Antonio Caron

scrittore di "gialli"

Libri pubblicati:

Giallo Piemontese - Edizioni Il Corriere (tel.0173.284077), Alba 1998

Un quasi certo duplice omicidio - L'Agorà (tel.0172.633885), Fossano 1998

Delitto alla certosa - Provincia Granda (tel.0174.42109), Mondovì 1999

L'anziano ficcanaso - Fratelli Frilli Editori , Genova 2001

La donna alla fermata - Fratelli Frilli Editori, Genova 2002

La ragazza con il cane al guinzaglio - Fratelli Frilli Editori, Genova 2003

La lustraressa di Vicenza - Fratelli Frilli Editori, Genova 2004

La garçonnière di Monza - Fratelli Frilli Editori, Genova 2005

Il gatto col numero di telefono - Fratelli Frilli Editori, Genova 2006

Congresso medico con delitto - Fratelli Frilli Editori, Genova 2006

Summit a Genova per il maresciallo Vitale - Frilli Editori, Genova 2007

Serial al giallo genovese - Liberodiscrivere Genova 2/2009

Rimpatriata col morto - Fratelli Frilli Editori, Genova 9/2009

Sottotetto di chiesa scena d'un crimine - Coedit, Genova 2010

Al caduto massmediato - Librinmente, Civitavecchia - 2012

Signorina Regina - Fratelli Frilli Editori - 2012

L'anziano ficcanaso (2001) * - Il protagonista si ricovera in un ospedale del ponente ligure per frantumare i suoi calcoli renali. Conosce la proprietaria di una splendida villa sul mare che fa gola agli speculatori. La donna muore improvvisamente e il maresciallo si convince che non si tratta affatto di morte accidentale. Nell'indagine spuntano costruttori sull'orlo del fallimento, mogli trascurate, squallidi playboy e anziani curiosi che passano il tempo al sole della Riviera.

* Il libro è catalogato nel Library Catalog della University of North Texas (USA)

La donna alla fermata (2002) * - A Genova per un corso di specializzazione, il maresciallo Vitale nota una donna che si comporta in modo strano. Quando scopre successivamente che è stata assassinata viene a sapere retroscena che coinvolgono cappellani ed ex militari, fortune accumulate da opportunisti con passati torbidi. A incriminare il colpevole contribuirà lo "scoop" di una televisione privata.
* Premio Speciale Romanzo Giallo al 25° Premio Letterario Nazionale "Santa Margherita Ligure Franco Delpino"

Riduzione teatrale col titolo "Linea T"- andata in scena a Bogliasco con la regia di Nicola Camurri il 16, 17, 18 settembre 2011. Compagnia Giovani protagonisti per la diffusione della cultura teatrale - Genova

La ragazza con il cane al guinzaglio (2003) - Il maresciallo Vitale si allontana dalle gelide nebbie piemontesi per togliere dai guai un amico di famiglia accusato di molestie sessuali. In una Genova soleggiata scopre traffici di stupefacenti orditi da personaggi con altisonanti quanto fasulli titoli diplomatici. Aggirandosi fra i vicoli del centro storico che si estendono talvolta come labirinti, riesce inoltre a fare arrestare l'efferato assassino di una ragazza "acqua e sapone" che portava a passeggio i quadrupedi del canile municipale.
La lustraressa di Vicenza (2004) - Ospite di conoscenti a Vicenza, il maresciallo dei carabinieri Sebastiano Vitale si trova alle prese con delitti in apparenza passionali, ma che nascondono trame e attività spionistiche internazionali. Nel vicentino, una delle province più industrializzate, perfino l'oro - come del resto la lavorazione dei crauti - è oggetto di attività industriale. In città ha sede una base militare degli Stati Uniti. Poco prima di morire in tragiche circostanze, la giovane moglie di un sergente americano si comporta in modo insolito destando la curiosità di Vitale. Un'indagine paziente e meticolosa da lui condotta farà scoprire la verità.
La garçonnière di Monza - * prima edizione 9/2005, seconda edizione 3/2009 - Provvisoriamente trasferito a Monza, il maresciallo dei carabinieri Sebastiano Vitale si trova alle prese con un omicidio che suscita sensazione. La vittima - strangolata in una garçonnière - è una stimata ginecologa. L'ambientazione spazia fra alta borghesia, ballerine di lapdance, graffitari, biker, mendicanti extra comunitarie con particolari capacità intuitive. La narrazione porta al parco di Monza, in località della Brianza e nella Genova del Porto Antico; tocca inoltre ambienti ospedalieri in cui maturano passioni travolgenti e insane bramosie.
Il gatto col numero di telefono (2006) - Vitale si reca a Mantova in visita ai parenti di sua moglie. Si imbatte in due omicidi. L’inverno è gelido e nebbioso; la città assume contorni soffusi che ne esaltano la suggestività. I dintorni svelano realtà nascoste che vanno dalle delizie gastronomiche ad alcuni ambienti della pianura lombardo-veneta ricchi di sfumature e originalità. Una donna è rinvenuta cadavere in un canale. Il delitto porta in una dimora signorile e a una proprietaria seguace di sette religiose che si circonda di soggetti implicati in complotti terroristici. Tutto ha inizio da un gatto che è solito gironzolare nelle stradine del centro di Mantova.
Protagonista nei romanzi di Caron è il maresciallo (ultimamente promosso luogotenente) dei carabinieri Sebastiano Vitale. Compare spesso con la giovane moglie: un caratterino che mal si adatta al ruolo di docile angelo del focolare, spesso in ansia a causa degli imprevedibili orari di un marito che non si sa mai quando rientra o se ne va. Inchieste su misteriosi omicidi si intrecciano pertanto con vivaci parentesi di vita coniugale. Il fiuto e l'eccezionale intuito del sottufficiale lo portano a scavare su insospettabili che poi si rivelano colpevoli. Le vicende, talvolta ispirate dalla cronaca, si svolgono in località esistenti e in altre di fantasia ma del tutto verosimili.
Giallo piemontese (1998) - Nel primo romanzo pubblicato, il protagonista è comandato dai superiori in uno sperduto paesino delle Langhe a indagare "in modo riservato" su misteriose scomparse. L'allora brigadiere Vitale ha il suo daffare per scoprire una verità che si cela fra le mura di un antico castello e negli ambigui comportamenti di personaggi che appaiono misteriosi come il paesaggio collinare che fa da contorno.
Un quasi certo duplice omicidio (1998) - La vicenda si svolge in un'azienda piemontese rilevata da una società multinazionale. Per "ristrutturazione" sono stati licenziati numerosi dipendenti. Il direttore è assassinato a colpi di pistola assieme alla sua amante. Non era un personaggio amato e qualcuno poteva avercela con lui. Segni particolari usciti da una stampante scatenano feroci vendette e risvegliano antichi rancori.
Delitto alla certosa (1999) - Il maresciallo Vitale e sua moglie trascorrono le vacanze in una villetta di montagna. Mentre visitano un noto santuario, sentono levarsi alte grida: una donna è stata assassinata. Pur controvoglia il carabiniere è coinvolto; indaga pertanto nel passato della vittima a Genova e nel bresciano. La verità emerge in tutti i particolari durante un drammatico interrogatorio svolto in una stazione dell'Arma nel cuneese.
Serial al giallo genovese (2/2009) - Un dirigente di Squadra Mobile da poco trasferito a Genova si trova alle prese con delitti, malaffari e vicende umane al limite fra lecito e illecito. Tre storie fra loro diverse con protagonisti che si ripetono come in un serial. Trame e personaggi di fantasia ma del tutto verosimili. L'ambientazione spazia dai vicoli del centro storico dove il mare manco si vede alle ville circondate di verde del Levante, dai casoni abbarbicati di Ponente agli angoli di città un tempo dimore di pescatori.

Premio Selezione Giallo Rosa Noir 2009 - Santa Margherira Ligure

Congresso medico con delitto * prima edizione primavera 2006, seconda edizione primavera 2008 - Nel suo decimo romanzo pubblicato, l'autore introduce un nuovo personaggio che si affianca al maresciallo Vitale. Si tratta di un capo di Squadra Mobile incaricato delle indagini sull'omicidio di una dottoressa avvenuto durante un congresso medico. La vicenda porta a Genova, Milano, Ginevra e Cleveland; coinvolge imprese multinazionali, ambienti ospedalieri e laboratori di ricerca che studiano la produzione di organi umani con cellule staminali. Un uomo è sospettato e tutto sembra congiurare contro di lui. Ma chi sarà il vero colpevole?
Rimpatriata col morto (9/2009) - La storia è ambientata in una località collinare ai confini tra Piemonte e Liguria dove la verità si cela negli orizzonti limitati che la circondano. Fra i protagonisti vi sono attempati compagni di scuola che si ritrovano dopo tanti anni, strozzini e malfattori che si spacciano per agenti di commercio, figure femminili nel ruolo di tragiche protagoniste, personaggi comuni che si riveleranno determinanti. Finale a sorpresa; sennò che giallo sarebbe... Dodicesima indagine del maresciallo Sebastiano Vitale che, con la moglie Marisa, ha dato vita ad un binomio letterario apprezzato dal pubblico dei lettori
Summit a Genova per il maresciallo Vitale (2007) - Che avranno mai di tanto importante certe fotografie capitate fra le mani dei servizi di sicurezza americani, russi e britannici... Forse perché venute alla luce nel corso di perquisizioni in covi di terroristi? Sicuramente; ma non solo. La circostanza avviene alla vigilia d'un summit di capi di Stato annunciatosi tutt'altro che tranquillo. Washington, Londra, Mosca, i deserti dell'Asia Centrale diventano ambientazioni di una avvincente spy story che si sviluppa con personaggi diversissimi fra loro, ma uniti da un medesimo destino. La narrazione ha inizio e conclusione in Italia; non per caso. E che ci fa in tutta questa storia un semplice maresciallo dei Carabinieri come Sebastiano Vitale, protagonista fra l'altro degli undici romanzi finora pubblicati di Antonio Caron? C'entra c'entra... Leggere per credere.
Al caduto massmediato (2012) - Sottotitolo: Breviario terapeutico per chi non vuole scompisciarsi più di tanto. Non è narrativa, né saggistica, men che meno poesia. Che cos'é. Qualcosa che dovrebbe dare sollievo al cittadino stordito dall'infinità di messaggi provenienti dai mezzi di comunicazione. Un omaggio inoltre al "caduto" ignoto vittima dei massmedia di cui ancora non si conoscono gli effetti perniciosi. A ministri e sottosegretari è consigliata la lettura lontano dai rim...pasti.

Sottotetto di chiesa scena d'un crimine (2010) - In una tranquilla località dell'entroterra genovese si scopre il cadavere mummificato di una donna; e fin qui. Ma che dire se il corpo giaceva nel sottotetto di una chiesa? Il lettore provi a immaginare... Qualsiasi riferimento a fatti realmente accaduti - esclusi ovviamente i personaggi - è del tutto voluto. I Carabinieri della locale Stazione devono rimanerne fuori. Ma per uno tosto come il luogotenente Vitale non è facile restare a guardare; anche perché è lui stesso ad aver per primo presa visione di un più che probabile omicidio. Finale a sorpresa, ma non improbabile.

Signorina Regina 2012 -Sebastiano Vitale maresciallo aiutante dei Carabinieri diventato luogotenente medita di andarsene in pensione. Ha inoltrato domanda e già pregusta gli agi di una confortevole esistenza con moglie e casetta da poco ristrutturata fra vigneti piemontesi. All’ultimo momento gli si chiede d’occuparsi della chiusura per “ristrutturazione” di una Stazione carabinieri in una località lombarda a nord di Milano. Altro che incarico da assolvere in pochi giorni... Fra capo e collo gli capita subito l’inspiegabile omicidio d’una nota segretaria comunale che scombussola l’intera comunità. L’indagine si svolge fra Monza e i laghi a due passi dalla Svizzera. Il nostro si imbatte in losche attività, sedicenti nomadi dotati di sofisticate apparecchiature: un corollario di personaggi coinvolti in immagini telefoniche "spinte", attività di Servizi Segreti nostrani e stranieri. Il finale rivelerà complotti e insospettabili colpevoli; come ogmi giallo che si rispetti ...