La SATI Rimini basebalI, categoria ragazzi, non è riuscita a sfatare iI tabù delle finali nazionali winterleague giocate a Bologna domenica 7 marzo. Per la Sati la possibilità di giocarsi il 1° posto si è chiusa al 5° inning dei primo incontro del girone A) contro il Rovigo.
In vantaggio 3 a 1, a 1 out e ad 1
strike dalla vittoria e nessun giocatore avversario in base, il lanciatore
subentrato a Beatrice Ricchi (ottime la sue tre riprese lanciate come
partente), Seghaier Belel, che fino a quel momento aveva
imbrigliato le mazze avversarie, sostenuto anche dalla difesa, ha concesso basi
ball a ripetizione, fino a permettere al Rovigo di agguantare il pareggio e poi
passare definitivamente in vantaggio. Da segnalare un solo‑homer di Lorenzo
Di Fabio.
E’ stato un crollo emotivo
inaspettato che ha avuto un ruolo importante anche nell'economia della seconda
partita. Infatti, perso il primo e determinante scontro, nella seconda partita
contro l'Arezzo i piratini si sono sciolti come la neve al sole. Sotto di due
punti già al primo inning, Ia Sati ha accorciato le distanze con un bel
fuoricampo di Babini Battista ma non è riuscita a recuperare altro.
E come nel 2003 si è scontrata per il 5° posto contro i padroni di casa dell’ Athletics e come l'anno scorso, giocando come sanno e in scioltezza hanno vinto per 9 a 3 con un grande slam di Novas Jesus, oltre che pitcher vincente e premiato alla fine come il miglior giocatore delle finali di Winter leauge , soddisfazione non da poco sia personale sia per i tecnici Marco e Matteo Tontini ed il pitching coach Luca Martignoni.