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www.ilseme.too.it >>> Informazione e promozione del commercio equo e solidale, Alimentazione biologica, sviluppo eco-compatibile.

Scalinata San Benedetto

Conversano (BA) - tel. 080.4958910

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Chi Siamo
Da un gruppo di amici sensibili ai problemi della pace e della solidarietà nacque a Conversano nel maggio 1993 l'Associazione senza fini di lucro "Il Seme". Per incoraggiare la collocazione sul mercato di prodotti garantiti e certificati provenienti da aree geografiche svantaggiate, favorendone la distribuzione alienata da mediazioni e speculazioni, allo scopo di ribaltare l'attuale sistema economico mondiale, caratterizzato dal monopolio delle multinazionali, sette mesi dopo "Il Seme" aprì uno spaccio-vendita per i soci, di prodotti del commercio equo e solidale, oggi diventato "Bottega del mondo". Nel '94 e nel '95 sono state organizzate due scuole di formazione alla pace che hanno annoverato tra i loro relatori, esperti delle tematiche da noi proposte, tra cui Mons. Nogaro e la dott.ssa G. Martirani, per sensibilizzare i cittadini ai valori della pace e della solidarietà. Per farci conoscere nel territorio limitrofo, all'inizio abbiamo allestito panchetti di vendita e degustazione dei nostri prodotti, aderendo a feste ed iniziative varie di associazioni, parrocchie, gruppi politici, ecc. Dal'96 siamo impegnati sul fronte più prettamente economico. In risposta alle holding bancarie siamo diventati soci fondatori della Banca Etica, di cui abbiamo promosso incontri di sensibilizzazione in loco e nei comuni viciniori. Aderiamo a campagne nazionali ed internazionali di boicottaggio alle multinazionali; di cancellazione del debito estero dei paesi poveri; di abolizione della pena di morte ;di trasparenza nel mercato; attualmente abbiamo fatto nostra la campagna contro l'embargo in Iraq vendendo i datteri iracheni. Da sempre "Il Seme" ha dimostrato una particolare attenzione ai problemi legati allo sfruttamento dei lavoratori e dei minori. Questa nostra sensibilità ci ha visti protagonisti di adozioni a distanza e di progetti a favore dell'infanzia, tra i quali uno in Cambogia, volto a dare la possibilità a 102 bambine di andare a scuola, un secondo in Benin in collaborazione col padre Comboniano Gianni Capaccioni. Oggi siamo importante punto di riferimento per altre realtà e gruppi con i quali abbiamo avviato una stretta collaborazione ed insieme abbiamo dato vita al coordinamento zonale della Rete di Lilliput. Per favorire il recupero di una cultura a salvaguardia dell'ambiente collaboriamo col gruppo locale del WWF. Siamo a disposizione di scuole e quanti altri vogliano approfondire la conoscenza delle tematiche della pace, della solidarietà, del commercio equo, della Banca Etica, della agricoltura biologica, mettendo a disposizione videocassette, diapositive, libri, i nostri prodotti, nonché noi stessi: Se desiderate saperne di più, venite a trovarci a Conversano, in via S. Mauro, nei pressi del monastero di San Benedetto.


Statuto
ART. 1) E' costituita l'associazione denominata "IL SEME". ART. 2) L'associazione ha sede in Conversano, attualmente alla via S. Benedetto, n.5. L'associazione non ha fini di lucro ed ogni eventuale provente sarà destinato per gli scopi istituzionali. ART. 3) L'associazione persegue le seguenti finalità: a) esprimersi ed operare in senso laico per raccogliere e promuovere gli ideali e le forze di qualsiasi uomo di buona volontà, animato dal desiderio di migliorare il mondo attraverso il continuo rinnovamento, la partecipazione alle scelte e alle decisioni, stimolando le singole potenzialità umane, adoperandosi nel contempo per l'affermazione del diritto, della giustizia e della dignità in egual modo per tutti gli uomini di tutti i continenti nel rispetto delle loro radici storiche, culturali e religiose; b) realizzare programmi di cooperazione interna ed internazionale, tecnico - culturali, di volontariato, di acculturazione e integrazione sociale degli immigrati con particolare attenzione per i cittadini dei paesi in via di sviluppo; c) informare e sensibilizzare i cittadini che intendono riscoprire i valori della giustizia, della pace e della solidarietà, nonché puntare al recupero inderogabile di una cultura dell'ambiente; d) promuovere azioni intese a rimuovere le cause che ostacolano la libera crescita dei paesi più poveri; creare le condizioni per lo sviluppo ed il consolidamento delle loro capacità creative e produttive, debellando lo schiavismo, il colonialismo, il neocolonialismo; adoperandosi per ribaltare l'attuale sistema economico mondiale caratterizzato da un'economia di mercato in totale regime di monopolio controllato dalle multinazionali; e) incoraggiare la collocazione sui mercati dei prodotti garantiti e certificati provenienti da aree geografiche più svantaggiate; favorire la loro distribuzione onde ridurre le eccessive ed esasperate mediazioni e speculazioni, incrementando gli utili a totale e diretto vantaggio dei produttori, con il risultato di avviare il processo di liberazione delle attuali, mortificanti forme di assistenzialismo, contribuendo così concretamente all'autosviluppo ed al miglioramento generale delle condizioni di vita; f) stimolare il gusto dei consumatori orientandoli nella direzione dei prodotti, ricavati con tecniche naturali, biologiche e biodinamiche, invogliando oltresì i produttori a ricercare sempre di più sistemi alternativi di coltivazione a maggiore garanzia della salute dell'umanità e della salvaguardia dell'ambiente; g) l'associazione potrà, inoltre, produrre e vendere prodotti artigianali di ogni tipo e pregio ( in legno, metallo, cuoio, ecc. ), somministrare alimenti e bevande ( anche alcoliche ); commercializzare in nome proprio o per conto dei soci all'ingrosso e al dettaglio anche col sistema "porta a porta"; istituire rappresentanze import - export di tutti i prodotti previsti dalle legge 426/71 e ss. mm.. Istituire sedi, filiali, spacci, punti vendita su tutto il territorio nazionale ed estero; h) sensibilizzare i cittadini indirizzandoli ad un risparmio finalizzato ad obiettivi e progetti di sostegno a cooperative, organismi ed associazioni senza scopo di lucro e che finanzino iniziative di autosviluppo delle aree più svantaggiate del mondo (cosiddetto "RISPARMIO ETICO" ). ART. 4) L'associazione aderisce ad altre associazioni ed organismi (anche cooperativistici) a carattere locale, nazionale ed internazionale, aventi lo stesso spirito e finalità. ART. 5) Soci: possono far parte dell'associazione in qualità di soci persone fisiche, che accettino il presente statuto e si impegnino alla diffusione e realizzazione delle finalità dell'associazione; la qualifica di socio si perde per disimpegno volontario, per inosservanza del presente Statuto o Regolamento interno o per comportamento che arrechi danno morale e materiale all'associazione medesima. La decisione di esclusione del socio è assunta all'unanimità dall'Esecutivo, di cui al successivo articolo 11 ed è inappellabile. I soci si dividono in ordinari e utenti. Sono soci ordinari le persone fisiche presenti all'atto della costituzione dell'Associazione e chi, successivamente, avendone inoltrato domanda, ottiene tale qualifica. Questi hanno diritto di voto nelle assemblee. Sono soci utenti invece, coloro che usufruiscono solo dei servizi dell'associazione. Tale qualifica si ottiene chiedendo l'iscrizione all'associazione che rilascerà l'apposita tessera previo versamento di una quota annua stabilita dall'Esecutivo. Questi ultimi soci hanno potere consultivo e non deliberativo. La tessera è personale e non trasferibile. I soci ordinari sono, al tempo stesso, utenti. ART. 6) Quota associativa. Ogni iscritto all'associazione si impegna a versare la quota determinata annualmente dall'assemblea o, su delega, dell'Esecutivo e dopo l'accettazione della domanda di ammissione da parte dei medesimi Organi dell'Associazione. ART. 7) Le cariche sociali possono essere ricoperte dai soli soci ordinari: esse sono gratuite. ART. 8) Organi dell'associazione sono: a) l'assemblea dei soci; b) il Presidente; c) l'Esecutivo; d) il Collegio dei Revisori dei Conti. L'assemblea dei soci è ordinaria e straordinaria. L'assemblea ordinaria viene convocata una volta l'anno dal presidente dell'associazione, su conforme delibera dell'Esecutivo, entro il mese di marzo per approvare il bilancio consuntivo e quello preventivo, per le elezioni delle cariche sociali e per deliberare su ogni altro argomento inserito all'ordine del giorno. La convocazione deve precedere di almeno 20 giorni la data fissata per la riunione mediante avviso affisso nella sede dell'associazione. L'assemblea straordinaria, nella quale si devono discutere gli argomenti all'ordine del giorno, ha luogo ogni qualvolta l'Esecutivo lo ritenga opportuno o quando almeno un quinto dei soci ordinari lo richieda per iscritto all'Esecutivo, indicando gli oggetti che si intendono porre all'ordine del giorno. Anche l'assemblea straordinaria è convocata dal Presidente su conforme delibera dell'Esecutivo almeno 10 giorni prima della data fissata per la riunione mediante avviso affisso nella sede dell'associazione. L'assemblea, sia ordinaria che straordinaria, si riunisce in prima e in seconda convocazione: in prima convocazione è valida quando sia presente più della metà dei soci aventi diritto di voto e in seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei soci ordinari presenti. Per deliberare le modifiche di statuto in prima convocazione è necessaria la presenza di almeno due terzi dei soci ordinari; in seconda convocazione qualunque sia il numero degli stessi. Le deliberazioni sono prese in ogni caso a maggioranza dei presenti. Le deliberazioni dell'assemblea vincolano tutti i soci. ART.10) Il Presidente è eletto dall'assemblea dei soci ordinari. Rappresenta in giudizio e di fronte ai terzi l'associazione. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile. Nomina l'esecutivo e attribuisce gli incarichi. Nomina nell'ambito dell'Esecutivo un vicepresidente con funzioni vicarie in caso di sua assenza o impedimento. ART. 11) L'Esecutivo è composto di sei membri escluso il Presidente. ART. 12) Collegio dei Revisori dei Conti: l'Assemblea elegge il Collegio dei Revisori dei Conti; esso è composto da tre membri e nomina tra questi il Presidente. Ha la responsabilità del controllo dei conti dell'associazione. Redige la relazione che accompagna il bilancio da sottoporre all'approvazione dell'assemblea. Dura in carica tre anni ed i suoi componenti possono essere rieletti ed individuati anche tra i non soci. ART: 13) Patrimonio associativo e mezzi finanziari: sono costituiti dalle entrate delle quote associative, da autotassazioni, da beni mobili ed immobili a qualsiasi titolo acquisiti in proprietà (donazioni, lasciti, contributi pubblici e privati, introiti derivanti dalla propria attività). ART. 14) Durata esercizio finanziario: l'esercizio finanziario ha inizio il primo gennaio e si chiude il trentuno dicembre di ogni anno. ART. 15) In caso di scioglimento deciso dall'assemblea dei soci l'eventuale attivo andrà devoluto ad altra associazione o realtà operante con gli stessi principi e finalità, secondo quanto la stessa associazione riterrà opportuno. ART. 16) Per quanto non previsto nel presente Statuto si fa riferimento alle norme generali del Codice Civile vigente in materia di associazioni. a) esprimersi ed operare in senso laico per raccogliere e promuovere gli ideali e le forze di qualsiasi uomo di buona volontà, animato dal desiderio di migliorare il mondo attraverso il continuo rinnovamento, la partecipazione alle scelte e alle decisioni, stimolando le singole potenzialità umane, adoperandosi nel contempo per l'affermazione del diritto, della giustizia e della dignità in egual modo per tutti gli uomini di tutti i continenti nel rispetto delle loro radici storiche, culturali e religiose; b) realizzare programmi di cooperazione interna ed internazionale, tecnico - culturali, di volontariato, di acculturazione e integrazione sociale degli immigrati con particolare attenzione per i cittadini dei paesi in via di sviluppo; c) informare e sensibilizzare i cittadini che intendono riscoprire i valori della giustizia, della pace e della solidarietà, nonché puntare al recupero inderogabile di una cultura dell'ambiente; d) promuovere azioni intese a rimuovere le cause che ostacolano la libera crescita dei paesi più poveri; creare le condizioni per lo sviluppo ed il consolidamento delle loro capacità creative e produttive, debellando lo schiavismo, il colonialismo, il neocolonialismo; adoperandosi per ribaltare l'attuale sistema economico mondiale caratterizzato da un'economia di mercato in totale regime di monopolio controllato dalle multinazionali; e) incoraggiare la collocazione sui mercati dei prodotti garantiti e certificati provenienti da aree geografiche più svantaggiate; favorire la loro distribuzione onde ridurre le eccessive ed esasperate mediazioni e speculazioni, incrementando gli utili a totale e diretto vantaggio dei produttori, con il risultato di avviare il processo di liberazione delle attuali, mortificanti forme di assistenzialismo, contribuendo così concretamente all'autosviluppo ed al miglioramento generale delle condizioni di vita; f) stimolare il gusto dei consumatori orientandoli nella direzione dei prodotti, ricavati con tecniche naturali, biologiche e biodinamiche, invogliando oltresì i produttori a ricercare sempre di più sistemi alternativi di coltivazione a maggiore garanzia della salute dell'umanità e della salvaguardia dell'ambiente; g) l'associazione potrà, inoltre, produrre e vendere prodotti artigianali di ogni tipo e pregio ( in legno, metallo, cuoio, ecc. ), somministrare alimenti e bevande ( anche alcoliche ); commercializzare in nome proprio o per conto dei soci all'ingrosso e al dettaglio anche col sistema "porta a porta"; istituire rappresentanze import - export di tutti i prodotti previsti dalle legge 426/71 e ss. mm.. Istituire sedi, filiali, spacci, punti vendita su tutto il territorio nazionale ed estero; h) sensibilizzare i cittadini indirizzandoli ad un risparmio finalizzato ad obiettivi e progetti di sostegno a cooperative, organismi ed associazioni senza scopo di lucro e che finanzino iniziative di autosviluppo delle aree più svantaggiate del mondo (cosiddetto "RISPARMIO ETICO" ). ART. 4) L'associazione aderisce ad altre associazioni ed organismi (anche cooperativistici) a carattere locale, nazionale ed internazionale, aventi lo stesso spirito e finalità. ART. 5) Soci: possono far parte dell'associazione in qualità di soci persone fisiche, che accettino il presente statuto e si impegnino alla diffusione e realizzazione delle finalità dell'associazione; la qualifica di socio si perde per disimpegno volontario, per inosservanza del presente Statuto o Regolamento interno o per comportamento che arrechi danno morale e materiale all'associazione medesima. La decisione di esclusione del socio è assunta all'unanimità dall'Esecutivo, di cui al successivo articolo 11 ed è inappellabile. I soci si dividono in ordinari e utenti. Sono soci ordinari le persone fisiche presenti all'atto della costituzione dell'Associazione e chi, successivamente, avendone inoltrato domanda, ottiene tale qualifica. Questi hanno diritto di voto nelle assemblee. Sono soci utenti invece, coloro che usufruiscono solo dei servizi dell'associazione. Tale qualifica si ottiene chiedendo l'iscrizione all'associazione che rilascerà l'apposita tessera previo versamento di una quota annua stabilita dall'Esecutivo. Questi ultimi soci hanno potere consultivo e non deliberativo. La tessera è personale e non trasferibile. I soci ordinari sono, al tempo stesso, utenti. ART. 6) Quota associativa. Ogni iscritto all'associazione si impegna a versare la quota determinata annualmente dall'assemblea o, su delega, dell'Esecutivo e dopo l'accettazione della domanda di ammissione da parte dei medesimi Organi dell'Associazione. ART. 7) Le cariche sociali possono essere ricoperte dai soli soci ordinari: esse sono gratuite. ART. 8) Organi dell'associazione sono: a) l'assemblea dei soci; b) il Presidente; c) l'Esecutivo; d) il Collegio dei Revisori dei Conti. L'assemblea dei soci è ordinaria e straordinaria. L'assemblea ordinaria viene convocata una volta l'anno dal presidente dell'associazione, su conforme delibera dell'Esecutivo, entro il mese di marzo per approvare il bilancio consuntivo e quello preventivo, per le elezioni delle cariche sociali e per deliberare su ogni altro argomento inserito all'ordine del giorno. La convocazione deve precedere di almeno 20 giorni la data fissata per la riunione mediante avviso affisso nella sede dell'associazione. L'assemblea straordinaria, nella quale si devono discutere gli argomenti all'ordine del giorno, ha luogo ogni qualvolta l'Esecutivo lo ritenga opportuno o quando almeno un quinto dei soci ordinari lo richieda per iscritto all'Esecutivo, indicando gli oggetti che si intendono porre all'ordine del giorno. Anche l'assemblea straordinaria è convocata dal Presidente su conforme delibera dell'Esecutivo almeno 10 giorni prima della data fissata per la riunione mediante avviso affisso nella sede dell'associazione. L'assemblea, sia ordinaria che straordinaria, si riunisce in prima e in seconda convocazione: in prima convocazione è valida quando sia presente più della metà dei soci aventi diritto di voto e in seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei soci ordinari presenti. Per deliberare le modifiche di statuto in prima convocazione è necessaria la presenza di almeno due terzi dei soci ordinari; in seconda convocazione qualunque sia il numero degli stessi. Le deliberazioni sono prese in ogni caso a maggioranza dei presenti. Le deliberazioni dell'assemblea vincolano tutti i soci. ART.10) Il Presidente è eletto dall'assemblea dei soci ordinari. Rappresenta in giudizio e di fronte ai terzi l'associazione. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile. Nomina l'esecutivo e attribuisce gli incarichi. Nomina nell'ambito dell'Esecutivo un vicepresidente con funzioni vicarie in caso di sua assenza o impedimento. ART. 11) L'Esecutivo è composto di sei membri escluso il Presidente. ART. 12) Collegio dei Revisori dei Conti: l'Assemblea elegge il Collegio dei Revisori dei Conti; esso è composto da tre membri e nomina tra questi il Presidente. Ha la responsabilità del controllo dei conti dell'associazione. Redige la relazione che accompagna il bilancio da sottoporre all'approvazione dell'assemblea. Dura in carica tre anni ed i suoi componenti possono essere rieletti ed individuati anche tra i non soci. ART: 13) Patrimonio associativo e mezzi finanziari: sono costituiti dalle entrate delle quote associative, da autotassazioni, da beni mobili ed immobili a qualsiasi titolo acquisiti in proprietà (donazioni, lasciti, contributi pubblici e privati, introiti derivanti dalla propria attività). ART. 14) Durata esercizio finanziario: l'esercizio finanziario ha inizio il primo gennaio e si chiude il trentuno dicembre di ogni anno. ART. 15) In caso di scioglimento deciso dall'assemblea dei soci l'eventuale attivo andrà devoluto ad altra associazione o realtà operante con gli stessi principi e finalità, secondo quanto la stessa associazione riterrà opportuno. ART. 16) Per quanto non previsto nel presente Statuto si fa riferimento alle norme generali del Codice Civile vigente in materia di associazioni.


Manifesto Rete di Lilliput
In un momento in cui sembrano valere solo le leggi del mercato e del profitto mentre le istituzioni democratiche stanno perdendo credibilità e potere. Noi associazioni, gruppi e cittadini impegnati nel volontariato, nel mondo della cultura, nella cooperazione Nord/Sud, nel commercio e nella finanza etica, nel sindacato, nei centri sociali, nella difesa dell'ambiente, nel mondo religioso, nel campo della solidarietà, della pace e della non violenza. DIAMO AVVIO ALLA RETE DI LILLIPUT PER UNIRE IN UN'UNICA VOCE ALLE NOSTRE MOLTEPLICI FORME DI RESISTENZA CONTRO SCELTE ECONOMICHE CHE CONCENTRANO IL POTERE NELLE MANI DI POCHI E CHE ANTEPONGONO LA LOGICA DEL PROFITTO E DEL CONSUMISMO ALLA SALVAGUARDIA DELLA VITA, DELLA DIGNITÀ UMANA, DELLA SALUTE E DELL'AMBIENTE. Come i piccoli lillipuziani riuscirono a bloccare il gigante Gulliver, legando ciascuno un singolo capello del predone, così noi cerchiamo di fermare il tiranno economico conducendo ciascuno la nostra piccola lotta in collegamento con gli altri. Per questo abbiamo costituito la Rete di Lilliput: per ampliare l'efficacia delle nostre singole opposizioni condividendo esperienze, informazioni, collaborazioni e concordando mobilitazioni comuni. La recente sconfitta dell'Accordo Multilaterale sugli Investimenti, lo stop che l'Organizzazione Mondiale del Commercio ha subito a Seattle, la creazione di sempre più stretti contatti, collaborazioni ed iniziative tra i movimenti che a livello mondiale si oppongono agli effetti devastanti della globalizzazione e dell'economia dimostrano che è possibile bloccare la macchina globale con i granelli di sabbia. Il nostro obiettivo a lungo termine è la costruzione di un mondo dove ogni abitante della terra possa soddisfare i propri bisogni materiali, sociali e spirituali nel rispetto dell'integrità dell'ambiente e del diritto delle generazioni future ad ereditare una terra feconda, bella e vivibile. Nell'immediato ci opponiamo alle scelte economiche che attentano alla democrazia, che portano a morte il pianeta e che condannano miliardi di persone alla miseria. Le nostre strategie d'intervento sono di carattere non violento e comprendono l'informazione e la denuncia per accrescere la consapevolezza e indebolire i centri di potere, il consumo critico e il boicottaggio per condizionare le imprese , la sperimentazione di iniziative di economia alternativa e di stili di vita più sobri per dimostrare che un'economia di giustizia è possibile. Ci impegniamo a realizzare tutto questo in un rapporto di dialogo e di collaborazione con tutti gli altri gruppi, reti e movimenti che in Italia e all'estero si battono per gli stessi obiettivi. Siamo certi che mettendo in comune idee, conoscenze, risorse, e iniziative, potremo ostacolare il cammino della globalizzazione al servizio delle multinazionali per contrapporre una globalizzazione al servizio degli essere umani. Questa è la nostra strategia lillipuziana, questo è il potere di cui ciascuno di noi dispone. Esercitiamolo insieme per ottenere dei risultati concreti.

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