CONQUISTATA CON FATICA, MA MERITATAMENTE, LA FINALISSIMA DEL CAMPIONATO ITALIANO RAGAZZI.

FORMIDABILI I RAGAZZI DELLA SATI RIMINI BASEBALL.

Sul campo di RHO sventola il vessillo dei pirati.

 

 

E’ stata dura ma alla fine ce l’hanno fatta.

I piratini della SATI Rimini baseball, categoria ragazzi, hanno potuto, alla fine di un’intensa ed interminabile giornata, gioire per il risultato portato a casa. E in questa loro esultanza e gioia si sono accumunati i tecnici Marco Tontini e Massimo Masotti ed i genitori che hanno seguito i ragazzi nella trasferta di Rho.

La prima partita del concentramento era quella più temuta, dovendo la Sati scontrarsi contro i vice campioni d’Italia 2002, quei Dynos Verona che al torneo di Rimini, avevano fatto loro vedere “i sorci verdi”.

Ma il campionato, quest’anno, per i piratini è stato tutt’altra cosa, essendo arrivati a questo appuntamento imbattuti, imbattibilità conservata anche al termine di queste due partite.

La partita. Al 1° attacco i Dynos fanno subito la voce grossa riuscendo  subito a toccare duro il lanciatore partente Amerigo Ricci Masotti. Nonostante questo la squadra c’è e nel suo turno d’attacco il Rimini risponde per le rime pareggiando. 3-3 al termine del primo inning. Al 2° inning è buon gioco per i lanciatori che tengono a zero le rispettive mazze avversarie. Al terzo inning, la svolta. Ricci Masotti, aiutato dalla difesa riesce a chiudere senza subire alcun punto, mentre Castagnini, per i Dynos Verona viene colpito duro e deve incassare due punti pesantissimi nell’economia della partita (5-3 per il Rimini). Sul monte di lancio della Sati sale Andrea Di Peppo che concede un unico punto al Verona al 6° inning  (5-4). Partita dichiarata conclusa dagli arbitri che non fanno disputare, secondo regolamento, l’ultimo turno di attacco del Rimini. Per il Rimini 8 battute valide, 0 errori ed una media battuta di 381 con 4 giocatori sopra media 500, contro le 4 bv,  0 errori ed una media battuta di 182 per i  Dynos.

Nella seconda partita disputata tra i Dynos Verona e il Codogno, la terza squadra del concentramento, vittoria dei Dynos per 13 a 7.

E inizia, alle 16,30,  per la Sati Rimini l’ultima partita che si rivelerà più difficile del previsto e… interminabile.

Oltre due ore e trenta di gioco per disputare i sei inning completi, una vera maratona per ragazzi di questa età.

Il lanciatore partente Battista Babini ed i rilievi Mattia Papini e Lorenzo Di Fabio, complici alcune distrazioni difensive, fanno si che il risultato sia altalenante, anche se la Sati è sempre avanti, nel punteggio.

4-1, 2-1, 3-3, 0-0, 3-1

Al 6° ed ultimo inning sale sul monte il rilievo riminese Alessandro Talevi che con 3 strike-out neutralizza una dopo l'altra le mazze avversarie e chiude vittoriosamente l'incontro sul 12-6. Per il Rimini 13 battute valide, 1 errore ed una media battuta di 481 contro le 3 bv, 2 errori ed una media battuta di 158 per il Codogno.

Naturalmente al settimo cielo gli allenatori: “Che dire, sono stati grandi, soprattutto  quelle poche volte che si sono trovati sotto nel punteggio. Ci hanno creduto, come noi abbiamo creduto in questo gruppo che, ricordiamolo, è composto da 2 giovanissimi atleti classe 93, da 7 del 92 e 5 del 91. Va a loro merito anche il fatto di aver capito i nostri rimproveri durante gli allenamenti.

Ora non ci resta che giocare gli incontri di finale contro il  Nettuno 2, un concentrato di potenza e tecnica che Nettuno, attraverso le sue molte società ed un elevato numero di praticanti, anche quest'anno è stato capace di schierare. Siamo consapevoli che non sarà dura ma durissima.”

Il campo dirà l’ultima parola e renderà merito ai campioni d’Italia 2003. Primo appuntamento di finale, quindi, domenica 28/9 sul campo dei piratini in via Monaco, ad orario ancora da stabilire.