RICEVITORE RADIO MARELLI RD156

Questo ricevitore è stato il primo affare ai classici mercatini, acquistato nel 1994 per circa £100000 a Cuneo. Dal tipo di valvole impiegate questa radio è della metà degli '50. Portatala a casa e provatala, il ricevitore non ha mostrato segni di vita, ma questo semplice test ha provocato il surriscaldamento del trasformatore di alimentazione, per fortuna non bruciato. Ho scoperto che la causa di tutto questo "disastro" erano i classici elettrolitici di filtro che, dopo anni di inattività, erano divenuti corto-circuiti netti!!. Ripristinati gli elettrolitici difettosi con componenti sempre d'epoca, ma testati OK e cambiati un paio di resistori fuori tolleranza, la radio ha funzionato perfettamente. Non mi sono fidato dei condensatori a carta, pur provati e risultati a posto. Ho avuto la fortuna di trovare un occhio magico 6E5GT nuovo e l'ho sostituito a quello montato, che ormai era un pò esaurito...Wow! Unica cosa che non mi piace molto di questo ricevitore, pur se di classe elevata, è la poca gamma bassa, dovuta ad un altoparlante a mio giudizio un pò troppo piccolo, pur se originale.

Caratteristiche riassunte

Ricevitore: Radio Marelli RD156  Anno: presumibilmente della metà '50

Circuito: Supereterodina

Valvole impiegate: 8; 12AT7 amplificatore e convertitore autooscillante FM, 6BE6 convertitore di frequenza OM e OC, 6BA6 amplificatore FI comune OM,OC e FM, 6AU6 amplificatore FI FM, 6T8 rivelatore, discriminatore a rapporto e preamplificatore BF, 50L6GT finale BF, 5Y3GT raddrizzatrice biplacca a riscaldamento diretto, 6E5C (originale 6E5GT) indicatore di sintonia a raggi catodici (occhio magico)

Gamme onda: 3; OM da 550 a 200m (500-1600Khz), OC da 30 a 90m ( 10-3,3Mhz ??), FM da 88 a 100Mhz

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