20 giugno 2007
"La neve se ne frega" a fumetti

"La neve se ne frega" è, apparentemente, la cosa più lontana fra tutte quelle che ho prodotto.
Ho usato l'avverbio "apparentemente" non a caso.
Perché se è vero che tutto il resto si attiene a quello che ho visto o vissuto (romanzando qui e là) mentre in questo libro si viaggia oltre il duemilaecento in una situazione lontanissima dalla nostra, è pur sempre vero che racconta ancora gli argomenti che mi stanno a cuore.
Ricordo bene quando Procacci, venuto a conoscenza del fatto che avessi scritto un romanzo, si è presentato a casa mia, nonostante al telefono continuassi a dirgli che era impossibile ricavarne un film.
Ci volevano troppi soldi, era tutto da ricostruire, non c'era una casa utilizzabile, una strada, una costruzione, un auto… niente.
Cinecittà non è Hollywood.
Lui ha voluto leggerlo ugualmente per poi arrendersi all'evidenza.
Sarebbe piaciuto molto anche a me poterlo girare.
Ma non si poteva.
In fumetto, invece, sì.
Un po' di tempo fa mi hanno contattato due ragazzi di questa zona chiedendomi di scrivere una storia perché, poi, ne potessero realizzare un fumetto.
Mi avevano portato un po' del loro materiale.
Il loro stile mi piaceva decisamente.
Io, poi, sono un appassionato di fumetti, li leggo da sempre, l'idea mi attizzava anche se mi coglieva un po' alle spalle.
A un certo punto, però, mi è venuto in mente che una riduzione di "La neve se ne frega" sarebbe stata possibile e gliel'ho proposta.
Loro non conoscevano il romanzo, si sono riservati di leggerlo per poi sapermi dire.
Dopo averlo letto mi hanno ricontattato con un entusiasmo tale che il tutto è partito con grande naturalezza.
Voglio dirvi che i due autori sono: MATTEO CASALI, quotato come uno dei migliori sceneggiatori italiani nel campo e GIUSEPPE CAMUNCOLI, disegnatore ormai lanciato nel mercato americano (ha già realizzato diverso materiale per la Marvel e la DC vale a dire i veri colossi del fumetto U.S.A. e, quindi, mondiale).
Ho potuto apprezzare altri fumetti che hanno prodotto e mi sono gasato ulteriormente.
Ora ho potuto vedere un po' del lavoro fatto su "La neve se ne frega" e ne sono davvero felice.
Ma tu guarda un po' che faccia avevano DiFo e Natura… e ProSca… e FaMo… e guarda come potevano essere gli olovisori…
Non vedo l'ora di avere tra le mani l'opera completa.
Anche se ci sarà da aspettare.
L'uscita, al momento, è prevista per la primavera del 2008 per le edizioni Panini.
Da qui a là altre cose succederanno…
A presto.