IL RIMINI CADETTI E’ SECONDO
NEL CAMPIONATO 2003
Lo Junior Parma Cadetti vince
meritatamente il campionato italiano di categoria, aggiudicandosi anche gara2
con il punteggio di 11-6.
La
squadra ducale costruisce la sua vittoria intorno ad un mound più affidabile
(tre pgl contro i nove dei riminesi) formato da tre lanciatori che mettono in
mostra freddezza, controllo e varietà di lanci. Doti che invece sono mancate ai
pitchers adriatici. La
supremazia emiliana si manifesta anche in tutti gli altri reparti. In battuta
(8bv Vs 5), in difesa (4 errori per parte, ma distribuiti meglio dallo Junior
Parma) e nella corsa sulle basi (3SB nei momenti importanti), oltre alla
capacità di legare le valide, spingere a casa gli uomini in posizione punto e
sfruttare al massimo le iniziali incertezze difensive romagnole.
ooo
Il Rimini compromette tutto con
un primo inning di follia. Parte
contratto il pitcher romagnolo: una base ball, quattro battute valide (tre
consecutive) più tre errori della difesa nei momenti decisivi permettono al
Parma di segnare sei punti (4pgl) e, alla fine del primo inning (sospeso per
regola), lo Junior Parma è già sopra per 6-1.
La squadra di Matteo TONTINI
cerca di reagire e, inning dopo inning, si fa sotto sino a portarsi sul 6-5
all’inizio del quinto inning, riaprendo così la partita (da segnalare un solo
homer di Riccardo BABINI al secondo).
Poi,
alla fine del quinto inning, il Parma riempie di nuovo le basi (bb, bb e
singolo al centro) prima che la pioggia costringa le due squadre ad una lunga e
noiosa interruzione. Alla ripresa delle
ostilità arriva il break definitivo: un colpito, un errore, un lungo SFF9 ed un
lancio pazzo portano la squadra del manager Bruno CATTABIANI sul 10-5.
Il Rimini accusa il colpo. Al
sesto attacco segna un punto con una
valida (10-6) e riempie le basi. Ma a questo punto il Parma cambia lanciatore e
la mossa si rileva decisiva. Entra il mancino Stefano DE SIMONI che, con
arguzia, costringe il battitore avversario al terzo out con un facile pop in
diamante (F6).
Alla
fine del sesto inning un lungo fuoricampo al centro del catcher Luca GROTTOLI
ristabilisce le distanze e fissa definitivamente il risultato (11-5). Al
settimo attacco infatti il pitcher del Parma controlla agevolmente le mazze
avversarie e per la squadra rossoblu è tempo di festeggiamenti.
ooo
Le finali si concludono con una
MB di 259 per il Parma e 200 per il Rimini. Una Mpgl di 3,00 per il Parma e di
6,46 per il Rimini.
Vero
“eroe” della serie è il picther Matteo GALVANI (2 vittorie, rl.6, k.7, bb.1,
bv.6 Mpgl 2.57) che con il suo insidioso slider basso ha contenuto
egregiamente le mazze riminesi.
In
attacco Stefano De SIMONI chiude a 667 (4/6), 3 punti segnati, 3 pbc e 3 Sb.
Complimenti
al Parma.