Una giornata in caserma - 1939

Oggi è una giornata speciale. L'ospite in visita alla caserma è una alta personalità dello stato, forse la più alta. Le divise sono state tirate a lucido, come le biciclette e le moto. Di nuovi mezzi non si parla proprio e tutto viene ancora lasciato allo spirito e all'entusiasmo. Guerra si guerra no, il mondo è appeso ad un filo. galleria immagini  bersaglieri a  Modena  http://members.xoom.virgilio.it/civileguerra/modena_ieri_anni_della_guerra.htm 
 Il Duce passa i rassegna i reparti prima della sfilata generale La sfilata ha luogo per compagnie affiancate oltremodo difficile
Ultima verifica armi per la dimostrazione dei mezzi Gli equilibrismi non mancano. I motociclisti portano il telino chiaro sopra il nero moretto

La fanfara secondo la tradizione dei reggimenti ciclisti è ancora in sella, e suona pedalando

a destra: Esibizione di addestramento agli ostacoli, beninteso con mezzo al seguito

   

Portone chiuso e salita con corde o scale sempre classica. Variante la passeggiata sul cornicione con corda di sicurezza L'Italia delle Baionette (8milioni) non aveva nuovi elmetti sufficienti da distribuire ai reparti
Da "Fiamma Cremisi" organo ufficiale della Associazione Nazionale Bersaglieri in Roma    Dall'immagine sembra ancora la mitragliatrice Fiat14  raffreddata ad acqua 

E' il momento del saggio ginnico, nel cerchio che viene incendiato.

Chi salta non è uno qualunque. E' Starace segretario del PNF, Colonnello dei Bersaglieri
Il salto sulla rastrelliera con le baionette inastate è un altro suo pericoloso classico  l'esibizione corale 
 

Rassegna finale sfilamento

a sinistra un altro classico salto mortale su L3. Nel dopoguerra si faceva sulla Campagnola Fiat

   
L'immancabile foto ricordo del dopo saggio col 91 Si mangia finalmente: buono per la "Truppa" come si diceva una volta

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