"OLTRE MARTINA": GLI EDITORIALI SUL CINEMA
SPECIALE FILM DI NATALE 2002 di Cristiano Franzoso

23 Dicembre 2002 - EDITORIALE SPECIALE FILM DI NATALE 2002 

Natale è il periodo, forse, più "popolare" per i film al cinema. Famiglie, coppie e bambini corrono in sala a scegliere il proprio "film-panettone". Vediamo, allora, cosa ci offre la stagione 2002.  
Tre sono sicuramente i film che si contenderanno il record al botteghino a suon di milioni di Euro. Su tutti il ritorno di Aldo, Giovanni e Giacomo con il loro quarto film, ambientato in una New York del 1959, che li vede nei panni di tre sgangheratissimi gansters. Per la prima volta orfani di Marina Massironi, i tre promettono una storia tutta da ridere, senza malinconia, sulla falsariga di alcune loro già famose gag teatrali. Titolo dell'opera: "La leggenda di Al, John e Jack". 
Il secondo "panettone di celluloide" è il classico e annuale prodotto della ditta Neri Parenti-Boldi-De Sica, questi ultimi due al loro ventesimo film insieme. Dopo il successone dello scorso anno per "Merry Christmas", stavolta le loro gags si sono spostate sul Nilo, tra una crociera per aspiranti "letterine" e i balletti in mezzo alle piramidi. Con loro due ancora una volta i Fichi d'India, Enzo Salvi e Biagio Izzo, con l'esordiente sedicenne Lucrezia Piaggio. Titolo: "Natale sul Nilo". 
Terzo cavallo di razza è il secondo episodio di "Harry Potter" (La camera dei segreti): non solo i bambini avranno il piacere di riscoprire l'occhialuto simpatico già famoso in libreria. 
A seguire, dopo il podio per i primi tre, una schiera di film di vario genere. L'animazione è oggetto di uno scontro che si fa sempre più classico: Disney contro Dreamworks, ovvero per il Natale 2002 "Il pianeta del tesoro" contro "Spirit - cavallo selvaggio". 
Per quanto riguarda le commedie, un occhio di riguardo va alla sorpresa dell'estate 2002 americana, ovvero "Il mio grosso grasso matrimonio greco" con la greca Nia Vardalos e alla commedia brillante "Tutta colpa dell'amore", tra amore, cinismo, città e campagna. Protagonista la nuova Meg Ryan, ovvero Reese Whiterspoon, lanciatissima. Sorpresa, invece, il film anglo-indiano "Sognando Beckham", un gioiellino sui sogni e sulle diversità, con una ragazzina indiana amante del calcio. 
Tre i film drammatici già adorati dalla critica: uno è il secondo film del regista Sam Mendes, quello di "American beauty", per intenderci: il suo "Era mio padre (Road to Perdition)" sfodera un'originale storia di un rapporto tra padre e figlio con un cast d'eccezione, tra cui Tom Hanks e Paul Newman. Quindi due film "difficili" ma da vedere: "L'uomo senza passato" del finlandese Kaurismaki, sul dramma di un uomo alla ricerca di se stesso, e "Lontano dal passato (Far from Heaven)", con Julianne Moore da Oscar insieme a Dennis Quaid in un raffinato drammone anni Cinquanta su omosessualità, famiglia e razzismo già candidato a 4 Golden Globe. 
Chiudono la lista il ritorno in sala del film anni '40 di Charlie Chaplin, "Il grande dittatore" e il thriller coniugale diretto da Adrian Lyne, "L'amore infedele (Unfaithful)", con Diane Lane che cornifica Richard Gere.

 
QUI GLI EDITORIALI DAMAGGIO A NOVEMBRE 2002

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