Un ombra crescente minaccia l'integrita' del calcio italiano.
Inquietante, essa suscita dubbi e sospetti, divisioni e accuse.
Peggio, essa getta il sospetto sulla regolarita' del campionato italiano di serie A.
Questa ombra porta un nome generico: conflitto di interessi.
E un nome specifico:GEA WORLD, abbreviazione di "GENERAL ATHLETIC".
Questa societa' di agenti di calciatori con capitale di un milione di euro,
fondata nel Settembre 2001 da giovani rampolli di influenti famiglie, si sta
sviluppando ad una velocita' esponenziale.
Minando il precario equilibrio del microcosmo calcistico con delle pratiche
giudicate discutibili da un punto di vista etico, essa mira a stabilire un
pericoloso monopolio.
I primi azionisti della GEA furono Andrea Cragnotti e Francesca Tanzi, che
hanno poi velocemente ceduto le loro quote.
L'attuale presidente e' Alessandro Moggi, figlio di Luciano, onnipotente
direttore generale della Juventus.
"Papa' a quanto mi compri Di Vaio?".
Padre e figlio seduti sullo stesso divano possono cosi accordarsi sulla cifra e
le commissioni dei trasferimenti.
La CONSOB, organismo di controllo della borsa ha del resto manifestato la sua
inquietudine davanti al rischio di "Plusvalori fittizi" negoziati in famiglia
per gonfiare bilanci depressi delle grandi del calcio.
La carica di direttore generale e' occupata da Beppe De Mita, figlio di Ciriaco,
costretto a dare le dimissioni dal suo lavoro di addetto stampa della lazio
dopo sette anni di servizio.
Era stato denunciato da Vincenzo Morabito, agente FIFA, che l'accusava di aver
tentato di rubargli lo jugoslavo Dejan Stankovic , contattato direttamente
negli spogliatoi del club.
Riccardo Calleri, figlio dell'ex presidente del Torino assicura la
vicepresidenza.Tra i soci della prima ora troviamo anche Chiara Geronzi, figlia
del presidente della potente Banca di Roma e giornalista del TG5, il
telegiornale piu' seguito di Italia.
La quindicina di zelanti collaboratori della GEA WORLD annovera anche Davide
Lippi, figlio di Marcello, attuale allenatore della Juventus.
"La GEA esercita pressioni scandalose sui giocatori, spiega un agente di fama
che preferisce l'anonimato. Essa pratica l'intimidazione:se vuoi passare alla
Juve devi passare con noi..." si e' sentito dire Davide Baiocco quando era al
Perugia. Molti dei miei clienti mi hanno confermato che la GEA li ha chiamati
il Lunedi mattina dicendo loro:"tu eri in panchina ieri, e' vero?il fatto e'
che sei mal consigliato...vieni con noi che sapremo valorizzarti.."
La GEA falsa la concorrenza legittima, e' normale che Alessandro Nesta
difensore del Milan, parli quotidianamente con il figlio del direttore generale
della Juventus?
Per sottrarre questo talent al suo ex manager , Dario Canovi, la GEA non ha
badato a spese: il giorno della firma , una limousine con chaffeur attendeva
Nesta davanti a casa sua: la penale di risoluzione di contratto con il vecchio
manager e' stata versata senza battere ciglio.
Secondo delle voci insistenti ma difficilmente verificabili, alla vigilia di
incontri decisivi alcuni atleti della GEA militanti in squadre di secondo
piano , avrebbero ricevuto la raccomandazione di "non impegnarsi troppo".
E' stimato in oltre 150 il numero di calciatori attualmente consigliati da
Alessandro Moggi.Oltre a Nesta altri campioni internazionali particolarmente
redditizi come Di Vaio, Buffon, Torri e Cannavaro figurano gia' nelle schede
della GEA WORLD che ha ambizione di diventare "l'equivalente del gigante
americano MC CORNACH-IMG".
L'Assoprocuratori ha gia' redatto un rapporto in cui
denunciava "l'incompatibilita'" della GEA con l'esigenza del mercato
concorrenziale.
La questione fu archiviata.
Zdneck Zeman ha recentemente dichiarato: "La societa' del figlio di Moggi
influenza lo svolgimento del campionato".
Invano.
"E' un affare nauseante" si e' limitato a dire Franco Carraro, presidente della
FIGC, senza pertanto dare seguito alla predetta questione.
Forse si e' ricordato che suo figlio Luigi dirige l'istituto di credito Medio
Credito Centrale, filiale della banca di Roma, presieduta dal padre di Chiara
Geronzi fondatrice della GEA.