Torino, 9 marzo 2006

Il presidente della Repubblica arriva in cittą per inaugurare l'apertura della fondazione Rosselli, un'associazione culturale in ricordo dei due fratelli antifascisti fondatori del movimento "Giustizia e Libertą". Il tutto nel quartiere Porta Palazzo, quartiere storico della cittą, abitato in prevalenza da immigrati, e quindi soggetto alle continue "attenzioni" delle forze dell' ordine. Poco prima dell' arrivo del presidente, davanti ad una discreta folla composta per la maggiore da sbirri in borghese, giornalisti , alcune autoritą (tra cui il solito sindaco Chiamparino ), ma anche alcuni immigrati e gente comune, viene esposto su un balcone dello stesso palazzo un grosso striscione con scritto: "Guerra, retate, Cpt. Giustizia? Libertą?"   e vengono lanciati numerosi volantini contro i Cpt, la Croce Rossa che li gestisce, la guerra in Iraq e contro l'operato delle forze dell'ordine ("Genova, Sassuolo, Ferrara: Giustizia? Libertą?").

Dopo pochi minuti una decina di agenti della Digos piuttosto incazzati, irrompono, con il solito garbo - sfondando la porta-, nell'appartamento, strappano con foga lo striscione e portano via le 3 persone presenti all'interno, trattenendoli per circa 2 ore in Questura. Verrano rilasciati senza nessuna conseguenza, a parte le solite identificazioni.

Sia in serata che il giorno dopo nel mercato del quartiere, diversi immigrati esprimeranno di persona la propria solidarietą verso il gesto.