Menu<>La rendita catastale<>Tariffe d'estimo  

 

ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE

Generalità

L’atto del classamento si configura come una normale azione estimativa da parte del libero professionista e rappresenta l’attribuzione di una valutazione reddituale all’unità immobiliare da censire, legata, però, ad alcuni gradini rappresentati dalle classi di merito esistenti per la categoria nel quadro tariffario del comune interessato.

E’ buona norma, pertanto, suddividere idealmente l’intero territorio comunale (comprendendo anche le zone prettamente agricole) in varie classi d’apprezzamento definendo ed idealizzando in tal modo le unità immobiliari della medesima categoria che per situazione e posizione, risultino la peggiore e la migliore.

Si riesce, in tal modo, ad avere i limiti delle classi, in altre parole ad identificare le unità appartenenti alla prima ed all’ultima classe.

Operando, quindi il raffronto con queste, e risultando i quadri tariffari della Provincia di Lecce composti, di media, da quattro classi, risulta, poi, facile attribuire un classamento corretto.

Vanno considerate, anche, le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dell’unità immobiliare, la sua centralità, l’ubicazione su strade importanti, la posizione, la luminosità dei vani, la funzionalità in base alla conformazione planimetrica ed in ultimo le caratteristiche di finitura.

E’ sempre possibile, comunque, richiedere presso l’Ufficio una visura, per fabbricato o per indirizzo, al fine di consultare gli altri classamenti recentemente eseguiti inerenti le altre unità immobiliari facenti parte del fabbricato o ubicate nelle vicinanze ed, eventualmente, adeguarsi al classamento attribuito alle stesse.