Carlo Ademollo
Nasce a Firenze il 9 ottobre 1824 (suo nonno
era Luigi Ademollo -1764/1849 decoratore e affrescatore vedi sotto).
Dopo l’Accademia approfondisce gli studi con Giuseppe Bezzuoli tardo
romantico specializzandosi in vedute e paesaggi con animali, ma anche
quadri di genere storico diffusi all’epoca. Verso il 1850 si aggrega al
gruppo di Staggia (paese campestre del Senese dove si dipinge la natura e
i contadini)
per poi entrare al Caffè Michelangelo di Firenze frequentato dai macchiaioli. Affresca anche una parete con la Disfida di Barletta. Pur frequentando I macchiaioli non aderisce ufficialmente al gruppo.
Partecipa nel 1859 come volontario alla seconda guerra di indipendenza e
nel 1866 come aiutante del comandante della Guardia Nazionale Toscana.
Nominato dal re pittore d’Armata , dipinge i principali fatti storici
del risorgimento come l’incontro di Teano (pinacoteca Napoli), la
breccia di Porta Pia, l’arresto di Ugo Bassi, Un episodio della
battaglia di S. Martino (pinacoteca Arezzo) e l ‘Ultimo assalto sempre
di S. Martino (museo del risorgimento di Firenze), Villa Glori, ma anche
ritratti Adelaide Cairoli che però esegue da fotografia, la morte di
Anita Garibaldi, Soldati che tornano dalla Crimea L’esecuzione di Felice
Orsini 1875 e Pace di Villafranca. Il 14 marzo 1869 diviene professore
corrispondente alla Accademia di Belle Arti di Firenze. Muore il 14 luglio
1911.
Luigi Ademollo nacque a Milano nel 1764. Si recò non ancora 20enne a Roma dove si dedicò alle antichità classiche. Nel 1789 ottenne il suo primo lavoro a Firenze (decorazione del Teatro La Pergola). Ottenne numerose commissioni in Toscana (Teatro Livorno ecc..) e decise di stabilirvisi. Ornò numerosi palazzi e chiese di Firenze (fra cui la Cappella e la galleria Palatina di Palazzo Pitti), Siena e Arezzo. Ademollo fu attivo anche come incisore: produsse circa 400 acqueforti fra il 1794 ed il 1827. Morì nel 1849. |
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Born in Florence, 9 Oct 1824; d Florence, 15 July 1911). Italian painter. He was the nephew of the painter Luigi Ademollo (1764–1849) and studied under Giuseppe Bezzuoli at the Accademia dei Belle Arti in Florence. He initially specialized in history painting, turning to genre painting and vedute in the 1850s. In about 1854 he joined the Scuola di Staggia, a group of painters who painted en plein air in the Sienese countryside near Staggia. He also frequented the Caffè Michelangelo in Florence, an important centre of artistic life at the time. |
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