...ci bastò uno sguardo per capire che le nostre anime si erano già conosciute, ci vollero poche parole per capire che la lingua che parlavamo era la stessa, i nostri occhi, i miei ed i tuoi, hanno sempre parlato per noi al di là dei gesti, al di là delle azioni…furono loro stessi a farci perdere e a farci incontrare di nuovo nelle stelle che guidarono il nostro ritrovato amore da Amsterdam a Roma!

Oggi come ieri non posso far a meno di ricordarli tutti quei bei ed indimenticabili sguardi che hanno accompagnato i nostri giorni, quella voglia di luce che caratterizzava i nostri incontri, quella magia che era cosa solo nostra.

Di tempo ne è passato, di cose, oserei dire  ne son cambiate…in bene ma anche in male..ma la luce che illumina il mio cuore ogni volta che il mio pensiero corre a te arde sempre più del sole e della luna e non è certo la tua assenza che la rende fioca o che spenge un fuoco grande quale quello dell'amore.

Ovvio, mi conosci, inutile che ripercorro gli errori che ho fatto, li conosci troppo bene, forse, anzi sicuramente sono quelli che ti hanno portato via da me…ma alcune volte al di là di tanti gesti al di  là di tante azioni, al di là dei fatti c'eri tu e c'ero io, c'erano i nostri cuori e il nostro smodato amore…

…e già ti ho definito il mio peggior nemico, quando invece in un anno e mezzo eri diventato il mio miglior  amico, la persona con cui avrei condiviso ogni attimo…probabilmente a modo mio l'ho fatto e l'ho fatto sbagliando. Prendo atto di tutto, e non cancello nulla perché ogni cosa è costruzione, evoluzione, crescita..non ti dico che troveresti un'alessia completamente diversa non si cambiano 28 anni in un mese, sono io la prima a saperlo, ma sto salendo i gradini della mia coscienza, e li sto salendo sorridendo e mangiando a mozzichi i giorni della vita,  perché è così bella, perché è un dono grande che va assaporato in ogni attimo!...e già proprio quello che con te forse avevo dimenticato di fare!!!

Che dire dolce Gabry, nei giorni che trascorrono, sento ciò che hai, ciò che vivi, ciò che forse non dici a nessuno e neppure a te stesso, non lo scrivo neppure qui, perché sai di cosa parlo, quello che c'ha unito dal primo istante è stato l'intuito, l'istinto la sensazione di conoscerci da sempre un'anima che ritrova la sua metà…questa è una certezza viva in me lo è da sempre e lo sarà per sempre; per questo son convinta che sai di cosa parlo anche questa volta, e se hai qualche dubbio guarda dentro di te e avrai le risposte che cerchi!