Biodiversità sui nebrodi
La struttura assolve il compito di tutela e rilancio della biodiversità dei nebrodi, attraverso attività di conservazione ex-situ di essenze autoctone.A tal proposito è stato realizzato un laboratorio attrezzato per lo studio e la conservazione di essenze tipiche nebrodensi.
Il progetto messo in cantiere di comune accordo fra l'ente Parco dei nebrodi e il dipartimento di scienze botaniche dell'università di palermo punta alla realizzazione di un centro di eccellenza volto alla tutela degli ambienti tipici dei nebridi .
Il territorio del Parco dei Nebrodi si presta alla realizzazione di una banca del germoplasma,essendo esempio stupendo di ecosistema altamente strutturato, ad elevata biodiverdità.La vegetazione è caratterizzata da una variabilità di specie dovuta alle diverdità del territorio e di ambienti climatici.
Il Parco dei nebrodi rappresenta con la sua tipicità di vegetazione,storia e cultura un Patrimonio per le popolazioni locali e per l'intera Sicilia.....
Padre Bernardino da Ucria
Padre Bernardino,al secolo chiamato Placido Michele Aurifici,nacque ad ucria il 9 Aprile 1739 da una modesta famiglia di agricoltori,frequentò gli studi elementari ad ucria e successivamente come era prasse dell'epoca fu destinato ai lavori dei campi.
Morto prematuramente il padre, Michelangelo lasciò la madre ed il suo unico fratello Sebastiano per recarsi a Palermo – allora capitale del Regno di Sicilia – con la speranza di potersi dedicare alle arti e allo studio. Giunto a Palermo, infatti, riuscì ad iscriversi alla scuola del celebre pittore Vito D’Anna dove ben presto si fece apprezzare e stimare dal grande maestro.A 27 anni di età vestì l’abito dell’Ordine di S. Francesco, nell’anno 1766,In quel convento intraprese gli studi del sacerdozio e ricevette prestissimo l’Ordine del sacro Presbiterato: si chiamò: “Padre Bernardino” da Ucria.
Fin da subito mostro un interesse particolare per la botanica,Nel 1786 P. Bernardino, laureatosi in botanica, fu promosso a professore nell’Orto Botanico di Palermo, che allora era sito nel baluardo di Porta Carini.Nel 1789 Padre Bernardino, dopo un approfondito studio dell’Orto Botanico, scrisse in latino e pubblicò un volume composto da n. 498 pagine, sotto il titolo: “Hortus Regius Panormitanus”. L’opera costituisce una preziosa guida a quanto presente nell’Orto Botanico di Palermo.
Banca Vivente del Germplasma Vegetale dei Nebrodi
Innagurata il 24 luglio 2010 la struttura vuole assolvere sia il compito implicito di conservazione ex-situ di essenze tipiche dei nebrodi, sia valorizzazione culturale e antropologica del comprensorio, unendo scienza e tradizione per la realizzazione di una struttura poliedrica che riesca a rendersi centro di eccellenza e riferimento per il territorio.
La struttura della Banca del Germoplasma di Ucria è aperta tutti i giorni dalle 8,00 alle 12,30 / dalle 16,00 alle 19,00. Per informazioni e prenotazioni: Tel 0941 661106