprio per quello furono insieme
e appena riuscirono a levar la sicura
le cose si misero subito bene
fu tutto più lento, più assaporato
e poi fu veloce e poi quasi brutale
la colla che unisce le metà della mela
fu tutto come lui voleva, fu tutto come lei voleva

La settima volta (e poi ce ne andiamo
che, insomma, bisogna lasciarli un po' soli)
fu di fronte alla tele, sopra al divano
e fu bello da subito fin dai preliminari
e se partì bene, finì anche meglio
lei pensò ad un cantante, lui pensò ad un'amica
ma tornarono insieme appena finito
e passarono al prossimo abbraccio di rito