Televisore Bianco&Nero RADIOSON (magnadyne) 17"

...come poteva mancare il terzo TV?

L'apparecchio in oggetto è databile al '59-'60, adotta ancora lo chassis orizzontale (simile a quello delle radio) con cablaggio punto-punto e il cinescopio è ancora del tipo a 90° di deflessione. Acquistato a maggio del 2004 al mercatino delle pulci di Benevagienna, dove mi sono recato per una giornata in compagnia di amici che avrebbero suonato alla festa della birra ( il gruppo "I CANI SCIORRI"e il gruppo "THE ELEPHANT MAN", specializzati rispettivamente in Hardcore Rock e NoiseRock, la cosa che accomuna i due gruppi, oltre che essere amiconi, è il fatto che entrambi suonano a volumi altissimi..) per soli 35€, ha un look alquanto insolito. Apertolo, ho constatato da subito l'ottima conservazione della parte elettrica e il tipo di valvole montato mi ha fatto quasi subito ricordare di avere uno schema di un TV Nova che poteva fare al caso mio, come in effetti è stato, essendo perfettamente corrispondente al TV. Effettivamente Nova, Radioson e altre case non erano altro che sottomarche della più famosa e conosciuta Magnadyne di Bugnone (Torino). Sostituiti i soliti condensatori elettrolitici e a carta, oltre alla finale di riga PL36, rivelatasi difettosa, ho scoperto che quasi tutte le 9TP4 utilizzate originariamente nell'apparecchio erano pressochè esaurite. Modificando i collegamenti allo zoccolo, le ho sostituite con delle più comuni 9TP1 per due motivi: il primo era che al momento non avevo e non riuscivo a reperire altre 9TP4, il secondo è che la 9TP1 è sostituibile perfettamente con la prontamente reperibile PCF82. Non ho dovuto riallineare nulla, in quanto le 9TP4 sono sostanzialmente 9TP1 con alcune connessioni allo zoccolo spostate. Riassemblato il tutto, l'immagine mi ha subito sorpreso per la nitidezza, anche se il contrasto non aveva un grande effetto e l'ho tenuto così fino a qualche giorno fa, quando l'isolamento della spira di filamento della raddrizzatrice EHT ha pensato bene di cedere, facendo illuminare l'interno della povera rettificatrice di un bel verde (raggi X...). Dopo alcuni giorni dedicati alla sgrassatura e ritensionatura dello zoccolo della raddrizzatrice EHT, ho ricostruito la spira di filamento con un pezzo di cavo usato per collegare l'uscita del flyback con la ventosa del CRT ottimamente isolato. Eliminato anche un problema di effetto corona attorno alla "ciambella" dell'EHT che provocava un fastidioso odore di ozono con la colata di un pò di cera in corrispondenza del filo che va al cappuccio della rettificatrice EHT, tutto sembra OK. Anche il problema dello scarso contrasto è stato risolto con la sostituzione delle 2 valvole 6P4 con 2 6CB6 Philips. Unica nota strana, in quanto non avevo mai visto prima un fenomeno simile è il damper , PY81 che si illumina sul vetro di un blu veramente acceso e vistoso, forse è anche dovuto al fatto che la tensione rialzata è piuttosto alta, di 1000V

 

Caratteristiche riassunte:

Ricevitore televisivo Radioson modello R54 (17")

Valvole impiegate: 18: 6AF4 amplificatore e convertitore UHF, 8T27amplificatore cascode VHF, 9TP4 convertitore VHF, 6CB6 (x2) amplificatore FI a pendenza variabile, 9TP1 (x2)(originariamente 9TP4) separatore di sincronismi (sezione triodo) e amplificatore MF (sezione pentodo), 17F6 amplificatore finale BF, 15F80 finale video, 9TP1 (in origine 9TP4) oscillatore di riga, PCL82 finale di quadro, 25F7 finale di riga (classe C2), PY81 damper, 1R6 rettificatore EHT, PY82 (x2) rettificatore per alimentazione anodica, 6TD34 preamplificatrice BF e discriminatrice a rapporto, 6TD34 oscillatore verticale e controllo automatico frequenza e fase (oscillatore orizz.), 17BJP4 CRT 90°

 

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