Sicurezza stradale: CRI nelle discoteche  - 22-11-02 - da Sanniopress

 

 

Sicurezza stradale: la CRI parte dalle discoteche con un progetto innovativo
22-11-2002
 

La serata – ha commentato la presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa di Benevento, Sandra Lonardo Mastella - rientra nella Campagna Europea di Croce Rossa per la Sicurezza Stradale"



La Croce Rossa di Benevento finisce in discoteca …
Per domani sera, infatti, presso la discoteca "SMILE" di Benevento, il gruppo Pionieri della Croce Rossa Italiana di Benevento ha organizzato una serata "In disco con la CRI". L’iniziativa prevede un programma di animazione ed intrattenimenti al fine di sensibilizzare l'audience sul tema della "Sicurezza Stradale".


“La serata – ha commentato la presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa di Benevento, Sandra Lonardo Mastella - rientra nella Campagna Europea di Croce Rossa per la "Sicurezza Stradale", cui ha aderito anche la Croce Rossa Italiana”.
Aderendo al progetto “CAMPAGNA EUROPEA PER LA SICUREZZA STRADALE” promosso dal Bureau CR/UE (come da nota SAI 2783/01), in conformità a quanto ribadito nel convegno “Sicurezza Stradale” del 7/9/2002 presso il Comitato Centrale CRI in Roma, il Gruppo di Educazione Sanitaria della sezione Pionieri CRI di Benevento si propone di aderire alla Campagna di InFormazione sulla sicurezza stradale.

 
“Le finalità – ha poi spiegato Roberto Verusio della Croce Rossa – sono quelle di diffondere i principi e rendere partecipe del razionale delle norme di Sicurezza Stradale un audience quanto più ampio ed eterogeneo possibile; promuovere una informazione interattiva e una incentivazione alla domanda di InFormazione; dare impulso al diffondersi di nuove tradizioni comportamentali, basate sulla logica della sicurezza e della possibilità di soccorso reciproco”.
Gli obiettivi possono essere così sintetizzati:
 raggiungere tutti gli strati della collettività, perché nessuno si senta esente dal conoscere, partecipare e ri-diffondere le norme dei comportamenti di sicurezza e perché a nessuno sfugga l’idea che sulla strada l’incolumità di tutti dipende dai singoli utenti della carreggiata.
 pubblicizzare i principi dell’Educazione Stradale attraverso tutti i linguaggi e i canoni comunicativi, verso tutti i targets che si riuscirà a “toccare”, per tutti coloro che sentiranno come bisogno indotto il valore della sicurezza sulla strada.


I metodi:
La strategia promulgativa si struttura secondo uno schema planare:
A) Rivolgersi alle scuole medie superiori e alle scuole elementari e medie inferiori;
B) Rivolgersi alle discoteche e ai punti di ritrovo della vita cittadina per ciascuna fascia d’età realizzando:
 Volantini ed help card che ragguaglino e informino sui rischi della strada connessi alla stanchezza, all’alcool, agli stupefacenti, realizzati in conformità alle linee guida e ai materiali messi a disposizione su www.cri.it;
 Punti info;
 Punti pubblicità-progresso.
C) Rivolgersi alla globalità dell’audience proporzionandosi alla sua eterogeneità con manifestazioni ad hoc e punti info nelle piazze, nelle isole cittadine, negli spazi di vita quotidiana.

(L'Ufficio Stampa Cri)