LA SQUADRA CADETTI TRIONFA A SALA BAGANZA (8 Agosto 2004)

Il rookie Filippo RICCHI effettua l’ultima eliminazione 4-3 e nel cielo di Sala Baganza esplodono i fuochi d’artificio che salutano la seconda vittoria consecutiva del RIMINI CADETTI nel classico Torneo parmigiano. La musica di “we’re the champions” di sottofondo accompagna la squadra Cadetti che, al centro del campo, saluta il numeroso pubblico portando sulle spalle i RAGAZZI del Rimini che nell’altra finale vincono pure essi regolando per per 8-7 i pari età di Grosseto. Si conclude cosi in gloria per il RIMINI la ventesima edizione del Torneo di Sala Baganza.

In realtà la finale è stata abbastanza facile per i ragazzi per l’occasione “portati in campo” da Matteo TONTINI (7-0 dopo appena due innings e 14-0 il risultato finale). La squadra olandese dell’ALCMARIA aveva infatti già dato tutto per giungere in finale e cosi si è ritrovata a corto di pitchers freschi ed affidabili.

Il cammino per giungere alla finale era stato tutto sommato non difficile per una squadra Cadetti finalmente al completo.

Nella partita d’esordio veniva regolato il CODOGNO abbastanza facilmente per 8-2 (fuoricampo interno di Riccardo BUGLI).

Più difficoltosa la pomeridiana di Giovedì allorquando un sorprendente e giovanissimo GODO imbrigliava efficacemente le mazze adriatiche e cedeva solo al maggior mestiere dei pirati (3-1 il risultato finale).

Il Venerdi tocca alle squadre di Parma saggiare la nostra squadra. La prima è lo JUNIOR PARMA che parte forte (2-3 alla fine del primo) poi il RIMINI registra la difesa e segna i punti della vittoria (6-4). Da segnalare un bellissimo out 6-3 dello shortstop Alberto RENZI che spara uno strike in prima dal limite della terra rossa (1000 in MD per lui).

Nel pomeriggio facile vittoria sul COLLECCHIO 12-3 con un fuoricampo a sinistra di Matteo DE SILVESTRI trascinatore della squadra in più di un’occasione in questo Torneo. I rookies Andrea DI PEPPO ed Davide PACI battono una valida.

Il Sabato è la volta degli olandesi, affrontati a qualificazione già raggiunta, in quella che poi si rileverà la partita più difficile. I nordici devono vincere e schierano il loro miglior lanciatore che imbriglia bene le nostre mazze. La vittoria arriverà grazie alla pressione esercitata dai pirati sulla difesa avversaria costretta all’errore. Emblematico il punto della vittoria. Chiamata di squeeze ad Amerigo RICCI MASOTTI. Parte per la rubata Giacomo GERBI dalla terza. Il bastone non tocca, ma la palla cade dal guanto del catcher che permette così al corridore di arrivare salvo a casa. Fortuna iuvat audaces! Pitcher vincente è Marco GOLFIERI (rl.3 k.2 pgl.0).

La Domenica mattina è tempo di semifinali. E tocca ai Dynos VERONA affrontare i pirati. In attacco si concretizza poco ma ci pensa sul monte un grande Brian ORRIZZI a fermare le mazze avversarie (rl.5 k.6 bv.2 pgl.1).

Della finale pomeridiana si è già detto. Alessandro FRAU spara il doppio che mette la parola fine alla partita (2 Pbc al 2° inning). Sul monte chiude ogni velleità di rimonta il finale Alessandro BIONDI (0,00 Mpgl per lui nel Torneo). Buone le prestazioni del catcher Amedeo FOCCHI dietro il piatto di casa base, di Andrea PACI all’esterno e del prestito Andrea CHELI .

Ecco il line-up vincente:

Biondi ec

Renzi ss

Focchi c

De Silvestri p

Orrizzi 2b

Bugli 1b

Gerbi es

Golfieri 3b

Frau ed

Ricchi

Paci D.

Masotti

Paci A

Di Peppo

Cheli