"Tempo Perso - Alla ricerca di senso nel quotidiano"

                                                                                              



PREGHIERA PER LA CALABRIA

 

Benedetto sei tu , Padre dei nostri padri ,

                            che ci hai donato l’evangelo del Figlio tuo Gesù Cristo ,

                            innalzato in questa terra di Calabria ,

                            per attirarci tutti a sé .

Benedetto sei tu , che hai fatto di questa terra

                            una frontiera di comunione tra oriente e occidente ,

                            un laboratorio di pietà per le chiese ,

                            un sacramento di misericordia per il mondo .

Benedetto sei tu , che ci chiami all’eredità

                            di una lunga storia di cristiani ,

                            santificati nella mitezza evangelica ,

                            sapienti nel martirio di una pazienza d’amore .

 

Manda lo spirito della pace ,

            perché confermi la vita del nostro popolo cristiano

            nell’appartenenza all’unico Signore Gesù Cristo .

Manda lo spirito della bellezza ,

            perché splenda nei territori montani e marini della Calabria ,

            tra le altezze del cielo e le profondità della terra .

Manda lo spirito della povertà ,

            perché liberi i cuori di tutti e le nostre chiese

            dai compromessi con l’idolatria del potere, del denaro, dell’ideologia .

 

Abbi, dunque, pietà di noi , della nostra gente e delle nostre chiese ,

e liberaci dall’odio , che ristagna nei cuori ,

               dalla diffidenza , che paralizza le menti ,

               dalla solitudine , che cerca soluzioni alla precarietà della vita sociale                                            

                                          nella violenza , nell’imbroglio, nell’impunità ,

                                          nello sfruttamento della debolezza altrui .

Abbi pietà di coloro che fuggono da questa terra , per necessità o per pusillanimità ;

abbi pietà di coloro che accorrono all’insegna dell’ossequio per i padroni di turno ;

abbi pietà dei lavoratori bestemmiati nella dignità della fatica

                 e traditi dall’incoraggiamento alla cultura del non far niente ;                       

abbi pietà di questa nostra generazione ,

                 di quanti invecchiano nello smarrimento ,

                 di quanti crescono senza studiare e senza confronti formativi ,

                 di quanti si arricchiscono spudoratamente e immiseriscono la vita di tutti .

Abbi pietà della nostra Calabria ,

                 che è terra assuefatta ai soprusi e ai saccheggi ,

       ma instancabilmente  pronta a rivolgersi verso la novità del Regno che viene ,

                 per glorificare , amare e servire te , Padre ,

                 che con il Figlio redentore e lo Spirito consolatore ,

                 sei l’unico nostro Dio . Amen.

 

p. Pino Stancari sj