logo - "TEMPO PERSO - Alla ricerca di senso nel quotidiano -"

http://digilander.libero.it/tempo_perso_2/spec_natale2003.htm

SPECIALE NATALE 2003

   La "novità" del Natale rinnovi ogni giorno del nuovo anno!

I nostri auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo 

per tutto il mondo

Albanese - Gézuar Krishlindjet Vitin e Ri!; Arabo - I'D Miilad Said ous Sana Saida; Brasiliano - Boas Festas e Feliz Ano Novo; Ceco - Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Novy Rok; Cinese -Seng Dan Fai Lok, Sang Nian Fai Lok; Croato - Sretan Bozic; Danese - Glædelig Jul og godt nytår; Egiziano - Colo sana wintom tiebeen; Esperanto - Gajan Kristnaskon; Finlandese - Hyvää Joulua or Hauskaa Joulua; Francese - Joyeux Noël et Bonne Année!; Gallese -Nollaig chridheil agus Bliadhna mhath ur!; Giapponese -Shinnen omedeto. Kurisumasu Omedeto; Greco - Kala Christougenna Kieftihismenos O Kenourios Chronos; Hawaiano - Mele Kalikimaka & Hauoli Makahiki Hou; Inglese - Merry Christmas and Happy New Year; Irlandese -Nollaig Shona Dhuit; Koreano - Sung Tan Chuk Ha; Kurdo - Seva piroz sahibe u sersala te piroz be; Ladino - Bon Nadel y Bon Ann Nuef; Lettone - Prieci'gus Ziemsve'tkus un Laimi'gu Jauno Gadu!; Lituano - Linksmu Kaledu ir laimingu Nauju metu;       Lussemburghese - Schéi Krëschtdeeg an e Schéint Néi Joer;  Macedone -Streken Bozhik; Maltese - Nixtieklek Milied tajjeb u is-sena t-tabja!; Maori -Meri Kirihimete;   Mongolo - Zul saryn bolon shine ony mend devshuulye;  Norvegese -God Jul og Godt Nyttår; Olandese - Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar!;    Polacco - Wesolych Swiat Bozego Narodzenia; Portoghese - Boas Festas e um feliz Ano Novo;  Rumeno - Craciun fericit si un An Nou fericit!; Russo - Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva is Novim Godom; Scozzese - Nollaig chridheil huibh; Serbo - Hristos se rodi; Singalese - Subha nath thalak Vewa. Subha Aluth Awrudhak Vewa; Slovacco - Vesele Vianoce a stastny novy rok; Sloveno - Vesele bozicne praznike in srecno novo leto; Spagnolo - Feliz Navidad y Próspero Año Nuevo;   Svedese - God Jul och Gott Nytt År; Tedesco - Froehliche Weihnachten und ein glückliches Neues Jahr!; Thailandese - Suksan Wan Christmas lae Sawadee; Turco - Noeliniz Ve Yeni Yiliniz Kutlu Olsun; Ucraino - Veseloho Vam Rizdva i Shchastlyvoho Novoho Roku!; Ungherese -Kellemes Karacsonyiunnepeket & Boldog Új Évet; Urdu - Naya Saal Mubarak Ho;      Zulu - Sinifesela Ukhisimusi Omuhle Nonyaka Omusha Onempumelelo                                                                                 

"Viene Cristo, il Principe della pace! Prepararci al suo Natale significa risvegliare in noi e nel mondo intero la speranza della pace. La pace anzitutto nei cuori, che si costruisce deponendo 

le armi del rancore, della vendetta e di ogni forma di egoismo."

                                                Giovanni Paolo II - Angelus I Domenica d'Avvento

 

 

Dio si fa uomo e ci chiama alla fatica della solidarietà di Vittorio Nozza

 

“Che ne sarà del cristianesimo?”

 Lettera agli amici -Avvento 2003 - della Comunità Monastica di Bose

 

 

 

Icona floreale Avvento-Natale a cura di Giusy Calderone

 

     AVVENTO     

lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo 

1a DOMENICA   omelia di P. Gregorio Battaglia
lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo 2a DOMENICA  omelia di P. Gregorio Battaglia
  Immacolata Concezione omelia di P. Gregorio Battaglia
lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo 3a DOMENICA  omelia di P. Gregorio Battaglia
lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo 4a DOMENICA  omelia di P. Gregorio Battaglia

   avvento                  pagine speciali del sito del Vaticano                natale

  NATALE  
lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo

 messa

 della notte

omelia di Giovanni Paolo II
Messaggio "Urbi et Orbi" di Giovanni Paolo II
  messa dell'aurora omelia di P. Gregorio Battaglia
  S. STEFANO

omelia S.E.Mons.Franco Montenegro

 - Presidente Caritas Italiana

lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo S. FAMIGLIA omelia di P. Gregorio Battaglia
lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo

MARIA SS. 

MADRE DI DIO

omelia di P. Gregorio Battaglia
lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo

II DOMENICA

 DOPO NATALE

omelia di P. Gregorio Battaglia
lectio a cura di Fr. Egidio Palumbo

EPIFANIA

 DEL SIGNORE

omelia di P. Gregorio Battaglia

 

MESSAGGIO DI NATALE DEL PATRIARCA DI GERUSALEMME

 Quid valet?  L'amore vissuto come fedeltà ad una missione 

di Mimì Caruso

 

 Natale, la memoria di un mistero

di Enzo Bianchi

La pace di Natale

 di Carlo Maria Martini

 

Luce di Betlemme Natale 2003

   la luce di Betlemme 

al Duomo di Milazzo

 

  il presepe del Santuario della Madonna del Carmine di Pozzo di Gotto (ME)

                                      

 

Natale del Signore 

"Oggi vi è nato un Salvatore!" (Lc 2,11). E' come dire: oggi, eccoci fuori pericolo, ora tutto andrà bene. Sono venti secoli che ogni anno la liturgia ci ripete queste parole ma il mondo non sembra salvato. Sarà stata una falsa notizia di cattivo gusto? Oppure c'é una via per trovare la salvezza e ci passiamo accanto senza vederla?

"Questo è il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia" (Lc 2,12). 

Un bambino incapace di muoversi per salvare il mondo?  

Un pargoletto deposto in una mangiatoia per vincere il male sempre più potente? 

Si, questo é il segno della salvezza, un neonato avvolto nelle stesse bende che fasceranno il suo corpo adulto martoriato.

Era necessario, per guarire l'umanità dalla morte, agire contro corrente rispetto al male: presentare un bambino inerme e povero ai potenti, ai violenti, ai ricchi; immettere dinamiche diverse da quelle della rivalità, della legge del più forte. Per liberarci dalla menzogna , dalla vanità bisognava regalarci un bimbo semplice e bisognoso, che era anche il Figlio dell'Altissimo. Dov'è la salvezza? Nella libertà inagurata da questo bambino consegnato alla nostra follia.

Natale è l'offerta della novità. Natale ci regala un nuovo modo di vivere: disarmato, mite, fiducioso come quello di un neonato, le cui fasce annunciavano non tanto la morte quanto la vita che non muore e che inizia già ora.

Ma è possibile vivere così nel nostro mondo?

Dio, Signore della storia, si serve di tutto per portare a compimento la salvezza, usa anche l'ingiustizia. Se il Messia è nato a Betlemme, è proprio perchè un imperatore pagano aveva chiesto un censimento, vietato dalla legge di Mosè, che difendeva la libertà di ogni essere umano: gli uomini infatti non si contano come una merce, non possono essere ridotti a strumento della potenza dei grandi di questo mondo.

Il Signore venuto a condividere la nostra condizione c'invita a credere che abbiamo ormai la possibilità, anche noi, di disarmare la violenza.

Don Oscar Romero non conosceva il mondo dei poveri, ma era umile. Diventato arcivescovo, chiese ai suoi sacerdoti di aiutarlo. Uno gli propose di andare ogni settimana a vivere qualche giorno tra i poveri. Così fece. Preparava poi insieme a persone impegnate con gli ultimi, i testi dell'omelia che doveva pronunciare la domenica seguente e la gente veniva a centinaia ad ascoltarlo!

Questo vescovo, senza difesa, senza aggressività, come un bambino, é morto come il suo Maestro.

Continueremo a difenderci o faremo spazio alla Vita perché essa possa nascere in noi?       

                                                                               Emmanuelle-Marie

 

 

 

1 GENNAIO 2004

  XXXVII 

Giornata Mondiale

 per la Pace