In un futuro dominato dalle reti web di Solaris, che propagandano efficienza, consenso e ottimismo, le reti clandestine trovano strane forme di dissenso: si trasmette opera lirica, un genere ritenuto destabilizzante per il sistema e proibito per la sua forte carica emotiva.

In questo mondo clandestino virtuale, a metà tra cyber-punk e melodramma, un giovane hacker e una ragazza fuori moda danno vita ad un'imprevista storia d'amore, che si muove attraverso le appassionanti arie di Bohéme, Carmen, Aida, Tosca…

Come nel "Flauto Magico" di Mozart, è il mondo notturno e sentimentale in lotta contro la chiara luce di un sistema "solare" che pretende di essere perfetto per la sua razionalità. Ma noi, lontani dalla fede illuminista, condividiamo meglio, oggi, l'originaria intuizione di Mozart, che in prima stesura faceva trionfare la Regina della Notte.