SI LANCIA O SI TIRA?
Girando per campi e campetti di baseball capita spesso di
sentire frasi del genere: "Mario ha tirato tutta la partita";
"Abbiamo perso perché il loro lanciatore ha tirato un gran
partita"; "Ha tirato per nove innings". Frasi evidentemente
riferite ai lanciatori.
Nulla di più sbagliato! Perché il lanciatore in realtà non
"tira", bensì "lancia"!
Sembra una differenza lessicale di poco conto ma non è così.
In realtà con il termine tiro nel baseball s'intende un assistenza dagli
interni verso la prima, oppure dagli esterni verso gli interni mentre con il
termine lancio ci si riferisce soltanto a quella azione con la quale il
lanciatore sfida il battitore.
Anche il gesto atletico è differente. Quando un interno
effettua un tiro verso la prima base il caricamento avviene contemporaneamente
ad uno spostamento ed il rilascio della palla avviene generalmente
lateralmente, di tre quarti, oppure da sotto.
Quando invece un pitcher effettua un lancio il caricamento
avviene con il piede di perno attaccato alla pedana e la pallina descrive,
prima di essere rilasciata, un ampio arco di circonferenza.
Ma per tagliare la testa al toro ecco le definizioni tratte
dall'Enciclopedia del Baseball di Gandolfi-Di Gesù.
TIRO (THROW) - è l'atto di dirigere la palla, con la mano ed
il braccio verso un dato obiettivo e deve essere sempre distinto dal lancio.
LANCIO (PITCH) - è la palla che il lanciatore invia al
battitore. Tutti gli altri passaggi da un giocatore all'altro si chiamano tiri.
Ecco perché c'è una notevole differenza tra "tiratore" e
"lanciatore".
Più chiaro di così.
Spesso in Italia, data la mancanza di una vera scuola per
lanciatori, vediamo sul monte di lancio molti "tiratori" prestati al
monte di lancio ma abbiamo anche visto all'opera degli stilisti impeccabili.
Fra tutti quelli che hanno calcato il campo della Casa dei
Pirati ci piace ricordare Claudio DI RAFFAELE, Lou COLABELLO e Rick WAITS.