Ancora una iniziativa legata alla
solidarietà da parte dell'Istituto Comprensivo Statale "Sebastiano
Guidi" di Guardia Sanframondi, diretto dal prof. Antonio Giordano. E'
prevista, infatti, per mercoledì 18 dicembre alle ore 17, nella scuola
elementare di San Lorenzo Maggiore, la manifestazione "Natale con le
Pigotte", le bambole dell'UNICEF (Il Fondo delle Nazioni Unite per
l'Infanzia) per salvare tanti bambini.
Gli alunni delle classi terza e quinta della scuola elementare di
San Lorenzo Maggiore, coordinati dalle insegnanti Augusta Maiorani
(referente UNICEF) e Maria Parente, e con il contributo della scuola
materna e la scuola media di Guardia Sanframondi e San Lorenzo
Maggiore, hanno costituito il laboratorio della bambola simbolo
dell'importante organizzazione, che viene proposta al pubblico
(insieme ad una "Natività" che invece è in palio per una lotteria
natalizia) per raccogliere fondi a favore della campagna mondiale di
vaccinazione di base contro le sei malattie più pericolose per i più
piccoli.
La Pigotta (dal dialetto lombardo) era la bambola di pezza comune a
tutte le culture del mondo, compagna di giochi di molti bambini del
dopoguerra, può essere acquistata con soli 20 euro che offre anche una
interessante opportunità. Dato che, previo adesione tramite una
cartolina, consente di poter far parte della delegazione delle
Giornate Nazionali di Vaccinazione in un paese africano, in modo da
verificare sul campo come gli intenti del sodalizio internazionale
diventano aiuti concreti.
"Il nostro istituto comprensivo - ha commentato il dirigente
scolastico Antonio Giordano -, proprio in prossimità del Natale 2001,
anche attraverso alcuni tornei a carattere sportivo si attivò per
raccogliere fondi da destinare all'UNICEF. Mi auguro che anche in
questa occasione gli sforzi di alunni e docenti possano essere
confortati da una grande partecipazione".
Il "momento di solidarietà" sarà preceduto, alle ore 16, dalla
rappresentazione teatrale "La gabbianella e il gatto", tratta dal
romanzo di Luis Sepulveda e che può essere così sintetizzata: "E'
molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che
è diverso è molto difficile". Protagonisti dell'allestimento sono gli
alunni delle classi seconda e quarta elementare, guidati dalle
insegnanti Serafina D'Onofrio, Loritana Basile e Assunta Manente.